Ultimi commenti alle biografie - pagina 5431
Giovedì 15 dicembre 2011 13:45:52
Per: Mario Monti
Lettera aperta al Prof. Monti
Ben consapevole dello stato attuale in cui versa il Nostro Paese, da una persona del Suo spessore dal punto di vista tecnico professionale ci saremmo aspettati di più. Non condivido le Sue scelte sia nella sostanza che nella forma. Fondamentalmente saremmo stati tutti bravi a fare delle manovre fatte di tasse e aumenti, così come hanno fatto i precedenti Governi. Secondo il mio modesto parere ha visto il nostro Paese come Stato e non come Impresa, nella sua posizione attuale io la vedevo come un Temporary Manager e come tale l’obiettivo principale doveva essere l’analisi del sistema produttivo Italia e la sua rivalutazione. Manovra di tagli al sistema e rilancio commerciale avrebbe prodotto un risultato sicuramente migliore: L’aumento delle tasse è come aumentare il prezzo finale di vendita di un prodotto, giustificabile se si ha un valore aggiunto in più e l’offerta coincide o supera la domanda. Così come ha fatto ci ritroviamo nelle stesse condizioni di un’azienda che non fattura ma mantiene il patrimonio negli attivi, una pazzia, un economista dal suo immenso valore come Lei sa che da tale situazione bisogna allontanarsi.
Augurandole un buon lavoro cordialmente La saluto
Mario Gatto
Da: Mario
Giovedì 15 dicembre 2011 10:01:23
Per: Mario Monti
Egregio presidente del consiglio Mario Monti lei invece di prenderserla con i pensionati perchè non mette le tasse ai giocatori di pallone agli attori di cinema ai conduttori televisivi a chi possiede i yot a mare chi stà al governo che prende lo stipendio da nababbo o la pensionee da nababbo . quelli che sono andati in pensione presto aal età in cui potevano ancora lavorare, ai conventi ed alle chiese come il vaticano che hanno tesori di un valore inestimabile le tasse le devono pagare anche loro è tutti gli extracomunitari come i cinesi i polacchi gli albanesi ed i senegalesi devono essere espulsi dall italias è sequestrati tutti i soldi che hanno fatto adesso perchè noi del popolo che stiamo a casa senza lavoro è senza soldi ci siamo rotto le scatole di vedere che questi individui vengono trattati con i guanti bianhi è noi dobbiamo chiedere l'elemosina per campare non c'è l'ha facciamo più i vecchi di 70 anni devono andare in pensione specialmente qui a napoli che ci sono ragazzi di 38 anni cvome me che hanno fatto i corsi della regione per andare a lavorare nell asia è non vengono presi perchè ci sono troppi vecchi 70 enni nell azienda faccia qualcosa per i disoccupati storici di napoli noi ci chiamiamo bros dica al presidente della regione fate andare in pensione i 70 enni è faccia andare a lavorare i bros nell asia . La tassa sulla prima casa deve essere tolta deve fare solo la tassa sulla seconda casa è diminuire le assicurazioni auto che i propietari sono disoccupati o operai, è mettere le tasse sulle macchine blu, sulle macchine degli industriali è dei giocatori etc etc è sulle barche di lusso cioè yot Auguri di buon Natale è spero che si passi la mano per la coscienza è faccia si che le tasse le paghino tutti anche chi evade è che diminuisca gli stipendi ad assessori consiglieri è ministri è senatori
Da: Stefano
Mercoledì 14 dicembre 2011 18:49:13
Per: Giorgio VI del Regno Unito
strano che nessuno se ne sia ricordato di quest'aforisma, quando si sono levate le voci della sinistra Italiana che indignata gridava" Berlusconi vuole governare l'Italia come fosse un'azienda"sarebbe stato culturalmente utile ricordare le parole di un RE del Regno Unito che sosteneva appunto NOI NON SIAMO UNA FAMIGLIA MA UN'AZIENDA !
Da: calvina speranza
Mercoledì 14 dicembre 2011 16:21:27
Per: Nick Nolte
nick mi piace tantissimo come attore e come uomo,anche adesso non piu giovanissimo.vorrei tanto poter comunicare con lui,ma so che sara'impossibile,lo capisco perche'anch'io non ho proprio una vita regolare.ciao Nick ovunque tu sia. annamaria
Da: annamaria
Mercoledì 14 dicembre 2011 14:08:39
Per: Mario Monti
Sono un semplice cittadino e lavoratore per lo Stato e per l'Italia, ultimamente sopraffatto da un immane senso di...chiusura e contrizione economica e finanziaria, e morale: crisi, debito pubblico, tasse, mutuo, spese varie per se e la famiglia, disagio per la poca curanza della politica (se esiste ancora)! Si è aperto uno spiraglio di soluzione dopo anni, di manovre piani finanziari, leggi, e politica inconcludente, vana e fallace, con il Professore Mario Monti, pragmatico, deciso, tecnico e un non politico, capace e un padre!
capace e un padre! Lasciamolo lavorare.
Vorrei però sottoporgli ed agli economisti e che lavorano con lui (e anche a noi)una riflessione: tra le tante cose che si potevano fare, forse si poteva inserire con un decreto o altro un semplice, contributo di 10,00 pro capite da versare alla posta in c/c, per ogni residente in Italia, o meglio cittadino italiano, dato che è in corso d'opera il c.d. "censimento" , 1000 e/o impresa per ogni persona giuridica operante sul suolo italiano,e risolvere qualche problemino in più e forse con meno sacrifici!
Facciamo qualche conticino e vediamo se ci sarebbe stato un pareggio di bilancio un pò prima, con meno spese e sacrifici per tutti; o come si dice non sempre per i soliti e i più deboli, e più equo (correggetemi se mi sbaglio). Forse avendo anche qualche soldino, o meglio euro: per la ricerca, il lavoro, lo sviluppo ed il sociale, oltre che per la famiglia su cui la ns Repubblica si fonda? Spero che giri e gli arrivi. Grazie Presidente, o Professore..sono con te!
Da: Giovanni
Lunedì 12 dicembre 2011 23:00:01
Per: Emanuele Severino
Gntile signore che Dio sia sempre con lei!
Io vi ho visto e sentito per la prima volta,nella trasmissione televisiva "che tempo fa". Lei ha parlato del suo libro. Sono rimasta afachinata e subito ho comprato e letto il suo libro,dedicato a suoi cari. a me ha spinto il desiderio di leggere per capire cioe la ETERNITA per un fatto comune a lei.Perche anche io ho persso il mio maritto e non solo non lo accetto tuttora cio che e sucesso.Ma il mio pensiero ricorente o forse ho una convenzione non la certeza, che:la nostra ezistenza non deve essere nulla. Inssoma cerco di capire la eternita,in che cosa consiste oltre alla fede. Vorrei capire gentilmente il suo pensiero come uomo e come filosofo. La ringrazio anticipamente e infinitamente.
Cordiali Saluti Adriana
.
Da: Adriana
Lunedì 12 dicembre 2011 15:38:06
Per: Alexander Dubcek
ancora una volta i comunisti, ovunque si sono espressi, non hanno altro che saputo oscurare qualunque voce VERAMENTE DEMOCRATICA, strano che si dicano DEMOCRATICI... chissà cosa significa per loro questa parola???
Da: Calvina Speranza
Lunedì 12 dicembre 2011 13:14:37
Per: Eugenio Scalfari
Preg.mo dott Scalfari,
La seguo da tempo immemorabile e quasi sempre condivido le sue riflessioni.
Stamattina ho pubblicato sul mio blog una lettera che mi piacerebbe arrivasse alle orecchie del nostro Presidente del Consiglio.
Mi sarebbe molto gradito il suo parere in merito.
La ringrazio anticipatamente e le porgo i miei più cari saluti.
Vito Pipitone
__________________
LA MANOVRA PUO' ESSERE PIU' EQUA
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Senatore Mario Monti.
Premetto che Lei e il suo Governo hanno tutta la stima e la fiducia mia e, credo, di tutti gli Italiani.
In merito alla manovra che il suo governo si accinge a varare e relativamente alla de-indicizzazione delle pensioni vorrei dire che mi sembra di trovare una iniquità che, forse, nella fretta di concepire la manovra, non è stata percepita e che, se così è, si potrebbe correggere.
Se la de-indicizzazione entra in azione in modo netto al di sopra di una certa cifra, supponiamo 1400 Euro al mese, accade che chi ha una pensione di 1400 Euro potrà continuare a godere della rivalutazione, chi ha anche un centesimo in più di tale cifra (e quindi praticamente la stessa pensione) non potrà beneficiare della rivalutazione.
Si creerà quindi una grande mancanza di equità fra due categorie di pensionati con pensioni molto modeste e credo che questo non sia nel suo intendimento.
Allo scopo di eliminare tale mancanza di iniquità, mi permetto di proporLe la seguente modifica:
Si stabilisca una soglia di pensione minima (per esempio 1400 Euro) che godrà della indicizzazione e si de-indicizzi tutta la cifra che supera tale soglia. In tal modo si avrà vera equità che, sopratutto fra i poveri, e molto più sentita.
Un cordiale saluto ed un augurio di buon lavoro
Vito Pipitone
Da: Vito Pipitone
Lunedì 12 dicembre 2011 08:44:59
Per: Mario Monti
LA MANOVRA PUO' ESSERE PIU' EQUA
Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Senatore Mario Monti.
Premetto che Lei e il suo Governo hanno tutta la stima e la fiducia mia e, credo, di tutti gli Italiani.
In merito alla manovra che il suo governo si accinge a varare e relativamente alla de-indicizzazione delle pensioni vorrei dire che mi sembra di trovare una iniquità che, forse, nella fretta di concepire la manovra, non è stata percepita e che, se così è, si potrebbe correggere.
Se la de-indicizzazione entra in azione in modo netto al di sopra di una certa cifra, supponiamo 1400 Euro al mese, accade che chi ha una pensione di 1400 Euro potrà continuare a godere della rivalutazione, chi ha anche un centesimo in più di tale cifra (e quindi praticamente la stessa pensione) non potrà beneficiare della rivalutazione.
Si creerà quindi una grande mancanza di equità fra due categorie di pensionati con pensioni molto modeste e credo che questo non sia nel suo intendimento.
Allo scopo di eliminare tale mancanza di iniquità, mi permetto di proporLe la seguente modifica:
Si stabilisca una soglia di pensione minima (per esempio 1400 Euro) che godrà della indicizzazione e si de-indicizzi tutta la cifra che supera tale soglia. In tal modo si avrà vera equità che, sopratutto fra i poveri, e molto più sentita.
Un cordiale saluto ed un augurio di buon lavoro
Vito Pipitone
Da: Vito Pipitone
Nerone
Imperatore romano
Da: Calvina Speranza