Messaggi e commenti per Bruno Vespa - pagina 50

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Frasi di Bruno Vespa

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Biografieonline non ha contatti diretti con Bruno Vespa. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Bruno Vespa.

Mercoledì 4 marzo 2020 00:56:26

A napoli si vuole autorizzare partita calcio porte aperte inter napoli già giovedi con afflusso di oltre 40000 persone non identificabili o rintracciabili per conseguente infezione massiva. Ricorrono gli estremi del codice penale a livelo colposo per autorità che non vogliono opporre divieto.. pregasi intervenire a sostegno precisando le conseguenze del reato omissivo. prof luigi mamfrecola Napoli

Martedì 3 marzo 2020 22:58:59

All'attenzione
- del presidente del consiglio giuseppe conte
- del ministro dell' istruzione lucia azzolina
- del presidente della regione campania vincenzo de luca
- del sindaco di napoli luigi de magistris
- della direttrice dell'ufficio scolastico della campania luisa franzese

i docenti del liceo comenio di napoli, unitamente e con forza, stigmatizzano come impropria, pericolosa, incongrua e fuori luogo la scelta di riaprire le scuole in italia e - per quel che più da presso li riguarda - nella città di napoli

in un momento in cui il contagio cresce in maniera preoccupante, mentre i casi di positività al covid-19 si allargano e si stendono all'intero territorio nazionale, riaprire le scuole è una assurda recita della nomalità. una recita che mette a rischio la salute dei docenti, degli studenti e di tutti coloro - sovente soggetti a rischio come anziani o persone a diverso titolo debilitate - con cui i primi e i secondi sono entrati ed entreranno in contatto.

non è difficile comprendere che, in una scuola e segnatamente in alta, è praticamente impossibile seguire quelle cosiddette "buone regole" che le autorità e i media suggeriscono alla popolazione. in un'aula non esiste distanza di sicurezza; in un'aula non è possibile controllare gesti e movimenti, specie di allievi di giovane età. in una scuola, spazi e oggetti - bagni, corrimano, maniglie, lim, computer - sono continuamente toccati e sfiorati da più e più e mani. e credere che a ogni tocco, a ogni sfioramento, segua una pronta disinfezione delle mani o degli oggetti, è soltanto ridicolo.

ancora: arrivare a scuola significa far uso di mezzi pubblici, a napoli particolarmente affollati e mal puliti; significa, per gli allievi, fatalmente trattenersi in assembramento disordinato all'inizio e al termine delle lezioni.

infine: una scuola è un luogo in cui si riuniscono alcune centinaia persone, alcune della quali sono, coscientemente o meno, entrate in contatto con soggetti provenienti dalle zone della penisola maggiormente interessate dal contagio. quando non hanno frequentato di persona quelle aree a rischio.

e dunque: ogni scuola è un fatale e pericoloso moltiplicatore di occasioni di contagio. bene lo hanno compreso in giappone che, sebbene patisca una situazione epidemica meno accidentata di quella italiana, ha stabilito di chiudere tutte le scuole per tre settimane. e questo in un paese che ha una concezione quasi sacrale dell'impegno nello studio

i docenti del comenio chiedono dunque una immediata chiusura della scuole. gli strumenti per fare lezione a distanza esistono già: sono semplici, efficaci, gratuiti. usiamoli. senza richiamare, impropriamente, il bisogno della continuità della didattica.

che tutti gli attori istituzionali, dunque, recuperino il senso della realtà e si facciano carico delle immense responsabilità che il popolo ha loro affidato. senza scelte affrettate e irresponsabili, senza falsi ottimismi, semmai a uso del mercati. senza, in ultimo, giochi verbali degni del tribunale della sanità della milano del 1630 e non di una democrazia del xxi secolo.

napoli, 2 del marzo 2020

i docenti qui appresso elencati condividono quanto scritto. il loro nome vale come firma.

Martedì 3 marzo 2020 20:42:36

Buonasera, rispetto agli accorgimenti per arginare l'espandersi dei virus in generale, ma anche del covid-19, bisognerebbe PROIBIRE, SANZIONARE CHI SPUTA A TERRA. Gli sputi contengono germi e sino a qualche decennio fa vigevano i cartelli "vietato sputare". Sarebbe l'occasione per ripristinare questa minima forma di educazione. e anche igienica.

Domenica 1 marzo 2020 18:57:30

Vorrei mandare un messaggio a tutti coloro che percepiscono uno stipendio o pensione di autorizzare una trattenuta di € 9. 00 ogni mese a favore di associazioni benefiche per salvare vite umane e se tutti lo facessero a livello mondiale penso che non sarebbe più necessario sprecare soldi in messaggi pubblicitari che comunque costano parecchio (pensavo fossero gratuiti). ... Grazie.

Domenica 1 marzo 2020 16:59:03

Venerdì 28 febbraio lei ha fatto una puntata di "Porta a porta" con l'intento meritorio di ridare fiducia agli italiani e l'ha titolata "L'Italia riparte" assecondato dal ministro Boccia. Ci siamo messi più tranquilli, senonché qualche ora dopo il Presidente del Consiglio dei Ministri ha emanato un decreto caratterizzato dal grido "L'Italia si ferma ancora" al quale si devono adeguare tre presidenti di Regione. A questo punto la cosa migliore è sospendere il Governo, i presidenti di Regione e soprattutto i cd esperti. Cosa ne pensa dr Vespa? E soprattutto non crede che il Governo si sia fatto ignobilmente beffe di lei e degli italiani? Grazie di aver provato a dare una scossa.

Domenica 1 marzo 2020 08:04:22

Per ANTONIETTA MANCINI
Complimenti, Antonietta! Finalmente un italiano ragionevolmente Italiano. Vespa, che considero uno dei migliori giornalisti italiani, ha cercato anche lui di fare il punto della situazione "virus", è caduto solo un po' nella trappola dell'iperinformazione ma, é comunque rimasto serio e moderato. Non lo metterei nel mucchio di cialtroni rappresentato dalla maggioranza dei suoi colleghi.

Sabato 29 febbraio 2020 16:30:49

Mi congratulo con Dagospia che nel suo sito ha postato l'arrivo del virus con foto eloquenti che immortalano ragazze protette da mascherine con lo sfondo di San Pietro o il Colosseo.
Immagino come specchio dell'allodole per attirare più turisti... !
Ormai già una quindicina di paesi ci hanno bollati come appestati, merito oltre al nostro governo inutile anche a voi dell'informazione che impazzate in trasmissioni minuto per minuto e maratone varie in perenne sosta ai cancelli degli ospedali a snocciolare bollettini di guerra con il gusto della news dell'ultimo istante.
Che brutto giornalismo.
Tutto deve essere sensazionalismo, emergenza farcito, da opinionisti e tuttologi trattati come premi Nobel nei numerosi talk che le Tv nostrane ci propinano dalla mattina alla sera.
Basta!
Anche in Francia, Spagna, Germania hanno il loro corona virus, ma ancora non ho visto foto che immortalano delle persone con mascherine davanti alla Torre Eiffel o alla Puerta del Sol o alla porta di Magdeburgo.
Da svariati anni parlare male della nostra povera Italia all'estero è stato sempre il nostro sport nazionale, il compiacersi di dare una immagine negativa, essere il famoso "fanalino di coda", tutto ciò che ne consegue è anche colpa vostra.
Comunque per vostra fortuna fra poco ci sarà un'altra emergenza, quella economica, ma per voi è solamente cambiare il portone o il cancello da dove snocciolare le più catastrofiche notizie e delle affollate maratone televisive per monitorare lo Spread o le corse ai bancomat.
Allora si che con ragione saremo il fanalino di coda!
Buon lavoro
Antonietta Mancini

Giovedì 27 febbraio 2020 11:34:24

Buon giorno perché nessuno parla dei custodi, dalle cooperative passano statali e 4.000 restano a casa senza lavoro. Tutti i politici parlano di assicurazioni. Grazie Daniele

Giovedì 27 febbraio 2020 10:14:51

Salve dott. Vespa,
innanzitutto complimenti per la Sua trasmissione che seguo da vent'anni
Stiamo vivendo un periodo difficile a causa del coronavirus. e bombardati da immagini dei paesi isolati.. in quarantena... di ospedali...
Sarebbe utile documentare anche l'Italia fuori dalle zone rosse che sta conducendo una vita assolutamente normale, tranquilla, che vive il problema con la giusta preoccupazione, perchè le altre nazioni abbiano un quadro dell'Italia a 360 gradi
Cordialmente
Fausta Musciacchio (di Potenza)

Mercoledì 26 febbraio 2020 23:16:02

Buonasera,
mi chiedo cosa si aspetta a chiudere scuole e università anche a Firenze, è di due ore fa la notizia che c'è un primo studente universitario contagiato. Perché Enrico Rossi non fa come altri sindaci che, pur in assenza di casi positivi, hanno chiuso gli istituti scolastici, per prudenza e per una disinfezione dei locali. Che scuole e università in Toscana siano così pulite? ! ?
O forse un numero cospicuo di contagi tutto sommato può essere utile per altri motivi?
Li vogliamo tutelare i cittadini o no?

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