Gabriella Giammanco

Biografia

Gabriella Giammanco nasce a Palermo il 13 giugno 1977.

Spesso alla ribalta per la sua avvenenza, quando inizia la carriera politica e viene eletta alla Camera dei Deputati, è subito considerata "Miss Parlamento".

Fa spesso parlare di sé nel mondo del gossip: un esempio è la sua storia sentimentale con il giornalista Augusto Minzolini. Il sito di costume Dagospia le attribuisce il soprannome di "Gabriellina" per la giovane età in Gabriella Giammanco cui entra in politica.

Gli studi e la carriera di giornalista

Gabriella studia in Sicilia. Dopo aver conseguito il diploma di liceo scientifico con il massimo dei voti si iscrive al corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi di Palermo. Qui si laurea con il massimo dei voti, 110 e lode.

Sceglie la carriera di giornalista e durante il praticantato lavora: all'ANSA, nell'ufficio stampa del Comune di Palermo, nella redazione del giornale telematico "Ateneonline", per la rivista mensile "Ateneo palermitano" e per l'agenzia di stampa "Ateneo news" dell'Università degli Studi di Palermo. Supera brillantemente l'esame e diventa giornalista professionista.

Gabriella Giammanco negli anni 2000

Dopo diverse collaborazioni giornalistiche con Raidue ed Eurosport, nel 2004 si sposta a Roma come redattrice del Tg4, e segue casi di notevole interesse come l'omicidio di Meredith Kercher. Lavora anche al rotocalco di Mediaset "Sipario".

Appassionata degli Stati Uniti, dal 2008 è vicepresidente della Fondazione Italia USA di cui è una dei più importanti e attive esponenti.

Nel 2008 si candida alla Camera dei Deputati con il partito di Silvio Berlusconi, Popolo della Libertà e viene eletta. Da allora siede in Parlamento.

Gli anni 2010

Nel 2017 diventa portavoce di Forza Italia in Sicilia. Nel 2018 si candida e viene eletta al Senato: Gabriella Giammanco è una delle più giovani senatrici della storia della Repubblica.

Da sempre si batte in Parlamento per i diritti degli animali, con proposte di legge e varie iniziative. Grazie a un suo emendamento nel Codice della Strada, è introdotto l'obbligo per gli automobilisti di soccorrere un animale ferito, principio mai contemplato prima nella legislazione.