Messaggi e commenti per Massimo Gramellini - pagina 35

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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Gramellini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Gramellini.

Venerdì 12 febbraio 2021 22:07:26

Gentilissimo
Mi permetto di condividere con lei questa riflessione, dato che apprezzo moltissimo i suoi commenti e lei è sempre molto attento alle riflessioni del suo pubblico.
Ho sentito già ora— non appena sono stati “svelati” i componenti del nuovo governo, —commenti non favorevoli per l’eccessiva continuità con il governo precedente. Tolto il fatto che i cambiamenti sono notevoli (che piacciano o meno), a me è venuto spontaneo questo commento: Ma un bravo regista è in grado di fare diventare grandi anche attori non di così alto profilo, facendo emergere un loro lato nascosto e inatteso! Pensiamo anche solo a Franco e Ciccio ne “ la giara “ diretto dai Fratelli Taviani, attori comici da cabaret che danno una interpretazione drammatica indimenticabile del racconto di Pirandello. Poi è chiaro: attori della statura di Servillo, come molti altri, bucano lo schermo, ma un grande regista riesce a far sì che la Loren diventi la magnifica e intensissima Sophia Loren di “Una giornata particolare. ”. Quindi Draghi anche con alcuni ministri identici... girerà un altro film!
Cordiali Saluti
Luisa Torta

Venerdì 12 febbraio 2021 00:07:29

"questo paese"


Tra le tante parole dette dai nostri politici e non solo, ce n'è una, anzi due, che non mi piace proprio ascoltare ed è "questo paese" per indicare il nostro paese, detto spesso con tono un po' distaccato come se si riferisse a qualcosa che non ci competesse direttamente.
Forse le parole "il nostro paese" implicano una compartecipazione ai problemi ed ai guasti che non si vogliono vedere.
Cordiali saluti

Giovedì 11 febbraio 2021 18:56:16

Morti per arresto cardiaco


Carissimo vorrei sottoporti un problema che purtroppo in italia e' conosciuto da tutti, affrontato piu volte ma di fatto si continua a morire con numeri che sono drammatici, mi riferisco alle morti per arresto cardiaco (ac) o cosiddetta morte improvvisa. ci stiamo spaventando in questo anno passato in quanto abbiamo toccato quota 100. 000 decessi per covid, ma in realta ogni anno muoiono circa 60. 000 persone per ac, nel 2020 siamo arrivati a quota 100. 000, vuoi che le persone non si recavano al ps per paura, vuoi che i mezzi di soccorso non erano disponibili poiche' impegnati con pazienti covid. per arginare questo problema nel 2001 con una apposita legge cosidetta monteleone (n. 120 3/4/2001) che autorizzava i cosiddetti laici (personale non sanitatio formato all emergenza) ad eseguire le manovre rianimatorie ed utilizzare i cosiddetti dae (defibrillatori semiautomatici esterni) previa formazione specifica. lo spirito della legge era quello di abilitare tutte le persone e di installare il piu possibile dae su tutto il territorio nazionale. dopo 20 anni lo stato dell' arte e' questo: tante associazioni di volontariato hanno cercato in tutti i modi di abilitare piu laici possibili e di posizionare piu dae in tanti posti, ma si continua a morire con lo stesso ritmo del 2001. nel 2012 dopo una eclatante morte di un calciatore viene emanato un decreto (balduzzi) che obbligava tutte le societa' sportive di installare un dae e formare le persone alla rcp (rianimazione cardiopolmonare). tanti rinvii e sette anni dopo arriva la sua applicazione ma con tanta confusione legale, non si capisce quanto dura l 'abilitazione quanti all'interno delle strutture devono essere abilitati, chi li deve formare, ed in parlamento giace la legge del buon samaritano che in pratica depenalizza chi in caso di necessita' rianima oppure usa il dae in modo improprio con il solo scopo di salvare una vita, una questione molto controversa di estrema importanza. nel 2001 due province italiane vengono inserite in un progetto pilota (matera e piacenza) per sviluppare il progetto dell'arresto cardiaco sul territorio, delle due a distanza di anni solo piacenza sposa in pieno lo spirito della legge e con tanto sacrificio ed un garnde aiuto dal volontariato vengono posizionati un gran numero di dae sul territorio e tanti sono i laici abilitati al blsd (basic life support defibrillation) nasce il " progetto vita cuore " e l'istituzione del " codice blu " unico in italia, piacenza e' l unica realta in italia dove ilsuem 118 in 4 minuti riesce ad essere presente con un dae e persone laiche abilitate al blsd. vai a visitare il sito " progetto vita cuore piacenza ". tante vite potrebbero essere salvate se tutte le provincie imitassero loro. io a te volevo sottoporre il problema in modo diverso e cioe tutti questi malcapitati colpiti da ac, ripeto 60. 000 ogni anno, 160 al giorno, 1 ogni 10 min. la vera causa di morte non viene quasi mai ufficialmente chiarita poiche' non vengono fatti tranne che a pochi esami autoptici specifici, si usa un termine generico del tipo e' morto d'infarto oppure colpito da un malore. molte volte la rottura di un aneurisma, un ictus massivo o una embolia polmonare possono portare a morte il soggetto, che spesso viene trovato privo di vita molte ore dopo. io non sono titolato a dirlo ma credo che se tutte queste persone verrebbero inserite in uno studio specifico sottoponendoli ad esame autoptici con relativi esami si potrebbe risalire magari ad un fattore predisponente che nella maggior parte dei casi provoca la morte. piu volte ho scritto a qualche giornale, a qualche trasmissione televisiva ed anche ai cardiologi ospedalieri (anmco) ma senza alcun risultato, credo che debba prima succedere qualche morte eccellente e magari in diretta televisiva per scuotere le coscienze ed affrontare in modo serio il problema. mi rivolgo a te con le tue "parole " quanto meno per aprire un dibattito una discussione con esperti volontari, specialisti in materia, io nel mio piccolo un condominio di tre famiglie (11 persone) ci sono 5 persone abilitate al blsd ed 1 dae (costato 1500 euro). grazie pino loschiavo cell. 328------- mail -------

Giovedì 11 febbraio 2021 07:34:05

A proposito di "radio"


Buongiorno sig. Gramellini, sono una insegnante in pensione di livorno, nonché sua affezionata spettatrice e lettrice. Le scrivo perché nella trasmissione di sabato scorso ha evidenziato la trovata di una famiglia che si è riunita nel creare una sorta di radio per comunicare e dare forza al padre ammalato. Lei l'ha definita l'unica e prima Radio ad personam.. molti mesi fa e precisamente a marzo 2020, in pieno lockdown, come tanti italiani mi sono ingegnata per trovare il modo di comunicare con un gruppo di amiche, tutte insegnanti, con le quali ho condiviso tanti anni di pendolarismo e tante ore passate insieme. Grazie a whatsapp, complice un secondo telefonino e un pc ho creato la nostra Radio libera LeDonnoratiche: due collegamenti al giorno, tutti i giorni, per tutto il tempo del lockdown, uno al mattino e uno la sera, durante i quali fornivo spunti di condividione e discussione a 360°. Abbiamo ascoltato e proposto musica, parlato d'arte, di cucina, di temi sociali, di problematiche di tutti i tipi. Ciò ha portato tutte a riprendere in mano libri, vecchie foto, documenti, a cimentarsi in cucina e in innumerevoli altri aspetti. Ci siamo fatte compagnia e per me è stata una piacevole sorpresa trovare dall'altra parte tanta attenzione e sostegno. Il nostro logo é un microfono circondato dal nome della radio che sta a significare che la comunicazione verbale avvicina, attira e fa crescere.

Perché le ho raccontato tutto questo? Così, per il piacere di parlare con lei e per dire che penso che anche un periodo così difficile può diventare più sopportabile con poco, per esempio scambiandosi idee, opinioni, proposte e riflessioni via "radio". La parola della settimana per me é condivisione.

Distinti saluti

Martedì 9 febbraio 2021 20:41:03

Anche il Presidente della parola si può sbagliare


Il tuo bravo Presidente della parola, dopo aver giustamente apprezzato il miglioramento dei 2 giovani ministri Di Maio e Speranza e dopo aver descritto perfettamente, con educazione, simpatia ed intelligenza, il colloquio fra Conte e Draghi, ha poi sballato completamente l'analisi sulla stabilità del governo e dei cancellieri tedeschi, attribuendola al loro sistema elettorale. Nelle ultime 2 elezioni i risultati elettorali in Germania non hanno fornito alcuna maggioranza e la CDU e l'SPD hanno dovuto ricorrere alla GROSSE KOALITION, perchè sono intelligenti e perchè il sistema dell'informazione è serio e nessuno si sogna dopo il voto di richiedere subito elezioni anticipate come succede tutti i giorni da noi, senza che nessun intervistatore ricordi che nelle ultime elezioni italiane non è uscita nessuna maggioranza e quindi le lezioni anticipate sono comunque una rovina per la nazione e non risolvono alcun problema... quando un parlamento viene eletto deve governare per 5 anni e basta... saluti con simpatia

Martedì 9 febbraio 2021 14:08:21

Mail da un ultracentenario


Carissimo Gramellini,
che dirti... per me e mia moglie Lauranna sei un MITO !!!
mi sono fatto la centesima risata leggendo la tua lettera di oggi !!!
by the way... non sono ultracentanario ma sono un bisnonno nato il giorno di Natale quando Gesù Bambino era in vena di scherzi... spero con questa mia battuta d'averti fatto sorridere !!!
con stima lauranna e alberto

Lunedì 8 febbraio 2021 20:21:11

Pandemia e vaccini: lentissima presa di coscienza


Buongiorno Massimo (se posso darti del tu da vero ammiratore del tuo giornalismo!)

Vengo subito al dunque:
Ad oggi la lentezza della produzione-distribuzione-vaccinazione MOLTO PROBABILMENTE (come sta già sta iniziando ad accadere in Sudafrica) consentirà alle “varianti” di vanificare in corso di vaccinazione l'efficacia delle stesse, richiedendo NUOVE CAMPAGNE VACCINALI DA ZERO o quasi, nel caso più fortunato.

Gli auspicabili “aggiustamenti” dei vaccini, per fortuna già ora ipotizzati, con questo assetto produttivo non riusciranno a “tenere il passo delle mutazioni” (!!! )
Sono quindi sconcertato dalla lentissima presa di coscienza in merito alla necessità di implementazione della produzione dei vaccini, DA SUBITO !

Come?
E' stato già chiarito che “la proprietà intellettuale” dei vaccini può essere ceduta dietro idonei compensi. (anche la bravissima Dott. ssa Viola ne ha parlato più volte).
Ad oggi, con una macroscopica valutazione, decuplicare la produzione sarebbe il minimo...
Comunque per i requisiti minimi di produzione-distribuzione-vaccinazione abbiamo grandissimi scienziati che possono dare con certezza i rapporti relativi alla “produzione per abitanti”.

E' necessario solamente attivare le grandi competenze che già abbiamo (industriali, scienziati, specialisti delle varie peculiarità produttive etc.)
Quindi (da “tecnico di industria”) vedo la “replicazione delle catene di produzione dei vaccini” realizzabile in pochi mesi, a condizione di essere convinti delle premesse, necessità, e partire quanto prima !

Facile? No. Praticabile? SI (Ponte San Giorgio docet).

Per i costi di questa attività “risulterà facile a chiunque” mettere sul piatto della bilancia la realizzazione di (sicuramente costose) catene imponenti di produzione dei vaccini contro le perdite imponenti di vite umane e dei giganteschi danni economici giornalieri), e trarne le conclusioni.

Obiettivo
Disporre di una capacità vaccinale in tempi rapidi, tale anche da potere ri-vaccinare tutta la popolazione IN POCHI MESI !

Per quanto riguarda la capacità di attuazione delle vaccinazioni ci sarà bisogno solamente di organizzazione, come a Napoli tanti anni fa...
I “numeri” si fanno. Anche qui abbiamo il potenziale, dobbiamo solo essere consapevoli.

Per favore, non facciamo come per la seconda ondata, della quale tutti ne hanno parlato per poi farsi cogliere impreparati (!!! )
Grazie

Carlo d'Arco (Cagliari)

Lunedì 8 febbraio 2021 14:14:25

I volontari morti venerdì


Buongiorno Massimo vorrei che tu ricordassi questi ragazzi morti in un incidente proprio venerdì mentre portavano un carico di amici pelosi adottati da famiglie del nord. Tu sai vero che esistono le staffette di volontari che per amore Verdi i più deboli come dono gli animali abbandonato si adoperano per salvarli dai canili lager o dalle strade. Questi ragazzi che sono morti facevano questo da anno senza risparmiarsi o chiedere qualcosa in cambio Ti allego il link dove la Giannini tua collega ha scritto un articolo in loro ricordo https: //www. facebook. com/1000513 34788084/po sts/24832 971022 1520/

Lunedì 8 febbraio 2021 10:41:31

Seguo con piacere la sua rubrica.
In genere mi mette di buon umore o mi aiuta a riflettere in modo più profondo su alcuni eventi o personaggi prima di affrontare la mia giornata di lavoro.
Volevo condividere con Lei (magari può servire per mettere di buon umore altri) una riflessione che ho sentito fare per la prima volta dal mio professore di Anestesia e Rianimazione (aveva un difetto espressivo che gli faceva troncare tutte o quasi le vocali finali)
“Caro F… vedi molti Professor scelgon sempre, come lor successor, qualcun che è meno intelligent di lor: altriment fan brutta figur.
Il tut si perpetua fino a che un è talmente stupid che non si accorg di aver scelto un successor intelligent.
Che sia vero anche per i politici?
Viviamo fiduciosi
Buona giornata
Roberto Fumagalli

Domenica 7 febbraio 2021 16:28:51

Buonasera Gramellini,
io e mia moglie vorremmo fornire un piccolo contirubuto economico anonimo alla Sig. ra Framcesca, la mamma di Roma, citata nella sua penultima trasmissione.
Ci può dire come possiamo fare ?
Grazie e buon lavoro

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