Ultimi commenti alle biografie - pagina 5427
Sabato 31 dicembre 2011 07:39:36
Per: Mario Vargas Llosa
Temo vi sia un errore sulla biografia di Vergas Llosa: sposò una sua cugina non una sua zia, è scritto da egli stesso nella breve narrazione critica "Elogio della lettura e della finzione".
Grazie
Da: Laura Peracchi
Venerdì 30 dicembre 2011 13:57:50
Per: Mario Monti
E' triste vedere come l'ignoranza dei lacchè di Monti (evidentemente anche loro stipendiati da qualche loggia giudaico-massonica come il "professore") sia talmente elevata da non prendere alcuna informazione sul suo conto e sul conto di chi ce l'ha imposto come presidente del consiglio (come l'ex fan dell'armata rossa Giorgio Napolitano)... Chissà se perdendo un po' di tempo a leggere e meno a scrivere cazzate i Monti Boys riusciranno a migliorare la loro scarsa cultura?
Vi consiglio i primi 4 articoli del seguente blog: www.lavvocatodeldiavolo.biz
Da: Carlo Gariglio
Venerdì 30 dicembre 2011 11:25:10
Per: Luigi Maria Verzé
Ha fatto del bene, Ha creato a Milano un centro di fama internazionale, si è circondato di persone geniali
Da: giovanni gozzetti
Venerdì 30 dicembre 2011 09:53:26
Per: Mario Monti
La signora Lambertucci evidentemente preferiva l’illusione berlusconiana che in Italia tutto andava bene e che la crisi riguardava altri paesi meno virtuosi. Salvo ritrovarsi di colpo fuori dall’Euro e dall’Europa con il debito pubblico al 200% del PIL , fallimento dello Stato e dei titoli da esso emessi, inflazione al 200% all’anno. Allora si che i (veri) poveri avrebbero pagato veramente!
L’augurio di morte a Monti e ai suoi colleghi, dimostra come in questo paese le vedove del bolscevismo ( a cui la signora Lambertucci sembra iscritta ad “honorem”) non siano mai finite !
Se capisse qualcosa di politica ed economia bacerebbe la terra che Monti calpesta! Ma “ a lavar la testa all’asino……”con quel che segue.
Giuseppe Gloria
Da: Giuseppe Gloria
Giovedì 29 dicembre 2011 23:00:40
Per: Giorgio Bocca
Riporto quanto scritto da Pietrangelo Buttafuoco.
“Non è una sorpresa. Me lo ricordo quando venne fuori il caso dei missili Cruise all’aeroporto di Comiso: in un reportage sulla Sicilia si abbandonò a quanto di più greve si potesse dire sulle popolazioni del Sud”, ha affermato l’autore de’ “Le uova del drago”.
Ed ancora: “Il suo è un tic lombrosiano fondato su un razzismo biologico per tutto ciò che è meridione“. Insomma, Bocca non ha dato voce alla sua “rabbia senile” ma “pensava le stesse cose anche quando era giovane
Da: Pasquale Cicciù
Mercoledì 28 dicembre 2011 23:08:08
Per: Boris Becker
Mercoledì 28 dicembre 2011 17:39:34
Per: Andrea Pazienza
Ho conosciuto Andrea in Umbria, nel 1982 o 83, alla "libera università di Alcatraz" cioè nella tenuta della famiglia Fò, dove Jacopo gestiva una serie di corsi estivi di vario genere. Io ero lì con un'amica, per un corso di aerobica dolce, lui, di cui conoscevo le opere e che già avevo visto a Lucca comics, era lì per un corso di Kendo, l'arte della spada, ma non lo riconobbi subito perché si era ... rapato. Aveva veramente una personalità vulcanica, era simpatico, bello ... tutte le sere ci leggeva_ eravamo un gruppo di una trentina di persone - alcune pagine di un libro sulla seconda guerra mondiale scritto da un ex soldato tedesco e lui lo rendeva molto divertente: era incredibile, restavamo ad ascoltarlo per una buona mezz'ora a bocca aperta; poi a volte facevamo dei tornei di tiro alla balestra, con la sua balestra, a volte invece ballavamo. Andammo tutti,un giorno in cui non si faceva nessun corso, a fare il bagno in un bellissimo torrente dove si formava una grande pozza...ci divertimmo molto ... un giorno, per via del kendo stette delle ore con un impacco di ghiaccio sulla testa che lo rendeva buffissimo e su cui lui ricamava delle storie... l'ho rivisto, l'anno stesso a Lucca comics, volevo invitarlo a cena, ma stava già districandosi tra una marea di altri inviti, poi non l'ho più incontrato. Quando seppi della sua morte mi commossi molto, sapevo che era morto per overdose,ma quando lo avevo conosciuto era pulito sicuramente, si vedeva. Era un artista, un personaggio più unico che raro.Non lo dimenticherò mai
Da: Silvana
Mercoledì 28 dicembre 2011 14:02:38
Per: Alessia Filippi
Mercoledì 28 dicembre 2011 12:01:29
Per: Mario Monti
Gentile signora Paola Rita Lambertucci,
spero tanto, nel suo interesse in quello dei suoi cari, che il signore Le apra la mente, Le faccia vedere la situazione attuale nella sua vera e drammatica realtà, le faccia individuare i veri responsabili questo sfacelo e la faccia ragionare.
Da: Vito Pipitone
Bernardo Caprotti
Imprenditore italiano, Esselunga
Da: Spagnolo Cesare farmacista