Ultimi commenti alle biografie - pagina 2961

Sabato 18 aprile 2020 03:04:26 Per: Mario Giordano

Il momento in cui viviamo richiede creatività e il coraggio di un saggio ritorno al passato. Sono nata negli anni 50 e ricordo benissimo come era consuetudine dei commercianti di quartiere (salumai, bar, vinai ecc) ed ambulanti consegnare la merce ordinata a domicilio. Perché oggi sebbene si sia aiutati da mezzi tecnologici quali telefono e PC è così difficile avere la consegna a domicilio di farmaci e alimentari? Per quanto possa riguardare i mezzi di protezione dei corrieri, ricordo benissimo l'uso delle ceste che si calavano dai balconi. Le funzioni religiose? Ho ascoltato con attenzione il discorso di Papa Francesco a Santa Marta il 17 aprile. Va benissimo il concetto di Chiesa comunità, ma i primi Cristiani non si riunivano nelle Chiese. Le Messe, i matrimoni, i battesimi si possono celebrare all'aperto (molte Parrocchie e conventi sono dotati di ampi spazi all'aperto) mantenendo le distanze sociali. I funerali potrebbero celebrarsi nei cimiteri di sepoltura. La confessione perché non farla telefonicamente o con videochiamata? Usiamo tutti i mezzi di comunicazione antichi e nuovi senza farci condizionare da consuetudini ché non possiamo più permetterci e delle quali forse abbiamo impropriamente abusato!

Da: Ivan

Sabato 18 aprile 2020 02:03:52 Per: Enrico Mentana

Egregio Sig. Egidio,
La sua affermazione sulla verità è troppo empirica e dogmatica e non lascia spazio al dubbio, Le verità mutano continuamente nel corso del tempo, la verità assoluta invece è troppo vasta per essere pienamente compresa dalla nostra parziale percezione della realtà. Nessuno è in grado di condensare la verità in parole pretendendo che questa rimanga vera. La verità assoluta è un tema a dir poco mastodontico.. Il fatto che ci siano diverse percezioni della realtà non è un argomento contro la verità.
Sono centinaia le dissertazioni sul concetto di "verità" e se ne discute da più di 2000 anni dai tempi di Socrate, Platone, Aristotele, Seneca, Sant'Agostino, San Tommaso fino a Cartesio, Kant, Hegel, Nietzsche, Heidegger e non sto qui ad elencarli tutti.
Cordiali saluti..

P. S. Il Signor Mieli non merita di essere apostrofato come persona arrogante perché ha espresso un pensiero che lei non condivide.

Da: Abner Albino Mazza

Sabato 18 aprile 2020 01:13:08 Per: Lilli Gruber

Salve. Vorrei sapere, se possibile, di cosa discutete durante le riunioni del gruppo bildeberg; e, se non è possibile, per quale motivo non sarebbe possibile saperlo. Grazie

Da: Adriano Condorelli

Sabato 18 aprile 2020 00:44:44 Per: Marco Travaglio

Caro Marco
Io sono un sottufficiale. le delle forze armate, nel 2000 ci siamo assaggiati quando stavo in Kosovo in missione ti raccontai il fatto della visita dell'allora ministro dei beni culturali l'onorevole se così si può chiamare Vittorio Sgarbi, che venne a farci visita in pompa magna scortato da ul tipa molto osé che faceva sbavare parecchi di noi. Io facevo il cuoco. Entro in mensa scortato dalla crema dei "guardate con chi siamo" tra cui vi era anche il direttore mensa che per fare lo sborone mi chiamò e disse "vieni che fai una foto con l'onorevole Sgarbi"gli risposi molto semplicemente poiché mancava poco all'aperturadella mensa"direttore ho cose più importanti da fare che farmi una foto con l'onorevole".
Attirai l'attenzione di Sgarbi che mi guardo con malignità. Tornando a noi e a questo momento di disagio che stiamo vivendo, non riconosco più gli italiani o almeno una parte di essi. Dal dopoguerra ad oggi siamo riusciti a debellare l'analfabetismo ma non siamo riusciti a debellare l'invidia e l'ignoranza. L'Italia a grandi menti, gente con ingegno creatività, gente solidale e laboriosa, ma penso che parecchi e penso quasi la metà degli italiani non capiscano cosa significa libertà, un diritto che oggi abbiamo grazie al sacrificio di tante di quelle persone che sono morte con questa pandemia che si sono sacrificati nella vita e che mai avrebbero immaginato di morire così in solitudine e abbandono. Mai avrei pensato di poter assistere ad un disinteresse e ad una strumentalizzazione di tutto ciò. Darei la vita per questa terra ma non so più se le persone che vi abitano meriterebbero questo, dovremmo iniziare con l'educazione civica per far capire che l'invidia e l'odio non porta da nessuna parte. Qui dimentichiamo facilmente il passato ma non quello lontano ma persino quello successo il giorno prima.
Io sono sardo e sono molto deluso dalla mia gente, la lega è il primo partito in sardegna, Ci hanno chiamato pastoracci fino al giorno prima e gli abbiamo votato. Aveva ragione Indro Montanelli quando diceva che gli italiani per non dimenticare ciò gli hanno fatto in passato hanno bisogno del bastone sulla schiena e, se continuano a non ricordarsi bisogna dargnene un'altra passata.. Amo questa terra, ho giurato di difenderla, ma forse non ho capito ancora chi è il nemico, ho forse so chi è il nemico ma non conosco chi mi sta a fianco!
Vi leggo di tanto in tanto ma sono sempre un vostro fans. Non mi vergogno a dirti che, per questioni familiari non posso permettermi di acquistare il vostro giornale, ma ogni tanto lo prendo e lo leggo fino all'ultima parola
Un saluto
Enrico
Continuate così

Da: Enrico

Sabato 18 aprile 2020 00:40:52 Per: Mauro Corona

Sono interessato ad avere uno scambio di opinioni con lo scrittore Corona, ma soprattutto di pensieri.

Da: Francesco Naticchioni

Sabato 18 aprile 2020 00:29:00 Per: Giuseppe Conte

Gentilissimo
Grazie per la dedizione e l impegno. Ma come vogliamo uscirne? L unica soluzione è quella del tampone per tutti come sta facendo la Germania.
Tantissimi cittadini immuni e sani obbligati a stare a casa, potrebbero essere utili al paese.
Grazie ancora e buon lavoro!
Stefania da Bologna

Da: Stefania Fogacci

Venerdì 17 aprile 2020 23:52:30 Per: Luca Zaia

Buonasera presidente le scrivo per segnalare un'iniziativa ad dir poco fantastica che l'agenzia d'animazione Feste e Intrattenimento Mordi e Fuggi Group sta svolgendo, le ragazze meravigliose di quest'agenzia stanno regalando video personalizzato di Auguri ai bimbi che non posso festeggiare con gli amici. Basta contattarli nella loro pagina FB https://m. facebook. com/story. php? story_fbid=597597537506335&substory_index=0&id=358586431407448 e lo ti invieranno un video di auguri con il personaggio preferito da tuo figlio. È solidarietà Veneta di una azienda che vuole fare la sua parte. Grazie ragazze mio figlio a pianto di felicità quando ha visto gli auguri.

Da: Simone

Venerdì 17 aprile 2020 23:49:48 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno, le scrivo perché reputo che. non ci sia nessuno oggi in Italia che guardi al futuro a 5/10 anni del Nostro paese. Speravo che a Colao, che stimo poco avendolo c0nosciuto. Personalmente quando vivevo a Londra, sarebbe stato assegnato un compito più ampio, respiro, come si fa ne mondo delle grandi aziende e dei grandi paesi: pensare e mettere in pratica una strategia a lungo termine per la sopravvivenza delle generazioni future. Oggi un bambino che nasce in Italia ha già un debito di circa 35vmila, euro da pagare, con le misure attuali il, debito, di ogni singolo cittadino crescerà a circa 50 k eiuro, se poi consideriamo quelli che producono reddito, parliamo di circa 150 k euro a testa di debito pubblico da ripagare...
Mi piacerebbe fare due chiacchiere su quale futuro ci aspetti in Italia, visto che la politica sembra avere una visione di pochi mesi al massimo, invece di10/20 anni,
come sarebbe necessario..
La ringrazio e la saluto
FIlippo Abbà
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Da: Filippo Abbà

Venerdì 17 aprile 2020 23:40:41 Per: Corrado Augias

Egregio Dr. Augias buonasera. Sono Fulvio Marcellitti, autore della poesia “Se ne vanno” che Lei ha menzionato nella Sua rubrica sul quotidiano La Repubblica. Desidero ringraziarLa per le parole di apprezzamento per il mio brano, scritto in un momento di particolare commozione. È per me motivo di grande soddisfazione ricevere i Suoi complimenti perché non sono né poeta né scrittore e quelle parole sono sgorgate improvvise dal mio cuore, catturando le mie emozioni.. La ringrazio nuovamente augurandoLe buon lavoro. Fulvio Marcellitti

Da: Fulvio Marcellitti

Venerdì 17 aprile 2020 23:26:49 Per: Lilli Gruber

Buonasera. Posso sommessamente chiederle perché nella sua trasmissione si parla esclusivamente dell'eventuale riapertura in Lombardia o del nord e ci si dimentica delle regioni del sud, perché non discutete di riaprire al sud???, in considerazione del fatto che non c è alcuna emergenza sanitaria? O meglio non c è mai stata? In Calabria abbiamo 819 contagiati, tutti di vecchia data in via di guarigione e soprattutto tutti positivi a causa di gente che è partita dal nord dopo il decreto del l'undici marzo. Solo 7 persone in terapia intensiva. Perché siamo ancora chiusi come la Lombardia??? Sarebbe opportuno o no contestualizzare l'emergenza geograficamente??? Cambiamo le domande alle personalità che ospitate? Grazie perdoni il disturbo

Da: Michele Piccininno