Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 166

Qualcuno si illude ancora che l'Italia sia una democrazia ma, si puo' definire "democratico" un paese nel quale il governo non viene eletto dai cittadini ma viene IMPOSTO sotto il falso ombrello della Costituzione,
nel quale gli avversari non hanno diritto di parola e ancor meno di critica e di replica,
nel quale si fa opposizione all'opposizione e non al governo in carica, come sarebbe normale fare nel quale si presenta come "GOVERNO politico inteso a salvare il paese" una imposizione intesa solo ad IMPEDIRE all'avversario di prenderne il posto anche se gode di un larghissimo consenso popolare?
Questa NON è democrazia, E' DITTATURA IN MASCHERA dalla quale sarà pressochè impossibile liberarsi senza ricorrere a mezzi radicali capaci di disinfestare a fondo i luoghi del potere.
Il gioco in corso è di una estrema pericolosità perchè sta esasperando il popolo la cui reazione resta sempre imprevedibile. La corda tirata alla lunga, alla fine si spezza. E poi?

Anticipo tfs quota 100
Buongiorno, in sintesi perché non chiede a qualche politico del governo che fine ha fatto la legge sull'acconto del tfs dei dipendenti pubblici ? (siamo quasi 200 mila).
grazie.

Buonasera,
Mi chiamo Mpia Frezza e sono vice Presidente dell'associazione Fidapa Bpw di Apricena (Fg).
La nostra associazione di livello internazionale è su tutto il territorio italiano con circa 90 sezioni e si occupa di tutto ciò che gira intorno al mondo delle donne, uomini compresi😏. Mi chiedevo se lei sarebbe disponibile a presentare il suo ultimo capolavoro " Il potere delle donne contro la politica del testosterone. BASTA!!! " in una location, naturalmente da decidere, nella città di provincia?
Speranzosa in una sua risposta positiva, le lascio il mio recapito telefonico 377/-------.
Saluti cordiali, Mpia Frezza.

Ricorderà, gentile Signora, quel che scriveva Proust. " Un'idea forte comunica un pò della sua forza al contradditore. Partecipando del valore universale del pensiero, essa s'inserisce, s'innesta nel pensiero di colui che ha confutato, in mezzo a idee contigue, con l'aiuto delle quali, riprendendo un pò di vantaggio, quegli la completa, la rettifica, cosicchè la sentenza finale è in certo modo opera dei due interlocutori.
Mentre allle idee che non sono, propriamente parlando, idee, alle idee che, non avendo rapporto con nulla, non trovano nessun punto d'appoggio, nessun ramo fraterno nel pensiero dell'avversario, questi trovandosi alle prese con il puro vuoto, non trova nulla nulla da rispondere. " (e aggiunge:" Gli argomenti del signor di Norpois in materia artistica restavano senza risposta perchè erano senza realtà. ")

Sabato la gruber ha invitato la "sardina" che avrebbe fatto meglio a lasciare nella minuscola scatoletta che raccoglie le sue poche e incerte idee. Se non ci fosse stato il rappresentante della Fondazione Feltrinelli a rispondere al posto suo, la Gruber sarebbe stata costretta a fare un desolante monologo. Quanto al "SARDINO-CAPO", intervistato in TV, ha dichiarato che il FINE del movimento è "neutralizzare salvini". Che IDEALE, CHE AMOR PARTIO, QUANTE IDEE CHIARE, NUOVE E CAPACI DI COSTRUIRE UN'ITALIA "DIVERSA"!
E' palese che questi giovani sono manovrati dalla "PD e Co" che li ha convinti di essere dalla parte dei "buoni" CON le PAROLE che usa abitualmente, e che restano tali, per ABBINDOLARE ingenui, disinformati, distratti e arrivisti in erba (BONTA', ACCOGLIENZA, GENEROSITA', "LAVORATORI", ECC.) approfittando della buona fede di taluni, dell'ambizione e della furbizia di altri e dell' inesperienza di molti.
La stampa e la TV PD affermano, come ha fatto Giannini, che il "movimento è spontaneo e senza bandiere di partito". Guarda caso, QUESTE piazze "spontanee" e "senza indirizzo politico" intonano "Bella ciao".
Scommetto che presto questi "salvatori della Patria" abbasseranno l'età di voto a 15 anni, promulgheranno lo "ius soli" e lo "ius culturae, distribuiranno la cittadinanza italiana a chi la vuole e a chi non la vuole, distribuiranno volantini fuori dai licei e dalle università e faranno fare a qualche sardina una carriera folgorante da specchietto per le allodole per gli altri. Da bravi "marinai" prometteranno mare e monti
ai nuovi pescolini perchè abbocchino all'amo dell'illusione. Un vero miraggio inteso solo a CREARE, UNA VOLTA di piu' SUL NULLA, UN CORPO ELETTORALE CHE VOTI PD E SOLO PD CONTRO TUTTO E TUTTI. E' RISAPUTO che I GIOVANISSIMI SONO FACILMENTE MANIPOLABILI SE PRESI DAL VERSO GIUSTO. IL PD CONTA PROPRIO SU QUESTO COME ULTIMA RATIO PER SOPRAVVIVERE.
Ci riuscirà perchè nella manipolazione è maestro. Nella mezogna sistematica è addirittura cattedratico quando ripete che ha "eliminato" 27 milioni di IVA "ereditati da Salvini" che IN OGNI CASO E CON QUALSIASI ALTRO GOVERNO, GLI ITALIANI N O N AVREBBERO MAI PAGATO. Il deficit sarebbe stato rimandato, esattamente come hanno fatto loro.

Per ELENA

Lei pensa che le altre "sardine" abbiano in mente concetti e pensieri diversi dalla Matilde Sparacino?
Ai giovani basta solo lanciare un messaggio che si accodano tutti, perchè l'importante è trovarsi uniti in piazza. lo stesso promotore delle sardine non si capisce a cosa si riferisca: ha in mente un concetto molto nebuloso.

A Mario, Claudia e agli altri "democratici" DEM e compagnia sinistrorsa, Ave!
O Voi che sostenete le imprese dei ten-agers, avete mai pensato a cosa significhi per uno studente aver una giustificazione morale, detta anche "occasione", per marinare la scuola, evitare di studiare per un ideale facile e succulento: manifestare contro la "fascistosa" destra di Salvini,. l'incarnatore di tutti i mali! E quali mali, poi?: la difesa della sua patria, del suo territorio dai milioni, tra poco miliardi di derelitti della vita (copyright H. Spencer), di orfani della Natura, di handycapati della dell'enorme e insensato sviluppo demografico dei loro paesi, insomma voler evitare al nostro avito Ambiente e a noi di finire come loro.
Le "sardine", cioè quei pesci che sono identificati da quel nome, hanno un cervello molto "retrò" nella scala evoluzionista dei viventi. Chi le ha studiate, ha avuto modo di osservare che il moto
improvviso di una di loro, determina a catena il fulmineo movimento dell'intero branco-sciame, oppure che lo sviluppo quantitativo delle nascite è tale che se non avessero predatori, in pochissimo tempo riempirebbero tutti i mari della terra e non ci sarebbe spazio per nessun altro essere ittico. Quell'unica sardina che inizia il detto movimento non è Salvini, ma il loro unico capo riconosciuto dall'intera comunità sardinesca in quel momento. Tutte si allineano, non c'è un solo oppositore, e questa è la democrazia che i nostri variegati giovani-sardine vanno vagheggiando. E questi sono i giovani cui la sinistra politica nostra vorrebbe abbassare l'età. Non c'è limite alcuno all'auto-dissolvimento del PD, M5S e soci e ai danni che stanno procurando all'Italia.
Per chi voglia chiarire meglio non solo quanto qui detto, ma anche le tristi prospettive di una penisola bella e sfortunata come l'italica, si procuri il libro uscente da una fortunata ricerca: "Natura e Cultura - La Teoria dei Quattro Istinti Primari", ma è un pio desiderio perché se diretto a una sardina, questa cerca già di schivare i suoi studi, non cerca altri orizzonti che quelli ideologici, e se è una persona ultrasessantenne, è molto facile che sia già incrostata di pregiudizi che le sono pervenuti fin dall'antichità, per via filogenetica, e non sia più capace, come disse Einstein, di scrostarsene e di esplorare altri orizzonti.
Se non trovate il libro, ordinatelo alla Fida Italia Edit., tel. tre tre otto, tre tre tre, due due, sei sei.
Saluti da F. Formelli

Alla saggia signora Claudia vorrei chiedere se ritiene giusto che si giustifichi qualunque movimento, attività politica e commentatore "autorevole" purchè si schieri contro Salvini. Addirittura si scandalizza se il giornalista chiede che idee e programmi vi siano dietro questo "spontaneo" moto delle giovani sardine. Ormai l'unico angosciante pensiero della sinistra è quello di "abbattere" il nemico populista dimenticandosi che i loro elettori, al di là dei leaders, credevano nei valori che tale parte politica proponeva e difendeva. L'odio, che lei meccanicamente cita, è stato aceso e alimentato prima di tutti da chi non ha pensato al futuro dei giovani, al lavoro, ai piccoli risparmiatori e alla dignità dei pensionati creando una frattura generazionale insanabile e la diffusione di forti rancori. Se crede ancora nella "democrazia" e non soltanto nel partito che si arroga il diritto di rappresentarla, accetti, anzi, consenta che ognuno esprima le proprie idee anche se non le condivide come "saggiamente" sosteneva Voltaire.

Buongiono Gruber, almeno oggi avrebbe senso convocare nella suo appuntamento giornaliero le donne di NUDM, movimento internazionale che con modalità democratiche non deperibili: assemblee e tavoli di lavoro nazionali nell'arco di anni, ha elaborato il Piano contro la violenza che è un programma politico a 360 gradi. Ignorato da tutti mentre ci si affretta ad ascoltare quale sarebbe quello delle Sardine. Che hanno tutta la mia simpatia ma che cole al solito fanno premio, non per loro colpa, su quanto i movimenti delle donne stanno facendo in tutto il mondo La ringrazierei anche se, dopo un lunghissimo periodo di 100% interlocutori maschi, volesse adesso cambiare la proporzione. Chessò, 2 donne su 3 ospiti. Cambiamo la proporzione aurea! Grazie

Cara Gruber,
scusa se ti do del tu ma sono una tua fan da quando eri "piccola". Ho letto i tuoi bei romanzi, non mi sono persa una, dico una, puntata di 8 e mezzo. Sei l'unica che, in tempi di talk show e social beceri in cui ognuno urla sopra le parole dell'altro, ha saputo instaurare nella sua trasmissione un clima garbato ed educato pur nel rigore dei contenuti. Da te anche Sgarbi parla come un bravo bambino.
Per questo voglio inviarti il mio modesto dissenso per una puntata di 8 e mezzo che non mi è per niente piaciuta; prendilo per quel che vale.
Si tratta di quella di ieri sera (sabato 23-11), sul movimento detto Le Sardine, invitata una giovane esponente di Firenze.. Abbiamo sentito parlare e STRAPARLARE un giornalista di un giornale che si autodefinisce La Verità (pensa a quante storiche penne giornalistiche si rigireranno nella tomba! !) senza un vero contraddittorio se non i tuoi interventi di moderatrice.
Riferito al sig. Borgonovo la parola "Parlare" è un eufemismo, in realtà l'abbiamo sentito strepitare, nella nota logica berlusconiana del " zittisci l'avversario con urla e urlacchi, qualcosa nell'ascoltatore rimarrà. "
Stupefatti abbiamo visto il ns. scagliarsi contro una "brava ragazza" (potrebbe essere una delle nostre nipoti) che semplicemente esprimeva un disagio generazionale, per troppo tempo sopito (come ci insegni, è meglio elaborare il lutto, prima che travolga).
Considera che, anche per le professioni che ho svolto, (sono una vecchia signora che fu insegnante e dirigente scolastico) ho un profondo rispetto per i giovani ma non sono affetta da giovanilismo né da paternalismo e ricordo ancora bene quando anch'io da giovane facevo parte di movimenti, molto meno educati.
I giovani hanno diritto di criticare e di essere criticati, ripresi, se del caso, ma ascoltati e rispettati (cosa che il ns. non ha fatto), soprattutto quando hanno ragioni da vendere.
I giovani e i bambini di oggi si ritrovano sin dalla nascita un debito sulle spalle di almeno E. 40. 000 (fonte "Il fatto quotidiano", che cita dati di Bankitalia), senza parlare degli innominabili "derivati". Difficilmente troverà un lavoro a tempo indeterminato, come pretendevamo noi ovviamente, non avranno pensioni su cui vivere (e sicuramente non l'avranno nei tempi e nei modi - scandalosamente vergognosi- dei loro predecessori: es. pensioni baby, pensioni della
Casta, parlamentare e non, pensioni di addetti nei Ministeri, dei settori in crisi…). Non parliamo poi delle gravissime tematiche ambientali, lascito indesiderato delle generazione precedenti, che pregiudicheranno il loro futuro.
In compenso gli si concede per "scaricare i nervi" un bel clima di odio che in qualche modo indulge alla violenza soprattutto se perpetrata verso il vicino di banco, meglio se ha un colore della pelle diverso dal tuo, o una religione straniera. Il mondo globalizzato li attira col miraggio di smartphone sempre più tecnologici, abbigliamenti di marca, ecc.. E' il mondo dell'effimero, il "panem et circenses" riveduto e aggiornato. Perché dovrebbero stare zitti!
Il disagio profondo dei giovani di tutti gli schieramenti(magari fossero i figli dei partiti di sinistra! non avremmo problemi di elezioni…) è quindi reale. Chi sa analizzare le modalità di esplosione e crescita dei movimenti (non sono certo i primi, meteore senza capi) dovrebbe riflettere sul loro Manifesto, una lettera ingenua, di insolita freschezza in cui si elencano non tanto programmi politici ormai omologati(per inventarne uno basta un copia e incolla) ma alcune regole base diciamo etiche e regolatrici della convivenza civile nella polis.
E' stato veramente indegno il rimbalzare stizzito del sig. Borgonovo con frasi del tipo " Ma voi che proposte avete? Quali sono i vs. programmi? Dovreste chiedere scusa a Salvini per gli insulti dei social (sic! !) Equidistanza ci vuole! (alias un colpo alla sinistra e uno alla destra neofascista, nda) Da indagini effettuate il ragazzo tal dei tali era del PD…. quindi…" e via blaterando.
Dall'altra parte dello schermo uno pensa:
-Ma il suo giornale non ha di meglio da indagare? Potrebbe indagare ad es- sugli insulti e le aggressioni verbali dei siti vicini a Salvini e ai Sovranisti o chiedersi come mai il gran capo se ne sia andato dal governo prima del rischio dell'aumento dell'IVA, dello spauracchio della Finanziaria e dei rimbrotti dell'Europa.
Certamente la ragazza del movimento non aveva bisogno di difese, per cosa poi? Ha risposto pacata, molto educata, non è scesa sullo stesso piano. Noi ascoltatori comunque non abbiamo gradito.