Ultimi commenti alle biografie - pagina 4812

Giovedì 9 maggio 2019 15:49:53 Per: Mario Giordano

Buongiorno,
EGR. Dott. Giordano le sottopongo un altra delle mie riflessioni in merito a quanto da lei trattato nella puntata di ieri, riguardante l' assegnazione di un alloggio popolare ad una famiglia rom.
Aggiungo al suo anche il mio sdegno di fronte ad uno dei numerosissimi abusi al quale i cittadini italiani sono sistematicamente sottoposti, da parte del cosiddetto "Stato di diritto" che dovrebbe tutelarne la dignità, perché la realtà dei fatti mostra invece come i tanto decantati "diritti" rappresentino, di fatto, una sorta di vago principio teorico applicabile dalle nostre "istituzioni" a seconda del momento o della corrente politica che si arroga di gestire la vicenda.
Personalmente non ho nulla contro chi è meno fortunato di me tuttavia non tollero, nella maniera più assoluta, coloro che fanno di tale loro stato una bandiera attorno alla quale la comunità debba OBBLIGATORIAMENTE stringersi per permettere a certi soggetti di seguitare a vivere come loro intendono ovvero rimanendo parassiti a vita. Sono assolutamente d'accordo e solidale con gli abitanti di quella periferia che si è opposta al farsi imporre una presenza che sicuramente porterà loro futuri problemi.
Mi piacerebbe anche capire quali parametri valutativi sono stati impiegati per accertare l'idoneità di questi soggetti, non solo riguardo al diritto di occupare l'appartamento, ma anche verso la possibilità di essere inserite in una comunità, stante il fatto che costoro, fino a ieri, vivevano in un campo abusivo, in mezzo alla sporcizia e delinquendo per vivere.
Cosa faceva il padre per mantenere 12 figli?? Per poter dare loro una vita dignitosa, senza neanche tanti lussi, costui dovrebbe almeno essere un dirigente d' azienda, cosa di cui dubito fortemente...
Quindi, stante come le "istituzioni" hanno gestito la cosa, verranno trasferite le problematiche del campo rom in un unità condominiale??.
Mi piacerebbe poi sapere come possano stare quattordici persone in un appartamento... Già sarebbe problematico per persone normalmente integrate, figuriamoci per chi viene da un campo rom!!.
Pazzesco che si debbano impiegare una legione di poliziotti per tutelare l'incolumità di costoro dalla rabbia dei residenti!. Quali "menti" ci sono a capo di quegli organi istituzionali deputati a certe scelte! Anche un minorato mentale avrebbe compreso in anticipo che la cosa non Avrebbe funzionato!. No! Lo fanno apposta! Devono vessare le persone per far loro capire che non contano nulla! E questo non è più accettabile!.
Devo purtroppo anche far notare un aspetto del problema che purtroppo toccherà i credenti: il papa che definisce "di seconda classe" quelli che "non accolgono"!!
Eh no ! Io rispetto ogni religione, basta però che resti nel suo ambito di riti, credenze, fedi e quant'altro ma non accetto affatto la secolare ingerenza della chiesa nelle questioni della stato.
Cattolico è sicuramente sinonimo di "universale" ma finché ciò riguarda chi accetta certi principi va tutto bene ma se, con la scusa dell'universalità, si pretende di imporre a tutti indistintamente idee e scelte di parte allora si va verso una dittatura ideologica che ha tanto del così vituperato fascismo o regime dittatoriale di ogni genere.
Personalmente mi urta l'atteggiamento della chiesa riguardo all'argomento "accoglienza" -di qualsiasi aspetto si tratti- in quanto viene fatto un continuo parlare di cosa "gli altri" -ovvero noi cittadini- DEBBANO fare per risolvere il problema di chi viene (o è già) nel nostro paese!.
Definire poi "di seconda classe" chi già non vive in attici di lusso -mi riferisco agli abitanti del palazzo in cui vogliono piazzare i rom- è veramente vergognoso, affensivo ed inopportuno e sinceramente da parte di un "santo padre" questi sarebbero atteggiamenti da evitare.
Più incisivo sarebbe stato sicuramente UN suo gesto CONCRETO quindi non di convocare solamente i rom in Vaticano, bensì quello di assegnare loro uno dei tantissimi appartamenti, su suolo italiano, di proprietà della chiesa, per i quali questa non ha MAI pagata una lira ne un euro di tasse, !!.
Questo sì sarebbe stato un gesto di "carità cristiana" altro che offendere la comunità con quei proclami che, a chi possiede ancora un poco di buon senso, risultano anche offensivi verso gli stessi credenti che, come tutti noi, non possono certo sobbarcarsi l'onere di risolvere il problema dei cosiddetti "altri"... Problema peraltro in gran parte generato, come ampiamente dimostrato dalla stampa, da interessi economici di parte, ma questo è un altro aspetto...
... E per oggi mi fermo qui...
Cordiali saluti

Da: Pierangelo Rota

Giovedì 9 maggio 2019 15:29:05 Per: Lilli Gruber

Gentilissima Signora Gruber, Lei è una persona troppo intelligente per non rendersi conto ed insistere nel dire che la sua trasmissione (8 e 1/2) non sia schierata a sinistra.
Come del resto Lei è sempre stata.
Può credermi o no ma Le garantisco che non appartengo a nessun partito ma quando guardo Lei che quando ospita persone come Carofiglio, Severgnini, SCALFARI ! ed altri che appartengono alla sua " parrocchia ", noto che li guarda con una tale ammirazione, pensandoci mille volte prima di... interromperli.
Perdoni il mio mio italiano ma, purtroppo ho frequentato, come forse la sua " portiera ".,
(ricorda ?) solo le scuole medie.
Cordialmente. PS: sia meno saccente e meno " schierata ".
Se ci riesce. Ne dubito moltissimo.
Giovanni Attanasio

Da: Giovanni

Giovedì 9 maggio 2019 15:15:05 Per: Lilli Gruber

Non mi è piaciuto come ha condotto l intervista a Matteo Salvini era palesemente di un altra corrente politica.

Da: Di Iorio Elisabetta

Giovedì 9 maggio 2019 15:05:27 Per: Lilli Gruber

Gentile Dottoressa Gruber.
La ammiro molto. Con riferimento all'intervista con Salvini, mi chiedo e Le chiedo: perché nessun giornalista ricorda a Salvini che due terzi degli italiani non lo vogliono? Bisogna dirlo ogni volta. Sempre.
Buon lavoro.
Grazie
Lucia Baroni
Grazie

Da: Lucia Baroni

Giovedì 9 maggio 2019 13:09:50 Per: Mario Giordano

Chiedo un appuntamento per sottoporle dei documenti UFFICIALI che faranno gelare tutti i politici. Con grande stima e ammirazione.

Da: Luigino Bressan

Giovedì 9 maggio 2019 12:48:36 Per: Lilli Gruber

Seguo e ammiro il suo programma.
Mi pare che fino ad oggi Lei non abbia mai dedicato una trasmissione al gravissimo problema della CHIUSURA DI RADIO RADICALE.
E' un problema di tenuta della democrazia nel nostro paese.
Si sono alzate tante voci trasversali di primissimo piano, compresa l'Agicom.
Attendiamo il suo contributo per cercare di impedire questo scempio.
Cordialità

Da: Micaela Schiaffino

Giovedì 9 maggio 2019 12:20:57 Per: Mario Rigoni Stern

Messaggio da Marco Frigo, sedicenne e frequentante la seconda superiore all'Istituto Montagna Vicenza;
"ciao mario mi manchi tanto salutami la tua famiglia
io ho letto il sargente nella neve e me lo ricordo perfetamente"

Da: Apolloni.Art

Giovedì 9 maggio 2019 12:01:19 Per: Matteo Salvini

Caro Salvini, il problema della sinistra in genere e della Gruber in particolare è il non sapere più vincere e - peggio ancora - di non avere ancora imparato a perdere. Oltre a questo la Gruber deve fare i conti con l'anagrafe. La giornalista, insieme a quel piccolo e azzimato signore che le faceva da controcanto, era visibilmente frustrata perché, insieme al complice, non riusciva a mettererLa in un angolo. Con poco stile e molta villania le parlavano addosso ed evitavano risposte scomode. Perché Lei non cita le statistiche che dimostrano che il 38% dei detenuti in carcere è composta da immigrati? Numeri, non opinioni. Forza e auguri, la seguiremo in molti.

Da: Gianfranco Pacini

Giovedì 9 maggio 2019 11:48:05 Per: Lilli Gruber

Gentile dott. ssa Gruber,
ieri sera, come d'abitudine, ho seguito con interesse il programma da Lei condotto con professionalità e competenza.
Mi permetto tuttavia di chiosare e suggerire a Lei, come ad altri giornalisti, una questione da sottoporre all'attenzione di Salvini o di altri ignoranti politici cui tanti italiani ahimè credono: i sovranisti possono anche sperare che le prossime elezioni europee saranno vinte dai loro appartenenti, possono anche immaginare che Orban o Sebastian Kurz saranno colti da un improvviso moto di solidarietà verso i Paesi dai bilanci pubblici disastrati e che pertanto vengano cambiati e derogati i famigerati parametri europei. Ma Salvini o i suoi seguaci credono davvero che l'Italia potrà in tal caso varare una flat tax o un'altra misura in deficit che appesantisca ulteriormente il debito statale? Perchè Lei o altri giornalisti non ricordano a Salvini ed agli altri imbonitori che l'Italia, allorquando emette o rinnova i titoli del debito pubblico, non si rivolge solo all'Europa ma a tutti gli investitori del Globo? Salvini crede che lo spead venga forgiato dalla Commissione Europea o che il nostro debito pubblico lo acquista la Merkel e Macron? Il problema del debito pubblico italiano e della scarsa crescita dell'economia, non è un problema solo per l'Europa: è un problema per tutto il resto del mondo quando quest'ultimo è chiamato a rifinanziare un debito di un soggetto poco credibile o affidabile!
Cordialmente
Ivan Deviti

Da: Ivan Deviti

Giovedì 9 maggio 2019 11:38:38 Per: Lilli Gruber

Sempre più penosa la "signora" gruber; proprio non riesce a mascherare il suo astio nei confronti del M5S e della Lega. Maleducata e irrispettosa in modo vergognoso e indecente, si fa "accompagnare" ogni sera dai suoi compari e comari (ieri sera era il turno del topo de angelis) nel tentativo di infangare e screditare i succitati M5S e Lega. Che donnetta misera e squallida!

Da: Alfredo - Roma