Messaggi e commenti per Corrado Formigli - pagina 34

Messaggi presenti: 471

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Frasi di Corrado Formigli

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Biografieonline non ha contatti diretti con Corrado Formigli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Corrado Formigli.

Mercoledì 25 marzo 2020 15:33:39

Buongiorno dottor Formigli sono Fausto Sommovigo odontoiatra. Vorrei segnalare problematiche inerenti il mio lavoro e i rischi epidemici. Tra gli operatori siamo i più esposti e sicuramente siamo di fronte a necessità di cambiamento dei protocolli di disinfezione a garanzia del paziente. Detto questo ci sono pericolose iniziative commerciali per promuovere catene o network di studi dentistici in questo momento da parte di alcuni scriteriati. Bisognerebbe fare un insieme di considerazioni: se vengono utilizzati degli adeguati dispositivi di protezione individuale potrebbero essere usati in situazioni dove sono più preziosi (rianimazioni per esempio). In caso contrario il rischio viene corso da operatori, assistenti e pazienti. A mio avviso gli studi devono restare chiusi e va gestito un servizio di pubblica utilità da parte di volontari.
La ringrazio per l’attenzione
Fausto Sommovigo P. S. ritengo sarebbe questione da risolvere per la protezione della collettività

Mercoledì 25 marzo 2020 12:31:45

Scusate, ho scritto sulle cose che a mio parere dovrebbero costituire priorità è mi accorgo ora che non ho inserito la prima priorita’ sociale: pensare di indicare percorsi (che ci sono) per tutte quelle persone che vivono “ alla giornata “ e non hanno in questo momento nulla ! (badanti, piccoli artigiani, lavoratori che lavorano part time e le loro aziende hanno chiuso, baristi, camerieri, personale degli alberghi che lavorano a giornata, ecc ecc fino ad extra comunitari che vendevano per strada libri, pupazzetti, ecc ecc Facciamo un appello ai sindaci che mettono un cartello dove possono mangiare, lavarsi, e dormire!

Mercoledì 25 marzo 2020 11:52:16

Credo che nessuno se ne freghi della maggior mortalita’ nelle fabbriche: il governo ed i sindacati si sono dati x tempo affinché le fabbriche dovessero trovare percorsi, diradamento personale, ed altro dando priorita’ alla salute!
Le priorità, oltre a quello fatto sono:
1) incapacita’ di reperire a livello nazionale e internazionale mascherine respiratori ecc
2) tamponare tutti i famigliari di ogni paziente contagiato e eventuale badante
3) tamponare tutti i parenti del personale medico e paramedico e dei servizi.

Mercoledì 25 marzo 2020 11:18:55

Buongiorno, abito a Forlì e volevo segnarle che in questi giorni i nostri amministratori sono attivissimi nel rendere noto agli organi di informazione, giornali e tv, le loro innumerevoli iniziativi per reprimere i comportamenti illeciti dei loro concittadini multando negozi che non rispettano gli orari di chiusura e utilizzando droni per controllare gli assembramenti di persone. In questo periodo pare che tutto possa essere fatto per correggere i comportamenti inappropriati di noi tutti. Ma la cosa grave che le voglio segnalare e che i nostri amministratori, pare, non si preoccupino affatto delle persone con maggiori difficoltà e mi riferisco aì diversamente abili, ragazzi autistici in carrozzina che sono affidati a famiglie che possono essere, soprattutto in questo momento, in difficoltà. Quello che trovo insopportabile e come questi amministratori trovino il tempo per convocare conferenze stampa ho rilasciare interviste televisive, ma non abbiano il tempo per fare, o far fare una telefonata, per verificare se queste famiglie abbiano bisogno di un aiuto e non abbandonandoli a loro stessi. Spero che lei, con la sua trasmissione, possa evidenziare a tutti che ci sono persone che in questo periodo hanno bisogno di sentire la vicinanza dei loro amministratori e non essere ignorati come quasi sempre succede.
Distinti saluti Adriano

Mercoledì 25 marzo 2020 09:10:45

Io voglio esprimere il mio elogio agli italiani che stanno dimostrando la loro capacità di affrontare questa crisi dimostrando di essere un grande popolo che nel momento di crisi si unisce facendo fronte comune.
Ma voglio anche esprimere il mio disdegno per comportamento del governo che non è stato capace di impedire ai potenti dell'industria di fare i loro interessi a discapito degli operai.
Io lavoro presso uno stabilimento avio spaziale che non è stato chiuso mettendo a rischio i dipendenti, mi chiedo che cosa produciamo di essenziale per la crisi attuale, motori di aerei? Componentistica spaziale? Ora che la metà delle rotte aeree mondiali sono chiuse c'è tutto questo bisogno di produrre aerei.
Ed ancora aggiungo non ci fermiamo oggi che sarebbe per il bene dei lavoratori e poi ci fermiamo tra qualche settimana perché scarseggeranno le forniture da altri paesi visto i blocchi esteri..
Non capisco come si possa giustificare di mettere a rischio la nostra vita con la scusa che confindustria perderà migliaglia di milioni, sono consapevole che bloccare tutto in futuro creerà crisi economica e occupazionale ma come posso accettare di dover morire per non perdere il lavoro, allora lasciamo che negli stabilimenti si lavori senza sicurezza sarebbe la stessa cosa, gli operai moriranno o magari resteranno invalidi ma le industrie si arricchirebbero ed assumerebbe di più. Credo che oggi la priorità sia la nostra vita e domani si ricostruirla sulle macerie.
Il profitto economico non giustifica la perdita di nessuna vita umana neanche una.
Nessuno dovrebbe morire o rischiare di morire per un profitto economico.
La vita è un dono che può essere sacrificato solo per dare vita ad altri esseri umani e non per soldi o interessi economici e politici di nessun tipo. Queste scelte mi fanno perdere ogni fiducia nel governo che ci guida e che dimostra ancora una volta di non fare gli interessi del popolo ma quelli delle lobbi degli industriali.
Grazie per l'occasione che mi date per esprimere la mia opinione.
Un saluto sperando presto di poter tornare alla vita normale.
Ivano

Martedì 24 marzo 2020 23:47:39

Gentile corrado formigli, seguo sempre con interesse i dibattiti e constato l'impotenza del cittadino a intervenire con un'opinione che potrebbe anche essere "chiarificatrice"... capisco che la polemica fa "audience" ma...
vorrei invitare qualcuno che abbia più "potere comunicativo" del sottoscritto ad una spiegazione molto elementare -che non ho ancora sentito in nessuna "comunicazione o dibattito" - per rendere più comprensibili e forse accettabili certe misure emergenziali e tutte quelle scelte non certo "piacevoli" che siamo costretti a subire...

ecco pertanto una comunicazione -informativa molto elementare che però credo possa essere molto "efficace" soprattutto per tutti coloro che in modo molto superficiale e presuntuoso sono portati a "contestare" ogni dictat della scienza... magari solo perchè non capiscono!!!
cominciamo col dire che il corona-virus (come tutti i virus) e' una micro-particella parassita e come tale ha bisogno di una cellula che la ospiti per vivere.
e come tutti i parassiti cerca di vivere cercando di intrufolarsi in tutte le cellule adatte... e visto che noi abbiamo le cellule che possono farla vivere ecco che diventiamo il bersaglio indispensabile, la preda che puo' farlo vivere e moltiplicarsi fino a permettergli di formare una catena che potrebbe diventare infinita mente pericolosa e tale da "imprigionare" l'umanita' in una dimensione imprevedibile !!!
ora - prima ancora che la scienza trovi l'arma per sconfiggere il nemico-virus - dobbiamo essere noi individualmente a fare l'unica cosa possibile: interrompere la catena evitando di essere un anello di questa catena... quindi non dobbiamo piu' offrire ospitalita' al parassita !!!
ecco a che cosa serve l'isolamento.
se riusciamo a far comprendere che noi siamo uno dei miliardi di anelli di questa maledetta catena che il "parassita-virus" utilizza per vivere ecco che il nostro impegno deve essere quello di "interromperla" affinche' il parassita resti senza cibo e si indebolisca fino a "morire"
tutto qui: ribadire e insistere sul concetto del "virus-parassita" credo e spero soprattutto che possa aiutare la comprensione della necessita' di isolarci per affamare e far morire il parassita
purtroppo fino ad oggi si sono chiesti sacrifici ma mi pare sia mancata una spiegazione semplice semplice (un pò come si fa con i bambini) che consenta non solo di accettare ma anche di "sostenere" certe "misure eccezionali" per vincere una "guerra" a cui eravamo assolutamente impreparati.
grazie per l'attenzione

alberto gaviglio
acqui terme
347 -------

Martedì 24 marzo 2020 20:32:11

Sig Formigli, buonasera
Perché non riduciam9 l9 stipendio a tutti i consiglieri comunali, regionali, a tutti i deputati e senatori? Primo perché non stanno lavorando. sono tutti a casa. SEcondo in una situazione come questa, che tutti gli italiani stanno facendo duri sacrifici, anche economici, perché devono prendere fior di soldi senza fare nulla. Con questa riduzione si potrebbero comprare respiratori, mascherine per tutti gli italiani.. a mio avviso non è giusto che il popolo soffra e loro mangiano le brioches, come disse la regina francese., prima di perdere la testa.. Diano l esempio al popolo.

Martedì 24 marzo 2020 01:23:04

Buonasera Formigli,
ho da poco finito di vedere il suo programma insieme a Mentana, sul coronavirus.
Le scrivo perché vorrei commentare alcuni punti:
- non le sembra che da parte del Prof. Galli sia un po’ troppo semplicistico dichiarare candidamente che in febbraio gli “specialisti del campo” avevano pensato di “averla scampata” ? Io non metto certamente in dubbio che questo virus abbia caratteristiche inattese e che questo possa averci spiazzato, ma perché dovevamo avere la presunzione che non sarebbe toccato ad altri, quindi a noi italiani, quello a cui avevamo assistito in Cina ? Le sembra un comportamento idoneo a “specialisti del campo” ? Quando in febbraio ho sentito che i medici dell’Ospedale di Codogno si erano infettati, ho osato pensare: ma guarda che pirla (come diciamo noi in Lombardia), come mai quei medici non hanno preso le dovute precauzioni ? Io, che sono una semplice biologa, avrei immaginato che, con quello che stavamo vedendo in Cina, e quello che si temeva che, trasportato da qualcuno da là proveniente, arrivasse anche da noi, chiunque si fosse presentato in un qualunque Pronto Soccorso di qualunque Ospedale, anche con un semplice bubbone a un piede, avrebbe dovuto essere trattato come se fosse un possibile infetto, no ? Poi, da un po’ di tempo a questa parte, da quando si è capito che i nostri poveri medici si erano infettati perché non disponevano dei dovuti dispositivi di sicurezza, mi sono pentita di aver considerato “pirla” quei medici che avevano avuto a che fare col paziente cosiddetto Numero 1.
- Altro punto: alla domanda fatta al Prof. Galli, dopo aver mandato il servizio sui medici di base, praticamente non vi è stata risposta. Io mi sarei aspettata un impegno a far sì che finalmente la questione dei Medici di Medicina Generale, che davvero potrebbero, oltre che essere vittime dell’infezione, anche essere diffusori del virus, venga affrontata con serietà, provvedendo loro adeguati mezzi di protezione e verifica del loro stato a mezzo tampone.
Sono fiduciosa che lei farà tutto il possibile per mettere ancora una volta in evidenza la necessità di risolvere al più presto la questione dei mezzi di protezione da fornire ai medici di base (siamo già tanto in ritardo !), dato che il segnale mandato dagli operatori sanitari per mezzo del vostro servizio mi sembra sia caduto questa sera completamente nel vuoto, ed ho il dubbio che nulla in questo senso verrà sollecitato alla Protezione Civile.
Grazie per l’attenzione,
Luciana Bianco

Martedì 24 marzo 2020 00:17:50

Buonanotte ho seguito la trasmissione e come sempre siete in prima linea... ho due nipoti che sono infermieri in un ps e ho pianto... i loro racconti sono come i vostri
Sentirti raccontare da una ragazza di 25 anni.. zia non sono andata in bagno tutto il turno avevamo poche tute... credetemi ti fa piangere ma ti rende anche orgogliosa questi sono i nostri giovani e li ringrazierò sempre e come ha detto andranno aiutati anche dopo non lasciamoli soli
Grazie ancora
Marilena

Venerdì 20 marzo 2020 22:15:49

Mi viene da scrivere Caro Corrado, conduttore al superlativo, supportato da collaboratori di prim' ordine, spontaneo, dotato di tante qualità fondamentali per fare giornalismo serio e di impatti visivo ed emotivo innegabili!
La puntata di giovedì 19 marzo l' ho... trangugiata dall' inizio alla fine!!!
Tutto interessante, senza eccessi, con interventi dei migliori specialisti in assoluto.
Finirei qui, perché sono una fan convinta di Formigli ma non sarei sincera del tutto se non chiedessi spiegazioni di come non sia stata rilevata l' incongruenza delle riprese di condomini sul terrazzino, con poco o nullo rispetto delle distanze di sicurezza (o così mi è parso).

Siamo italiani e prendere troppo sul serio ciò che lo è fin troppo evidentemente ci costa sforzi!
E quello è solo un peccatuccio.
Rinnovo i COMPLIMENTI per una trasmissione dove fare giornalismo di trincea in senso lato è un dovere.
Saluti carissimi.
Ps
Ho apprezzato davvero i delicati empatici consigli, (quasi zen) per un commento sempre rispettoso di chi lo leggerà.

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