Ultimi commenti alle biografie - pagina 3609

Giovedì 12 marzo 2020 13:58:38 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Sig. Presidente, rispetto ogni sua decisione e capisco le difficolta' e responsabilita' che in questo momento piu' che mai deve affrontare, ma non credo serva a qualcosa lasciare categorie di lavoratori ha svolgere il proprio lavoro (ferramente gommisti meccanici ecc) IN questo modo il contagio continua e non avra' Mai fine. Sono una cittadina Siciliana e nn abbiamo strutture sufficienti per curare tanti contagi. La prego vieti a tutti tutti Di svolgere il proprio lavoro per qualche tempo vedra' che ne sara' valsa la pena. LA ringrazio per l impegno e la auguro una serena giornata

Da: Giovanna

Giovedì 12 marzo 2020 13:48:18 Per: Myrta Merlino

Ciao Myrta,
non voglio raccontarti di me... ne avrei tante da dire...
in questo momento storico e pieno di preoccupazione è giusto che ci rimbocchiamo le "maniche"
e diamo senso a tutto affinchè possiamo (TUTTI) debellare questo status.
Sono Napoletana come te del 67 con 4 figli... i primi 2 sin da piccoli ad ogni domanda rispondevano... da grande voglio fare il medico.
Dopo tante sofferenze (terzo tentativo il primo e addirittura 4° tentativo il secondo per entrare a medicina)
finalmente, Teresa il 23 ottobre scorso e Raffaele il giorno successivo hanno coronato il loro sogno laurendosi presso la Federico II di Napoli.
Hanno completato i 3 mesi di tirocinio con giudizio eccellente...
... nè io nè mio marito nè i loro fratelli riusciamo a farli stare tranquilli... atteso che per diventare medico non basta la laurea ma serve l'abilitazione... che era prevista per il 28 febbraio scorso... adesso postergata al prossimo 7 aprile... e chissà quale altra ulteriore proroga ci sarà...
Mi domando, ci domandiamo... a fronte di tante difficoltà e NECESSITA' oserei dire, poichè in Italia ci sono circa 5700 nelle stesse condizioni dei miei figli e come detto prima... ora più che mai necessariamente servono medici... perchè non abilitarli d'ufficio?
Un abbraccio, sono apprensiva anche perchè, ogni cosa, ogni pertugio... devono "sudarsela" essendo che i miei figli (e tanti altri) sono i figli del signor nessuno...

Da: Gina

Giovedì 12 marzo 2020 13:43:05 Per: Giuseppe Conte

Non basta troppe maglie ancora aperte come trasporto di materiali non indispensabili vedi cemento pilastri manufatti in cemento laterizi ecc. Tutto ciò fa che i lavoratori vadano a lavorare sotto clausole che ben conosciamo in breve solo alcune di queste che ho elencato le sembra giusto. Io propongo solo i movimenti di prima necessità alimentare farmaceutica e così via per il fa bisogno DEl popolo italiano tutto il resto slofermi ogni tentennamento prolunghera questa pandemia. ammiro tutto ciò che a fatto ma mi creda abbia più coraggio e faccia quello che sono sicuro avesse già pensato. Quando una situazione non migliora Va cambiata non rimescolata

Da: Alberto

Giovedì 12 marzo 2020 13:39:24 Per: Myrta Merlino

Mi associo a quanto scrive Francesca dalla Valle d’Aosta. Io vivo in Piemonte ma ho due figli residenti in Valle che non vado a trovare perché ligia alle restrizioni relative al contenimento dell’epidemia. Tuttavia i comportamenti che vengono denunciati (ANSA: dolce vita sul Monte Bianco) mi lasciano sconcertata, purtroppo non è solo la zona di Courmayeur a soffrirne ma tutte le località turistiche della Valle con seconde case. Non servono multe per quelle persone irresponsabili, hanno mezzi finanziari per farvi tranquillamente fronte, devono essere denunciati e perseguiti. In Valle c’ è un unico ospedale dimensionato al fabbisogno di una ristretta comunità. Ti chiedo anch’io di accendere una luce su questa situazione.
Patrizia

Da: Patrizia

Giovedì 12 marzo 2020 13:35:09 Per: Mario Giordano

Ciao sono ammiratore... Vorrei porgerle una domanda riguardo al Corona virus... Vorrei sapere se gli animali tipo cani gatti ettc possono prendere la malattia e se possono contagiare... Se sono in mune si può studiare il perché grazie aspetto una Risposta

Da: Luca Pilo

Giovedì 12 marzo 2020 13:26:40 Per: Giuseppe Conte

Grazie a lei presidente che mi ha fatto perdere il lavoro ora tutte le scadenze da pagare me li paga lei gli mando le bollette basta che prima non siete stati in grado di chiudere la Lombardia ora avete chiuso tutta l'Italia dopo che in Calabria ci avete riempito di extracomunitari e tutti quelli del nord

Da: Maria

Giovedì 12 marzo 2020 13:25:46 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno presidente sono una mamma dalla pr di Cosenza...
Mi chiamo Loredana ho tre bambini vi vorrei segnalare l azienda a cui lavora il mio compagno... lavorano senza divisa (con tuta da ginnastica di acquistata da me,) senza mascherine e senza nessuna protezione... potete cortesemente intervenire con le forze dell'ordine o chi di competenza? L'azienda in questione si chiama Giosuè Marchese c da canicella Tarsia pr di Cosenza. azienda di raccolta differenziata. grazie vorrei stare sicura come avete detto voi: stiamo a distanza oggi per abbracciarci domani. Grazie

Da: Loredana

Giovedì 12 marzo 2020 13:20:32 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente, mi rammarica non sentire mai parlare dei farmacisti che sono sempre in prima linea nel tutelare la, salute del cittadino tutti i giorni della settimana.. Ricordo che il cliente medio della farmacia è una persona con patologie. In questo contesto siamo costretti a lavorare senza protezioni di mascherine e guanti, sostituendo pure i medici che non fanno ambulatorio e rispondono al telefono. Siamo assaliti da persone che spesso non hanno bisogno di farmaci urgenti e creano solo assembramenti. Questo mette a repentaglio la nostra e la loro salute! Se ci ammaliamo deve essere chiusa la farmacia, togliendo un servizio essenziale per i veri ammalati! Perché questo continuo silenzio su di noi ?

Da: Paola Calore

Giovedì 12 marzo 2020 13:19:12 Per: Giuseppe Conte

Un ringraziamento per quanto fatto e per quanto resta ancora da fare.
"Andrà tutto bene"
Antonella Frizzarin

Da: Antonella Frizzarin

Giovedì 12 marzo 2020 13:17:53 Per: Massimo Giletti

Buongiorno, seguo, come molti italiani in questo momento, i dibattiti televisivi e quanto scritto dalla stampa sull'attuale drammatica situazione. Speriamo che con la collaborazione di tutti, possiamo far fronte a questa contingenza. Naturalmente questo non è il momento delle polemiche, ma mi auguro che tutto quanto sta accadendo ci induca tutti ad una profonda riflessione ed a un conseguente cambio di stili di vita e di mentalità. Noi italiani in genere siamo sempre stati percepiti come un popolo di geni creativi, ma anche di furbetti in larga misura, poco rispettosi delle regole e questo si è visto anche nei recenti deprecabili comportamenti di molti. A questo proposito credo che si dovrebbe ripartire dalle piccole cose della nostra quotidianità fin dalla più tenera età: questo" laisser faire, laisser passer", alla lunga contribuisce ad inficiare il patto sociale che è alla base di qualsiasi società democratica. Senza cadere nel nazionalismo, ma trasmettendo un sano senso di appartenenza, per es. il rispetto della bandiera e dell'inno nazionale (qui vorrei ricordare quante volte, uomini politici che hanno occupato scranni parlamentari hanno offeso questi simboli e tutto è passato!), Quante volte nelle nostre scuole abbiamo visto arredi danneggiati, e lo abbiamo permesso, senza richiamare alla responsabilità i ragazzi e le loro famiglie! Quante auto parcheggiate in doppia fila o sui posti dei disabili! Quanti non hanno pagato il biglietto per parcheggio o quello dell'autobus, quanti mezzi pubblici sporchi e deturpati e non ci siamo indignati! quanti escrementi di animali abbiamo calpestato nelle nostre città! quante volte che abbiamo usato il bagno di un ufficio o di un'area di servizio o di un esercizio pubblico e lo abbiamo trovato in condizioni igieniche paurose! e questi sono i comportamenti dell'uomo della strada. Poi ci sono da recriminare anche i comportamenti delle figure pubbliche, di quelli che in certo senso dovrebbero essere dei punti di riferimento e di esempio: non contenti dei loro stipendi più che generosi, si sono dati da fare con intrallazzi vari, per avere sempre di più (e non si parla di nocciolini, qualcuno è stato preso con le mani nel sacco, molti ne sono usciti indenni. E anche quando, sono stati condannati, devono andare ai domiciliari per età e patologie varie e non sanno, poverini, come campare: Formigoni docet). Auto ed aerei di Stato usati come mezzi privati con grande spavalderia (Renzi è stato l'ultimo della lista!) ed anche lì, si potrebbe continuare!!! Ora tutti sono concordi nel dire che sia la Sanità che la Scuola devono avere maggiori finanziamenti, quando invece non hanno che subito tagli! Sicuramente la Sanità è molto più importante (anche nel comune sentire) perchè ne va della vita delle personee, per quanti siano stati i tagli, le retribuzioni sono dignitose, anche se inferiori a quanto dovrebbero in relazione all'impegno profuso (ed anche qui sarebbero utili alcuni distinguo: medici di base, medici ospedalieri e dirigenti, perchè proprio c'è una notevole differenza!).
La Scuola non è percepita nello stesso modo, ma qui gli stpendi sono veramente vergognosi! Recentemente una cosa ha accomunato questi due settori: sia medici che insegnanti sono stati malmenati dall'utenza, e questo dovrebbe far riflettere!
Si parla di maggiori finanziamenti, ma io mi chiedo che occorrerebbe controllare anche come il denaro erogato viene speso: per esempio, qui a Firenze (qui vivo e quindi conosco la situazione) il governatore Rossi, quando alcuni anni fa, c'è stata la ristrutturazione dell'Ospedale di Careggi, ha impiagato notevoli somme per edificare spazi da destinare ad uffici, centro commerciale (affittati a Bar, parrucchieri, negozi di biancheria, minimarchet, librerie) ed all'esterno fontane decorative a scapito di posti letto, sale operatorie e assunzioni di personale che nella situazione attuale sarebbero state indispensabili. Credo che su tutto ciò si dovrebbe riflettere: Cordiali saluti

Da: Teresa Avallone