Ultimi commenti alle biografie - pagina 5329

Michele Ferrero

Imprenditore italiano

26 aprile 1925 - 14 febbraio 2015

Volevo fare una richiesta, stupidamente pensavo di essere l'unica... ma visto tutti i commenti... ehehehe! a qualcuno di loro rispondo... se vuoi una mano la trovi in fondo al tuo braccio.. ;-) ...buon karma ;-)

Da: najet

Elvis Presley

Cantante e attore statunitense

8 gennaio 1935 - 16 agosto 1977

è tutto esatto riguardo la biografia del grande Elvis, bravi!

Da: Salvatore

Re Juan Carlos di Borbone

Monarca spagnolo

5 gennaio 1938

Urge aggiornamento: non è più re di Spagna dal 19 giugno 2014!

Da: silvia

Mario Draghi

Economista e accademico italiano

3 settembre 1947

Secondo una mia umile opinione per far ripartire l'economia europea e sopratutto italiana e ridurre i debiti sovrani la BCE non deve comprare titoli di stato ma deve mettere a disposizione degli stati tutta la liquidità ' necessaria affinché ' possano ritirare la maggior parte dei titoli in circolazione in modo da portare il deficit al di sotto del 60% del PIL, CIO'UNITO ad investimenti sopratutto pubblici, cio'a tassi dello 0,005% e per un tempo dai 5 ai 10 anni.Nick

Da: Nicola Maio

Antonino Cannavacciuolo

Chef italiano

16 aprile 1975

Lo chef ha la presenza scenica di Orson Wells, la simpatia di Carlo Pederzoli (il Bud ),la saggezza di un vero filosofo e il piglio di un capitano....Ma unico come personalità e carattere....grande rispetto!

Da: tina lapiccirella

Renato Rascel

Comico italiano

27 aprile 1912 - 2 gennaio 1991

Caro Renato R.I.P. :(

Da: Salvatore

Roberto Gervaso

Giornalista e scrittore italiano

9 luglio 1937 - 2 giugno 2020

Sei un grande.
Mi riferisco ad un Tuo articolo dela "Gazzettino"del 24/12/2014.
Antonio

Da: Antonio

Diego Della Valle

Imprenditore italiano

30 dicembre 1953

Egregio Signor Della Valle,

La sto seguendo con inteesse e simpatia da quando ha cominciato a "dire la Sua" (ricorda Bertrand Russel?) sul da farsi nel nostro paese e desidero assicurarle la mia adesione alle idee da Lei espresse. Non sono nessuno, ma all'età di 50 anni, resomi conto di non aver fatto abbastanza assicurando col mio lavoro un futuro alla famiglia e un possibile avvenire ai figli, mi sono messo in politica. In 10 anni ho frequentato almeno 6 partiti. Entravo e presto ne uscivo, o mi cacciavano loro. Ho un passato di dirigente aziendale: in pratica non so fare niente se non mettere insieme certe idee e cercare di realizzarle, spesso senza successo. Nella vita ritengo di aver fatto bene solo 4 cose: 3 figli e smettere di fumare, ma mi compiaccio anche di qualche doveroso, ma credo non frequente dettaglio: sono stato cacciato da due banche, ma in entrambi i casi mi è stato riconosciuto quanto dovutomi davanti al giudice del lavoro. Nei confronti di una di queste (per non fare nomi si tratta della vecchia BNL) ho fatto un esposto per falso in bilancio quando Di Pietro ancora nessuno lo conosceva. Per potermelo permettere, può immaginare come avessi consegnato, come era mia abitudine, i cassetti in ordine. Per dare un'idea, al momento di lasciare la presidenza di una società tedesca, disposi puntigliosamente che si interrompesse il pagamento dei contributi il giorno stesso della mia partenza, vale a dire il 27 di dicembre e così nella mia situazione previdenziale risulta un "buco" di 4 giorni. Ho applaudito le parole di Renzi dai banchi dell'opposizione in Commissione Bilancio della Provincia di Firenze quando questi si esibiva da noi in veste di Presidente, salvo poi ricredermi valutandone i provvedimenti concreti. A questo punto mi chiedo che le cose che Le ho detto meritino a Suo avviso una qualche attenzione nella valutazione della "competenza" di cui Lei parla nei Suoi interventi.

Da: Gennaro Guida

Nerone

Imperatore romano

15 dicembre 0037 - 9 giugno 68

L'esempio di Nerone dovrebbe essere d'insegnamento per tutti. E' evidente che Nerone non è stato il sanguinario che viene descritto dagli storici ma è stato uno che amava il suoi popolo, ha combattuto contro gli aristocratici ed era tutto sommato un pacifista dato che sotto di lui Roma ha vissuto un periodo pacifico dove le controversie sono state per lo più risolte in maniera diplomatica. Era amantre dell'arte e dello spettacolo ed anche questo aspetto era troppo innovatore per essere apprezzato dai conservatori romani. Ma proprio per essere stato una persona che si è schierata contro quelli che oggi chiameremmo "i poteri forti" è passato alla storia come un debosciato, un sanguinario ed incendiario. Non è sicuro come sia bruciata Roma nel 64 ma è certo che non è stato Nerone. Alla fine, gli storici aristocratici e cristiani hanno portato la sua immagine fino ai giorni nostri per quella che conosciamo che non è assolutamente fedele alla realtà. Qual è l'insegnamento. Il ruolo che su nerone hanno svolto gli storici per 2000 anni, lo svolgono adesso i media che distruggono o esaltano persone a secondo della convenienza di chi rappresentano i media stessi. Non certo il popolo

Da: Francesco

Alan Turing

Matematico inglese

23 giugno 1912 - 7 giugno 1954

Ma cosa scrivete?? Non visse mai la sua omosessualità con disagio, fu il governo britannico che lo costrinse a sottoporsi a castrazione chimica (all'epoca l'omosessualità era un reato) e fu questo che gli provocò grandi disagi!

Da: Chiara