Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 257

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Frasi di Lilli Gruber

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Biografieonline non ha contatti diretti con Lilli Gruber. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Lilli Gruber.

Giovedì 28 febbraio 2019 15:28:45

Buona sera Dott. essa Gruber ieri sera ho ascoltato l'intervista al Sig. Landini. Quando lei ha chiesto delle pensioni dei sindacalisti Landini ha detto che quando si sta dicendo nel dibattito politico sul tema era strumentale. Il sig Landini non sa o non vuol sapere che chi viene distaccato dalla P. A cosiddetto distacco retribuito in quanto paga l'amministrazione dove è assunto, gode dei benefici della legge 564 del 1996 che permette di andare in pensione con l'ultimo stipendio percepito pieno. Per cui basta farsi fare un integrazione economica dal sindacato gli gli ultimi mesi è il gioco è fatto Esempio:
Se nel mio ente percepisco 1200 €metti al mese il sindacato l'ultimo mese mi integra di 3000€ andrò in pensione con 4200 € mese. Come se lo stipendio percepito l'ultimo mese lo avessi preso per 40 anni. Spero che ci si ritorni sull'argomento perché è uno scandalo. Il problema è stato sollevato anche da Tito Boeri ma ancora non se ne fa nulla. Chi scrive non ha votato i 5 stelle. Grazie con preghiera di pubblicazione.

Giovedì 28 febbraio 2019 12:40:48

Gruber, ma ci tiene proprio ad avere come punto di riferimento Travaglio?
È proprio triste, poveretto.
Per carità, è utile un giornalismo critico.
Ma il suo è veramente così?
Si elogia per il fatto di scoprire e denunciare le cose che non vanno: ma lo fa per amore vero per la verità o per narcicismo?
Mi da l'idea che lo faccia per bisogno di attenzione piuttosto.
Giornalismo frustrato?

Giovedì 28 febbraio 2019 07:10:10

Un tranello criminale
La Lega Nord al grido di "Secessione! Secessione!"
aveva in programma di dividere la nazione.
Purtroppo il programma non andò in porto
e la Lega cadde in un profondo sconforto.
Salvini, convertendo la Lega in partito nazionale,
concepì un tranello a dir poco criminale.
Gridò con tutte le sue forze: "Prima gli Italiani!
Cacciare dal Paese i migranti come cani".
Si presentò come uomo forte e risoluto,
nuovo Duce che tutto risolve in un minuto.
. Gran parte dei cittadini sono stati ammaliati;
anche meridionali, "terroni" da lui etichettati.
Il suo vero disegno non è respingere i barconi;
ma attuare l'autonomia delle nordiche regioni.
La sua vera politica, la sua criminale strategia
è in realtà la secessione del Vento e Lombardia.
Così la solidarietà nazionale non sarà più realtà,
si indebolisce lo Stato e la sua sovranità.
Tali regioni gestiranno in modo indipendente
l'introito delle tasse, le scuole, l'ambiente.
Il Sud avrà uno sviluppo sempre più arretrato:
sarà per le regioni privilegiate solo mercato,
sarà serbatoio di lavoratori disoccupati,
come lo è stato sempre nei tempi passati.
Meridionali, nei vostri cuori ci sia indignazione
per le tante promesse mancate per il Meridione.
Italiani, leggete la storia, visitate i cimiteri
dove sono sepolti i caduti del passato e di ieri:
quelli dei partigiani, delle due guerre mondiali,
per l'Italia unita e per i suoi obiettivi nazionali.
Pasquino, febbraio 2019

Mercoledì 27 febbraio 2019 21:23:33

Buonasera

La Signora che ha scritto pocanzi ha
Qualche ragione, forse un format diverso, non x questo più nuovo,
Con partecipazione attiva, difficile da
Gestire è auspicabile, sarebbe forse
Necessario il Blok dei microfoni.
Comunque quello che volevo dire in rapporto alle manifestazioni x es.
quella che farà Landini con le altre sigle
Direi: io non sono ricco ma se devo
Pagare una patrimoniale anche salata,
Lo farei volentieri ma, poi questi sciagurati al governo dovrebbero
Gestirli? Aiutooo!!!

Mercoledì 27 febbraio 2019 19:02:52

Cara Sig. Ra Gruber,
Penso da tempo che i talk show italiani debbano cambiare format altrimenti come me cambiamo sempre canale.
La mia semplice proposta è quella di cambiare i soliti volti coinvolti con interessi privati, con liberi cittadini che possano esprimere idee nuove etc. e libere da compromessi

Mercoledì 27 febbraio 2019 08:19:40

Cara Lilli, seguo da tempo immemorabile il tuo "sal otto e mezzo". Ultimamente però questa rotazione perpetua di Buttafuoco, Carofiglio (che ha fatto il magistrato), Scanzi, Travaglio, Mieli, Telese ed altri opinionisti.. comincia a segnare la corda, ovvero diventa routine. Se non fosse per Cacciari che ogni tanto apre la testa (e gli occhi) ai telespettatori direi che lo zapping viene premiato da altre trasmissioni simili (rete 4 ad esempio). Che ne diresti, semel in anno, di introdurre qualche persona normale, del tipo un pensionato, un laureato disoccupato, un negoziante che chiude a causa dei cinesi-bangladesh-marocchini, un giovane operatore Airbnb, un ex giornalista gastronomico (come me) ovvero gente normale... ? Grazie comunque per l'attenzione.

Martedì 26 febbraio 2019 16:17:35

salve dottoressa siccome il giorno 03. 02. 2019 le ho inviato una poesia sul vento e ad oggi ancora non ho avuto risposta, leggendo i messaggi ho visto una richiesta di contatto di un certo Giuseppe come faccio a mettermi in contatto?
inoltre le dico che non sono ne un poeta ne un autore, le ho scritto la poesia con l'intenzione di porre una mia idea nel reciclare il vento buono su qualsiasi mezzo di trasporto e se possibile dedicare qualche minuto nella sua trasmissione.
le rinvio nuovamente la poesia:

La poesia è IL VENTO:
"C'è quello più cattivo che soffia a cento, duecento all'ora scoperchia tetti, provoca mareggiate ammazza la gente, tutti lo maledicono, nessuno lo vuol sentire.
Poi, c'è quello un po' più buono quello che fa girare i mulini a vento, le pale eoliche, asciuga le strade e le campagne quando piove.
Poi, c'è anche il venticello che asciuga i panni stesi quando non c'è il sole-
Infine c'è quello BUONO che nessuno vede, nessuno sente o no vuol sentire, eppure sfreccia a cento, duecento, trecento all'ora. Non scoperchia tetti non provoca mareggiate e non ammazza la gente, non fa male a nessuno tranne qualche bambino che, mettendo la sua mano fuori dal finestrino gli porta via la sua girandolina-
Oggi si ricicla tutto vento, carta, vetro, rifiuti ingombranti, ma costa tanto.
Vi prego, riciclate anche il vento, quello BUONO non vi casta assolutamente niente. "

DOMANDA:
perché non si rIcicla il vento buono?
Cosa succede se si reciclasse?
Io sogno un trenino elettrico Termoli-Campobasso-Roma che si ricarica da solo con il suo VENTO BUONO,
è possibile chiedere ai Tecnici di LEONARDO se il sogno è realizzabile?
visto che il Ministro Di MAIO ha stanziato 150. 000. 000 di euro per la ricerca delle energie rinnovabili ?
non so se in questo forum vengono contattai tutti o nessuno. vorrei sapere come fare affinchè questo mio progetto sia preso in considerazione.
se possibile farmi contattare al numero 347/-------
per trovare soluzioni in merito grazie.

Martedì 26 febbraio 2019 15:51:26

Vorrei segnalare l'articolo di un giovane giornalista, Luca Serafini, laurea e dottorato in filosofia alla Normale di Pisa, uscito oggi su "The Post International" su:

Popolo, populismo ed élite

https://www.tpi.it/2019/02/25/popolo-elite-scontro-populismo/

Allarga il discorso con studi e interpretazioni del fenomeno di cui oggi spesso di discute.
Luca Serafini è un brillante studioso, autore di svariati libri e articoli, che potrebbe dare un contributo importante alla comprensione dello scontro popolo-élite.

Martedì 26 febbraio 2019 07:47:20

Buongiorno signora Gruber, apprezzandola molto mi sono però sempre chiesta con quali criteri scegliesse gli ospiti. Quasi sempre maschi, spesso ricorrenti. Mi sono chiesta, nel suo modo rigoroso di dare conto di ciò che accade e di fare capire come possa ignorare il mondo femminile e femminista, salvo sporadicamente invitare una donna. Quando lo scorso anno NUDM presentò Abbiamo un piano, anche lei lo ha ignrato e, a proposito di nudm. Passiamo la vita a commentare le forme di partecipazione dei 5S ma una giornalista del suo calibro non aiuta a fare conoscere come questo movimento lavori incessantemente, su un fronte amplissimo di problemi, con uno scambio continuo di idee, esperienze che preparano incessantemente le mobilitazioni. Si prepara k'8 marzo. Sì muova per tempo. Aiuti a fare vedere la realtà, che non è solo lega e 5S. Ma devo farle un apprezzamento: la migliore sindaca e ieri sera, Jasmine Trinca. Infinitamente più brava, acuta, efficace di tutti i tromboni che ci propone quotidianamente. Naturalmente ha dovuto passare sotto la gogna di Telese, con le allusioni a Moretti senza che nessuno lo rilevasse. Insomma, continui così. Chiami. Sempre, donne. Sempre. In fondo finora non ci sono stati sempre uomini. bprovi a dare questo segno. Non ci"è bisogno di dichiararlo. lo faccia. Permetterà un cambiamento. Aiuterà a cambiare l'epistemologia prevalente. Mi scusi lo stile faticoso. È dura scrivere da uno smartphone

Domenica 24 febbraio 2019 13:30:05

Gentile Lilli Gruber, ci tengo a ringraziarla per aver invitato alla sua trasmissione il sindaco di Ancona (non Buttafuoco e D'Agostino..., sono d'accordo che sarebbe stato molto più interessante, per noi telespettatori, poter seguire solo lei) ma soprattutto ieri il meraviglioso professor Galimberti, di cui anelo da anni una riforma del sistema scolastico come ministro della Pubblica Istruzione, unica persona che davvero farebbe una riforma della scuola in funzione dei fruitori (gli studenti, vituperati, disintegrati nell'autostima, incoraggiati ad abbandonare la scuola, o a scegliere scuole "meno impegnative" con il risultato di una futura società con una classe dirigente inesistente ed in mano a pochi "geni" considerati tali da docenti senza alcuna comprovata attitudine all'insegnamento) e non dei docenti: tutte le riforme scolastiche (a parte le due disastrose della Moratti e della Gelmini) alla fine diventano solo revisione dei contratti di questi ultimi, aspetto che poco ha a che fare con il sistema scolastico (nel mio fallimentare blog- Elettori-, aperto per potermi esprimere in questi anni difficili per noi elettori, ho scritto spesso delle condizioni disperate in cui si trova la scuola pubblica di ogni ordine e grado). Auspicherei di vedere ed ascoltare il professore molto più spesso, nella speranza che possa, prima o poi, fare la differenza: la TV, soprattutto trasmissioni come la sua, veicolano sicuramente con più immediatezza certi concetti, rispetto alla carta stampata, ormai, a beneficio di pochi.
Grazie anche di non nascondere, sempre con garbo e gran classe, la sua grinta e le sue idee, (come la difesa, da me non condivisa, a spada tratta, sempre e comunque, di questo PD. .): preferisco sempre sapere come la pensano le persone che ascolto, soprattutto se sono giornalisti e quindi fanno informazione.
Cordiali saluti e grazie per questo suo spazio coraggioso messoci a disposizione, solo lei lo ha (tutti gli altri hanno solo odiosi e sterili social).
Cristiana Micarelli

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