Messaggi e commenti per Massimo Cacciari - pagina 7
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Frasi di Massimo Cacciari
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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Cacciari. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Cacciari.
Martedì 19 ottobre 2021 18:08:36
Benedetta, di nome e di fatto
Cara Benedetta, non so se Cacciari anfra' o no a Trieste, so che il tempo fara' giustizia, come sempre, nei confronti di ingiustizie, prepotenze, inganni, menzogne, frodi, imbrogli. Alle volte prima dell'immaginabile, ma avviene. Mi rendo conto che interessa sapere quando. Molti adesso, che prima non volevano, dicono di andare alle politiche, dimenticando che se, in un modo o l'altro, si ricatta la gente minacciando ulteriori danni se non si compiono atti o fatti imposti facoltativamente da chi detiene il potere, la gente si spaventa e - salvo i casi dei piu' resistenti - aderisce al potente. Ma se le elezioni politiche sono libere, la truffa cessa. Tutto il mondo sa cosa accade nel nostro Paese, sa come' andata da noi questa infl. Sars2, che ha ammazzato - dicono - lo 0, 13% della popolazione, oggi neanche piu' lo 0, 0001%, che nel resto del mondo si sta tornando alla normalita', mentre qui si inasprisce una situazione creata da provvedimenti incredibili, diversivi, inspiegabili E DEI QUALI URGE SAPERE QUALE NE E' LA GIUSTIFICAZIONE e quale la contropartita. Benedetta, nomen omen.
Martedì 19 ottobre 2021 17:45:46
L'analisi del caro Corazzi puo' anche interessare. a nostro modesto avviso per fascista intendo un comportamento intollerante del diverso, anche della opinione diversa di qualcuno, tale da impedirgli la vita civile come ai non dissenzienti. Il grado di intolleranza puo' essere grave, gravissimo, criminale, ma il concetto e' lo stesso. Quando si insegna alla massa e lo si fa per dissuaderla dall'affermare o addirittura modificare il castello eretto da chi in quel momento, bene o male, detiene il potere e questo se ne avvale per dequalificare, impoverire o addirittura eliminare chi la pensa diversamente e utilizza mezzi impropri o infine la violenza, e' un fascista, o uno squadrista, un non democratico, uno che non puo' convivere con nessuno che non sia del suo parere. Adesso, qui non diremo chi e' fascista o no, lasciamo alle singole persone, tutti hanno un cervello, di stabilirlo ed anche se non e' il medesimo scelto da noi, non ci prenderemo a pugni (o ben altro), sempre che non intenda prima farmi fuori. Questi sono comportamenti che hanno trovato nomi e qualifiche con l'ampliarsi degli universi politici causati da una diffusione sempre piu' capillare e profonda dei mezzi di comunicazione. Che a loro volta possono essere pubblici e/o privati. Ma sono comportamenti umani da milioni di anni, oggi si chiamano così.
Martedì 19 ottobre 2021 08:57:11
Immunologia virale
Carissimo tu sai che cosa e' IGNORANZA bene, per quanto riguarda la dottrina medica IMMUNOLOGIA tu non sai assolutamente nulla. Meglio parlare meno possibile di COVID vaccino, pass e liberta' che nel caso specifico non centra alcunche'. DR mgabbrielli firenze.
Lunedì 18 ottobre 2021 21:43:42
Gentile Professore
Mi permetto di abusare della Sua pazienza per esporLe alcune mie considerazioni e riflessioni personali sull’uso della parola “fascista” riguardo alle attuali violenze in strada e nelle piazze. Secondo me la parola “fascista” in questi contesti, parola usata soprattutto dagli esponenti politici della Sinistra italiana, non descrive esattamente il fenomeno in atto. E spiego il perché. La parola “fascista” usata nei termini correnti ha origine nell’ ex-URSS dove nel descrivere la violenza nazista, si preferiva usare la parola “fascista” in quanto la dizione completa di Nazi e/o Nazista era “Nazional-Socialista” e “Nazional-Socialismo”. Ma essendo l’URSS ed il PCUS i soli custodi del patrimonio culturale “socialista” e del Socialismo si adottò allora ufficialmente il temine “fascista” che sembrava più adatto allo scopo, per non mischiare i due -ismi. Tale parola entrò poi anche nel vocabolario del PCI grazie a Togliatti, Longo e Secchia (a lungo residenti In URSS) e di riflesso anche nel PSI di Nenni (Fronte Popolare e unità d’intenti col PCI fino al primo Governo di centro-sinistra nel 1963) e nei Sindacati italiani, soprattutto CGIL, FIOM, ecc…
Secondo me la parola “fascista” è desueta ed inadatta, andrebbe sostituita con “squadrista” che meglio descrive le violenze di allora (omicidio Matteotti, fratelli Rosselli, distruzione delle Cooperative rosse…) e di oggi, attacco alla sede della CGIL di Roma. Il Ventennio Fascista fu naturalmente violento anche con i suoi Tribunali Speciali, i confinamenti (Pertini, Gramsci…), i plotoni di esecuzione, le Leggi Razziali, ecc… esattamente come lo fu il Nazismo (camice brune, leggi antisemite, campi di concentramento) … Ma sono due regimi e visioni del mondo cancellati dalla storia e farne ricorso, oggi, in termini di dialettica politica, come fanno le Sinistre e gli altri esponenti sindacali, per me è un atteggiamento di scarso impatto, tranne che sull’ elettorato di sinistra. Che non bisogno di sentirselo dire.
Codiali saluti.
Dr: Umberto Corazzi, 26010 Ricengo-CR
Lunedì 18 ottobre 2021 19:01:47
Egregio profess. Cacciari,
scappato via dal Paeseconfuso anni '80, ho lavorato in Europa 25 anni. Il che mi ha permesso, paragonando Italia e Paesi Nordici, di capire Xché l'Italia non funziona d
un 10ennio o più. Scoperte grosse, enormi mancanze del tessuto sociale.
L'ITALIA COSI NON PUO FUNZIONARE. Manco di strumenti sociali/politici importanti e necessari !
Mi dichiaro, da esperto sociologo europeo pronto a sottoporle dallla Francia analisi non di parte, come si fa in Italia, ma serie !
Causa il problema di Comunicazione, di Corruzione e di incapacià, l'Italia sta a enorme rischio. Non ho trovato nessuna entità pronta a recepire qualcuna delle mie 30 analisi sociali.
Questa è la pr'esentazione sicura, dall'Europa della via maestra per notare quale è la malattiua italiana, che gli Italiani non conoscono... ! Alla sua responsabilità l'unica chance possibile, quella fuori dalle pazzie italiane e sicura Xche fatta con criteri europei ! Mi contatti PLS nell'Itaressi di suoi figli o nipoti/
Ulrico Reali (ex funzionario europeo, ingegnere, -------
Lunedì 18 ottobre 2021 13:58:10
Un aiuto per il coraggio dei Triestini
Buongiorno dott. Cacciari sono un'educatrice professionale sanitaria e psicologa di Firenze sospesa da lavoro.
le scrivo perchè lei si espresso più volte, in questo periodo difficile e unico della nostra democrazia e non solo, in sostegno dei diritti che ci stanno togliendo.
In queste ore della vergogna in cui tutto il mondo ci guarda e in cui il nostro Presidente della Repubblica afferma parole senza senso, le chiedo, la prego di portare il suo corpo e il suo sostegno a Trieste, sarebbe un gesto importante. O facciamo qualcosa adesso o non ci sarà tempo.
Grazie
Benedetta Ciotoli
Domenica 17 ottobre 2021 09:19:17
Il Mercenario della buona educacion
Mi son permesso di dare del somarello a quel giornalista del foglio che si rivela esser un banale Mercenario. Un saluto cordiale.
Sabato 16 ottobre 2021 16:11:44
Maieutica vaccinale
Mi permetto di suggerirle un dialogo socratico con il primo politico ultravaccinista che in un dibattito televisivo si atteggerà a giudice in un processo penale in cui lei sia imputato come novello untore o fautore del contagio. "Lei non crede che la vaccinazione sia la principale arma su cui possiamo concentrare la speranza di vincere la pandemia? ". "Certamente". "Lei si ritiene una persona ragionevole che ha a cuore la propria salute? ". "Naturalmente". "Dunque ha mai pensato di rifiutare il vaccino? ". "Mai". "I vaccini servono solo ad arricchire Big-Pharma o riescono ad aumentare le nostre difese immunitarie proteggendoci dal contagio o almeno da una forma grave della malattia? ", "Rafforzano il sistema immunitario e ci evitano almeno la terapia intensiva e soprattutto il decesso". "Dunque chi non si vaccina e si espone alle conseguenze più gravi dell'eventuale contagio? ". "sì". "Può anche trasmettere il virus ad altre persone? ". "Ovviamente". "E' questo il motivo per cui è stato imposto il lasciapassare sanitario a tutti i lavoratori? ". "E' questo". "Lei si è vaccinato come l'80% degli italiani con più di 12 anni? ". "Da tempo e con doppia dose". "Se entrasse in contatto con un no-vax si sentirebbe tranquillo o minacciato? ". "Mi sentirei in pericolo". "Allora lei crede o no che il vaccino offra una solida protezione? ". Ci si può aspettare una risposta balbettante.
Giovedì 14 ottobre 2021 01:05:04
Buonasera Prof Cacciari.
Ho avuto il piacere di ascoltare un suo intervento di qualche anno fa al Festival delle Religioni nella basilica di San Miniato al Monte, a Firenze, la città in cui vivo e nella quale vorrei poter continuare a vivere.
Da tempo la seguo nei suoi sempre lucidi interventi sul complesso periodo che stiamo attraversando, ponendomi le sue stesse urgenti domande con identica inquietudine e disincanto.. Ma se mi guardo intorno non posso che constatare -e ogni volta con stupore e incredulità- adesione e rassegnazione a quanto ossessivamente proposto... imposto.
Oramai vivo in una sorta di bolla, fuori e dentro casa, in una sorta di unìverso parallelo, Mia compagna la poesia, l'unica vera esigenza della vita. Sicuramente della mia. Per quanto ancora?
Violenze