Ultimi commenti alle biografie - pagina 3362

Martedì 24 marzo 2020 22:56:14 Per: Mario Giordano

Buonasera... So che il momento è storico e sono grata al Signore di stare bene e che tutte le persone a me care sono in salute... Detto questo vado al sodo lavoro da 30anni ho un attività(bar) sono quasi 15giorni che sono a casa chiusa ho sempre fatto quello che veniva detto... ma possibile che però nessuno ci fa capire bene cosa dobbiamo fare... Io non ho più risorse e come me altri commercianti sono giorni che non faccio altro che mandare email messaggi richieste ma rispostè zero. la Prego con tutto il cuore mi faccia ancora credere in qualcuno. Grazie... E scusi...

Da: Ridolfi Emanuela

Martedì 24 marzo 2020 22:39:04 Per: Mario Giordano

Caro Mario non vedevo l'ora di vedere la tua trasmissione, poi la delusione, niente Mario solo un film violento e ho spento il televisore. Cosa è successo? A volte gridi un pò troppo ma è l, unica trasmissione che ha un pò di brio sempre originale, non annoia mai. Sempre temi attualissimi e tanta verità. Chissà a quanti hai dato fastidio, spero solo che torni presto un abbraccio. Edda

Da: Edda Farinelli

Martedì 24 marzo 2020 22:38:17 Per: Bianca Berlinguer

Buona sera, mi piacerebbe avere un chiarimento, grazie.

Se vivo in un piccolo comune dove i negozi non soddisfano pienamente le esigenze settimanali di spesa, come posso fare se non posso usare la macchina per andare in un centro più grande di un altro comune per acquistare ciò che non trovo.

Da: Felice Antonelli

Martedì 24 marzo 2020 22:26:47 Per: Bianca Berlinguer

Covid-19:... ma perché nessuno parla della Russia ?

Da: Gaia

Martedì 24 marzo 2020 22:24:40 Per: Mario Giordano

Buongiorno. Sono Ivan da Brescia.
Polemiche a parte avrei 2 domande da porre a qualcuno per questa situazione COVID19.
La prima domanda: per legge ogni ente pubblico per quanto gli compete deve avere un piano di emergenza aggiornato (come le aziende) per le più svariate emergenze. Possibile che non esista per un'emergenza simile? Era stato redatto nel 2003 per la Sars (sempre un virus...) e aggiornato nel 2005, ma giace nei meandri del ministero della sanità (almeno così pare). Perchè non è stato usato ma si è raffazzonato tutto di corsa, con fatica e poca lucidità? Anche se non uguale sarebbe stata una buona base di partenza.
Seconda cosa: tra i divieti non appaiono i tassisti che invece ritirano pazienti guariti da COVID19 (e che devono andare in quarantena) o anche pazienti dimessi da ospedali lombardi per altre patologie che magari sono infetti (attualmente si è riconosciuto che tantissimi contagi avvengono in ospedale per vari motivi anche in reparti non COVID19 grazie ai sanitari ed agli impianti di ricircolo dell'aria,). L'auto del tassista non è grande... le distanze non rispettate... non hanno (almeno moltissimi) protezioni... non vengono adeguatamente disinfettati tra un trasporto ed il successivo...
Grazie.

Da: Ivan Ferrari

Martedì 24 marzo 2020 22:14:49 Per: Mario Giordano

Buona sera sign. Giordano. Da premettere quello che sto per scrivere non è uno sfogo, ma penso. Che lei possa, amplificare la mia preoccupazione. Mi chiamo Francesco sono un piccolo artigiano nel campo Pirotecnico, Abruzzese purtroppo noi siamo una. Piccola. Quantità di artigiani che. se urliamo tutti insieme ci sentiranno poco. Ma le posso assicurare che dietro questo lavoro pericolosissimo c'è tanto impegno e devozione. Molti problemi sono iniziati nel 2009 causa del terremoto, che giustamente ci anno annullato gli. Spettacoli.. E da li un calo continuo tra ordinanze di capodanno (incostituzionali) il nostro lavoro e calato dell'80% io ma. A. Nome di molti miei. Colleghi abbiamo famiglia purtroppo questo è il nostro lavoro.. Che molti dicono che se ne può fare a meno e giusto perché non è un bene primario e lo capisco, ma considerando che. Anche per questa emergenza del corona virus anche la stagione alle porte e compromessa... Non so davvero. Come fare per la mia famiglia. Nessuno ci tutela... La prego di ampliare la mia richiesta... Grazie... Scusi se non mi sono espresso bene se. Se vorrà contattarmi 320 -------.. grazie ancora

Da: Francesco

Martedì 24 marzo 2020 22:09:42 Per: Mario Giordano

Buonasera Dr. Giordano,

con riferimento alla problematica del Covid-19, mi chiedo e Le chiedo, perché nessun giornalista ha tutt'ora posto ai c. d. "ESPERTI, TECNICI e/o POLITICI", la seguente domanda:

- quali sono DETTAGLIATAMENTE ed ANALITICAMENTE le ipotesi CONCESSORIE (… di assoluta urgenza ovvero per motivi salute) di cui all’art. 1, comma 1, lett. b, del D. P. C. M. 22. 03. 20, affinché il cittadino non incorra nelle sanzioni penali di cui all’art. 650 c. p.,

Soltanto con delle risposte chiare, precise ed inequivocabili, si consentirebbe a tutti i cittadini di comportarsi adeguatamente a quanto loro richiesto dal Governo (peraltro con limitazione della propria libertà personali e sicuramente con profili di incostituzionalità), non rischiando di vedersi macchiare la fedina penale con denunce e relative condanne e/o con altre sanzioni amministrative.

Certo di un Suo cortese riscontro, Le porgo Cordiali Saluti

Da: Massimo

Martedì 24 marzo 2020 22:08:18 Per: Myrta Merlino

Buongiorno,

mi chiamo Roberto Gambardella, vivo a Lissone (MB), sono direttore di uno stabilimento del settore alimentare sito a Torino ed in quanto responsabile di un'unità produttiva devo essere presente in fabbrica, soprattutto in una situazione così critica.

Mia moglie è dirigente medico anestesista e lavora in rianimazione presso l'ospedale San Carlo Borromeo di Milano.

Abbiamo 3 figli di 6, 3 e 1 anno ed in questo momento è impossibile trovare una baby sitter che stia con i bambini per almeno 10 ore al giorno.

La soluzione ci sarebbe: mia sorella, che non ha famiglia, si è resa disponibile a trasferirsi a casa nostra ma, poiché vive a Napoli non può spostarsi per effetto dell'ultimo DPCM.

Servirebbe quindi un permesso nominativo a mia sorella per consentirle lo spostamento una tantum per trasferirsi a casa nostra altrimenti mia moglie sarà costretta suo malgrado a rimanere a casa con i bambini.
Mia moglie ha già informato il suo primario ma al momento nessuno si è reso disponibile a scrivere alcuna autorizzazione e personalmente ho già contattato Carabinieri, Polizia, Sindaco di Milano, Prefettura e Protezione Civile senza nessun risultato.

Ho deciso di scriverle perchè responsabilmente riteniamo che nella situazione che stiamo vivendo sia fondamentale il contributo di chi si prodiga quotidianamente anche facendo dei turni estenuanti in terapia intensiva per fronteggiare l'emergenza COVID-19, ma chiediamo di essere messi nelle condizioni di poter gestire la nostra famiglia con una semplice autorizzazione.

Con l'augurio che questa denuncia venga accolta quale atto di responsabilità, porgo cordiali saluti.
Roberto Gambardella

Da: Roberto Gambardella

Martedì 24 marzo 2020 22:07:37 Per: Giò Di Tonno

Ciao Giò, ho pensato a Te, ho scritto e musicata una canzone che dovresti ascoltare. Sono convinto che farà successo in tutto il mondo, sai quando si dice basta azzeccare una canzone? Ho pensato a Te perché abbiamo lo stesso sangue e lo stesso cuore "sem Abbruzzis"

Da: Gianni