Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 168

Borgonovo si arrampica un po' sui vetri.
Viva le sardine! Sono orgogliosa dei nostri giovani che riempiono le piazze.

Cara lilly,
ti seguo da sempre, fin dai tempi del tg,
Ti stimo e ti vorrò sempre bene.
Lunga vita e felicità.

Gentile Signora, ricorderà quello che scriveva Proust "Una idea forte comunica un pò della sua forza al contraddittore. Partecipando al valore universale del pensiero questa s'insinua, s'innesta nel pensiero di colui che ha confutato e in mezzo a idee contigue, con l'aiuto delle quali, riprendendo un pò di vantaggio, quegli la completa, la rettifica; cosicchè la sentenza finale è in certo modo opera dei due interlecutori.
Mentre alle idee, che non sono propriamente idee, alle idee che non hanno rapporto con nulla, non trovano nessun punto d'appoggio, nessun ramo fraterno nel pensiero dell'avversario, questi trovandosi alle prese col puro vuoto, non trova nulla da rispondere".
E segue: "Gli argomenti del signor di Norpois in materia artistica restavano senza risposta perchè erano senza realtà". ("All'ombra delle fanciulle in fiore, pag. 146, Ed. Einaudi)
Con ossequi, Ferruccio Braccio

Gent. ma dott. ssa Gruber,
vorrei chiederLe se possibile dare voce agli ammalati di cancro che scelgono di curarsi con la multiterapia Di Bella. Ho raccolto un primo migliaio di firme tra ammalati, amici e familiari e vorremmo essere ascoltati per una questione di civiltà e moralità. Ognuno di noi ha una storia e ragioni concrete per avallare la multiterapia. (N. B. Posso rendere disponibile il file se mi da un minimo di garanzia che ne parliate, per ovvie ragioni di privacy)
Chiediamo libertà di scelta della cura. Lo Stato non può continuare ad ignorare evidenze scientifiche e a spacciare per chissà quale stregoneria un metodo che ha invece ragioni profonde di validità peraltro conclamate dagli n ed n casi documentati sulle massime banche dati scientifiche mondiali. Abbiamo un'eccellenza che tutto il mondo c'invidia e come al solito 'Nemo propheta in Patria'! ma ora noi pazienti non ci stiamo più. Non vogliamo più sottostare a palesi contraddizioni ed interessi malcelati che non hanno affatto a cuore la salute dei pazienti (sia quella fisica che quella psicologica). Non vogliamo più subire boicottaggi, ostruzionismi e quant'altro, in nome di una sperimentazione di cui ci dovremmo solo vergognare; una pagina tra le più buie della nostra civiltà! Ed ancor più grave, ed oserei dire al limite del mafioso, continuare a silenziare un problema che, qualora correttamente rivalutato sulla base dei numerosissimi dati ormai inequivocabili, toglierebbe solo alimenti alle già più che sazie case farmaceutiche che troppo ancora lucrano sulla pelle della povera gente!
Gent. ma dott. ssa, non so se mi ignorerà e rientrerà anche Lei tra i detrattori di quel sant'uomo che fu il prof. Luigi di Bella. Mi auguro tanto di no. Intanto confido nella Sua intelligenza ed attendo un Suo cortese risconto alla presente.
Grazie!
ing. Maria di Grazia
P. S. Mi dica gentilmente come fare a veicolare la nostra richiesta e Le fornirò tutti i dati che mi vorrà chiedere.

Buongiorno, Lilli Gruber. Adesso (23/11/29) Ho appena ascoltato su rai 3 a tvtalk la presentazione che ha fatto il presentatore che ho trovato molto espressiva della sua "forza" professionale. La stimo molto e tutte le sere vedo 8e1/2. Mi ha dato fastidio come si è espresso Sallusti su di Lei... voleva fare il "galante" ma è stato come sempre "reazionario"... sono sicura che le persone che vedono la sua trasmissione tutte le sere trovano tanti contenuti utili, politica, cultura, umanità, educazione, democrazia,
e la sua grande professionalità e personalità. Lei Ha tutta la mia stima e comprerò il suo libro di cui stimo anche il titolo: Basta.
I miei più cordiali saluti e riconoscenza.
Maria

Salve, mi chiamo Antonio Belluna, sono segretario dell'Associazione Giovanni Panunzio - Eguaglianza Legalità Diritti da Foggia. Scrivo perché vorrei invitare la giornalista Lilli Gruber a Foggia per la presentazione del suo nuovo libro "I potere delle donne". Cerco contatto email per richiesta per invito. Attendo cortese riscontro.

Sig. Fornelli, letto tutto il suo testo denso di spunti intellettuali io mi permetto però anche di ricordarLe una cosa semplice semplice... magari i "produttori" hanno bisogno di chi la produzione gliela realizza.. non Le sembra abbastanza sensato questo... da che parte stanno i pregiudizi suvvia, la storia è piena di queste cose. In Italia sembra ad esempio che il "reddito di cittadinanza" sia la cosa più speciosa che sia successa dal 1848 ad oggi... ma suvvia.. ce l'hanno tutti i paesi civili, fin la BCE (banca centrale europea) l'ha raccomandato... ma cos'è? dà tanto fastidio dare sollievo a qualcuno che magari non si ritrova per la strada per espedienti? Ma dove stanno i "pregiudizi"? A me stanno facendo davvero un pò pena gli Italiani che la pensano in questo modo.. con tutta la ricchezza che abbiamo. Carla.

Gent. ma Dott. ssa Gruber,
per completezza, volevo dirle che abbiamo filmato tutto il processo di fabbricazione dello stabilimento: dall'arrivo dei minerali e dei fossili alla spedizione dei coils (nastri d'acciaio).
Distinti saluti
Silvio Aquino

Cara Rita
NON CREDI CHE NEL DIRE CHE APRIRÀ GLI OSPEDALI IL SABATO E LA DOMENICA LA BORGONZONI INTENDEVA APRIRE LE PRESTAZIONI CHE NORMALMENTE SI SVOLGONO NEGLI ORARI D'UFFICIO?
Visto che sua figlia fa il medico(beata lei)dovrebbe sapere che il sabato e la domenica se non è più che urgente neanche ti guardano.
Provi a farsi un giro negli ospedali senza LA FIGLIA MEDICO così si rende conto come si viene trattati.
Proprio vero, ogni scusa è buona per criticare chi non la pensa come voi.

Gentile Dott. ssa Gruber, magari l'ha già letto, ma nel caso (sperando di incrinare il suo abituale nichilismo) vorrei rallegrarle la giornata con una buona notizia:
https://www. corriere. it/economia/lavoro/19_novembre_21/ocse-italia-comincia-rivedere-luce-bene-cosi-pil-04percento-2020-a6713ede-0c50-11ea-89cc-e514bdace0f8. shtml
Donata Gallo