Messaggi e commenti per Gianrico Carofiglio - pagina 20

Gentile Dottore,
parlando dei talk show, nella sua intervista al Venerdì n. 1693 di Repubblica, Lei afferma che "l'errore è di pensare e parlare alla platea televisiva come da una cattedra universitaria, e che l'oscurità non è un destino ineludibile". Con ciò indicando in maniera gentile (coerentemente al suo stile) che la comunicazione in tali situazioni è del tutto inefficace. E in effetti non vi è nè chiarezza di esposizione nè accessibilità di linguaggio. Non parliamo poi del tono discorsivo! Il problema è antichissimo. Sant'Agostino diceva che è meglio essere ripreso dai dotti che non compresi dalla gente. E io non credo che si tratti di scrupoli linguistici a tutti i costi. Penso piuttosto a cortine fumogene che nascondono il vuoto. Vedi le quotidiane capriole verbali di alcuni esponenti politici e di certa stampa loro gregaria..
Mi perdoni la riflessione un po' partigiana e La saluto cordialmente, porgendoLe i miei complimenti..

Sono veramente stanco che, in ogni sito di messaggi e commenti diretti a persone c. d. importanti, i cittadini inoltrino richieste o inviti senza, per quanto mi risulti, vi sia mai una risposta da parte dell'interessato o dell'interessata. Quindi lo scopo di tali siti si restringerebbe a giudizi positivi o negativi sulla persona importante ? Sarei molto felice di essere smentito con una prova di una risposta, ma credo che sia impossibile. A Roma si dice annamo avanti così. sempre cari saluti. avv. pietro

Buongiorno,
Faccio parte di una Associazione "Invcontrovoci", nata da poco e proprio per questo bisognosa e desiderosa di pensieri e parole che arrivino sempre più alla mente e al cuore. E' per questo che ci rivolgiamo a Lei se è disponibile ad un incontro nel nostro paese di Massarosa (Lucca) per condividere il suo ultimo libro sulla"gentilezza".
Se la cosa è possibile ci faccia sapere le condizioni e le eventuali date anche ad anno nuovo.
Grazie del suo ascolto
Zita

Gentile Gianrico, sono il presidente del Circolo Culturale Angiola Bianchini di Fano. Mi sembra molto interessante il suo ultimo saggio "Della gentilezza e del coraggio". (ho letto l'articolo de Il Venerdì). Le potrebbe piacere tenere una presentazione per il nostro circolo verso la primavera inoltrata? Tra i nostri ospiti, nel corso dell'anno, ci saranno anche Concetto Vecchio e Sabrina Giannini... Se la cosa è fattibile potrei illustrare tutti i particolari. Grazie e complimenti

Voglio sottoporle un problema delicato che vive la magistratura della mia città, Reggio Emilia. Un paio di settimane fa il portavoce di Fratelli d'Italia ha suggerito pubblicamente aMario Mescolini, Procuratore della Repubblica, di dimettersi perchè intrattenne scambi periodici WhatsAap con Palamara (intercettato), l'oggetto dei messaggi era lo stato della dell'assegnazione della responsabilità di Procuratore capo, pratica che si concluse positivamente Mescolini ebbe un ruolo importante come accusa nel processo Aemilia un troncone del quale si è concluso definitivamente con la sentenza della Cassazione con ampio accoglimento delle richieste dei PM, ad eccezione della posizione di un dirigente di Forza Italia che intrattenne rapporti con i mafiosi ma si ritirò in tempo prima di compiere gesti concreti contro le interdittive antimafia del Prefetto. Posizione ambigua assolta dal GUP anche se le relazioni con i mafiosi erano oggettivamente consapevoli, invece l'Appello decise per la condanna. Le accuse al Procuratore sono rafforzate da un ex Consigliere comunale di Parma il quale afferma che detto Procuratore lo inquisì perchè politicamente era schierato a sinistra avendo fatto il Consigliere giuridico di un sottosegretario del Governo Prodi mentre lui inquisito era del centrodestra. Si dichiara assolto ma la sentenza ha escluso l'appoggio esterno alla associazione mafiosa rimanendo la corruzione elettorale dalla quale venne prosciolto per scadenza dei termini. Ha preso carta e penna anche un magistrato della Corte d'Appello di Bologna per sostenere che lo scambio WhatApp con Palamara toglie credibilità alla indipendenza del magistrato. Io semplifico però la condanna era rivolta al sistema col quale venivano decise le responsabilità degli uffici ed i beneficiati dal sistema dovrebbero mettersi a disposizione per cambiare ufficio.. Le condanne decise dalle corti giudicanti di Aemilia hanno confermato in gran parte la responsabilità per i reati singoli e l'esistenza di una cosca della 'Ndrangheta sulla base delle prove portate dai PM, come può essere che lo stesso Procuratore venga sospettato di non essere indipendente per lo scambio di WhatsApp con Palamara? La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondermi.

Divorato in poche ore La versione di fenoglio.
Leggerla é sempre piú entusiasmante.
Molti insegnamente e spunti di riflessione.
Grazie..

Le chiedo una riflessione sulla ritirata di Russia dei nostri ragazzi italiani mandati non contro un nemico ma per capricci dei "politicanti".
Le chiedo questa riflessione soprattutto da proporre ai giovani e giovani adulti perché possano capire e riflettere con la propria testa il significato di quanto avvenuto.
Non solo racconto di fatti ma interiorizzare le motivazioni per uomini migliori e di pace.

Non ho mai approvato una parola da lei detta in tv e non ho mai letto una parola dei suoi libri. Faccio parte di una minoranza ? Sono felice nonostante tutto. cari saluti.
pietro

Ti accorgi che perdi la dignità nell'insofferenza, nei gesti di stizza, nei "rimproveri" che rivolgi a una persona umiliata dalla vecchiaia e dalla malattia.
Pag. 6 La misura del tempo-
... quanto mi ha fatto riflettere sulla condizione dei nostri genitori... e su quella di noi figli che, tra tante difficoltà, proviamo ad accudirli nel migliore dei modi possibili!
Grazie per queste parole illuminanti.

Grazie dr Carofiglio per aver riempito questa mia estate passata (appena ho tempo libero) leggendo i Suoi libri che trovo bellissimi... complimenti !
Paola