Ultimi commenti alle biografie - pagina 5501
Giovedì 19 maggio 2011 17:01:28
Per: Giuseppe Garibaldi
Certo, nessuno nega la grande capacità di inventiva dei meridionali a livello individuale, ma, a parte che tra Federico II e gli ultimi Borbone son passati seicento anni (e i dati sull'analfabetismo sono dati ufficiali presenti nei documenti dello Stato), il problema sta nel fatto che quelle iniziative industriali non portavano alcun beneficio alla massa della popolazione, rimasta distante come ancora oggi lo è: non si può negare che le Sud non c'era stato uno sviluppo della classe media borghese come era avvenuto nel Nord, magari per una più equilibrata distribuzione delle proprietà fondiaria mentre nel meridione permaneva il latifondo. La scarsezza di mezzi del Piemonte non può forse addebitarsi al pesante sforzo sostenuto in ben tre guerre di indipendenza, mentre i Borbone pensavano a perseguitare i patrioti? Non sono un nordista, ho sangue interamente partenopeo nelle vene, ma non riesco a condividere neanche un po' le Vostre posizioni.
Da: maurizio
Giovedì 19 maggio 2011 14:47:33
Per: Maria Montessori
Questo testo mi è servito molto x una ricerca... grazie!!
Da: Areria
Mercoledì 18 maggio 2011 09:37:06
Per: Bianca Balti
lodi e triste certo ha avuto fortuna che invidia raccomandati da gabbana complimenti per la semplicita peccato che a gli uomini non succeda
Da: paolo
Mercoledì 18 maggio 2011 09:18:47
Per: Luis Figo
e come non ricordarlo in slip? assolutamente da urlo!
http://ilpornogay.com/2011/05/18/figo-di-nome-e-di-fatto/
Da: Mattia
Martedì 17 maggio 2011 22:19:57
Per: Diego Della Valle
Ho avuto l'occasione e il piacere di conoscerti a Pasqua 2 anni fa' ad Anacapri (eri con il tuo amico C.R.),comfermo quanto detto allora e cioe' la stima e la conferma della capacita' di un imprenditore che lavora certamente per il proprio successo, ma, con l'assoluta attenzione alle " persone " che sono il grande patrimonio per averlo.
Da: mari terri
Martedì 17 maggio 2011 20:11:29
Per: Marina Cvetaeva
quanta sofferenza e disperazione c'è in una fragola selvatica in un cimitero!
Da: enrica - miglioli
Martedì 17 maggio 2011 11:23:02
Per: Pier Ferdinando Casini
Caro Casini cerca di non appoggiare candidati in odore di camorra. Il popolo ha bisogno di legalità:siamo in ginocchio e non intendiamo ballare il bunga-bunga. Salva Napoli da Lettieri che non è altro che il refente di Cosentino.
Da: Mariano
Lunedì 16 maggio 2011 21:25:36
Per: William Somerset Maugham
sto leggendo la luna e sei soldi, all'inizio mi pareva noioso, non ho voluto però abbandonare la lettura, infatti non sono assolutamente pentita, penso che mi procurerò anche altri libri di questo scrittore.
Da: iula
Lunedì 16 maggio 2011 15:19:37
Per: Giuseppe Garibaldi
Egreg. Maurizio, certo è vero che il fanatismo rende ciechi, ma io ti riporto dei fatti incontestabili. Sapra certamente che la prima ferrovia è nata nel Regno, che la prima nave in ferro usciva dai cantieri di Castellamare di Stabia, che la fabbrica tessile più grande del mondo era quella di S.Leucio, che l'alfa romeo era nata a Napoli come S.I.A. Darrac e che l'Ingegner Romeo era napoletano e aveva un'altra fabbrica di auto, sempre a Napoli. Forse non sai che Federico|| fu il primo Re a istituire l'istruzione obbligatoria (basta informarsi), quella dell'analfabetismo sono le storie raccontate per giustificare le nefandezze. Forse non sai che attualmente il 70% delle ferrovie meridionali sono a binario unico e che molte risalgono ancora all'epoca dei Borbone. Tu mi dai del fanatico, ma prima di farlo, ti consiglierei di documentarti, ah dimenticavo; la moneta del Regno era in oro e argento, le altre erano di carta straccia e ci volevano 11,75 lire piemontesi per acquistare 1 lira borbonica. Ancora una cosa e poi ti saluto: Il Piemonte aveva a quell'epoca un debito pubblico di 1 miliardo ed era sull'orlo del fallimento, mentre sia in Piemonte che nel LombardoVeneto, non c'erano industrie. Quese cose sono tutte controllabili.
Da: Francesco
Giuseppe Garibaldi
Rivoluzionario italiano
Da: Francesco