Messaggi e commenti per Giuseppe Conte - pagina 167
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Frasi di Giuseppe Conte
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Biografieonline non ha contatti diretti con Giuseppe Conte. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giuseppe Conte.
Martedì 31 marzo 2020 11:43:03
Lunedì 30 marzo 2020 18:38:01
Carissimo Dott. Conte. Sarò breve. Non è possibile ESCLUDERE da qualsiasi altro "salvataggio economico" chi percepisce un rdc di 450 euro (tanto quanto paga di affitto) e che gestisce in proprio un piccolo negozio di fiori che è chiuso perché, comunque, non ci sono clienti e i grossisti non acquistano. Non ho la possibilità di usufruire di nessun bonus per continuare a vivere. Le agevolazioni non ci sono per chi percepisce il RDC. No 600 euro per P. I., no per il nuovo decreto di aprile. Ho tanta voglia di lavorare e ho sempre avuto fiducia in questo governo. Ho visto troppi No. Ma come farò? Ho una figlia che studia all'Università. Un ex marito che vive on Germania che non paga gli alimenti da tanti anni. Ho cercato di andare avanti con tanta forza. Ora veramente non ce la faccio più. Restituiteci positività. Troppi vincoli al RDC. 450 euro potevano aiutarci prima della crisi ma ora con il negozio chiuso... L'INPS deve considerare il mancato guadagno (anche se minimo ma utile per la sopravvivenza). Non può togliere ma aggiungere. Grazie
Lunedì 30 marzo 2020 18:37:16
Buongiorno Sign. Conte io e mia moglie siamo rimasti a casa da lavoro, lei forse un cassa integrazione mentre io che ho avuto il contratto di lavoro il giorno 1/3/2020 non rientro nella categoria di persone che possono usufruire degli aiuti economici... Quindi di cosa potrei usufruire io in questo caso ed in questo momento? Grazie.
Lunedì 30 marzo 2020 18:10:33
E certo che la sanità debba essere il primo impegno in un paese civile. in questo momento che si pensa di finanziare i cittadini per soddisfare i bisogni primari basterebbe ricordare che al cambio dalla lira alla euro gli stipendi e pensioni sono stati dimezzati per cui basterebbe emettere più contante considerando che se il valore del contanti circolante in lire era coperto dal valore della oro in possesso dello stato, ora il circolante in euro è meta del valore in oro posseduto dallo stato. Ricordo inoltre che al cambio lira euro il potere di acquisto dei cittadini si è più che dimezzato per8 gli stipendi superano dimezzati ma il costo drlle merci alimentari e non sono state calcolate a 1000 lire... un euro (quasi 2000 lire).
Auguri per quanto sta facendo e buon lavoro.
Lunedì 30 marzo 2020 18:04:03
Buonasera Sig. Conte
Le chiedevo se è al corrente che la cassa integrazione in deroga che Lei dice essere fruibile per tutti i lavoratori, così non è... perché non è prevista per i dipendenti che percepiscono una qualsiasi pensione di invalidità... penso sia una discrimanazione assurda visto che chi percepisce questo tipo di pensione la utilizza per curare le patologie derivate da questa pensione.
Lunedì 30 marzo 2020 17:55:44
Buongiorno Presidente, Le scrivo per chiederle se può aiutarci ad aiutare i medici di base. Purtroppo non possono visitare i loro pazienti all'inizio dei sintomi della malattia perché sprovvisti di mascherine adeguate camici e guanti. Sarebbe molto importante sentire i polmoni di questi malati prima che la situazione degeneri e finiscano in terapia intensiva quando va bene. Troncherebbero il problema prima. Ci sono casi sommersi per 10 volte i casi dihiarati. Può fare qualcosa per consegnare quasi singolarmente a tutti questi medici di base i dispositivi? È veramente importante e se può si accerti da questi medici se effettivamente hanno ricevuto i dispositivi. Magari faccia loro scrivere una mail. Grazie Presidente per tutto quello che sta facendo per noi. Si vede e si sente che ci sta mettendo tutto il cuore. Angela
Lunedì 30 marzo 2020 17:47:51
Salve, buon pomeriggio, sono Lambiase Tommaso, un infermiere dell ‘ Ospedale di Imola, scrivo alla vostra cortese attenzione signor Presidente per una casistica al quanto strana e ingiustificata che mi si è venuta a creare.
Il 10. 03 mi è arrivata la chiamata a tempo indeterminato, tramite chiamata da graduatoria da parte dell’Ospedale di Montecatone, premetto che lavoro all’Ausl di Imola come anticipato prima a tempo determinato, ho provveduto ad avvisare la direzione infermieristica il 12. 03 di questa mia decisione di dimettermi e ho avvisato anche l’ufficio assunzioni, dal momento che accettando questa chiamata a tempo indeterminato dovevo iniziare il 6. 04. 2020 il servizio presso l’altro ospedale, e da quello che mi era stato detto a telefono da parte dell’ufficio assunzioni, la documentazione ai fini della dimissione doveva pervenire entro lunedì 16. 03, tempestivamente inviata da me appunto il 16. 03 alle 7. 40. Mi ritrovo adesso un indennità di mancato preavviso di 904 euro, giustificata in 11 giorni di mancato preavviso, e hanno calcolato la data di inizio dal 1. 04, calcolata in base al mio ultimo giorno di lavoro che è il 4. 04 presso l’ausl di Imola ! Credo che sia al quanto illegittima questa loro richiesta, e trovo ingiustificato l’applicazione di questo provvedimento, visto che dal 16. 03 data di presentazione formale delle dimissioni e come da CCNL sono perfettamente in regola coi termini, e calcolando che sono a tempo determinato i giorni di preavviso sono 15 giorni lavorativi. Contatto la vostra redazione per capire meglio cosa si potrebbe fare in questo caso al quanto spiacevole, e soprattutto in un momento così delicato per tutta la nostra patria, dedicare la propria vita per gli altri, e trovarsi a doverci rimettere 904 euro per cosa ? Ancora non riesco a spiegarmelo. Ringrazio anticipatamente, spero in una vostra risposta signor Presidente e che mi possa tutelare sottolineando ed evidenziando questa illegittimità...
Lunedì 30 marzo 2020 16:56:47
Salve signor conte so che a ben tanto da fare in questo tragico momento, vorrei solo sapere da lei che devo fare nella situazione in cui mi trovo, io sono partita il 20 febbraio dalla calabria dove sono residente per fare dei controlli a pietra ligure all unita spinale sono invalida al 100% con due figli minori i medici qui mi dicono che devo stabilirmi qui nelle vicinanze perche purtroppo a settembre mi hanno messo una pompa spinale ma ho avuto tanti problemi, mi sono rivolta al comune di albenga e mi dicono noi nn possiamo aiutarla per un alloggio nemmeno per la caparra perche nn ha residenza qui si rivolga al suo comune, i servizi sociali hanno fatto una relazione con tutti i miei documenti mandando tutto al comune di feroleto della chiesa (rc) ed il sindaco mi dice nn abbiamo fondi per aiutarti abbiamo tante spese, dadue mesi nn percepisco il reddito di cittadinanza per degli sbagli del patronato con la pensione dinvalidita ho pagato laffitto di un alloggio stagionale senza residenza e devo uscire a fine mese nn ho entrate e risorse per fare la spesa qui nn mi aiutano perche nn ho residenza neanche per il pacco viveri ho chiamato e mandato tutto al prefetto di reggio calabria in modo che intervengano loro con il mio comune ma anche loro mi dicono nn abbiamo fondi per aiutarla, io nn so piu che fare nn posso fare le ricariche ai ragazzi per poter fare i compiti ne spesa e nn posso prendere una casa con residenza perche nn ho le mensilita di caparra da dare, spero tanto riuscira a dirmi come posso muovermi e a chi rivolgermi grazie di cuore per tutto cio che fa per salvaguardare la nostra italia
Lunedì 30 marzo 2020 16:53:05
Caro conte... questo è uno dei mille appelli che facciamo sia in regione Liguria che in Senato. Sono una dei 158 oss che prestano servizio in asl 5 spezzino alle dipendenze di coopservice. La nostra vicenda ormai è nota a tutti. dopo 20 anni di lavoro la regione liguria decide di fare un concorso pubblico per assumere oss presso asl 5... senza una minima tutela x queste 158 persone che visto l'età media che si aggira ai 50 anni.. non possono certo pensare di superare tale concorso. inutile gli appelli fatti da 2 anni per farci stabilizzare all'interno della asl 5. toti non ha dato a oggi nessuna risposta lo stesso vale x il governo. tra qualche mese scadrà l'appalto di coopservice e noi a quel punto resteremo senza lavoro. abbiamo sempre svolto al meglio le mostre mansioni e oggi siamo in prima linea a combattere il codiv 19... vi prego... vi prego fate in modo che abbia un senso per queste persone aver rischiato la vita... non vogliamo medagle ne soldi... vogliamo poter continuare a lavorare anche dopo l'emergenza... aiutateci vi prego
Lunedì 30 marzo 2020 16:48:33
Ricevendo molti messaggi antitedeschi e filo francesi ed amando la storia, dalla quale trovo molti riferimenti con l'attualità, mi è tornato alla mente un episodio della nostra storia, tratto dai diari d Galeazzo Ciano, quando consegnò la nostra dichiarazione di guerra all'ambasciatore di Francia (Poncet) che propongo alla sua attenzione.
Ciano disse: "probabilmente avete capito la ragione della mia chiamata".
La risposta fu: "benché sia poco intelligente questa volta ho capito". A dichiarazione ricevuta aggiunse: "è un colpo di pugnale ad un uomo a terra, vi ringrazio però di aver usato il pugno di velluto".
Continuò che non si sarebbe MAI rassegnato a considerarlo un nemico, né poteva considerare tale ogni italiano, e concluse: "i tedeschi sono padroni duri, ve ne accorgerete". Ce ne siamo accorti, esattamente come prima se ne accorsero gli olandesi, ed anche i finlandesi; un po' dopo gli austriaci.
Mi piacerebbe che gli attuali alleati dei tedeschi conoscessero questo episodio della storia, sebbene concludo io, "non considererò mai la Merkel ed i tedeschi dei nemici e spero che l'europa abbia lunga vita, ma una con la E maiuscola.
Forza PRESIDENTE, avanti diritto, e non ti curar del ragliar degli asini!
Renzo Poggi.