Messaggi e commenti per Corrado Formigli - pagina 26

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Frasi di Corrado Formigli

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Biografieonline non ha contatti diretti con Corrado Formigli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Corrado Formigli.

Lunedì 14 settembre 2020 00:38:20

Buonasera Dott. Formigli, la seguo da sempre. Ho deciso di scriverle perché non riesco più a sopportare l'impostàzione data alla trasmissione.. Sembra uno spot elettorale del centro destra! Guardando lei si spera in un giornalismo libero indipendente ed onesto intellettualmente. Noto che gli ospiti del governo in special modo i rappresentanti dei 5 stelle vengono trattati in modo sprezzante quelli del Pd un po' meglio e quelli di centro destra con i guanti!. Sarebbe bello che affrontando un argomento, si dicesse cosa si sta facendo ma anche perché ci troviamo in quel modo e chi ha lavorato male in precedenza.. Le classi con 30 alunni ad esempio non sono certo colpa di questo governo! ! !
Quando vi viene fornita una risposta esauriente e verificabile non fate finta di non aver sentito e riproponete l'argomento all'altra sponda fornendo uno splendido assist propagandistico! (Vedi banchi a rotelle richiesti esplicitamente da alcuni dirigenti scolastici)
In conclusione ; va tutto male -non è stato fatto nulla - ogni misura presa va nella direzione sbagliata - è tutta colpa di questo governo... - Ripeto, mettete in evidenza chi ha operato in precedenza altrimenti la memoria corta vince sempre e chi - predica bene ma razzola male fa sempre bella figura. -. Ad esempio: a Roma finalmente ci sono pochissime buche (verificato personalmente) l'Atac sembra rimessa sulla giusta via, qualcuno è stato sfrattato da stabili occupati abusivamente ecc. ecc. Prima di questa giunta chi amministrava ?
A Genova se non ci fosse stato questo governo ancora ci sarebbero le macerie del ponte da togliere! ! ! Sembra invece che il merito del successo della ricostruzione sia di tutte le forze politiche. Sappiamo che non è così!
Un ultima annotazione, quando parlate di partiti politici non parlate come se si trattasse di aziende che devono fare i profitti per i propri azionisti ma, di uomini che ne rappresentano altri e che devono pensare al miglior futuro possibile per il proprio paese e per tutti ma proprio tutti i suoi cittadini.
SIATE SUPER PARTES
Cordiali saluti

Sabato 12 settembre 2020 15:18:02

Gentilissimo Dott. Formigli,
Sono una docente di Educazione Fisica e presto servizio nel mio ambito professionale di docente, da oltre ventisette anni.
Seguo il Suo programma da moltissimi anni ormai, seguo la sua conduzione con molta passione ed enfasi, ma giovedì scorso, ascoltando i Suoi ospiti e Lei a proposito di scuola, docenti”furbetti”, che si fingerebbero tali per non lavorare, di didattica a distanza, che è risultata inutile, che come dipendenti pubblici abbiamo “preso” ugualmente lo stipendio, beh mi sono sentita indignata, offesa e maltrattata da un opinione pubblica che è evidente, conosce molto poco l’argomento scuola italiana.
Insegno nella provincia di Napoli, i problemi al sud forse Lei li ha dimenticati, ma mai come in questa circostanza, durante questa pandemia, i docenti di tutta Italia si sono rimboccati le maniche ed hanno lavorato estesamente.
Non esistevano più sabati o domeniche, neanche giorni di festa, tutti ci siamo sentiti in dovere di non trascurare inostri allievi, i gruppi w. a. si sono moltiplicati per ricevere informazioni utili al nostro lavoro e sostenere, attraverso i nuovi mezzi, gli studenti. I consigli di classe nel pomeriggio, la didattica la mattina, i corsi di aggiornamento on Line, tutti sforzi e sacrifici per meglio contribuire al nostro delicatissimo compito di docenti.
I genitori, che hanno seguito il più delle volte le nostre lezioni a distanza, hanno ben apprezzato il nostro lavoro.
Non credo di aver “rubato” il mio stipendio, credo di aver dato il massimo del mio operato in questi ultimi mesi.
In particolare, io non avevo alcuna dimestichezza con il mezzo informatico, eppure essendo la mia una materia pratica, non ho mai smesso di agire secondo coscienza, imparando in tutta fretta L utilizzo delle nuove piattaforme, per non trascurare neanche un giorno i miei alunni.
Il nostro dirigente è stato il primo a lavorare con fermezza e determinazione, ringraziandoci sempre per il grande lavoro che ci apprestavamo a svolgere. E mi creda, le difficoltà le abbiamo avute e non poche.
Ciò detto, non credo sia giusto e corretto parlare male di una categoria di lavoratori, che, come noi, abbiamo un compito arduo e delicato, essere educatori e formatori di giovani,
Soprattutto in un contesto in cui si scaricano completamente responsabilità di vita, potremmo contagiarci tutti a scuola, la scuola non è in grado di tutelare noi, i nostri alunni, le famiglie.
Il governo italiano ci getta nella mischia come “carne da macello”, in mezzo al caos.
Se i miei alunni si contagiano, sarà mia, della mia scuola, del mio capo d istituto la responsabilità di tale contagio.
In questa logica infernale si salvi chi può...
La saluto cordialmente.
Stefania Irace

Sabato 12 settembre 2020 14:47:52

Gentile direttore, relativamente alle posizioni espresse durante l’ultima Puntata di piazza pulita volevo portare alla sua attenzione quanto riportato sulla gestione della peste di venezia del 1575 da Alvise Zorzi nel capitolo “x1-la sanita’ pubblica e la peste” nel libro “la vita quotidiana a venezia nel secolo di tiziano”. (Non riesco ad allegare) Rileggere queste pagine a fronte del suo ultimo servizio lascia davvero sconcertati sulla ciclicità’ degli accadimenti politici e della dialettica scientifica: stesse tesi, approcci ed interessi a 500 anni di distanza. Cordialità gian luca degli stefani

Venerdì 11 settembre 2020 08:31:38

Gentile dott. Formigli
Sono anestesista - rianimatore e ho prestato servizio in Reparto COVID durante la pandemia. Ieri ho seguito l'iintervista al dott. Zangrillo di cui (al pari, le posso assicurare, di tanti altri miei colleghi) non condivido l'atteggiamento di minimizzazione. Un'obiezione avrei voluto porre alle argomentazioni del collega ma, purtroppo, non ero in studio per poterlo fare: come può un virus adattarsi all'ospite (diventando meno aggressivo) senza mutare? É come dire: il virus é cambiato ma é rimasto sempre uguale... in realtà (ma questo lo sa chiunque abbia studiato biologia alle scuole superiori) ogni adattamento, in natura, presuppone una mutazione (ovvia eccezione é la nostra specie che si é adattata soprattutto grazie all'intelligenza). Sarei lieto se lei volesse porre questa domanda al collega. Grazie e complimenti per la bella trasmissione.
Dott, Antonino Sidoti

PS la prego di non citarmi nessuna sede, grazie

Giovedì 10 settembre 2020 23:08:19

Buona sera, guardando la puntata di questa sera ho provato un forte disagio nel vedere che l'ospite Asia si stata fatta sedete da sola e alle spalle dii ospiti uomini e noti. Non era forse il caso di includerla anche se solo come auditrice? Non era forse il caso di valorizzare sinceramente il suo apporto così intimo e doloroso lasciandole uno spazio tra chi, forse meno traumaticamebte di lei, condivideva le stesse preoccupazioni e posizioni? Mi scusi ma è stata veramente una scelta, forse consueta, ma non condivisibile da parte, mi permetto, delle donne. Peggio se poi non sono personaggi pubblici

Giovedì 10 settembre 2020 22:27:45

Può dire al suo ospite che a Cagliari ci sono solo 8 posti in terapia intensiva ed i 2000 contagi sono da marzo ad oggi??? Come fate a fare questo terrorismo mediatico? Oggi abbiamo avuto 60 contagi in tutta la Sardegna, a Cagliari solo 10 casi, ma scherziamo? ?

Giovedì 10 settembre 2020 22:00:38

Sono un’ Asia anche io
Se ha piacere e mi fa avere una email le mando l’articolo che Ho scritto sulla morte di mio padre e su come ho curato mia mamma da sola per cercare di non rimanere orfana.
Grazie per aver dato voce alle nostre Storie.
Oggi sarebbe stato il compleanno di mio papà.
Grazie davvero

Mercoledì 2 settembre 2020 15:25:47

Buongiorno Dott. Formigli,

sono un medico di Sanità Pubblica.
inanzi tutti le faccio i complimenti per la trasmissione che conduce.
Nell'attuale emergenza COVID-19 ciò che è mancato dal punto di vista comunicativo dei media è l'informazione riguardo i compiti dei Servizi di territoriali della Prevenzione, Nella fattispecie l'Igiene Pubblica. Se siamo riusciti a ridurre i casi è grazie all'opera degli operatori dell'Igiene Pubblica tramite i tracciamenti dei contatti, la prescrizione dell'isolamento domiciliare o della quarantena, l'esecuzione dei tamponi, ecc.
Purtroppo in tutte le trasmissioni televisive di comunicazione raramente sono stati invitati i rappresentanti dell'Igiene Pubblica; in primis i Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione. Spero e chiedo gentilmente che tale lacuna venga colmata.. A proposto. Nelle ultime settimane spesso si sente parlare della necessità di aumentare di molto il numero dei tamponi giornalieri da effettuare. Bene, sono d'accordo. Ma noi operatori della Prevenzione siamo rimasti gli stessi dell'era pre Covid. Avevano dichiarato e promesso aumenti del personale anche per i Dipartimenti della Prevenzione che, purtroppo, nessuno ha visto. Aumentare il numero dei tamponi è necessario. Ma è necessario aumentare anche il numero degli operatori che li devono effettuare. Con le forze attuali non è pensabile e fattibile chiedere di incrementarli.
Concludo con la seguente considerazione.
Capisco che voi siete un organo di informazione che deve dare voce a tutti. Ma non è accettabile dare voce a coloro che negano le evidenze scientifiche e che danno messaggi pericolosi (vedi i negazionisti del COVID e coloro che multerebbero chi indossa le mascherine, Invitare in trasmissione e dare la parola a questi soggetti può creare cospicui danni sanitari.
Un caro saluto

Martedì 1 settembre 2020 00:42:51

Gentile sig. Formigli seguo il suo programma e apprezzo la sua sensibilità’ per tematiche delicate/scomode. Vorrei che lei si occupasse del seguente tema: la tutela degli anziani nelle strutture per proteggerli dal possibile contagio da covid puo’ giustificare un sistema di fatto “carcerario”? Abito a Ferrara, la mia mamma e’ in una struttura la quale applica alla lettera la normativa al riguardo della regione Emilia Romagna. Di conseguenza: le visite sono ammesse per un solo familiare per 20 min settimanali = circa 24 ore in un anno, non posso accompagnarla fuori dalla struttura e nel giardino della struttura non va perche’ lei non e’ in grado di spingere la sedia a rotelle e gli operatori sono sempre impegnati. Cosi’ lei, come tutti gli altri ospiti, rimane tutto il giorno chiusa nela struttura, non ci sono piu’ attivita’ di animazione, nessuno controlla se si lava i denti, ecc.. Noi familiari degli ospiti della struttura abbiamo costituito un comitato ma di fatto nessuno ci ascolta. Il problema anziani nelle strutture sembra non esistere. Capisco il problema delle discoteche, dei ristoranti ecc, ma mi piacerebbe che qualcuno si ponesse la domanda sulla qualita’ della vita che in questi 6 mesi hanno avutogli anziani nelle strutture: sono vecchi, sono malati, ma ritengo che abbiano diritto a vivere in maniera dignitosa questi ultimi anni: non separati dalle persone care, non privati di ogni liberta’, non in balia di operatori che cambiano in continuazione e che quindi non riescono ad entrare in sintonia con gli ospiti. Grazie per l’attenzione

Venerdì 26 giugno 2020 14:43:43

Buon giorno,
Premetto che è piu ché giusto che chi lavora debba prendersi un periodo di riposo.
Ma senza la Sua trasmissione ci si sente spaesati, e mi riferisco in particolare all'emergenza covid. Ogniuno dice la sua. Ritornii anche solo saltuariamente..
Grazie
Alessandro

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