Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 202

Messaggi presenti: 3.043

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Lilli Gruber.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Lilli Gruber

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Lilli Gruber. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Lilli Gruber.

Martedì 10 settembre 2019 21:13:40

Coplimenti Lei è sempre bravissima e inoltre mi devo complimentare per il trucco di stasera veramente molto bello complimenti

Martedì 10 settembre 2019 10:36:28

PER FRANCESCO TOZZI
PD e 5 Stelle, il "parlamento" "ha dato evidenza di forte competenza democratica in come ha risolto il TENTATIVO DI GOLPE di governo di Salvini" ? ? Questa si che è un'interpretazione quantomeno originale dei fatti! Fosse vero quello che affermi, SAREBBERO STATI PROPRIO i "golpisti" della prima ora, i 5 STELLE, che HANNO GOVERNATO CON SALVINI e si sono goduti poltrone e privilegi per ben 14 mesi, A DARE un esempio di democrazia SALVAGUARDANDO LE LORO POSIZIONI DORATE e ALLEANDOSI CON IL PD DELLO SCANDALO DEI BAMBINI da loro stessi sottolineato, Quanto all' "immacolato" PD, altro "maestro" di democrazia, è stato tanto "democratico" da accettare l'accordo di governo con EX GOLPISTI che lo avevano qualificato dei peggiori epiteti.
Sei come tutti i tuoi amici che si dicono di sinistra, ripeti a pappagallo slogan e "parole" prive di idee nell'ignoranza totale del loro significato. Questo vi porta a contraddirvi da soli e a testimoniare la vostra cectà cerebrale..
L'attuale "parlamento", non TUTTO, MA SOLO UNA MAGGIORANZA REFFISTOLATA CON ACCORDI PORTATORI DI POLTRONE, è di una tale eccezionalità "democratica" che definirla storica equivarrebbe a sottovalutarne il valore.

Martedì 10 settembre 2019 08:45:46

Gentile Dr. ssa, vorrei saper a quale indirizzo Le posso inviare la mia ultima opera
«L'ACQUA, GLI ALTRI BENI COMUNI E LE VIOLAZIONI DI SOVRANITÀ DEI POPOLI E DEL MADE IN ITALY: DA DIRITTI NEGATI AD AFFARI DEL SECOLO». ‘Quale tutela e quali soluzioni contro lo strapotere delle Multinazionali'(prima edizione, novembre, 2018. Ed. NARDIN_LIBRI).
Il testo contiene alcune proposte di riforma di Giustizia Ambientale e innanzitutto la istituzione della Corte Penale Europea dell'Ambiente, già promossa a Venezia dal 2003 in poi dalla IAES (www. iaes. info). Oggi è di assoluta attualità perchè con la Riforma si potrebbero efficacemente contrastare sia i cambiamenti climatici che le migrazioni climatiche che prevenire e/o reprimere disastri ambientali, valorizzando anche la ricerca scientifica e tecnologica. La Riforma di Giustizia Ambientale - internazionale ed europea- è stata sostenuta da personalità del mondo politico nazionale ed internazionale di diversa ispirazione, nonchè dal mondo associativo e culturale (Dominique Lapierre ed altri), da Nobel, Presidenti di Stato e Governo ed è stata fortemente voluta e sostenuta dalla giunta Cacciari. La UE, dopo la mia audizione dinanzi alla Commissione ENVI, si è già pronunciata per la fondatezza giuridica e fattibilità a medio termine della CORTE, anche a Venezia
(http://www. europarl. europa. eu/RegData/etudes/note/join/2011/432748/IPOL-JURI_NT(2011) 432748_EN. pdf).
La proposta e la richiesta di introdurla nel programma politico del Commissario all'Ambiente e/o al Commissario alla Giustizia del progetto Corte (EEAA, European Environmental Criminal Court) sono state ufficialmente inviate sia al Presidente Sassoli che alla Presidente Von der Leyen. Si è in attesa di risposta.
Ringrazio per l'attenzione
Antonino Abrami
Professore Emerito dell'Università di Nova Gorica;
Già Magistrato di Cassazione;
Iscritto nell'Albo dei Docenti della Scuola Superiore della Magistratura
Relatore in Convegni nazionali ed internazionali ed autore di numerose opere, tra cui quella che è stata definita la "bibbia dell'Ambiente" ("Storia, Scienza e Diritto Comunitario dell'Ambiente" Ed. CEDAM) "
La saluto cordialmente
Antonino Abrami

Martedì 10 settembre 2019 01:57:37

Ho provato (dico provato) a vedere la trasmissione di ieri sera.. ma ho dovuto cambiare subito dopo... beh una coppia sinistroide a dir poco nauseante... Lei super tirata (sembra più un gatto che un essere umano, faziosa ed insulsa più che mai). .. l'altro più un tricheco che un uomo (valido solo per distruggere aziende italiane). .. Ma perché nn Vi sputate in faccia da soli ! Salutoni !

Lunedì 9 settembre 2019 21:25:15

Il 10% delle famiglie possiedono il 50% del patrimonio italiano che è pari a circa 10. 000 miliardi. Pertanto 2 milioni di famiglie possiedono mediamente 2, 5 milioni di euro. Pertanto per ridistribuire il reddito è opportuna una patrimoniale progressiva a partire da 1 milione con la quale è possibile ottenere 30 miliardi applicando un'aliquota media dello 0, 6% e dare 1. 500 euro a 20 milioni di famiglie con reddito medio-basso.

Lunedì 9 settembre 2019 21:17:24

Buona sera gentile signora, desidero segnalare un problema di grafica sui nomi delle persone che intervengono alla sua trasmissione. Non sono facilmente leggibili per i colori non buoni e quindi può riferire al tecnico della grafica se può usare una grafica facilmente leggibile.
Grazie
saluti

Lunedì 9 settembre 2019 21:04:42

Sono fortemente indignato di questa intervista a Debenedetti che oltre ad essere un imprenditore che ha scaricato sugli italiani le sue incompetenze professionali gli viene lasciato spazio per sostenere la via delle elezioni.
Il nostro parlamento ha dato evidenza di forte competenza democratica in come ha risolto il tentativo di golpe di governo di Salvini

Lunedì 9 settembre 2019 19:30:47

PER PATRIZIA AMMIRATI
Di che panni vesti è piu' che chiaro.
Che ripeti a pappagallo quello che senti dire in TV dai TUOI è ancora piu' chiaro.
Che sei esattamente come LORO è chiarissimo.
Visto che parliamo di chiarezza, specifichiamo UN PAIO DI COSINE per i cavalli con paraocchi come te:
1- il governo 5Stelle-Salvini NON è stato un golpe: lo dici perfino tu che erano il primo e il terzo partito ELETTI DAL POPOLO. QUESTI NON LI HA ELETTI N E S S U N O.
2- Salvini ha LASCIATO, NON HA TRADITO. TRADITORI SONO STATI PD E 5 STELLE che hanno iniziato a tramare fin dalle europee, e ANCHE DOPO CON IL VOTO ALLA TEDESCA DELLA MERKEL, per sfinire Salvini e spingerlo A REAGIRE. Piu' Salvini minacciava la rottura, piu' aumentevano i NO AD OGNI INIZIATIVA PREVISTA dal contratto FIRMATO E SOTTOSCRITTO DALLE D U E PARTI, fino a BLOCCARE OGNI ATTIVITA' DEL GOVERNO, Nel frattempo, i due compari PROCLAMAVANO DI CONTINUO f a l s a m e n t e e A GRAN VOCE CHE M A I SI SAREBBERO ASSOCIATI, solo per NON destare sospetti.
3- Cio' che è incomprensibile a quelli come voi è che una persona che SIEDE SULLA POLTRONA D'ORO la lasci senza CONTROPARTITE SICURE.
4-SALVINI, un visionario? No, è l'araba fenice della politica italiana: NON LO LASCIANO LAVORARE E LASCIA IL CERTO PER L'INCERTO giudicando tutti con il SUO modo di vedere onesto, leale e CORRETTO, ILLUDENDOSI, su questo punto sono d'accordo con tanti, CHE TUTTI AVREBBERO AGITO GIUSTAMENTE, ONORANDO LA PALESE VOLONTA' DEL POPOLO ITALIANO. Non è stato cosi', la "COSTITUZIONE" ha deciso diversamente.
5. - Con il pretesto di "salvare l'Italia dall'imminente e temibile "DITTATURA SALVINI", HANNO SALVATO LE LORO POLTRONE. Questa è una REALTA' INCONFUTABILE.
P. S.: A proposito, hai capito una sola H del programma "illustrato" da Conte in un'ora e mezza di discorso sul tutto e sul niente? Tu che sei di sinistra, hai capito quale sarà la cronologia degli interventi, con QUALI MEZZI li realizzeranno e in quanto tempo? E' stato precisissimo solo sul tempo: di "ampio respiro", alias MAI.
Parlando a nome di persone che si sono "immolate" per il bene del paese, un PREMIER sarebbe stato BREVISSIMO e avrebbe concepito il suo discorso come segue:
1- Bla, bla, bla= INTRODUZIONE = 5 MINUTI
2-PROGAMMA = Provvedimenti URGENTI, provvedimenti da portare a termine, provvedimenti da realizzare entro l'anno, entro due/3 anni, ecc..
3- Indicazione PRECISA DELLE RISORSE E DELLE MODALITA' G I A' C O N C O R D A T E tra i due alleati PER TROVARLE.
4-Conclusione e auguri di buon lavoro a tutti.
FATTI, non chiacchiere inconsistenti, vaganti nel VUOTO come nuvolette rosa in un cielo primaverile, belle da guerdare, ma difficili da TOCCARE CON MANO.
In tutta questa storia di TANGIBILE c'è SOLO L'IRRIMEDIABILE TRAGEDIA ITALIANA.

Domenica 8 settembre 2019 18:50:11

W l'italia rappresentata dagli sconfitti!

governo, minoritario nel paese, composto da ministri tutti sconfitti con i loro
partiti, eppure ci rappresenta nel mondo
conte, non classificato, di posizione indefinita, una vera "nuvoletta", riesce a sedere
per ben due volte sullo scranno piu' alto del parlamento. pur nel
suo vagare, rappresenta l'italia nei consessi internazionali.
di maio, daltonico quanto a bandiere, sconfitto, e' riuscito a d i m e z zz a r e i voti
dei 5 stelle e riceve il premio di rappresentarci come ministro degli esteri
senza nessuna esperienza (lo immagino intento a studiare l'inglese,
la geografia e altre "infarinature" giorno e notte), perchè lui almeno studia.
sassoli, non e' riuscito a vincere neppure le primarie del pd e viene nominato vice
presidente del parlamento europeo
gentiloni ha portato il pd alla caduta libera del gradimento, e' stato scofitto alle
primarie e adesso ci rappresentera' in europa addirittura come
commissario
credo proprio che nel nostro paese per essere premiati bisogna dimostrare di essere dei veri perdenti, soprattutto del consenso degli elettori (quando "per grazia ricevuta" possono votare).
mi viene un dubbio: non sarà che in italia per fare carriere fulminanti e prestigiose bisogna saper "arrossire" anche quando si è "bianchi" come colombe? ?

Domenica 8 settembre 2019 00:38:19

Per dott. V. Pagliari e per dott. Marialuisa Tonon
Cara VITTORIA PAGLIARI, per curiosità, cosa potrebbe fare la Gruber per la "povera gente" (penso che il riferimento sia ai migranti che la Francia dell'amatissimo Macron non vuole) di Ventimiglia e per Maduro? Più di così...
Comunque né io, né tu, né la Gruber, né l'Italia. né l'Europa, né il resto del mondo occidentale sviluppato potrebbe accogliere tutti i "derelitti della vita" (copyright Herbert Spencer) che la Natura selettiva cerca di togliersi d'addosso (sempre H. S.).
Ma alla fine un mezzo non cruento ci sarebbe..., legga il mio libro "Natura e Cultura - La Teoria dei Quattro Istinti Primari" (veda come e perché: www.fidaitalia.com).

Cara MARIALUISA TONON, grazie per l'onore d'avermi risposto e sono d'accordo che i patti si fanno tra Stati legali, rappresentanti dei cittadini, ma ogni regola ha le sue eccezioni: penso alla Confederazione Svizzera tra cantoni, ognuno omogeneo per nazionalità diversa, e lì le cose sembrano funzionare e anche molto bene, da secoli, e penso agli U.S.A. che si assestò molto bene dopo la Guerra di Secessione non riuscita, e penso all'Jugoslavia dove, dopo le guerre zonali di liberazione "nazionale", ora ogni Stato-nazione funziona e, sembra, anche molto bene. E, del resto, ogni nazione può evolvere e dichiararsi Stato senza incorporare soggetti estranei. L'UE? Via, sappiamo benissimo di chi sia veramente l'UE, i ricatti fatti a coloro che hanno capito tutto e se ne vogliono andare via. Perché non ci sono aspiranti secessionisti negli U.S.A., in Svizzera, in Australia o nel Canada dalle tre nazionalità?Anche l'Impero Austro-Ungarico che citi, è stato smembrato solo grazie al Diktat dei vincitori, non per volontà dei popoli componenti e sì che di nazionalità ce n'erano veramente tante in quell'agglomerato politico. Ma ci si stava bene!
Veniamo ora alla Arendt. Se hai letto bene, non dovrebbe esserti sfuggito il distinguo di Hannah tra i due totalitarismi veri e propri, il Nazismo e il Comunismo Sovietico, rispetto all'autoritarismo del Fascismo. Per lei, e lo dico qui con buona pace dell'ANPI e del PCI che han fatto pagare alla gente comune e ai compagni di lotta i loro eroismi e che erano in massima parte sostenitori di un vero e proprio totalitarismo, il sovietico, che avrebbero voluto importare in Italia o che esso stesso entrasse dal Friuli a conquistarci e imporci le sue regole, per lei, la Arendt, vittima delle leggi razziali dell'ultimo scampolo di Fascismo, Mussolini non era capo di uno Stato totalitarista, bensì autoritario, che imponeva, com'è giusto per difendere l'italianità, non le leggi del terrore, ma, ha ha..., quelle dell'olio di ricino o, al massimo, il confino. Figurati! Ma tutte le opere pubbliche e bonifiche delle quali ci gioviamo ancor oggi, quasi un secolo dopo, il rilancio economico in cui poterono formarsi le grosse aziende pubbliche e private che il mondo c'invidiava e che adesso ce le sottrae, in primis, quelli della UE. l'autarchia che ci educò, come in una buona famiglia, a bastare a noi stessi e a vivere del nostro, l'orgoglio di essere e sentirci "italiani", l'Opera maternità e infanzia per non cadere nell'attuale decrescita demografica, la pace con il Vaticano in un quadro di "libera Chiesa in libero Stato. Credo possa bastare. Ma anch'io come molti, gli contesto lo sbaglio di essersi alleato con Hitler, che pure lui detestava, ma sono del parere che vi sia stato spinto dalla cecità e ottusità delle democrazie occidentali. Prova ne sia il nicchiare nell'entrata in guerra fino a dopo un anno dal suo inizio. Quanto ci sarebbe ancora da dire..., come la differenza con il perverso comunismo che in Russia trucidò i regnanti, e in Italia furono lasciati, onorati, al loro posto fino a quando lo tradirono...
E ora tu postuli una globalità dove gli italiani, quelli giallo-rossi dell'oclocrazia, quelli del "panem et circenses", quelli del "Franza o Spagna purché se magna!", quelli del reddito di dignità (che è, invece, elemosina per i più), sarebbero felici di farsi mantenere. E, magari, Petrella, che non è certo un oracolo, sostiene proprio la globalità. Quella dei migranti di cui ho parlato sopra, cioè di coloro che, avendo rovinato il proprio Ambiente come fonte di risorse (l'estinzione dell'Orice dalle corna a sciabola del centro e nord Africa, l'incendio dell'Amazonia e chi sa cos'altro), vengono qua a rovinarci il nostro con la loro sconsiderata produzione demografica. Chi penserà ai nostri nipoti? Non certo i quattro politici insipienti di matrice nostrana.
Se ne vuoi sapere di più ti raccomanderei il mio libro su-citato. Un saluto. Flavio A. Formelli

Commenti Facebook