Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 248

Cara Gruber,
quando riinviterai Aldo Busi a parlare di attualità?

Gentile Dottoressa, seguo con interesse il Suo "8 e mezzo" ed apprezzo la Sua classe nel comportamento e la Sua competenza in ordine agli argomenti che sottopone ai Suoi Ospiti, nonchè la decisione di certi Suoi interventi, puntuali, corretti, significativi; per questo mi sono meravigliato quando, qualche sera addietro, ha lasciato parlare Massimo Gandolfini senza intervenire con decisione; gente del genere, anche se la si prende come un obsoleto e neppur nostalgico ritorno ad un passato che pur si cerca con sforzo di evolvere in un avvenire, spesso senza riuscirci proprio per la sua presenza, è non solo fuorviante ma assolutamente inquinante sopratutto quando ipotizza, con la tipica ipocrisia cattolica e con la malcelata arroganza della sua finta umiltà, la scomparsa della specie umana se il matrimonio non si fonda sul loro punto di vista. Meno male che l'umanità ha criteri di sviluppo proprii che prescindono da queste amenità. Questa è gente che odia profondamente le donne e, con la giustificazione / scusa della loro difesa... a chiacchiere, ne vuole di fatto imbrigliare libertà, potenzialità e sviluppo perchè in sostanza quello che non riesce ad accettare è quel meraviglioso fenomeno della natura che è l'esistenza della femminilità; e certamente in primo luogo perchè ne ha paura. Mi scuso per il tempo perduto a leggere questo commento, ma spero possa costituire il sostegno ad una Sua maggior decisione di fronte a soggetti che approfittano della Sua ospitalità per prenderci in giro. Grazie. Franco Brogi.

Gentile Dottoressa Gruber, riprendo un recente messaggio di Gian Luigi Aroasio e, notando quanto è frequente la presenza di Travaglio nella sua trasmissione - che peraltro stimo - Le chiedo se Lei considera autorevole un personaggio che nel suo libro ("perché No Tav") scrive testualmente:
" Resta comunque inspiegabile - al netto di eventuali mazzette - questa ossessione unanime, fanatica, ideologica se non additrittura religiosa, tipica di certe sette estremiste, per quel gigantesco pertugio nella montagna. Alcuni psicanalisti, di fronte a certi grattacieli e ad altri ecomostri fallici che deturpano le città, parlano di invidia del pene. Per gli adepti della Banda del Buco non c'è altra spiegazione che l'invidia dell'ano. "
A Travaglio, cui Lei fa sistematicamente riferimento, ritengo ci possano essere alternative che non ricorrano al turpiloquio e all'irrisione illiberale di chi la pensa in modo diverso.
I più cordiali saluti.
Luciano Lenotti (Presidente di Osservatorio21)

Buogiorno.
Un contadino andava al mercato accompagnado, assieme al piccolo figlio, un asino con le verdure da vendere. Camminando sentivai commenti: quanto sono scemi, hanno un asino e vanno a piedi. Salì sull'asino lasciando il figlio a ptedi. I commenti che sentiva: padre snaturato lascia il figlioletto a piedi e va comodo comodo sull'asino. E così via.
Dottoressa tra chi non vuole che lei inviti Travaglkio, chi dice che lei è faziosa perché mette in difficoltà i suoi invitati filogovernativi, eccetera, per corsesia, CONTINUI A FARE COME CA.. VOLO LE PARE che fa bene!!
Saluti.
Antonio Calistri

Gentile dott. sa Gruber, vorrei vedere Lucetta Scaraffia sua ospite.
Cordialmente

PER GIANLUIGI AROARIO
La Gruber si autoqualifica palesando ad ogni puntata della sua trasmissione il suo paraocchi di parte che classifica il suo livello di qualità di girnalista. AVREBBE ANCORA MOLTO DA IMPARARE MA E' CONVINTA DI DETENERE IL VERBO. Contenta lei... A questo posso aggiungere che la signora in questione - e tutti i suoi COMPAGNI non hanno ancora capito che le critche piu' o meno feroci, i tentativi giudiziari, gli attacchi quotidiani senza contenuti di PROPOSTE E DI IDEE non fanno altro che giovare a Salvini. Bravi! Continuate su questa linea e il povero Zingaretti avrà la vita sempre piu' difficile visto che i miracoli li puo' fare solo il Buon Dio.

Gent. ma dr. ssa Gruber, la democrazia - come ha detto Travaglio stasera - consente a chiunque di straparlare. E' un prezzo che paghiamo volentieri proprio per tutelare la democrazia. Tuttavia dispiace che persone come Lei facciano torto alla propria intelligenza (e a quella dei loro ascoltatori) proponendo un libro ("Perché no tav") che accumula una quantità impressionante di dati FALSI, di informazioni NON vere, di sciocchezze e pregiudizi. Sarebbe ora di dare spazio anche a chi i dati li conosce, a chi ha le competenze per produrre un'informazione veritiera (non un'informazione verosimile). La comunità scientifica italiana ed internazionale ha già evidenziato questo aspetto in tutte le sedi appropriate, ma occorre che i media facciano da tramite verso il grande pubblico, che in genere non possiede gli elementi di analisi e valutazione. E' compito dei giornalisti fornire agli ascoltatori la verità, separandola e depurandola dalle bufale. E' quello che ci aspetteremmo da una professionista del suo livello... Cordiali saluti.

PER GIORGIO LEGNANI
Ti rispondo io. La signora Gruber è un cliché vivente: si è "creata" in quella posizione (sempre la stessa), con leggins aderentissimi, giacchini corti con volantini a bambolina E SPALLINE SQUADRATE, stesso trucco, stessa espressione, la penna - che non le serve a nulla - abbinata a qualcosa sempre in mano, orecchini da alta bjouterie. Quella immutabile posizione (con l'obbligo per i cameramen di riprenderla sempre dallo stesso punto di vista) le servirebbe - secondo lei - ad "esaltare" la sua silouette. Tutto qui. Poca fantasia di questa signora, scarsissima la scioltezza e la disinvoltura che viene dalla VERA CLASSE della quale ahmé difetta ma che è fermamente convinta di avere. AH AH AH...

signora Gruber, a parte la sua indisponente faziosità che ormai è chiara anche ai pù ingenui, vorrei capire perchè lei occupa soltanto metà della sua poltrona: è forse per meglio sovrastare e controllare i suoi ospiti o perchè una parte è sporca. Perfino l'On. Brunetta era seduto fino in fondo, naturalmente con i piedi a penzoloni, ma ha ugualmente sostenuto le sue tesi.

Constato con grande dispiacere che tantissimi italiani hanno o vogliono avere il prosciutto sugli occhi. Criticano ferocemente questo governo, proprio come lei cara Gruber, ma hanno completamente dimenticato che se l'ITALIA è in queste condizioni la colpa non è certo di Salvini, il "terribile"! Ma mi viene il sospetto, diciamo pure la CERTEZZA, che tutte queste critiche vengano da chi con gli "scienziati" ai governi di sinistra MAI eletti, ma che sono riusciti comunque a incrostarsi alle poltrone per 5 anni, traeva vantaggi personali con combutte, nepotismo, corruzione, trucchetti e controtrucchetti, amici degli amici, scambio di voti e potrei continuare per altre dieci pagine. Adesso, per consevare le poltrone acquisite nei modi di cui sopra, si danno TUTTI AL TERRRISMO MEDIATICO NEL QUALE IL BENE DEL PAESE NON HA NULLA A CHE VEDERE.