Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 348

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Frasi di Mario Giordano

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Biografieonline non ha contatti diretti con Mario Giordano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Mario Giordano.

Venerdì 27 settembre 2019 09:33:36

PER ANTONINO CAMA
Com'è noto a tutti, la Consulta risponde ai quesiti posti dal governo in carica e a volte interviene. La connivenza politica di certi magistrati è dimostrata dai fatti, dunque di cosa ti meravigli? Al "parlare a vanvera" siamo abituati e in questo caso si è toccato l'apice della sconsideratezza. In un campo squisitamente medico, si raccomanda di affidare la DECISIONE FINALE, di intervenire per porre fine ad una vita VOLONTARIAMENTE, AD UN AMMINISTRATIVO CHE NON CAPISCE UN BEL NULLA DI MEDICINA invece di affidarla, per diritto di preparazione e di esperienza, ad una équipe di MEDICI che dovrebbe studiare a fondo e discutere il caso prima di decidere a maggioranza assoluta.
E' triste dirlo ma, ancora una volta, l'espressione corrente "siamo in Italia" calza a pennello.

Venerdì 27 settembre 2019 08:59:20

Caro Mario, dopo aver lavorato per 35 anni nel farmaceutico, ho l'amara certezza che le autorità sanitarie europee non siano in grado di difendere la salute dei cittadini. Ho raccolte tante, troppe evidenze !
La cosa che più mi fa imbestialire e' come i media riportino gli scandali, dando immeritati elogi a chi ne n ha fatto niente e dimenticandosi del ruolo critico dell'FDA, l'unica autorità sanitaria seria. Anche nel caso della ranitidine, la presenza delle nitrosammine nella ranitidine Indiana è stata scoperta dagli americani, notizia che i nostri media si astengono religiosamente dal menzionare. Disponibile ad approfondire l'argomento, porgo I più cordiali saluti
Pasquale cetera
Naples Florida

Venerdì 27 settembre 2019 01:23:10

Caro Mario, volevo farti conoscere la mia esperienza personale sul fine vita. Purtroppo cinque anni fa ho perso una figlia di 38 anni, mogli e madre di un ragazzo di 13 anni, per cancro al seno. Con grande dolore quando ormai non si vedeva altro che la la fine era prossima, ho chiesto ai medici di non lasciare che la sofferenza, il dolore e l, agonia lunga e tremenda che avrebbe dovuto affrontare lei e noi famigliari ci fosse risparmiata. Lo hanno fatto e lo fanno, almeno dove era ricoverata la mia stella. Come ha testimoniato anche la la signora Ripa di Meana è una prassi normale. Non capisco quindi tutta questa polemica sulla sentenza della Corte costituzionale sul caso Cappato. Se trovi dei medici comprensivi e se "lo chiedi" lo fanno e lo hanno fatto sempre. Nessuna mamma, nessun marito e nessun figlio vuole vedere soffrire inutilmente la persona a loro più cara e, credimi, nemmeno i medici.

Venerdì 27 settembre 2019 00:15:19

Atto di esposto e di contestuale denuncia-querela
mercoledì 25 settembre 2019 - 16:00
Da: p. cartasso
---
Spett. Procura della Repubblica di Roma
Spett. Corte dei Conti
Dott. Angelo Buscema
p. c. Spett. Ministro Infrastrutture
Dott. Paola De Micheli
p. c. Spett. Sindaco di Roma
Dott. Virginia Raggi
Atto di esposto e di contestuale denuncia-querela
Oggetto: Palese omissione di Atti d'Ufficio da parte del Ministero delle Infrastrutture e
del Comune di Roma che stanno permettendo un'appropriazione indebita e
sperpero di milioni di euro.
Il sottoscritto Paolo Emilio Cartasso, Presidente dell'Associazione C. di Q. Case Rosse 2014 precisa quanto segue:
Coloro che percorrono le Autostrade dei Parchi, A24 e A25, pretendono:
1. DI VIAGGIARE IN SICUREZZA, dato che il calcestruzzo è ormai degradato e non si restituisce sicurezza trattando il ferro scoperto e rifacendo il copriferro, OCCORRE:
 Verificare il degrado strutturale del Calcestruzzo;
 Rinforzare con acciaio i pilastri, come da immagini allegate;
 Monitoraggio continuo dell'allineamento dei Pilastri di sostegno.
2. PAGARE IL PEDAGGIO LEGITTIMO:
a. Abolire gli Aumenti del 2003(12, 4%) e 2004(12, 74%), imposti per la terza corsia, dal 2008 non più dovuti;
b. Abolire il Pedaggio da via P. Togliatti a Casal Bertone, perché non più Autostrada;
c. Abolire tutti gli aumenti per "strada di montagna" tra Vicovaro-Mandela e Roma perché non strada di montagna.
3. CHE GLI SVINCOLI TRA LA VIABILITÀ URBANA E LE COMPLANARI siano presi in carico dal Comune di Roma, come previsto dagli accordi sottoscritti, non viene accesa l'illuminazione ed effettuata manutenzione esempio: Svincolo Settecamini.
Una sintesi di quanto ha causato un ingente danno economico per la cittadinanza:
La concessione alla Società Autostrada dei Parchi, è in vigore dal 01/01/2003 fino al 31/12/2030.
Era prevista la realizzazione, mediante gli aumenti del 2003(+21, 4) e 2004(+21, 7), della terza corsia, dalla barriera di Lunghezza fino a Casalbertone.
Il 18/02/2004 il Sindaco di Roma chiese di sospendere il progetto della terza corsia per verificare una proposta più funzionale per la città di Roma.
Il 15/12/2004 fu sottoscritto un Protocollo d'intesa tra: Ministero Infrastrutture, A. N. A. S., Strada dei Parchi S. p. A., Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma per realizzare una viabilità complanare alla A24, dalla Barriera di Roma Est a via P. Togliatti, per un importo di euro: 258. 900. 557, 00.
1. 22/01/2008 fu definito il Piano Finanziario Operativo:
a. Ministero infrastrutture: 85. 000. 000, 00;
b. Regione Lazio: 40. 000, 000, 00;
c. Provincia di Roma: 10. 000. 000, 00;
d. Comune di Roma: 35. 000. 000, 00;
e. Strada dei Parchi: 88. 900. 557, 87
di cui 64, 100, 000, 00 già incassati per realizzazione terza corsia: 15/12/2004 "la Strada dei Parchi S. p. A. dovrà mettere a disposizione l'importo, attualizzato, previsto nel piano finanziario per la terza corsia 64. 100. 000, 00";
2. 11/06/2009 suddivisione in stralci funzionali dell'importo: 258. 900. 557, 00:
a. 39, 543. 202, 01 Tratta da Casal Bertone a svincolo via P. Togliatti;
b. 47. 989. 327, 98 Tratta da via. Togliatti al G. R. A. svincolo escluso;
c. 113. 022. 562, 48 Tratta da G. R. A. a svincolo Ponte di Nona;
d. 58. 345. 465, 40 Tratta da svincolo Ponte di Nona a Barriera Roma Est;
3. 11/06/2009 previsto Organismo di Controllo, 5 componenti: "Presidente un rappresentante del Ministero delle Infrastrutture", gli altri uno per ciascun Ente.

Purtroppo:
A. SE in cinque anni: dal 2003 al 2008, con gli aumenti la societa', che gestisce l'a24, ha introitato euro: 64. 100. 000, 00 ovvero 12. 800. 000, 00/anno, non essendo avvenuto alcun ribasso, nei successivi 11 anni, potremmo chiedere: dove sono finiti euro: 140. 800. 000, 00
B. IL PROGETTO prevedeva la realizzazione di nuovi caselli per passare dalle
complanari all'autostrada;
C. GLI ATTUALI CASELLI debbono essere presi in carico dal comune di Roma;
D. L'ALLARGAMENTO, tratta da Casalbertone a via P. Togliatti, non è stato realizzato:
dove sono finiti 39. 543. 202, 01?
E. IL TRATTO DA VICOVARO/MANDELA A CASAL BERTONE è tassato come
Autostrada di Montagna, compresi gli aumenti, mentre le tariffe debbono essere
differenziate: 23/06/2012 Consiglio Provinciale di Roma.
F. ORGANISMO DI CONTROLLO, non abbiamo notizie dell'operatività e neppure della
partecipazione degli enti preposti.

CHIEDIAMO, QUINDI, SE SIA AVVENUTA OMISSIONE DI ATTI D'UFFICIO DEL:
MINISTERO INFRASTRUTTURE:
 Perche i sostegni dei viadotti debbano essere rinforzati non intonacati;
 Perché gli aumenti del 2003(+21, 4) e 2004(+21, 7), per la terza corsia non sono stati annullati dopo il 2008;
 Perché i Caselli per il Pedaggio, previsti per entrare in Autostrada, non sono stati realizzati e viene pagato il Pedaggio sul tratto che deve essere preso in carico dal Comune di Roma;
 Perché non è stato realizzato l'allargamento tratta da Casalbertone a via P. Togliatti.

COMUNE DI ROMA:
 Perché non è avvenuta la presa in possesso degli svincoli di collegamento della viabilità urbana con le complanari A24, come da nota dell'Avvocatura del Comune di Roma del 31/12/2014.
ALLEGHIAMO DETTAGLI OTTENUTI CON ACCESSO AGLI ATTI

Ringraziando per la cortese attenzione, disponibile per qualsivoglia ulteriore chiarimento, porgo i più distinti ossequi,

Roma, 25/09/2019

Paolo Emilio Cartasso

Giovedì 26 settembre 2019 21:00:17

Gentile Mario Giordano, la Consulta ha assolto Marco Cappato, reo di aver accompagnato ed aiutato il dj Fabo ad uccidersi in una clinica, in Svizzera. Ho due dubbi da esprimerle in proposito: 1) può la Consulta italiana esprimersi per un reato commesso fuori dalla giurisdizione italiana? Se no, si tratta di ennesimo caso propulsore di opinioni politiche che, essendo, la Costituzione, a favore della vita va soggetto a referendum e deve seguire l'iter di modifica delle leggi Costituzionali. 2) Può, la Consulta, emettere sentenze che vanno contro il "sentimento" della Costituzione e della legislazione italiana? Obbligando, di fatto, il Parlamento, a presentare disegni di legge che, violano la Costituzione e che siano favorevoli alla fine della vita, anche se trattasi di casi limite?

Giovedì 26 settembre 2019 20:47:27

Buonasera, direttore. Di maio dice che farà una lotta spietata agli evasori. Perché aspettare? Ha mai visto un cinese pagare un euro di tasse? Lo sappiamo tutti tranne che lui! La guardia di finanza dovrebbe alzarsi da dietro le scrivanie ed uscire per strada ma al chiuso si sta meglio. Il 27 del mese hanno lo stipendio fisso è in ufficio non soffrono il caldo ed il freddo

Giovedì 26 settembre 2019 19:48:14

Buona sera Signor Mario Giordano,
le scrivo dopo averla seguita nella trasmissione di ieri sera mercoledi 25 Settembre.
L' ho sempre ammirata per il suo senso di umor pregiato ma pungente, per la schiettezza nel trasmettere i messaggi e per il contenuto degli stessi, che io condivido al 100 %.
Io sono un imprenditore di Belluno, provengo da una famiglia che pochi mesi fa ha festeggiato 100 anni di storia nel campo del lavoro, e che continua a battagliare con perseveranza ed onestà. Io vorrei essere invitato ad una sua trasmissione per spiegare come lavoriamo noi qui nel Veneto o anche nel Nord Est dell' Italia, vorrei invitare i signori ministri (lo scrivo con la "s" minuscola perchè non ritengo siano meritevoli di elogi e rispetto) (anche Salvini vorrei averlo tra noi) a toccare con mano e vedere le nostre aziende, il nostro territorio che continua a progredire in maniera indipendente creando quel famoso PIL che sostiene l' Italia.
Non avrei nessun problema a trovarmi di fronte a qualche esponente politico che fa il ministro dei lavori pubblici e non sa come di cosa è composto il calcestruzzo (calce - cemento e sabbia) o ad altri che, senza dilungarmi nei dettagli occupano dei posti senza avere capacità e conoscenze della materia di cui trattano. Non sono un presuntuoso, ma sono schifato della situazione politica che peggiora di giorno in giorno, e che devo accettare. Io li ho visti gli emigrati che partono dall' Africa (pagando caro il nolo marittimo) li ho visti arrivare a Malta e ho visto i campi di raccolta dove soggiornano (da turisti). Posso testimoniare di persona che nessuno arriva in condizioni di sopravvivenza.
Chiudo: E' ora che si parli di riapertura delle aziende in Italia, e non della via della seta... Bisogna agevolare le attività a produrre in Italia e non a trasferirsi all' estero. Educazione ai giovani !!! e riappendere i crocefissi nelle classi delle scuole.
Grazie della sua attenzione.
Cordialmente,
PIERVINCENZO DE PRA

Giovedì 26 settembre 2019 19:27:28

Sig. Mario Giordano, ho visto la puntata di ieri sera. Il servizio sulla casa mi ha sconvolta, non perchè non fossi a conoscenza della situazione, ma per la cattiveria, la prepotenza, l'ignoranza e il menefreghismo di tanti responsabili incapaci che occupano certe poltrone, ma questo lei lo sa benissimo. Vorrei aggiungere un altro aspetto del problema che sto vivendo io e conosco tanti altri che ne sono rimasti vittime: le abitazioni in locazione; gli affitti scadono e non si riesce a rientrare nelle priprie case, gli affitti non vengono pagati e le tasse sul non percepito vengono ritirate, arredi e stuttura rovinati o rubati, ecc. Lei ha parlato spesso di diritti che non abbiamo più, dobbiamo continuare a tacere o Lei può dare voce a tutti noi che abbiamo messo a disposizione le nostre fatiche per aiutare altri e poi non essere in alcun modo tutelati? Grazie a nome di tanti italiani che quasi non si sentono più italiani. Emilia

Giovedì 26 settembre 2019 18:30:07

Le Sue inchieste sono molto ineressanti e Lei è un eccellentissimo ed arguto giornalista!
Mi domando perchè non conduce la trasmissione "FUORI DAL CORO" con la stessa serietà con la quale vengono condotte trasmissioni dello stesso tipo!
La Sua uscita fuori dai canoni nonchè i Suoi comportamenti mi portano, con dispiacere, a cambiare canale nonostante l'interesse a seguire le inchieste presentate.
le chiedo scusa, LA PRESENTE NON E' DA INTENDERSI UNA OFFESA ALLA SUA PROFESSIONALITA' MA SOLO UNA NOTA ALLA SUA CONDOZIONE DELLA TRASMISSIONE.
LA SALUTO DISTINTAMENTE

Giovedì 26 settembre 2019 18:22:50

Salve. Ho visto che avete mandato in onda il servizio su i pali della metro leggera di Avellino. Potreste gentilmente mandare un servizio anche sulla gestione dell'acqua in Irpinia. Praticamente la società che gestisce l'acqua in Irpinia si chiama ALTO CALORE. E' da anni in fallimento non sò a quanto ammonta i suoi debiti ma ancora gestisce le acque Irpine. Ogni anno puntualmente in estate questa società che si chiama ALTO CALORE con scuse assurde aziona la cosi detta sospensione notturna delle acque. Praticamente dalle 21:00 di sera alle 6:00 del mattino in quasi tutti i Comuni Irpini ci viene privato dell'acqua. Questo succede ogni anno in estate e quasi spesso negli stessi Comuni ps. (penso che si accordino con i Sindaci visto che sono soci anche loro). La Regione Campania molti anni fà ha fatto uno strano accordo con la Puglia praticamente le vende l'acqua ad un prezzo stracciato e penso che sia questa la prima causa di queste sospensioni. Dare l'acqua a chi non c'è l'ha mi sembra anche giusto ma toglierla a noi non mi sembra cosi tanto giusto. Le ho spiegato in maniera molto superficiale questa situazione, ma se indaga bene su questa :società, politca e Regione Campania vedrà quanta immondizia esce fuori.
Cordiali saluti.
Massimo La Sala

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