Ultimi commenti alle biografie - pagina 5505

Mercoledì 23 marzo 2011 17:41:08 Per: Giuseppe Garibaldi

volevo informare l'autore della biografia di Garibaldi, che non sconfisse i Borboni, casomai i Borbone!

Da: daniela

Mercoledì 23 marzo 2011 15:39:26 Per: Jack Kevorkian

dott. secondo me ,è giusto che ognuno di noi abbia la possibilità di scegliere della propria vita.considerando che in certi stati degli usa è in atto ancora la pena di morte, quindi secondo me sono loro i veri assassini.loro decidono della vita degli altri.

Da: alessandro

Mercoledì 23 marzo 2011 11:14:38 Per: Lucia Valerio

vorrei sapere da qualcuno se Lucia Valerio può essere stata una volta in villeggiatura a Grottammare negli anni '60. Ricordo di aver giocato a tennis (io ero un giovanissimo "palleggiatore") con un ex campionessa e mi sembra proprio di ricordare che fosse lei. L'età potrebbe coincidere (avrebbe avuto circa 60 anni)

Da: Maurizio Capponi   www.marchethink.com

Martedì 22 marzo 2011 18:28:00 Per: Giuseppe Mazzini

Chi mi sa dire quanto alto era Giuseppe Mazzini.
Grazie 1000.

Da: Antonio Gasparin

Martedì 22 marzo 2011 16:59:47 Per: Giorgio VI del Regno Unito

Giorgio VI del Regno Unito ha dimostrato alla nazione di essere un ottima guida nonostante i suoi problemi di balbuzie.
Si può definire un vero eroe che ha pensato a difendere il suo popolo invece di pensare a salvare la sua famiglia dalla seconda guerra mondiale.
C'è ne fossero di politici o re cosi ora.
Onore a Giorgio VI e a Lionel Louge.
Insieme hanno salvato la corona.

Da: Robin

Martedì 22 marzo 2011 16:40:18 Per: Giuseppe Garibaldi

Comunque ragazzi,alla fine della discussione si evince che:nonostante le barbarie i sorprusi e come qualcuno ha detto, necessaria la morte degli innocenti(danni collaterali),garibaldi rimane un eroe,io vi dico che quando la sbornia passerà vi accorgerete che il vino non era tale,ma era solo aceto,anzi FIELE.Ora questo argomento visto che non porta da nessuna parte lo abbandono.Ciao!

Da: angelo

Martedì 22 marzo 2011 14:28:28 Per: Giuseppe Garibaldi

Garibaldi sarà stato un avventuriero', però ha fatto l'unità d'ITALIA sconfiggendo Franceschiello e ilcardinale Ruffo,(che organizzava il brigantaggio). In quanto a Teano, si è dovuto inchinare per evitare una guerra fratricida. Comunque è stato tradito dai Savoia, che nulla hanno fatto per il meridione, se non allearsi alle baronie che sfuttavano il popolino. Garibaldi in Sicilia aveva dato la terra aj contadini. (revocato dai Savoia. Comunque viva Garibaldi. Roberto.

Da: roberto

Lunedì 21 marzo 2011 09:35:57 Per: Renato Vallanzasca

Correzione del precedente testo:
Vallanzasca non ha mai negato queste uccisioni ma si è assunto anche la responsabilità di altre non commesse da lui...

Da: daniele

Lunedì 21 marzo 2011 07:46:21 Per: Renato Vallanzasca

Tieni conto che la Polizia degli anni '70 (io ho 56 anni)non aveva i comportamenti di oggi.In quel periodo, a causa di leggi diverse e gradi di criminalità sia comune che terroristica molto piu' accentuati di oggi, facevano si che quando ti fermavano per un qualsiasi controolo, dovevi stare molto calmo e tranquillo. Figuriamoci poi quando pattugliavano alla ricerca di latitanti come era Vallnzasca. Allora, i fatti sono questi (e troverai tutto scritto sia in "Etica criminale" che in "Il fiore del male") a Montecanini il 23/10/1976, non fu lui ad uccidere l'Appuntato della Stradale Bruno Lucchesi ma uno dei "suoi" che gli stava portando una patente falsa a Foggia (500 km di distanza). Tieni conto che al processo, i componenti della squadra del foggia testimoniarono che il Vallanzasca era con loro in quel residence a Foggia ma lui fu condannato lo stesso. Il processo di allora aveva meno garanzie processuali di oggi, vedi caso Tortora. Troverai tutte le informazioni sui libri che ti ho detto.
Specialmente Massimo Polidoro (Etica criminale) è quello che ha fatto piu' ricerche di tutti. Sia consultando atti processuali che articoli dell'epoca e sentendo i testimoni che hanno vissuto quel periodo. Se vuoi approfondire, comincia da questo libro, troverai molte sorprese e poi è scritto molto bene e semplice.
A dalmine morirono due poliziotti (6/02/1977), li' Vallanzasca c'era, ci fu uno scontro a fuoco e come ti ho detto prima la polizia di allora era sempre pronta a sparare, era normale, Vallanzasca con un altro socio spararono anche loro. Sull'asfalto, oltre ai due Poliziotti D'andrea e Barborini rimase anche uno della banda Antonio Furiato, come vedi c'era una specie di guerra. Vallanzasca non ha mai negato queste uccisioni ma non si è assunto anche la responsabilità di altre non commesse da lui. Lui è così, non ha mai parlato, non ha mai scambiato la propria libertà con pentitismo o collaborazioni varie. Se è ancora in carcere dal 1977 è anche per questo. E' il detenuto con piu' anni di carcere sulle spalle. Ti sembra giusto? felice Maniero (droga, mafia, omicidi) Ha parlato e dopo 17 anni è libero come un uccello. Vallanzasca no, è un ex delinquente vecchi stampo: niente droga, mafie varie e soprattutto niente confessioni per lui "infamanti".
Un giormalista Massimo Fini, lo ha definito un bandito onesto in una società dove gli onesti sono banditi. Io condivido.
Ciao, alla prossima

Da: Daniele

Domenica 20 marzo 2011 22:50:10 Per: Giuliano Amato

L´Italia ha ancora bisogno di Uomini della statuta del Dottor Giuliano Amato.

Da: livio autino