Ultimi commenti alle biografie - pagina 3217

Domenica 5 aprile 2020 20:37:10 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno sig. Conte,
Io la ammiro sta facendo un egregio lavoro, sono fiero che ci siano ancora persone lige e correte a questo mondo che mettono la salute al primo posto come Lei e non come in tante aziende che ne fanno solamente uno slogan, non ci credono fermamente, la decisione di chiudere tutto e stata ardua ma l’unica soluzione corretta è stato BRAVO (forse è la prima volta che lo penso di un politico italiano) sono un ragazzo di trentun’anni che non segue tanto il mondo della politica. Ma lei mi piace !
L’unica nota a sfavore è che andava fatto prima, d’altro canto immagino che le sia stato consigliato di farlo prima ma ovviamente Confindustria non è facile da convincere e neanche la maggior parte del popolo italiano.
Confido in lei è che in questo momento di emergenza sanitaria più che mai si ascolti il parere scientifico e non quello economico.
La ringrazio
Saluti a tutto lo staff
Andrea Capietti
Casorate Primo (PV)

Da: Andrea

Domenica 5 aprile 2020 20:36:17 Per: Giuseppe Conte

Caro Presidente, dicono che non ci sono i braccianti per l'agricoltura, ma perché non si prendono tutti colore che prendono il reddito di cittadinanza.
Cordiali saluti.
Giuseppe

Da: Giuseppe

Domenica 5 aprile 2020 20:26:07 Per: Giuseppe Conte

Buonasera sig. Presidente io sono uno dei tanti disoccupati che si trovano in Sicilia, Voi state provvedendo con i bonus per partite iva, liberi professionisti, baby sitter, etc. ma noi non esistiamo???

Da: Giuseppe Pino

Domenica 5 aprile 2020 20:19:44 Per: Matteo Renzi

Buonasera signor Renzi vorrei dirle che sono d'accordo con lei nel fare riaprire l'Italia un po' per volta, ma oltre alle aziende ci sono le scuole. Perché le dico questo, se mandati i genitori a lavoro questi bambini con chi stanno 8 ore al giorno? Allora io dico una cosa, perché non fare i test ai bambini e docenti giovani e bidelli? In modo graduale prima gli asili, poi elementari e medie. Non ho detto superiori e università perché sono già grandi per poter studiare da casa oppure fare delle lezioni con piccoli numeri di studenti, magari chi ha i debiti da recuperare. I piccoli invece se non riaprono le scuole, la maggior parte sta con i nonni allora che senso a fare uscire prima i giovani, quali sono questi giovani, i genitori si e bambini no? Qualcuno dirà ci sono le babysitter, ma costano, chi le paga lo stato, per quanto e quanto, poi anche lei va controllata. Spero abbia capito il mio discorso la ringrazio, mi piacerebbe conoscerla di persona. Grazie buona serata

Da: Emanuela

Domenica 5 aprile 2020 20:15:12 Per: Giuseppe Conte

Carissimo, mi arrivi come un amorevole padre che ha a cuore il bene dei suoi figli... E per questo ti sono grata e nutro per te immenso affetto!
Grazie papà Giuseppe
P. S. Scusami, avrei dovuto darti del lei ma... a un papà non si dà del lei!

Da: Flavia Candotti

Domenica 5 aprile 2020 20:01:13 Per: Giuseppe Conte

Spett/le Presidente Giuseppe Conte, sono un pensionato di 68 anni sono orgoglioso della mia Patria mai avrei pensato che si sarebbe verificato una tragedia simile.. Questo virus è un mostro invincibile che sta facendo vittime dappertutto l'Italia sta pagando un tributo molto alto anche per colpa di tante persone che non hanno compreso ancora che se continuano ad ignorare le restrizioni e le regole emanate dal suo governo questa guerra la perderemo, poi vorrei ringraziare tanti operatori sanitari che a rischio della vita si stanno prendendo cura dei nostri amici. Un pensiero caro ai familiari di medici e infermieri che hanno perso la vita per cercare di curare gli ammalati di questo bastardo virus.. Sono d'accordo con il Dott Baldini di Napoli che scrive delle frasi bellissime e veritiere, tante persone non hanno rispetto di chi esercita un lavoro o una professione al servizio di tutti e molte volte non vengono trattati con il dovuto rispetto. Presidente per favore dateci direttive precise con sanzioni severe per chi non le rispetta. Grazie

Da: Vincenzo Bisogno

Domenica 5 aprile 2020 19:42:58 Per: Enrico Mentana

Sono Dante Meschiari, un cantautore indipendente. Vi mando il video e la canzone che ho scritto "UNA LUCE NUOVA", il mio messaggio di fede e speranza al mondo.
La autorizzo a trasmetterla. (mio cell. 338/-------)
https://www. youtube. com/watch? v=EjgnWBpqi3I
grazie

Da: Dante Meschiari

Domenica 5 aprile 2020 19:33:12 Per: Enrico Mentana

Egregio Direttore
Oggi ho sentito che il NYT avrebbe finalmente rotto quel muro di incomprensibile omertà sulle responsabilità di questa devastante pandemia che sta mettendo in ginocchio l’intero pianeta. Ormai tutti hanno capito che il Covid-19 è stato diffuso fin da dicembre, da manager e turisti cinesi che, prediligendo quella parte di occidente dove amano fare business o turismo, hanno viaggiato indisturbatamente senza che nessuno intuisse e proibisse. Credo che molti adesso riconsidererebbero quella insensata apertura alla Cina, quegli imprenditori che hanno loro affidato le produzioni per risparmiare sui costi (ma mettendo sulla strada parecchi lavoratori) quei commercianti e artigiani che hanno loro venduto negozio e/o attività, etc. etc. I ricchi cinesi si sono comprati mezza Italia e molto probabilmente adesso completeranno facilmente l’opera. Certo i loro turisti hanno portato introiti ad un settore importante per l’Italia, guadagni ormai bruciati da danni di entità centinaia di volte superiori. Credo che questa tragica lezione faccia riflettere tutti sui presunti vantaggi di una globalizzazione selvaggia dei cui vantaggi ha beneficiato solo chi manovra l’economia speculativa. Adesso, sentendosi colpevoli di quanto succede, dalla Cina arrivano aiuti e persone sulla cui qualità o buone intenzioni è doveroso dubitare. L’Onu, l’EU e tutte le nazioni che subiscono le conseguenze di questa tragedia dovrebbero costringere il governo Cinese a risarcire almeno parte degli ingentissimi danni economici, per le migliaia e migliaia di vittime ormai non c’è più niente da fare.
Giovanni

Da: Giovanni

Domenica 5 aprile 2020 19:18:21 Per: Giulio Gallera

Buon pomeriggio Assessore,
Le rubo 30 secondi del Suo tempo prezioso.
Sono un Milanese trasferito dal 1989 in Piemonte, ad Arona.
Da 20 anni, dopo il fallimento del mio matrimonio, ho una relazione con una donna di Cerro Maggiore - durante la settimana ogniuno è a casa propria e ci riuniamo nel fine settimana.
Dal 07/03 siamo separati a causa del lock down.
Siamo entrambi rassegnati ad attendere il mese di maggio, ma dopo come faremo, anche stando in casa, a poterlo fare assieme ?
Generalmente trascorriamo i fine settimana ad Arona - potrà esserci qualche permesso che ci consenta di tornare a vederci ?
Se le sarà possibile, attendo un Suo riscontro.
Grazie e buon lavoro.
Angelo Fomia

Da: Angelo Fomia

Domenica 5 aprile 2020 19:07:52 Per: Fabio Fazio

Buonasera Sig. Fazio,
Le scrivo parlando a nome di tantissimi precari e sapendo che questa sera la ministra Azzolina sarà ospite alla sua trasmissione. Ci piacerebbe che lei rivolgesse alla ministra le nostre richieste di conferme e rassicurazioni in merito al decreto che si accinge ad approvare, che contiene inquietanti cambiamenti in merito alle graduatorie di terza fascia, la cui riapertura è prevista per giugno 2020 in base al decreto approvato in dicembre 2019. Infatti, siamo in tantissimi ad attendere questo momento, stiamo lavorando alacremente con la didattica a distanza, stiamo studiando per i concorsi, ci stiamo aggiornando sulle metodologie didattiche. In altri termini, abbiamo voglia di lavorare e ci stiamo provando in tutti i modi. Lavoriamo con contratti brevi, spesso pagati in ritardo e rinnovati di volta in volta con pochissime certezze, ma continuiamo perché amiamo questo lavoro e abbiamo scelto di perseguire questa strada. Chiediamo alla ministra di non disattendere le promesse fatte, di aprire le graduatorie per le supplenze e permettere che esse vengano assegnate in maniera meritocratica, che l'insegnamento sia qualcosa in cui investire passione, tempo e formazione. Le chiediamo di non lasciare milioni di precari ancora per un anno in balia del sistema di assegnazione tramite MAD, che ci lascia in coda anche se abbiamo studiato, ci siamo qualificati e abbiamo anche già insegnato, solo perché non ci è data la possibilità di far parte della graduatoria. Un sistema che si basa su criteri assolutamente discrezionali, quindi spesso né meritocratici né trasparenti.
Le chiediamo soltanto la possibilità di lavorare in maniera trasparente e per merito, non per simpatia, fortuna o caso, di non rimandare l'apertura e l'aggiornamento delle graduatorie. Milioni di vite e di scelte di vita dipendono dalla possibilità di lavorare con continuità il prossimo anno. Abbiamo bisogno di rispetto, lo stesso che noi diamo ogni giorno ai nostri studenti. Abbiamo bisogno di impegno del Ministero nell'accettare la sfida e informatizzare se necessario la procedura di inserimento in graduatoria, così come noi abbiamo risposto alla sfida della didattica a distanza. Abbiamo bisogno che la scuola davvero non si fermi, e che si pensi al domani di docenti, studenti e della scuola tutta, che a settembre si affaccerá a dover affrontare più di 200 mila supplenze.
Confidiamo nell'attenzione che lei vorrà riservare alle richieste.
Cordialmente,
Francesca Piraccini

Da: Francesca Piraccini