Messaggi e commenti per Milena Gabanelli - pagina 54
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Frasi di Milena Gabanelli
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Biografieonline non ha contatti diretti con Milena Gabanelli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Milena Gabanelli.
Lunedì 6 aprile 2020 09:43:13
Domenica 5 aprile 2020 17:44:35
Gentile Signora Gabanelli,
credo che oggi abbiamo la classe politica più mediocre (per usare un eufemismo) della storia della Repubblica, la più superficiale, priva di scrupoli e consegnata ormai a un totale dilettantismo. Responsabilità di comando e potere decisionale sono nelle mani di soggetti palesemente impreparati, con le inevitabili conseguenze di cui soffrono i cittadini, sempre più disgustati dalla prevalenza dell'ignoranza, accompagnata dall'immancabile sorella, l'arroganza. Mi unisco pertanto all'appello do chi, prima di meha sollecitato una Sua iniziativa volta alla istituzione di uno strumento che consenta l'approdo alla guida del nostro Paese di persone selezionate, dunque (oltre che oneste) preparate, lungimiranti, dotate di cultra tecnica specifica in relazione al ruolo rivestito oltre che di una buona cultura di base, anche umanistica. Nutro la massima stima nei Suoi confronti e La ringrazio per quanto potrà fare
Domenica 5 aprile 2020 14:57:57
Gentile Signora Gabanelli
Sarò breve, sono assolutamente d'accordo con il referendum con un movimento che smuova tanti italiani stanchi di questa situazione.
Cariche mirate, uomini e donne con esperienza nel settore che ricoprono, cultura, onestà, limpidezza e... Basta con questi stipendi stellari, questi vitalizi vergognosi.
Termino ma, non smetto.
Io sono con lei. Marisa
Domenica 5 aprile 2020 08:34:32
Buongiorno Signora Gabanelli, Lei ha detto pubblicamente quello che tantissimi “qualunquisti” come me pensano, cioè che è necessario imporre alla politica requisiti di cultura e soprattutto di competenza. E’ la condizione preliminare ad ogni scelta ideologica. Nessuno può pensare che cambi la situazione in Italia se i nostri rappresentanti- e a maggior ragione chi regge i dicasteri- invece di costituire il campione migliore della società, sono invece lo specchio peggiore dei nostri difetti, ossia l’ignoranza di base, l’incompetenza, il pressappochismo e la scarsa dirittura morale. Un mio amico una volta mi ha confessTo di preferire un corrotto competente a un cretino onesto. Io no, io vorrei, per poter tornare a votare, tutto quanto. E vengo subito al dunque. Lei è un personaggio pubblico noto ed è molto stimata e seguita: perché non si fa portavoce, online o con gli strumenti che ritiene più adatti, di una grande petizione popolare che imponga ai politici di legiferare quello che mai farebbero spontaneamente, ossia una normativa di sbarramento all’entrata? Non so bene quali requisiti considerare indispensabili, sicuramente la competenza e la professionalità se si tratta di ricoprire incarichi ministeriali, e più in generale un minimo di cultura di base ed un titolo di studio idoneo per l’eleggibilitá, oltre ovviamente ad una fedina penale immacolata (ovvero nemmeno un’indagine a carico). Siamo davvero tantissimi a pensarla così e, piuttosto che morire qualunquisti e inerti, ci va di tentare questo difficilissimo cammino. Ci dá una mano? Con stima e cordialità da un apartitico cittadino.
Sabato 4 aprile 2020 21:10:41
Signora Gabanelli, buona sera. LEI HA RAGIONE si deve promuovere un referendum oppure, se non è previsto dalla legge, un movimento che imponga che non ci si può candidare per ruoli amministrativi o legislativi se non si possiede una esperienza o un titolo di studio idoneo.
Ma l'ha sentito quel... di Zingaretti che afferma "in Italia non ci sarà nessuna ripresa economica se prima non si sconfigge il coronavirus! È folle. Ma chi lo, paga perchè distrugga la 7º potenza industriale del mondo ? Bisogna muoversi. Prima che ci distruggano completamente.
Venerdì 3 aprile 2020 22:49:51
Gentile Dottssa Gabanelli,
sono padre di un medico che presta servizio presso il centro clinico del carcere Dozza
(nella sua Bologna).
Mia figlia è attualmente positiva al Coronavirus al pari del marito anch’egli operatore sanitario al Dozza. I contagiati sanitari sono 10 medici e 15 infermieri naturalmente ci sono anche guardie carcerarie e detenuti.
Ieri il primo detenuto morto di Coronavirus proprio recluso al Dozza.
Ma tutto questo, insieme alla rivolta del 9/3, con i tre piani del carcere dati a fuoco e il centro clinico distrutto... sono cronaca.
Ciò che vengo a sapere da mia figlia è però sconcertante!
Essendosi dotata intorno al 20/2 in piena pandemia (a sue spese), alla pari di altri colleghi di dispositivi di protezione (a loro tutela ma anche soprattutto a tutela dei detenuti), alcuni ispettori di polizia penitenziaria ne richiedono la rimozione.
La motivazione era che, essendone le guardie sprovviste, anche i sanitari dovevano omologarsi.
Ovviamente il medico o l’infermiere non rispondono alla direzione carceraria e quindi loro continuano ad operare in protezione.
Sorprendentemente il 24/2, il Responsabile di Medicina Penitenziaria Dott Roberto Ragazzi, inoltra a tutti gli operatori sanitari una mail nella quale intima: “medici ed infermieri non devono mettere mascherina durante la visita e se al momento della visita ritenete sia necessaria mascherina per il detenuto, lo dotiamo della stessa segnalandolo”.
Al riguardo il 28/2 viene inoltrata (a tutti gli operatori) sempre dal Dottor Ragazzi una mail inviata da Anna Cilento Dirigente Salute nelle carceri Emilia Romagna che raccomanda: “Qualora il detenuto richieda, a salvaguardia della propria salute, che l’operatore sanitario indossi la mascherina, sarà a discrezione dell’operatore sanitario indossarla; si suggerisce tuttavia nell’operatività quotidiana di indossare le mascherine utilizzando tali dispositivi ogniqualvolta possa servire a tranquillizzare la persona detenuta ma, allo stesso modo, sarà opportuno evitarne l’utilizzo laddove non strettamente necessario”.
Trovo tutto ciò aberrante!
Al Dozza è morto un detenuto e tanti tra operatori sanitari, secondini e detenuti sono ancora malati. Sarà un miracolo se questo bilancio non si aggraverà e se tutto ciò non aggraverà la tensione nel carcere di Bologna e negli altri penitenziari.
Tutto ciò merita di essere denunciato!
Dottssa Gabanelli, forse riusciremo a sconfiggere questo virus... ciò da cui non riusciremo a difenderci è la totale inadeguatezza di una certa classe dirigente.
Con stima
Augusto Caforio
P. S. Ciò da me riferito è tutto documentato. Qualora ritenesse di qualche interesse questa denuncia posso inoltrare tutte le mail citate.
Venerdì 3 aprile 2020 18:22:00
Mi rivolgo a lei sempre attenta alle sfumature a ciò che sfugge. Mio padre è morto di covid19, come tante altre persone. Una domanda che nessuno si è fatto e non ho visto riportata da nessuno. I funerali sono stati impediti. Perchè nessuno ha pensato che queste bare si potessero stoccare in caserme militari abbandonate piantonate da militari, in attesa di un funerale decente? Dicono che è per sicurezza. Mi chiedo io: ci sono capannoni come a Saluggia (TO) dove da anni sono staccati in maniera pericolosa barili di scorie nucleari. Una bara con un morto da covid19 è forse più pericoloso di un barile di scorie nucleari? Perchè nessuno ha posto questo problema? La ringrazio e spero che almeno lei riesca a notare questa cosa.
Venerdì 3 aprile 2020 13:59:54
Buon giorno Dott. ssa Gabanelli,
ho letto il suo articolo del corriere di oggi in relazione al problema delle mascherine (DPI FFP2).
io sono un consulente aziendale per l'industria tessile, ho un esperienza di materie prime e tecnologie tessili lunga ormai 40 anni.
Bene vorrei poter parlare con Lei, in quanto ho messo a punto un protocollo industriale che consente il riutilizzo (almeno per una seconda volta) di detti dispositivi di protezione individuale MASK FFP2.
Lei può benissimo immaginare cosa questo progetto può significare come risparmio alla nostra Amministrazione, non serve piu acquistare il 40% (probabilmente il 20 % si perde comunque per danneggiamenti gravi) della mascherine che oggi costano ca 5/8E cadauna.
Bene, sono giorni ormai che cerco di interessare la macchina pubblica per avere i contatti che contano... ma non ho ottenuto nessuna risposta...
Le chiedo un aiuto, ma prima che lei pubblichi alcunchè voglio essere contattato da Lei o suoi collaboratori per spiegarLe esattamente dove sono le mie difficoltà.
queste le mie coordinate :
Sandro Spiller
cell. 335 -------
mail: -------
con distinti saluti
sandro spiller
Venerdì 3 aprile 2020 11:53:00
Buongiorno Signora Gabanelli,
sono Pina, una commerciante che, in questo triste momento, ha la "fortuna"di lavorare, in quanto erogatrice di servizi. Mi ha piacevolmente colpito il suo video, è di stile, è pungente e si distingue da tutti quelli messi in rete, i cui toni, ormai, fanno parte del quotidiano che io vivo tutti i giorni ancora prima del coronavirus.
Riagganciandomi al suo video sul referendum, che condivido appieno e non mi fa sentire una marziana... avrei tanto voluto che i nostri politici avessero aggiunto, al prossimo referendum, oltre la diminuzione dei parlamentari anche:
Che il tetto massimo per i parlamentari e per tutte le cariche pubbliche di ogni organismo comune-provincia-regione fosse di 5. 000, 00 Euro netti. La diaria e i rimborsi se li pagano da soli
Che la spiegazione dei referendum fosse chiara anche al più ignorante dei votanti d'Italia e non avere bisogno di interpretazione.
Che, infine, si rispettasse il voto del popolo italiano ATTUANDO la sua decisione.
Tutti noi conosciamo la grande capacità e complicità nel fare e disfare i buoni propositi che hanno i politici, NESSUNO ESCLUSO, e alla fine che cosa ci rimane... la speranza che questo virus se li porti tutti via.
Io sono pronta... Buon lavoro
Venerdì 3 aprile 2020 09:46:26
Buongiorno dottoressa gabanelli
Tra le inchieste e le denuncie che lei ha fatto durante la sua attività professionale ce n è una che manca è che mi sta molto a cuore perché spendo per curare mio figlio parte del mio stipendio di docente in pensione
I costi dell assistenza sanitaria dei parlamentari del tutto privata ed estesa anche ai familiari.
Quando si parla di tagli ai costi della politica nessuno fa mai cenno a questa vergogna
La ringrazio se almeno lei potesse parlarne ai suoi ascoltatori
Cordiali saluti e buon lavoro