Messaggi e commenti per Bianca Berlinguer - pagina 21

Messaggi presenti: 718

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Bianca Berlinguer.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Bianca Berlinguer

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Bianca Berlinguer. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Bianca Berlinguer.

Martedì 20 aprile 2021 22:31:31

Scanzi


Buonasera sono affezionata sua teespettatrice, sono basita dal rivedere scanzi come commentatore dopo le note vicende riguardo i suo vaccino...
Parlo da vero caregiver di madre 85 enne, senza aver potuto chiamare il direttore della mia ASL per farmi inoculare vaccino.
Forse era il caso per rispetto di tutte le persone come me che aspettano il loro turno, di evitare di invitare questo personaggio dato il pessimo esempio dato.
Cordiali saluti
Arianna

Martedì 20 aprile 2021 16:41:22

Buongiorno, sig. ra Berlinguer noi telespettatori attendiamo le sue scuse per aver difeso scanzi fatto parlare senza un contraddittorio come correttezza vuole, ora dopo che sono uscite le dichiarazioni di tutte le persone coinvolte se fosse onesta dovrebbe chiedere scusa. Chi si dichiara giornalista serio quando sbaglia chiede scusa.
Inoltre le vorrei chiedere il suo parere sul fatto che 2 grandi giornalisti come la gruber è Travaglio (dopo scanzi del falso quotidiano)
Hanno chiuso ai commenti in questo sito dove lei invece ancora permette di scrivere di questo gli rendo merito.
Grazie

Lunedì 19 aprile 2021 17:11:28

Piastrinopenia e vaccini anti Covid


Gentile dott. ssa Berlinguer, apprezzo e perciò seguo con interesse la trasmissione da Lei condotta, che specialmente in questo periodo difficile, così segnato dalla vicenda covid, propone sulle tante questioni aperte dalla pandemia gli autorevoli pareri di una varietà di medici e scienziati, utilissimi per cercare di capire cosa e come dobbiamo fare. Dunque ho seguito con attenzione anche la serata del 13 aprile u. s. e, in modo particolare, le informazioni del Prof. Galli, nel quale mi sento di riporre una grande fiducia.

In quell'occasione si è parlato anche dei rari ma purtroppo gravissimi episodi di trombosi, seguiti alla somministrazione di alcuni vaccini; a tale proposito, il Prof. Galli ci informa di una certa ipotesi, pubblicata dal New England Journal of Medicine, per la quale alla base di tutto ci sarebbero anticorpi che potrebbero avere a che fare con fenomeni trombotici associati alla perdita di piastrine. Notizia questa che è stata proprio in data odierna ripresa anche dalla trasmissione TV “Leonardo” di Rai 3, con una illustrazione da parte della Dott. ssa Marcucci, esperta e consulente EMA.

Dunque eventi assai rari di una sindrome clinica nuova, chiamata VIT, che provoca trombosi venose in sedi atipiche, anche cerebrali, associate a un calo di piastrine; e i sospetti vanno al vettore virale a base di adenovirus. Una sindrome che ad oggi non è stata infatti riscontrata per i vaccini a RNA. Le donne fino ai 55 anni di età, sembrano essere le persone più a rischio.

Tuttavia, questo coinvolgimento delle piastrine, fa inevitabilmente nascere una preoccupazione e una domanda in quei soggetti, come il sottoscritto, che presentano da anni una condizione di piastrinopenia o trombocitopenia che dir si voglia; si vuol dire cioé, che indipendentemente da età e sesso, questa condizione acclarata di piastrinopenia potrebbe rappresentare comunque un rischio elevato e serio, per una qualsiasi persona che fosse comunque vittima di trombosi? Avendo già in partenza una quantita' di piastrine inferiore al valore minimo, potremmo noi essere più facilmente destinati ad un esito sicuramente nefasto, se ne fossimo colpiti? Perché poi, se qualche raro caso dovesse più avanti riscontrarsi in una persona oltre i 60 anni di eta? (ovviamente augurandoci che questo non accada mai). Questo il dubbio e la paura conseguente; da cui, manco a dirlo, origina il pensiero che anche in questi casi sarebbe forse meglio non somministrare vaccini a base adenovirus, preferendo quelli a RNA. Da cittadino ignorante, tra l'altro con eventi emorragici che gia' hanno colpito membri della famiglia in passato, mi faccio questa domanda; del resto, il medico a cui già mi sono rivolto ritiene che meglio sarebbe se io potessi ricevere appunto un vaccino non a base adenovirus. Non so quanti siano i soggetti che presentano la stessa mia condizione, certo non penso di essere il solo.

E' del tutto infondato il mio dubbio, come pure quello del medico curante?

Sicuramente il Prof. Galli avrebbe la risposta a questa preoccupazione, affliggente nell'attesa del proprio turno; non so se Lei avrà la possibilità di porre la domanda in trasmissione, io mi permetto comunque di farla, visto che me ne viene qui data la possibilità; così ringraziando comunque, a prescindere dall'esito.

Buona giornata

Lunedì 19 aprile 2021 15:45:51

L'intelligenza di alcuni italiani


Tutto il centro destra, e gran parte dei ristoratori e commercianti in generale, vogliono dal governo una data certa e sicura per le riaperture. Ma ancora non anno capito che il virus non obbedisce ai decreti del governo. Se viene stabilito di riaprire (esempio) il 15 maggio ma se nel tempo che intercorre i contagi aumentano nuovamente, il governo non può mantenere la promessa fatta. per tanto a ragione il presidente Draghi a dire che si riaprira in base all, andamento dei contagi.

Domenica 18 aprile 2021 12:17:11

Ricostruire la sinistra sulla base di un partito Comunista


MASSIMO DALEMA se voleva preservare in Italia una grande sinistra organizzata e onesta non doveva contribuire in combutta con gli altri traditori tipo Achille Occhetto, alla distruzione del il P. C. I. Per poi costruire nel tempo un P. D. DI DESTRA AL SERVIZIO DEI PADRONI.

Sabato 17 aprile 2021 22:35:02

Cartabianca


Cara dottoressa lei è vittima del tempo in cui viviamo dove le prevaricazioni sono frequenti e spiattellate ovunque. Purtroppo ha perso la simpatia di Corona e per fortuna l’antipatia di Scanzi. Risultato: una trasmissione un po’ vecchia, sempre gli stessi ospiti spesso ripetitivi. Salviamo Augias e Cacciari che ravvivano il tutto. Abbia coraggio di cambiare qualcosa e qualcuno sempre che glielo permettano i suoi vertici. Con stima Fiammetta Saggiorato (medico)

Venerdì 16 aprile 2021 09:21:56

Gentile redazione CartaBianca e dott. Bianca Berlinguer,
sono una docente di lingue straniere (inglese e francese) presso i licei di Vicenza.
Appena é scattato il terzo lockdown nelle scuole superiori, ho pensato che vedere sul computer schermate di lettere che pulsano, ragazzi che spengono telecamere, che fanno DAD dal loro letto, in stanze totalmente prive di luce, o dall'ospedale (abbiamo avuto ricoveri) ha smosso un'idea-progetto NEW MODERN RESPONSIBLE FAMILY.
Si trattava di creare in DAD gruppi reali fra studenti accomunati dagli stessi interessi e da una certa empatia.
Formatisi i gruppi, ho dato ad ognuno la possibilità di decidere (nella massima libertà e rispetto) un ruolo (padre, madre, figlio, amici), un genere (ragazzi e ragazze hanno deciso un sesso diverso), lavoro, attività, città, paese, in cui vivere ed iniziare una convivenza nel pieno rispetto di regole (era interessata anche l'educazione civica come materia trasversale).
La convivenza ha avuto un graduale progresso diviso in tappe via via più complesse: dalla divisione delle attività domestiche, pulizia casa, pagare bollette, al seguire i figli nei compiti, affrontare i colloqui con i professori, il mobbing al lavoro, il bullismo dei figli, (adottati o impersonati da loro stessi).
Il tutto in inglese, alternato da momenti di spiegazione in italiano.
Il lavoro dei 170 studenti è stato scritto su PDF con immagini allegate di questa Famiglia virtuale, delle loro case con indirizzo preciso cercato su Google Map, di uffici di lavoro esistenti con tanto di nomi e sedi e stipendi mensili reali.
Si sono introdotti non solo concetti di condivisione, convivenza, problem-solving, team-working, ma anche di Share Economy.
La coesione e la partecipazione è stata inaspettata: si sono calati nei panni e nei ruoli che sentivano più adesi alle loro personalità, sono emerse fragilità nascoste (dai disturbi alimentare, alla dismorfofobia, al non senso dello studio e della scuola).
Sono riuscita a trasformare il virtuale in una reale finestra sul futuro (bloccato violentemente dal covid).
I genitori contenti e sollevati nel vedere i figli animati da passione, e loro che, nonostante la prima parte del progetto gioco sia conclusa, si ritrovano a casa o alla fermata del tram a parlare e discutere della loro Famiglia virtuale e dei nuovi possibili progetti.
prof. ssa Delia Fraccaro

Giovedì 15 aprile 2021 14:31:57

Il mondo del lavoro sta mettendo in competizione fasce generazionali, io proporrei quanto segue; dilazionare la pensione nel tempo tramite una riduzione di orario di lavoro legata all'età e ai contributi versati dal dipendente; si otterrebbero i seguenti benefici;
1) - spazio di lavoro ai giovani
2) - opportunità per il settore produttivo di sfruttare al massimo sia la vitalità del giovane che l'esperienza dell'anziano (non poca cosa confidando sulla qualità del made in Itali)
3) - emersione del lavoro nero perché i benefici sarebbero superiori all'evadere

Mercoledì 14 aprile 2021 14:29:26

Il centodestra chiede le dimissioni del ministro Speranza, questo poteva andare bene al tempo del governo Conte, ma adesso che ancche loro sono parte attivadel governo, anzi forza preponderante, cosa vogliono. Dimostrano di capire molto poco.

Martedì 13 aprile 2021 23:14:48

Opinione prof Bassetti


Vorrei chiedere al professore se i medici devono uniformarsi alle raccomandazioni delle autorità regolatorie sanitarie. Credo che da medico propongo un trattamento sanitario sulla base della valutazione rischio beneficio tenuto conto delle indicazioni delle suddette autorità regolatorie

Commenti Facebook