Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 206
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Frasi di Lilli Gruber
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Biografieonline non ha contatti diretti con Lilli Gruber. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Lilli Gruber.
Venerdì 9 agosto 2019 19:19:51
Venerdì 9 agosto 2019 18:46:34
PER CLEMENTINA
La sua narrazione, come quella di tanti altri buonisti a spese degli italiani, non regge. Proprio in questi giorni si è celebrata la ricorrenza del disastro di Marcinelle dove sono morti tanti emigranti italiani; questo non le fa capire la differenza fra i nostri migranti di ieri e quelli extracomunitari di oggi? I nostri emigravano perchè in quegli Stati c'era lavoro assicurato anche se purtroppo a rischio della vita. Quelli che arrivano ora in Italia, che lavoro possono trovare che non lo hanno neppure i nostri figli, i quali devono migrare loro stessi. Li dobbiamo mantenere senza che facciano nulla e bivaccando in ogni dove. Lei è soddisfatta di questa situazione? E come ha detto di altre persone che non la pensano come lei, le chiedo: l'accoglienza a spese di altri, che lei professa, le lava la sua coscienza? andrà a Messa, farà la Comunione, è stata buona, caritatevole, tanto ci pensano altri a questo problema e a prendere insulti. Ma lei avrà la coscienza a posto e andrà in Paradiso. Le faccio inoltre presente che nessuno di loro ha avuto sostentamenti dagli stati dove lavoravano, ma dovevano mantenersi. Perciò non metta alla pari i migranti italiani con quelli extracomunitari di oggi: sarebbe un insulto alla loro memoria.
Venerdì 9 agosto 2019 11:41:56
Caro signore/a, allora prenda su quest'altra " stupidaggine" (la cosa mi fa sorridere e non mi offende).
IO Difendo la persona umana.
La gente migra perchè spera di trovare un modo migliore di vivere così come facemmo noi stessi non tanto tempo fa.
Poi, come dice lei, c'è gentaglia che approfitta di questo per interessi vari...
Ma le due cose vanno distinte.
Per la prima tutta la solidarietà possibile, per la seconda la più profonda avversità.
Ma confondere le due cose no. A questo bisogna fare attenzione.
A questo serve il nostro giudizio critico altrimenti ci facciamo strumentalizzare da chi vuole diffondere sentimenti di paura e odio per realizzare propri interessi, ne quelli suoi (che è italiano come me) ne quelli dei migranti.
Quindi il mio è un invito a fare la distinzione di cui sopra e da qui operare una scelta di pensiero e azione.
Personalmente mi sento in linea con Papa Francesco e i suoi messaggi e sono contraria alla strumentalizzazione del fenomeno migranti solo per rincorrere un interesse di potere senza poi risolverlo ne politicamente a livello internazionale ne nazionale (se non bloccando le navi, ma che non è una soluzione. E' un rimedio dove paga sempre la povera gente).
Così invito tutti quelli che credono che il VERO problema dell' Italia siano i migranti a rendersi conto che i migranti sono un problema da affrontare, Ma non il vero Problema dell'Italia che ne ha tanti altri...
Ma questo fa comodo per alimentare sovranismi che stigmatizza Papa Francesco.
A tutti gli altri non rimane che il fast food per l Paradiso
Venerdì 9 agosto 2019 09:48:34
Un gravissimo problema italiano è costituito dal fatto che c'è ancora gente (vedi signora Piscopo) che si lascia plagiare dai pidioti e soci. Auguro "tantissima salute" alla "signora" gruber e a tutti i suoi compari e comari.
Giovedì 8 agosto 2019 08:21:08
PER CLEMENTINA PISCOPO
Vedo che lei è al corrente della presenza in Italia di campi di sterminio dove Salvini manda i migranti per essere torturati e poi finiti nelle camere a gas! Ma dove vive? Quale informazione segue, se ne segue una a parte le menzogne della PD & Co? Le nostre forze dell'ordine non hanno MAI alzato un dito sui migranti, non hanno MAI usato il manganello come invece fanno i francesi su donne incinte.. Quanto alle navi delle ONG che sono rimaste in rada per giorni, sono SEMPRE state assistite in tutte le loro necessità igieniche, alimentari e sanitarie con ricoveri nei NOSTRI ospedali a NOSTRE spese quando necessario. Si svegli, carina, e cerchi di vedere la realtà com'è e non come la dipingono i suoi amici doppiogiochisti dell'agonizzante sinistra italiana.
Mercoledì 7 agosto 2019 21:34:15
Signora Piscopo, i migranti che lei calorosamente difende non sono mai stati massacrati anzi molti sono accolti in alberghi dignitosi, dove nessuno li disturba e trovano cibo e ricovero giorno dopo giorno senza fare nulla.
Paragonare i nostri migranti con questa situazione è veramente sconsiderevole e fazioso. Prima di scrivere certe stupidaggini si documenti se può. Si chieda invece chi e perchè spinge queste persone ad affrontare navigazioni rischiose per poi raggiungere un paese che non può più offrire l'eden che viene promesso. Se spirito umanitario significa "vieni che poi vediamo" è solo un colpevole inganno, magari spinto da altri interessi che non pongono in prima istanza la persona.
Questa sì e una subdola scorciatoia per il paradiso.
Mercoledì 7 agosto 2019 16:14:22
Rispondo a tutti quelli che odiano gli immigrati dopo aver letto un commento che veramente è raccapricciante.
Chi odia gli immigrati odia se stesso ben ricordando che anche noi lo siamo stati massicciamente in passato e sappiamo dai racconti dei vecchi e dei loro discendenti come eravamo considerati e quanto dolore ci ha procurato ben sapendo quanto ci sarebbe piaciuto rimanere a casa nostra.
Gli stessi sentimenti sono presenti nell'animo di quella gente su cui sputiamo andando poi contemporaneamente in chiesa a pulire la coscienza facendo pure la comunione (fast food per il Paradiso).
Detto questo invito politici e soprattutto la gente a provare solo ad immaginare cosa può essere trovarsi in quello stato.
Ciò non toglie che la materia di regolamentazione della cosa deve essere migliorata.
Ma odiare e massacrare questa gente no.
Martedì 6 agosto 2019 00:08:00
Alla grandissima mediocre sinistroide un graditissimo consiglio: perché nn ospita a casa Sua ed a Sue spese una decina di clandestini per il resto dei Suoi giorni... pensi che ottima pubblicità per un personaggio che ha il solo pregio di essere uno specchietto per chi vuole continuamente tirarsi e ritoccarsi (assomigliando sempre più ad un felino) e dì essere apprezzata unicamente dai quei pochi militonti della Sinistra italiana... ! Cordialmente Michele Dr Ciotti
Lunedì 5 agosto 2019 10:15:39
Osservando l'attualità italiana recente, appare icastica l'immagine di una cloaca che viene scoperchiata ogni giorno dall'informazione con il risultato che i suoi vapori putridi imbrattano tutti e tutto indistintamente sacrificando il paese al Dio denaro sotto l'egida della stupidità e del suo emblema. Davanti alla scelta di divulgare certe notizie, viene spontaneo chiedersi quale sia il criterio che guida la selezione operata da alcuni incapaci irresponsabili alla barra di comando dell'informazione italiana e se ne valutino minimamente le conseguenze PRIMA di gettarle in pasto all'opinione pubblica mondiale. Pare che la parola "criterio", o se preferite "discernimento", sia sconosciuta a molte di queste persone. Per gli avidi cacciatori di scandali, desiderosi di denigrare l'immagine dell'Italia, i media italiani sono diventati una vera manna che fa cadere dal cielo direttamente sulle pagine dei loro computers il materiale necessario alla diffamazione. Lo sforzo richiesto è minimo: basta piluccarne il "marcio utile" e aggiungere qua e là qualche commento possibilmente velenoso. Di certo, quando certi vertici della nostra informazione decidono di fare della notizia che risponde ai loro interessi personali, economici o di partito una «bomba» procedono senza remore, del tutto incuranti del potenziale danno che questa puo' provocare al buon nome dell'Italia, degli italiani e delle loro istituzioni una volta lasciata libera di rimbalzare a livello planetario. QUESTO MODO DI FARE INFORMAZIONE, OLTRE AD ESSERE OPINABILE, E' DECISAMENTE CRIMINALE per svariati motivi. Gli esempi non mancano. L'aver tentato di infangare gratuitamente la memoria di un giovane militare massacrato nell'adempimento del suo dovere con basse insinuazioni senza ALCUN fondamento, come ha fatto Fan Page, è di una gravità senza precedenti e non trova nessuna giustificazione. Non meno grave è stato lo sconsiderato clamore dato all'immagine del complice dell'omicidio di un carabiniere a mani legate e BENDATO - scaricata dal Web dove qualcuno l'aveva messa di proposito - che, proprio grazie all'eco che ha avuto, lo ha subito trasformato in "povero ragazzino spaventato" a tutto vantaggio della sua difesa e di quella dell'autore materiale di un delitto che è anche un insulto per il paese. Come se non bastasse, siamo stati costretti a subire l'inconcepibile pubblicità data a una pseudo insegnante, un esempio NEFASTO per certi giovani che potrebbero vedere in lei un' "eroina" da imitare, portata agli onori della cronaca con tano di foto per le idiozie che ha detto. Notizie come quest'ultima sarebbero da trafiletto in quarta pagina da portare pero' in prima SOLO a sanzioni disciplinari avvenute per istigazione alla violenza. La serie di balordaggini di questo calibro propagate dal tam tam mediatico italiano battuto alla leggera è lunga. Tuttavia non si puo' omettere di ricordare qualche esempio assurdo delle "gesta" di politici ITALIANI come Del Rio, Scalfarotti e altri, campioni del buonismo a tutti i costi, che perdono il loro tempo a far visita a chi ha violato le leggi italiane a soli scopi propagandistici, per riapparire sulla scena, riconquistare un minimo di visibilità e raccattare qualche misero voto. Se le loro sortite nuocciono al buon nome del paese, per loro e per chi le racconta non è che un trascurabile dettaglio. C'è comunque chi riesce a fare anche di meglio come l'inqualificabile Gozi, perfettamente sconosciuto malgrado la lunga militanza nel PD che lo ha visto di volta in volta prodiano, renziano o altro a seconda dell'aria che tirava nel partito, sempre senza successo. Allora ecco la trovata geniale di passare addirittura al servizio dello straniero, incarnato dal gruppo di Macron. Pur di occupare una poltrona al Parlamento europeo metterà le sue conoscenze a disposizione dei francesi e difenderà i loro interessi CONTRO quelli del SUO paese che raramente coincidono con quelli della Francia. Non è difficile immaginare la reazione degli altri parlamentari europei e il sarcasmo che condirà i loro commenti che fatalmente avranno un effetto domino sui parlamentari italiani in Europa e sull'idea peggiorata che gli stranieri si faranno degli italiani. Il clamore che si riserva a fatti come questi andrebbe minimizzato per farli dimenticare quanto prima possibile. Il persistere nella sarabanda fa da desolante megafono alla stupidità italiana facendoci conoscere come voltagabbana corrotti, arrivisti e incapaci che riescono bene solo nella pratica dell'autolesionismo ad oltranza usando i fatti come clava da cavernicoli per denigrare le loro stesse forze dell'ordine e i politici che li rappresentano nel consesso internzionale. Questi DOVREBBERO, invece, poter parlare introdotti da una buona fama che conferirebbe loro l'autorevolezza necessaria a farsi rispettare e a ottenere risultati positivi PER IL PAESE. La "voce" dell'Italia purtroppo si fa apostolo dell'esatto contrario A TUTTO VANTAGGIO di chi vantaggi non dovrebbe avere. Se non sono idiote queste scelte, sono qualcosa di molto peggio e perfino di sospetto. Ergo, definire illogici gli autori di queste "bravate", realizzate o raccontate che siano, è VOLER restare gentili. Sarebbero ben altri gli epiteti piu' adatti a qualificarli pur con la deprimente certezza che nessuna qualifica, anche la piu' degradante, riuscirebbe ad intaccare minimamente la fasulla sicumera dietro la quale nascondono maldestramente la loro nullità. Una condotta delinquenziale, dicevo, perché colpevole dell'infido tentativo di abbattere gli ultimi, fragili pilastri che ancora tengono in piedi il paese e passibile di provocare sviluppi inimmaginabili. Il potere incommensurabile dell'informazione puo' costruire o distruggere a seconda dell'uso che se ne fa. Nello stato di incertezza in cui viviamo, tutto appare instabile. Chi ha la responsabilità di divulgare fatti e idee, proprio come chi ha ricevuto il mandato di rappresentare gli italiani, DOVREBBE sentire il dovere di SMORZARE LA VIOLENZA, che si intuisce LATENTE, E MODERARE IL SETTARISMO, ma soprattutto dovrebbe astenersi dal continuare a gettare pericolosamente benzina sul fuoco. Un minimo di dignità e di serietà, potrebbe indurre i numerosi propagatori di odio che vantiamo nel nostro paese, burattini manovrati da malcelati poteri, a LAVORERE COMPATTI ALLA RICOSTRUZIONE DELLA COESIONE E DELL'ORDINE SOCIALE perché finalmente CONSAPEVOLI della minaccia rappresentata dal fuoco che cova sotto la cenere dell'apparente "tranquillità" sociale di cui ancora ci illudiamo di godere. Limitati dal paraocchi dell'egoismo, questi signori non riescono a vedere nel sabotaggio della cabina dell'alta tensione delle FS e negli attentati, per ora incruenti, alla sede del PD e all'auto di un sindaco, le prime avvisaglie degli effetti devastanti della loro sconsiderata propaganda.
Persistere nel portare all'esasperazione la pericolosa pulsione distruttiva in atto da mesi, è follia da scriteriati. Dove sono finiti gli eredi delle intelligenze che hanno illustrato il nome dell'Italia nella storia del mondo?
Giovedì 25 luglio 2019 19:14:01
Gentilissima sig. ra Gruber Le sarei grato se non inviasse (pardon, "invitasse") più il sig. Cacciari alle sue trasmissioni.
Questo paese ha già tanti problemi, almeno Lei ci risparmi con i suoi ospiti da buffonate e volgarità in nome dell'audience. Grazie Flavio Formelli
Il filosofo in questione ha almeno una "pecca" in più, rispetto a Sgarbi dal ciuffo sbarazzino e simpatico, ha abbracciato una ideologia che già all'epoca del suo ideatore, Karl Marx, altro filosofo! (te li raccomando questi filosofi, sono riduttivi, per loro vale solo la loro ipotesi che non si basa, né si può basare, su prove sperimentali. Infatti la Filosofia non è una scienza, è piuttosto una pre-scienza. K. Marx è morto suicido, oppure pazzo, oppure tutt'e due, probabilmente dopo essersi accorto che il comunismo, ma anche il socialismo, non era di possibile realizzazione, e dove è andato al potere è fallito portandosi dietro milioni di morti. Sono solo, a livello internazionale, quelli della sinistra italiana a non averlo capito, mostrandosi refrattari a quella cultura che il buon Gad Lerner, altro bel tomo di quella parte politica, accredita a loro. Per quanto riguarda la mia cara Lili, sono quasi sicuro che l'ha capito da tempo, ma che per ragioni strettamente professionali o di lavoro, le conviene far la parte che sta facendo. Ciao, Scialpi, e se vuoi capire qualcosa di scientifico in campo politico, ma anche in tutti gli altri, leggiti il mio libro "Natura e Cultura - La Teoria dei Quattro Istinti Primari" (www. fid aitalia. it), ma lo dico con mestizia perché quelli di sinistra credono di essere già arrivati al top della loro "monocultura" di stampo marxista, che esclude tutte le altre. Basta vedere come si presentano e come parlano (non uso il termine "ragionano") gli esponenti del PD.