Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 99

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Frasi di Lilli Gruber

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Biografieonline non ha contatti diretti con Lilli Gruber. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Lilli Gruber.

Sabato 6 giugno 2020 08:08:24

Ho constatato che LA7 ormai non ha un orientameto neutrale nell'affrontare qualsiasi discussione. Vedasi la Gruber e Formigli. Premesso questo e il loro palese appartenere alla sinistra, non fanno nulla per nasconderlo, la cosa che mi irrita è che questi conduttori nella maggior parte delle trasmissioni invitano personaggi vicini alle loro idee e parlano liberamente. Quando invece è presente qualcuno che la pensa in modo diverso, o viene attaccato oppure viene continuamente interrotto non dando la possibilità di completare una frase o un discorso a loro scomodo. Lasciate esprimere le proprie opinini a tutti e perseverate in questo vostro comportamento poco professionale. saluti

Venerdì 5 giugno 2020 21:52:41

Gentile sig. ra Gruber,
seguo con piacere la sua quotidiana trasmissione tuttavia vorrei farLe notare che in tutto questo periodo, dove peraltro ha sottolineato più’ volte l emarginazione delle donne rispetto alle posizioni di comando, Lei ha negligentemente trascurato di prendere in considerazione l argomento scuola e la disastrosa situazione sia delle donne che sono state costrette in casa a destreggiarsi tra lavoro, scuola e incombenze domestiche sia per i bambini che sono l unica categoria ostinatamente tenuta prigioniera senza alcuna prospettiva di tornare ad una vita passabilmente normale.
Probabilmente quello delle mamme e dei bambini è un mondo che non Le concerne!
Cordialmente
Anna Botto

Venerdì 5 giugno 2020 16:45:34

Gent. ma Dr.. ssa Gruber, ultimamente seguo con interesse la trasmissione da Lei condotta, cosa che mi riprometto di continuare a fare ad una condizione, che spero non sia troppo vincolante per Lei: non so con quale criterio vengano invitati gli ospiti al dibattito, se sulla base di notorietà piuttosto che competenza dell'argomento di cui discutere se non addirittura la simpatia politica. Detto ciò il ruolo da Lei svolto, GIORNALISTA, imporrebbe, secondo il mio modestissimo parere, che gli invitati fossero persone presentabili anche dal punto di vista della morale, non per un mero senso di perbenismo, ma per credibilità, esempio: tra i suoi ospiti c'è ne uno che è stato graziato da una condanna per diffamazione, un altro, professore, condannato per truffa allo stato e ancora gente che si fregia del titolo di giornalista a cui è palese la mancanza della cosiddetta onestà intellettuale che schiribizzano su carta pagata da un unico padrone che continuano a chiamarè cavaliere ma che di cavalleresco non ha mai avuto nulla. La Sua trasmissione non è solo conoscenza, informazione ma anche presa di coscienza dei tanti problemi che affliggono questo nostro Paese: basta ladri, disonesti intellettuali, ciarlatani della politica, banditori della cosa pubblica. Per quanto possa valere La ringrazio per il contributo che dà alla crescita di questo sgangherato ma pur sempre meraviglioso Paese.
Francesco Frignani
P. s.: più Donne più facilità di risolvere i problemi perché più abituate al sacrificio.

Venerdì 5 giugno 2020 07:30:33

Ier sera a 8/1/2 tanto ammirevole il richiamo di Padellaro che mutuando il recente intervento di Mattarella a unire gli sforzi tra forze politiche di maggioranza e opposizione per affrontare ora l'emergenza economica nell'interesse degli italiani, tanto riprovevole l'ambiguita' dell'altro interlocutore che non nomino nemmeno tanto mi disgusta solo che guardarlo con quella bocca sempre storta e il suo dire sempre malefico stgmatizzando il presunto fallimento della sanatoria degli immigrati irregolari con poche centinaia di domande.. Premesso a 2 soli giorni dalla libera circolazione il giudizio e'quanto meno intempestivo ma.. diamine! ? ! Come non ci si puo'render conto che col Covid son 3 mesi che siamo bloccati e nella sola agricoltura i dati ufficiali dicono mancano i braccianti tanto che le ns. colture vanno a ramengo e i prezzi alle stelle???
(al 90% extracomunitari perche'gli italiani non piu'disponibili avendo chiaramente di meglio/come nel resto dell'Europa!)

Io non son ne di sinistra ne di destra, rimasti ormai solo degli slogan ma questi giornalisti che sono il riflesso, o il bastone di partiti dall'atteggiamento fotocopia dando sempre e solo contro distruggono sempre e soltanto e come tali indegni dell'italiano che si impegnano per produrre, lavorare, creare malgrado i tanti, troppi, nascosti e non, i che sanno solo remare contro!!!

Giovedì 4 giugno 2020 22:39:55

Buonasera dottoressa Gruber, sono un’assidua ascoltatrice di otto e mezzo, da sempre praticamente e apprezzo molto il suo modo di fare giornalismo e di gestire la sua trasmissione. Sono anche una maestra di scuola primaria neo pensionata e nonna di cinque nipoti dai due ai dodici anni. La scuola mi manca molto, insegnare e sempre stata una passione per me dal primo fino all’ultimo giorno ed è per questo che ho deciso di scriverle. Durante questi mesi terribili sono stati tanti i temi trattati durante la sua trasmissione, ma ho avuto la sensazione che il tema della scuola sia stato trascurato... e non solo dalla sua trasmissione intendiamoci! Bambini e ragazzi sono rimasti a casa senza scuola, per tre mesi (giustamente!), ma si è parlato molto poco del modo in cui insegnanti e genitori hanno cercato di ovviare a questa mancanza, facendo davvero i salti mortali. Gli insegnanti hanno dovuto da oggi a domani inventarsi esperti di Didattica a distanza, portare avanti i loro programmi in maniera totalmente diversa., fare scuola senza guardare negli occhi gli alunni per capire se ti ascoltano, se sono interessati, se comprendono...
Le famiglie hanno necessariamente dovuto imparare a fare gli insegnanti, perché con i bambini della scuola primaria, ma anche con i ragazzini della secondaria la mediazione dei genitori è stata determinante e indispensabile. Alcuni genitori erano impegnati nel lavoro anche in quarantena e questo ha inevitabilmente penalizzato i bambini che non hanno potuto seguire le attività proposte. E poi ci sono loro, i bambini e i ragazzi... senza le relazioni tra pari e con gli adulti, senza le chiacchiere, le discussioni, le liti e le rappacificazioni, le domande, le scoperte... chissà quali conseguenze avranno queste mancanze su di loro? Per non parlare degli alunni con problematiche particolari, per le famiglie un periodo sicuramente ancora più difficile da affrontare. So benissimo che l’informazione si è dovuta occupare di una tragedia immane dal punto di vista sanitario ed economico, però mi piacerebbe che in una delle sue trasmissioni si parlasse anche di questo, soprattutto in vista della ripresa dell’anno scolastico a settembre. Se ne parla poco e quel poco è molto confuso, vorrei che il problema fosse affrontato seriamente, ascoltando le persone che nella scuola ci lavorano. A volte ho l’impressione che si parli più della ripresa del campionato di calcio che di quello della scuola... certo il calcio significa rilancio dell’economia, ma la scuola, quella vera, è il nostro investimento sul futuro. Grazie e auguro buon lavoro a tutti voi!

Giovedì 4 giugno 2020 21:08:10

Buona sera Dott. ssa Gruber

Mi complimento innanzitutto dei libri da lei pubblicati, ne ho divorati 4 da natale a oggi. Stò disperatamente cercando " Quei giorni a Berlino " e "Ritorno a Berlino " molte librerie mi stanno dicendo che sono introvabili. Mi saprebbe aiutare...
Complimenti anche per il serale.

In attesa di qualche notizie le porgo distinti saluti.

Bruno Peveralli

Giovedì 4 giugno 2020 18:24:36

“Un’imponente riunione di idioti”
(da Famiglia Cristiana)

Camicie nere di Casa Pound, burberi arancioni,
Giuseppe Pappalardo e gli immancabili forconi,
sull’onda della rabbia sociale hanno manifestato
e il malefico odio hanno di certo rinfocolato.
Per accaparrarsi del pubblico il consenso
hanno gridato indecenti slogan senza senso.
Per loro Il virus è solo una politica invenzione
per ottenere l’acquiescenza della popolazione.
Vogliono tornare alla lira, non usano la mascherina,
dicono che Il virus si combatte con l’ aspirina
e che i morti registrati erano persone debilitate
e a morte sicura già da tempo destinate”
Questa gente è certamente fuori di testa,
sicché l’evidenza della realtà non l’arresta.
Sono presi da un feroce impulso a gridare
e la loro smisurata idiozia a manifestare.
Il loro leader è un ex generale dei carabinieri,
noto per tante inutili iniziative già da ieri.
Oggi semina odio senza freno con le sue parole
e un nuovo assetto politico fortemente vuole.
Quando era in servizio garantiva la pace sociale
o gestiva il suo ruolo come un signore feudale?
Ma non solo gli arancioni disprezzano le Istituzioni:
allo stesso modo si comportano Salvini e la Meloni,
i quali, scesi in piazza anche loro per protestare,
non si sono preoccupati minimamente di rispettare
le regole per evitare del coronavirus la diffusione:
le mascherine e il distanziamento tra le persone.
Pasquino, giugno 2020

Giovedì 4 giugno 2020 17:46:37

PER IL NOVANTENNE STEFANO SANI che mi definisce "fascistoide" senza conoscermi e senza che io abbia detto nulla che possa riportarmi alle idee fasciste. Naturalmente, avendo contestato i proclami di una sinistroide bendata come lui, sono giocoforza fascista. Quanto all'anonimato si sbaglia anche su questo punto, mi firmo Anna e il mio nome è corredato da tanto di e-mail con nome e cognome. Al tuo posto, prima di scrivere idiozie, studierei meglio la storia e leggerei con maggiore attenzione i giornali quando denunziano fatti come Piazza Tiennamen, la guerra in Ucraina, Sarajevo, Sebrenica... Ovviamente non sai neppure di cosa sto parlando perchè leggi solo la VOSTRA stampa. I crimini fascisti sono iniziati e finiti da 90 anni mentre gli altri sono a noi contemporanei e non vengono di certo dal fascismo. Continua ad accettare il lavaggio del cervello, se questo ti soddisfa. Io preferisco avere la MIE idee e criticare quello che non digerisco venga esso da destra, da sinistra o dal centro. Al mio paese, QUESTO si chiama CORAGGIO delle proprie idee, il tuo è solo allineamento pedissequo, interessato e servile.

Giovedì 4 giugno 2020 15:25:25

Era abbastanza chiaro nel mio messaggio che la maleducazione nell'interrompere chi sta esponendo le sue riflessioni nel tempo che gli è concesso durante il dibattito andava aldilà delle proprie opinioni politiche. E che quindi è maleducato anche nei confronti degli spettatori chiunque interrompa sia che sia di sinistra sia che sia di destra. Chi mi ha accusata di essere sinistroide per aver dato della maleducata alla Tommasi che interrompeva continuamente sovrastando con la voce alterata colui che aveva il diritto di esprimersi dopo di lei, evidentemente non ha la capacità di cogliere la sostanza della mia critica perché l'unica cosa che sa fare è individuare politicamente il "nemico". Quello che proprio non sa fare è essere obiettivo.

Giovedì 4 giugno 2020 14:49:42

A Stefano direi che sarebbe meglio non firmasse le sue "sentenze" che sono anche piene di errori che denotano la rabbia che le ispira. Rabbia che viene molto bene delineata dalla lucida e impeccabile argomentazione proposta dalla signora Anna a cui invio i miei ulteriori complimenti.
Capisco Stefano e altri suoi amici che si vedono costretti ad esprimere la loro rabbia, originata dal fatto di non poter più contare sulla vittoria della democrazia illiberale tanto rincorsa dal PD, per colpa dei cattivi "fascistoidi" che hanno raccolto un consenso popolare (la parte ignorante naturalmente) inaspettato e ancora prima, nel momento che sembrava più favorevole, dei 5Stelle. Allora pur di non perdere ulteriori posizioni e poltrone ecco il governo giallo-rosso.
Una cosa importante PD e sostenitori devono finalmente accettare: la gente non dimentica e capisce più di quanto si possa o si voglia pensare.

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