Messaggi e commenti per Milena Gabanelli - pagina 25

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Biografieonline non ha contatti diretti con Milena Gabanelli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Milena Gabanelli.

Martedì 10 novembre 2020 05:36:50

Buongiorno
Ho ascoltato, come faccio sempre, il Dataroom di ieri sera sulla medicina del territorio

Complimenti per la sua chiarezza

Vorrei dire che mi spiace se il suo medico curante non risponde al telefono o ai suoi messaggi (e se ci sono medici di famiglia che si comportano così)
Sono un medico di famiglia
La mia giornata inizia alle 6 del mattino
Primo appuntamento dalle 7 (e si continua fino a mezzogiorno se va bene)
Poi una pausa mangiando qualcosa davanti al PC e sistemando cartelle leggendo una delle ormai quotidiane informative che arrivano dalla ASL o regione o DPCM.

Tra le 20 e le 30 telefonate e messaggi whatsapp con punte di 60-70 il lunedì
Rientro nel pomeriggio e spesso sono in studio anche sabato e domenica
Tutto questo da marzo

Come tratto i malati di Covid a domicilio:
Cercando di seguire le disposizioni della ASL e se necessario indosso i DPI e vado al domicilio del paziente

Non nascondo che in caso di sospetto COVID e se il paziente ha delle patologie preesistenti inizio subito Eparina Cortisone Antibiotico (anche se un noto infettivologo dello Spallanzani in una lettera ai medici di base sostiene che tali presidi terapeutici sarebbero riservati agli ospedali).

Sicuramente dimentico qualcosa ma ci tenevo a descrivere la mia (e credo di tanti colleghi) realtà lavorativa

Ancora grazie per il contributo di trasparenza e competenza che lei trasmette

Franco Cipriani

Lunedì 9 novembre 2020 21:03:27

Ho sentito oggi il servizio sui MMG ed assistenza territoriale Covid. L ho trovato molto interessante. Il modo E la prospettiva nell’affrontare la problematica del trattamento territoriale di questi pazienti poteva essere pensato in altri termini. Sviluppare un sistema territoriale di specialisti in malattie infettive, lasciando il trattamento dei pazienti covid free ai MMG.

Mercoledì 21 ottobre 2020 11:50:00

Buongiorno, con i miei figli di 10, 11 e 13 anni abbiamo girato questo video

https: //youtu. be/bU-zm2ona-k

Sappiamo bene che lei è molto attiva sul tema della difesa dei più deboli
Vogliamo dirle che siamo orgogliosi di lei e del suo impegno per fermare questo orrore.
Un abbraccio...
Michele, Asia, Nora e Ariel

Lunedì 19 ottobre 2020 22:58:45

Ho sentito la notizia che il nostro governo ha istituito una sorta di gara a premi x incentivare l'utilizzo delle carte di credito. Ma noi poveri tapini che abbiamo sempre gestito in libertà il denaro legalmente e con sudore e rinunce guadagnato, ci vediamo tolta la democratica libertà di utilizzo della moneta in nome di uno pseudo controllo di provenienza della stessa, Mi sento trattata da delinquente, preferirei che mi venisse tolto il diritto di voto piuttosto che trovarmi trattata da delinquente dalmio stesso stato. Che appoggio può volere unvoverno che atratta i suoi cittadini come galeotti? Per nondire di tutte quelle persone che inneggiano a questo provvedimento come se fosse il modo x "chi ha i soldi deve mantenere anche chi non fa nulla x averne". È una cosa talmente stupida e incostituzionale che non riesco a capire come ciò possa avvenire!. È una tale discriminazione che non capisco come nessuno l'abbia ancora rilevato. Di questo passo verrà incentivata qualunque fesseria pur di farci il lavaggio del cervello. Togliere la libera circolazione del denaro è il modo piu semplice x affossare ulteriormente l'economia del nostro paese: ma i geni dell'economia al governo non l'hanno ancora capito? La prego di approfondire la questione xche' la prossima gara sarà sulla roulette russa!!!

Lunedì 19 ottobre 2020 11:43:32

Gent. dott. ssa Gabanelli,
seguo da anni le sue coraggiose e interessanti inchieste. Vorrei porre alla Sua attenzione il problema seguente: il mondo della vendita dei titoli in sofferenza da parte delle banche a soggetti che, abilitati dalle istituzioni, usano minacce, usura, strozzinaggio e persecuzioni a persone inerme che, avendo creduto nella serietà delle banche, si ritrovano in mano a veri e proprie società fantasma impossibile da contattare ma sempre pronte a rivendicare crediti che, passati di società in società, risultano infinitamente superiori al credito iniziale. Queste società comprano titoli a pacchetto al 5-10% per poi rivendicare le somme a valore nominale, maggiorate con tassi non dovuti. Come è possibile comprare a 10 e chiedere il 110%? Viene il dubbio che ci sia una connivenza tra le banche e queste società finanziarie costruite ad hoc, per proprio interesse, allo scopo di praticare l'usura rimanendo dietro le quinte. Questo gravissimo spaccato per il quale si registrano suicidi e patologie mentali delle vittime, andrebbe indagato a fondo con la sua alta e costante competenza. Questo è quel che dovevo segnalare. Distinti saluti. Mario Crea

Lunedì 19 ottobre 2020 09:49:46

Gentile signora Gabanelli buongiorno,
Seguo le sei rubriche con grande interesse ed attenzione e le faccio i complimenti per l’accuratezza delle stesse nonché degli interessanti argomenti proposti.
La maggior parte di questi, sopratutto in questo periodo, riguardano “cosa non ha funzionato per... ”
Poche volte viene lasciato spazio a “cosa ha funzionato e perché”. Le scrivo perché mi piacerebbe che venisse, in qualche modo, messo in risalto ed in luce l’efficienza e la tempestività con cui è stata trattata la mia “situazione”. Purtroppo sono uno dei casi di cui si sente parlare tutti i giorni.
In meno di 2 giorni dal referto sono stato affiancato dai professionisti della AUSL e abbiamo stilato insieme la lista dei contatti, definita una priorità, avvisato tutti per i primi accorgimenti da tenere e ora stanno provvedendo a fare il tampone.
La gente ha bisogno di buone notizie. Di sapere che la macchina amministrativa/sanitaria non è solo ritardo, inefficienze e approssimazione, ma anche di professionisti seri che fanno il loro lavoro fino a tarda sera, di puntualità, precisione e organizzazione.
Quando le cose vanno bene bisogna parlarne.

Sperando legga il mio messaggio

Cordiali saluti

Sabato 17 ottobre 2020 13:29:15

Ho letto con interesse il suo articolo sul Corriere delle Sera di Lunedì 12 ottobre in merito alle destinazioni dei contributi dei cittadini pubblici e privati per il Covid. Finalmente abbiamo qualche notizia sull'impiego dei contributi elargiti anche dai privati Cittadini. Auspicherei che questa iniziativa più frequente, perché rappresenta un incentivo per ulteriori donazioni.
I contributi forniti dai privati cittadini non godono anche del beneficio fiscale del 19% maturabile nel successivo anno fiscale, trattandosi di calamità?
Cordiale Saluto
Giampietro Faletti

Venerdì 16 ottobre 2020 15:04:13

Gentile Signora,
Ho ancora impresso un suo commento durante un intervento del lunedì al Tg della 7 di molti mesi fa che concludeva dicendo che il problema dell'informatizzazione erano i vecchietti completamenti ignoranti in materia. Non si è posta l'altro problema: che tipo di programmi ci vengono, propinati! Una volta erano di facile accesso, oggi non basterebbe una laurea in elettronica!
Es.: programmi accessibili solamente se in possesso dell'ultima generazione di computer, richiesta di codici specifici per non si sa bene quale privacy (visto il tormento degli annunci che ci affliggono), a cosa serve lo SPID se abbiamo già il codice fiscale? provi a prenotare un appuntamento con l'anagrafe di milano: le esce l'invito a prenotarsu per la separazione (! ?), per sbloccare un conto in banca ci vogliono dieci invii di documenti (che peraltro hanno già) possibilmente da un computer della NASA (premetto che il mio tablet ha tre mesi di vita...) ecc. ecc. ecc.
Cordiali saluti.

Giovedì 15 ottobre 2020 14:25:19

Buongiorno, non sono una negazionista e nemmeno una che non rispetta le regole o ne pretende il rispetto. Però vorrei evidenziare come in questo particolare momento, i media non diano comunicazioni complete ed oggettive circa i dati della pandemia. Per prima cosa nessun telegiornale o giornale riportano in prima pagina il numero dei guariti (spesso molto vicino ai numero dei positivi, che non è detto siano malati, se non più alti), nessuno raffronta il numero dei positivi con il numero dei tamponi, quindi il dato non paragonato non può indicare un aumento o una diminuzione se non è normalizzato, ossia rapportato alla stessa dimensione.
Nessuno dice che Italia, anche prima di questa pandemia, avevamo 2, 5 posti letto ogni 1000 abitanti e che per farsi una TAC o una risonanza con il sistema sanitario si aspettavano anche sei mesi. Nessuno dice che il sistema sanitario era già esploso prima della pandemia, visto che ormai l'Italia è un paese di persone anziane, che ovviamente necessitano maggiormente del sistema sanitario. Questi dati ci mettono in fondo ai paesi europe, sono peggio di noi la spagna e la grecia, ma la bulgaria ha 7, 5 posti a parità di abitanti e la germania 8.
Ultima cosa, ma da febbraio ad oggi cosa è cambiato nell'organizzazione sanitaria? gli ospedali chiusi sono stati riaperti? sono stati assunti medici e infermieri? pensiamo che la pandemia passi solo imponendo restrizioni o cose simili o pianificando anche per il prossimo futuro eventuali situazioni analoghe?
nel 2016 sono stati spesi molti soldi dall'OMS per predisporre una linea guida per affrontare le pandemie, che sicuramente il nostro paese non ha nemmeno guardato.
Allora io, da cittadina che paga le tasse e anche molte, mi indigno nel sentire che il nostro sistema sanitario non è adeguato a operare in emergenza! ma viviamo in emergenza sempre visto che il sistema su venti regioni funziona in modo adeguato in una sola regione (Emilia Romagna dove sono nata e dove vado a farmi curare quando ho bisogno) e in due sole Province Trento e Bolzano, mentre il resto del Paese è su livelli medio bassi, direi più bassi che medi.
Confido nella sua professionalità e saluto

Giovedì 15 ottobre 2020 09:21:40

Ed in Cina come va ? Nessuno ne parla. Io ho vissuto la 7 anni, ho amici che mi dicono che tutto sembra sotto controllo...

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