Messaggi e commenti per Corrado Formigli - pagina 30

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Frasi di Corrado Formigli

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Biografieonline non ha contatti diretti con Corrado Formigli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Corrado Formigli.

Venerdì 17 aprile 2020 00:19:49

Salve li scrivo perché il suo programma televisivo (piazzapulita) tratta e tocca i temi reale sensibile e la sofferenza della gente di tutti li razzi senza distinzione, mi sono permesso di mandarli questo messaggio per spiegarli la mia situazione e come me ci né tanti in questi condizione che fino adesso non riesco a trovare il termine giusto della categoria dove possiamo essere classificati, io parlo al (plurale) ho perso il lavoro da tre anni, ho fatto i due anni di Naspi, ho 62 anni, sono giovani per andare in pensione, da l'altra parti sono vecchio per trovare un posto di lavoro perché ho cercato e ho mandato migliaia di curriculum e ho distribuito atri a mano, ho 29 anni di contributi, ho due figlie uno di 26 anni e disoccupato anche lui da un anno, e una da 14 anni che studia ancora, la moglie e casalinga ma con questa situazione va a fare i lavoretti non sicuri ma pochi, mi mancano sei anni per finire il muto che adesso l'ho bloccato per sei mese perché non voglio perdere la casa, non ho il diritto del bonus di Euro 600 del decreto emergenza coronavirus, sto aspettando si il comune ci chiama per il almeno bonus spesa mi vergogno di andare a prendere la spesa dalla caritas, ma sono stato costretto di farlo. ma non si pò andare avanti cosi, sono pronto a fare qualsiasi lavoro fino alla pensione almeno, come lavoro facevo l'imbianchino, un anno fa visto che non riesco a trovare un lavoro, sono andato a fare il corso e l'abilitazione e l'iscrizione al l'albo dei conducente per NCC, quando ho avuto tutto il comune mi nega l'autorizzazione perché sono al completo. chiedo scusa si mi sono sfogato un pò. Grazie per la tua pazienza di leggere questo messaggio e li mando un grandi saluto.

Giovedì 16 aprile 2020 23:31:30

Buongiorno, vi siete accorti che questo decreto continua a dare soldi ai soliti noti e chi ne ha davvero bisogno non vedrà nulla?
Mio figlio ha investito in una struttura dove si trova uno studio di registrazione e una sala prove per band e musicisti, aperto da Giugno del 2018 fatto due debiti per tirare sù la struttura, acquisto strumentazione ecc...
Il primo anno non si guadagna nulla adesso che siamo nel secondo anno si paga appena le spese e lo aiutiamo noi genitori.
Adesso la studio e chiuso dal 09. 03 non ci sono entrate i 600 euro non li ha ancora visti, ma i proprietari vogliono l’affitto non gli frega niente del virus e che lui non lavora più.
Confidavamo nell’aiuto dei 25 mila euro e invece no!
Perchè ti danno il 25% della fatturazione dell’anno prima pertanto l’anno prima è un periodo di avviamento dove non si incassa quasi niente, così non ci danno niente, lo stato non garantisce neanche un fido e la banca vuole garanzie.
Per concludere il tipo di attività di mio figlio sarà l’ultima a riaprire, il tempo di ripartire tornare alla normalità passeranno diversi mesi se no anni e sarà costretto a chiudere!!!
Spero possiate mettere in evidenza questa situazione
Grazie e cordiali saluti

Giovedì 16 aprile 2020 22:46:06

Buonasera
Talvolta rimango basito e disarmato quando vedo gente come Boccia, misiani, gualtieri, e la ministra delle infrastrutture di cui ho rimosso il nome e che pensa solo alla parucchiera, gente che dovrebbe gestire il paese e il futuro di un popolo!!! Aiutooo il peggio dell incompetenza!!! Gualtieri: sembra uno di quelli agli autogrill che fanno il gioco delle tre carte! ! Riempe lo schermo di palle! ! Miliardi sparati col trucco (dei 400 ml ce ne sono accantonati 1 dicasi 1). Spara i 25000 ml non dicendo che ce ne solo per 300000 aziende contro 800000 domande. Non spiega che pe averne 25000 devi avere un fatturato superiore a 100000. Banditismo puro. Pero gualtieri nin conisce gki italiani a fondo: a giugno tra irpef rate della rittamazione rateirpef pregresse NON VEDE UN EURO!!! I soldi sono finitiii

Giovedì 16 aprile 2020 21:38:41

Invece di spendere soldi per i tatuaggi, li spendessero per gli alimenti o altro. Poi, pretendono aiuti dal Governo...

Giovedì 16 aprile 2020 15:00:34

Preg. mo dr Formigli, Le chiedo:
Non le sembra assurdo che in questa fase di emergenza sanitaria ed economica che sta vivendo il nostro paese, i nostri politici non riescano a trovare dei punti di convergenza per far fronte alle numerose criticità che stanno emergendo?
In particolare, per quanto concerne il MES non dovrebbero trovare una strategia comune con gli altri paesi europei vicini all’Italia, anziché litigare al solo scopo di portare acqua al proprio mulino?
È una indecenza, da provare vergogna!!!
Che immagine diamo ai paesi dell’Unione che ci osteggiano continuamente?
Purtroppo non è una immagine di compattezza, come viene sbandierato da più parti dagli organi di informazione e di stampa
Neanche di fronte al dramma si riesce a stare uniti
Povera Italia !!!
Lo chieda ai politici suoi ospiti cosa pensano

Mercoledì 15 aprile 2020 19:46:40

Buongiorno
Recuperi da facebook il video di ticcardo maniscalco titolare di un bar in ceneto. Riassume in maniers chiara la sitiazione in cui siamo. Si fidi e uno scoop molto meglio di quello che ci spiegano i professorini al governo. Grazie

Mercoledì 15 aprile 2020 16:32:00

Buongiorno, sig. Formigli, sono un cittadino toscano di 57 anni che vuole bene al suo paese e di cui ha la fortuna (pur vivendo in una relativa precarietà), di viverci, in virtù di aver conosciuto in gioventù, persone che del nostro umanesimo erano degni rappresentanti. "tutto il sapere di chi insegna è nel fine di rendere persone migliori x una società migliore" questo è quanto mi disse un giorno il prof. Onorio Lelli (vocabolario Italiano-Latino Le Monnier Bianchi-Lelli). Questo insegnamento come altri mi sono rimasti sempre in mente e nel mio quotidiano mi hanno sempre accompagnato ed ho l'indole a trasferirne il valore. La verità sta quindi nella concretezza dei fatti e dei dati da cui partire e credo che una trasmissione come la vostra che vuole fare chiarezza, non possa prescindere da questi aspetti. Vorrei portare la sua attenzione su 2 servizi andati in onda, il primo sul video del cittadino palermitano che invita Conte a mandare i 600 € come susdidio, altrimenti avrebbe partecipato alla sommossa di tutta quella popolazione della sua regione e del sud in particolare. Proprio negli stessi giorni qualora ve ne fosse stato bisogno, in un paesino calabro venivano trovati in un terreno insolitamente smosso diversi quintali di cocaina che una volta venduti sul mercato avrebbero reso 100 milioni di euro.
Immaginando che in Calabria, Sicilia, Campania e Puglia vi siano almeno 200 famiglie che vivono di traffici illeciti, con ramificazioni in tutta Italia che rendono da diversi anni più di 120 miliardi di€ l'anno, non sarebbe utile far presente, al di là della questione meridionale da cui tutto questo ha parzialmente origine, che i cittadini del Sud devono aiutarlo questo stato, soprattutto verso chi prova a garantirgli l'ordine come carabinieri, polizia e magistratura gente che nel sud ci abita e che vorrebbe aspirare ad una vita migliore. I cittadini di queste regioni se devono inveire contro qualcuno, non lo facciano verso chi tenta di garantirgli un livello di vivibilità dignitoso e capisco che lo stesso attacco fatto al governo nel video, non è possibile farlo contro le famiglie di mafia, perché ne varrebbe della propria vita, ma alcune fasce di popolazione di quelle regioni, dovrà comprendere che la bellezza del nostro paese si trova anche in quelle regioni e che di quella bellezza tutta la nostra economia ne ha bisogno. L'altro appunto riguarda il video sulla rapidita che il governo svizzero, come quello tedesco hanno impiegato nel mettere i soldi sui CC nelle loro aziende. Non mi sembra sia stato ben spiegato il fatto che in questi 2 paesi le aziende hanno fondamentali di patrimonializzazione ben diversi dai nostri. In Germania vi sono un numero doppio di medie aziende rispetto alle nostre, siamo un paese con oltre milioni tra micro e piccole imprese, di cui molte partite IVA che fanno sovente ricorso ad affidamenti bancari. Abbiamo però depositi familiari inoltre 4, 700 miliardi fi € cifra non eguale in nessun altro paese del mondo. È come dire che il capofamiglia ha i debiti ed i figli no. Sarebbe stato giusto anche dire, viste le complessità odierne in virtù dribprocessi di globalizzazione in atto, che le nostre aziende con un tempo non tanto lungo, avranno bisogno di essere razionalizzare nel numero, farle crescere in quello degli addetti, per poter avere nei propri organici delle figure professionali che aiutino nei processi di innovazione, digitalizzazione e promozione. Dar riscoprire quei valori di condivisione che erano in essere parzialmente in alcuni distretti produttivi del paese negli anni 60-70. Allo stato agli organi sindacali delle varie categorie di impresa è demandato il compito di agevolare questo processo attraverso conoscenza formazione ed applicazione sistematica di buone pratiche da condividere implementare. Nella vita faccio l'arredatore ed ho vissuto tutta la crisi del settore da cui provengo, ma da 10 anni a questa parte, proprio per le difficoltà a cui mi son trovato di fronte, x diletto e passione ho impiegato il mio tempo libero, che quantifico in 4-5 ore settimanali ad usare internet leggere libri nel proposito di avere un quadro più limpido delle dinamiche economiche, sociali e geopolitiche mondiali e, sono arrivato a realizzare una elazione che attualmente è di 30 pagine dsl titolo"IDENTITA' e COMUNITA, la comunità che salva se stessa".
Siamo un popolo che avrebbe tanta farina ma abbiamo un sacco per contenerla piena di buchi quindi dobbiamo imparare la tecnica di come aggiustano i buchi e non disperdere la farina. In questo momento i massmedia avrebbero un ruolo fondamentale verso un approccio meno catastrofico, polemico e ri sola denuncia dei mali di questo paese che, nel momento in cui viene proposta una strada di buona pratica od esempio, la risposta e'"si vero, ma siamo in Italia e siamo Italiani". dando a questa risposta più del 50% di irrealizzabilita. Noi sarrmobunboaese maturo quando il Si... Ma, avrà sl max il 30% del peso dei probemi che la quotidianità ci pone davanti. Saluti. Maurizio Vanni

Martedì 14 aprile 2020 19:40:56

Egregio Dottor Formigli facendo riferimento al Covid vorrei tanto contattare la dottoressa Capua di cui ho estrema ammirazione per esporle una mia teoria riguardo il grande numero di contagi che si verificano in Lombardia Piemonte ed Emilia Romagna. Mi sono occupato per 40 anni di ecologia delle acque presso una grande Società Internazionale. Questa mia ipotesi mi impone di doverne parlare con chi al momento ha la massima visione del problema. Vorrei assicurare Lei Dottor Formigli delle mie serie intenzioni che ritengo modestamente da prendere in considerazione se già non sono state valutate. Se potesse aiutarmi o ritenesse di contattarmi a questa email o telefonicamente al numero 347 ------- le sarei grato. La saluto e ringrazio anticipatamente. Merlo Giovanni ex dipendente EDF

Domenica 12 aprile 2020 20:18:29

Salve ho grande stima per lei e seguo la trasmissione che conduce su la7 mi chiedo ma come mai i Italia non c'è alcun giornalista che dica chiaramente a chi ci amministra i politici di non prenderci in giro nel momento difficile che stiamo vivendo è superfluo essere presi in giro da Conte mi riferisco agli aiuti economici che tanto decanda voi sicuramente avete indagato e vi siete resi conto delle falsità ma perché non lo dite. Grazie per l'eventuale risposta che vorrà darmi

Domenica 12 aprile 2020 12:02:12

Buongiorno, sono la mamma di Rebecca, una ragazzina di 14 anni che dall'età di 9 anni è affetta da due patologie rare: la Malformazione di Chiari e l'ipotensione liquorale. In questi anni, ha subìto 8 interventi in testa e 5 nella colonna vertebrale. Il 9 marzo scorso, avremmo dovuto recarci presso l'Ospedale Uniklinik di Friburgo per effettuare una diagnostica mirata e un intervento neurochirurgico che in Italia non si effettua. L'emergenza COVID-19 ci ha bloccati. Attraverso le istituzioni politiche, sono riuscita a giungere all'attenzione del Governo, il quale ha espresso parere favorevole al nostro trasferimento all'estero. Eventualmente anche in Svizzera c'è un centro ad altissima specializzazione che effettua lo stesso protocollo diagnostico/terapeutico. Entrambe le strutture estere però non si pronunciano su una eventuale data per la presa in carico, nonostante la documentazione medica italiana che abbiamo presentato che attesta che le cure devono essere effettuate entro il mese di aprile. Mia figlia è stata ricoverata tutta la settimana presso l'Ospedale di zona per poter essere stabilizzata causa peggioramento sintomatologico che non le permetteva più di alimentarsi.
Trovo senza senso doverla esporre al rischio contagio ricoverandola in un ospedale italiano dove non possono fare nulla per curare la sua patologia. Perciò la mia richiesta è: potete aiutarmi a divulgare questa terribile situazione? Oggi addirittura sono stata contattata da un neurochirurgo cinese specializzato in ipotensione liquorale che sarebbe disponibile a prenderla in carico nell'immediato se il Governo ci permettesse il trasferimento.
Trovo alquanto ridicolo che la Cina si offra di curarla e l'Europa no.
Sono disponibile al 349 ------- per ulteriori chiarimenti.
Sul mio profilo Facebook: https://www. facebook. com/alessia. uifuzzi potete trovare tutti gli articoli giornalistici inerenti e le trasmissioni tv in cui è andata in onda.
Speranzosa di ottenere la vostra attenzione, porgo cordiali saluti. Alessia Uifuzzi

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