Messaggi e commenti per Massimo Giletti - pagina 3

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Frasi di Massimo Giletti

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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Giletti. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Giletti.

Giovedì 28 ottobre 2021 11:22:22

Buongiorno signor Giletti
Posso dire che ho sempre avuto simpatia nei suoi confronti sia come persona che come conduttore.
Devo comunque precisare che in alcune occasioni non trovo corretto da parte sua attaccare a torto o a ragione i suoi ospiti di turno... non le nascondo che come spettatore mi indispone tale visione.
Come per esempio la sera del 27 nei confronti del dottore non vaccinato... avrei preferito un conduttore più moderatore e non dare la visione di un padrone di casa presuntuoso. questa e l'immagine che mi ha dato.
Colgo l'occasione per porgerLe cordiali saluti
Antonino Sorrentino

Mercoledì 27 ottobre 2021 10:16:38

Meritocrazia infermieristica


Buongiorno Sig Giletti dopo le votazioni regionali vogliono stabilizzare i precari. infermieri
Sono un infermiere che ha vinto un concorso pubblico fuori dalla mia Regione di residenza, non ho mai accettato un avviso pubblico perchè nelle diciture era scritto a chiare lettere contratto non rinnovabile 12 mesi ecc.
Voglio precisare a tutti i Sindacati, Opi territoriali e Presidenti di Regione che un lavoratore anche se è andato fuori Regione per lavorare ha diritto a tornare nella sua Regione, soprattutto se ha superato ed e' risultato vincitore e/o idoneo di un concorso Pubblico.
Purtroppo tante persone non riescono a capire che tanti infermieri finalmente vedevano la possibilità di tornare nel proprio territorio, tutti specializzati grazie agli anni di servizio prestati e con le competenze, esperienze e capacità lavorative, alla pari dei precari i quali però non conoscono cosa significa andare a lavorare fuori Regione.
Infatti, a differenza dei precari, gli infermieri che lavorano fuori regione subiscono uno stress sia fisico che mentale (lontananza dai propri cari) ma anche un danno economico (affitti, viaggi, spese mensili e giornaliere), il tutto anche in questi ultimi due anni in piena emergenza sanitaria da covid 19, tantissimi infermieri fuori sede hanno curato, assistito e si sono ammalati anch'essi di covid 19 tutto questo da soli senza alcun sostegno, se non quello telefonico quando possibile, da parte dei propri familiari.
Si può immaginare quindi, quanta forza ed ostinazione hanno avuto questi infermieri emigranti nel sopportare anche questo disagio della pandemia che ha sconvolto le vite di tante persone, figuriamoci di quelle persone costrette a lavorare fuori sede e senza l aiuto di nessuno.
Per quanto sopra ascritto chiedo di effettuare una mobilità interregionale, lo scorrimento di tutte le graduatorie dei concorsi e di seguito la stabilizzazione dei precari questa è meritocrazia.

Giovedì 21 ottobre 2021 14:22:49

Programma vergognoso


Ho visto la puntata di ieri sera è ho trovato sconvolgente la parte di programma relativo agli escort. Cattivo gusto, VERGOGNOSO. Questo non è informazione signor Giletti. Serve solo a fare ascolti. A parte che non la considero un giornalista perché non ha nulla di professionale. Solo con la vicenda di terrazza sentimento ha fatto non so quante puntate e come ieri sera si è soffermato su particolari disgustosi e ininfluenti ai fini della notizia. Un CONSIGLIO CAMBI MESTIERE. La colpa è di chi lo tiene li non so proprio a che fare. Pensi se il programma disgustoso di ieri sera l'avesse visto un ragazzino... SI VERGOGNI E TACCIA PER SEMPRE vada a pulire l'immondizia lungo le strade, è il solo posto adatto a lei

Giovedì 21 ottobre 2021 11:50:57

Giletti I riconoscibile

Povero giletti come si è ridotto.
Non conosce la costituzione e fa figure da ignorante, pur di guadagnarsi il pane.
Usa sempre i soliti trucchi da canale 7,
Fa la domanda e quando si cerca di rispondere comincia a parlare sopra x non far capire il concetto della risposta.
Ma si vergogni!!! Lei è diventato uno che cerca di fare caciara in video per fare ascolto. Vada a casa.
Rosario

Venerdì 15 ottobre 2021 15:39:10

Buongiorno, il green pass ci dice che in assenza di una legge, il governo ci può imporre un qualsiasi comportamento impedendoci di vivere... lavoro, scuola e sanità sono le basi di una democrazia. Se queste vengono tolte anche solo ad una minoranza siamo in una dittatura!!! Se passa l'idea che uno Stato può essere coercitivo senza una legge a suffragio di un qualunque argomento, è possibile che nel futuro questo mezzo potrà essere utilizzato per qualunque scopo!!!

Giovedì 7 ottobre 2021 15:31:14

Dott. Giletti,
nel manipolare prodotti di deiezione senza le necessarie cautele ci si sporca.
La presenza di Corona (sicuramente pagata) nella sua trasmissione ha inondato di cacca lo studio televisivo e Lei a mio giudizio si è sporcato con una conduzione discutibile che, oltre a presentare endorsement per un delinquente, ha permesso ad un uomo senza onore, senza morale e senza senso del pudore, di porsi come vittima del sistema (in particolare della magistratura) salvo poi, in evidente contraddizione, autodefinirsi DIO ed attaccare violentemente tutto e tutti.
E' risultata improponibile anche l'associazione fra le vicende giudiziarie di chi, da 20 anni a questa parte, commette, reati e la recente condanna a 13 anni di Mimmo Lucano. Forse la figura del guappo presuntuoso e saccente con il rolex daytona al polso andava molto meglio associata ai cantanti melodici di cui Lei ha narrato le gesta invitandoli più volte in trasmissione.

La saluto nella convinzione che l'audience non può giustificare la visibilità data a certi personaggi, pagando per di più la loro presenza.

Giovedì 7 ottobre 2021 11:18:49

Buongiorno, Sig. Giletti.
Sono un uomo di 48 anni, 1. 87 m di altezza, 86 kg, neanche tanto bravo (con i prepotenti) ma leggere ed ascoltare le sue parole riferite al suo papà mi fanno capire che allora siamo in tanti.
Io, a distanza di 3 anni e mezzo, giro ancora con la sua patente nel portafoglio e non me ne vergogno affatto. Questo è il prezzo che dobbiamo pagare per aver perso qualcuno di speciale, unico.
Il mio papà non era un Santo, aveva, come tutti, un sacco di difetti e qualche pregio.
Ma se riesco a stare ancora con la schiena dritta, nonostante una situazione per cui ho provato anche a contattarLa, è grazie al fatto che nelle mie vene scorre sangue rosso Occitano.
Spero di non essere stato scontato, anche perché come le ho detto vivo la sua stessa situazione... E ne vado fiero, anche se avrei preferito continuare a litigare con Lui per qualche anno ancora.
Le porgo i miei più cordiali saluti e Le faccio i complimenti per la trasmissione e per il coraggio dimostrato.
Tolosano Chiaffredo

Martedì 21 settembre 2021 16:33:56

In riferimento al messaggio del medico

Il quesito che ha posto il Dottore, secondo il mio modesto parere da semplice cittadino quale sono, lo deve porre al gruppo di scienziati che si occupano di burocrazia e di ricerca a livello mondiale inerente al virus che ha colpito l'intera umanità ed oltre e discutere di ciò attraverso una rappresentanza dell'Odine dei Medici (Provinciale, Regionale, Nazionale, Europeo ecc. ecc.). In altre parole, passatemi la metafora i panni sporchi si lavano in famiglia. Nel senso: sensibilizzare l'opione pubblica o il giornalista più sensibile o più accreditato per portare a conoscenza delle persone un problema che sicuramente ha tutte le caratteristche per avere le "attenzioni dovute" dagli addetti ai lavori, non si fa altro che aumentare lo scetticimo a farsi vaccinare. Ancora una volta, si mette la pulce nell'orecchio delle persone. Li avevamo piene già le orecchie di pulci prima della pandemia sui vaccini... e la loro efficacia. Per concludere, se lei Medico il suo apporto lo indirizza nel canale giusto, ne consegue che si ha una voce corale come distruggere questo maledetto virus, senza elevare ancora la torre di babele. Infine si blinda un princpio: diritto dovere insinacabile fino a prova contraria, e chi sindaca ne paga le conseguenze.

Martedì 21 settembre 2021 08:35:59

Ma siamo alla follia pura?


Ma è mai possibile che se un medico viene accusato e magari condannato per aver, con dolo, causato la morte dei pazienti non venga espulso o sospeso dall'Albo medesimo e invece dottori che curano e salvano vite come la dott. ssa Grazia Dondini, di Bologna, venga radiata perché non si è attenuta alla circolare del Ministero della Salute?
Ma siamo alla follia pura? 🙏🌈
Radiata😡
STORIA VERA... È ora di giustizia DOTT. SSA GRAZIA DONDINI
Medico di base in provincia di Bologna
"Noi medici di medicina generale, tutti gli anni, generalmente da ottobre a marzo, vediamo polmoniti interstiziali, polmoniti atipiche. E tutti gli anni le trattiamo con antibiotico. Si tratta di pazienti che vengono in ambulatorio con sintomi simil-influenzali - tosse, febbre, poi compare “senso di affanno” - che non si esauriscono nell’arco di qualche giorno. La valutazione del paziente e l’evoluzione clinica depongono per forme batteriche; si dà loro un antibiotico macrolide (e nei casi più complicati del cortisone) e, nell’arco di qualche giorno, si riprendono egregiamente con completa risoluzione dei sintomi.
Quest’anno non è andata così... Il 22 febbraio di quest’anno è stata comunicata la circolazione di un nuovo coronavirus. Il Ministero della Salute ha mandato un’ordinanza a tutti noi medici del territorio, dicendoci sostanzialmente che eravamo di fronte a un nuovo virus, sconosciuto, per il quale non esisteva alcuna terapia. La cosa paradossale è che fino a quel giorno avevamo gestito i medesimi pazienti con successo, senza affollare ospedali e terapie intensive; ma da quel momento si è deciso che tutto quello che avevamo fatto fino ad allora non poteva più funzionare. Non era più possibile un approccio clinico/terapeutico. Noi, medici di Medicina generale, dovevamo da allora delegare al dipartimento di Sanità Pubblica, che non fa clinica, ma una sorveglianza di tipo epidemiologico; potevamo vedere i pazienti solamente se in possesso di mascherina FFP2, che io ho potuto ritirare all’ASL solo il 30 di marzo. Ma c’è una cosa più grave.
Nella circolare ministeriale, il Ministro della Sanità ci dava le seguenti indicazioni su come approcciarci ai malati: isolamento e riduzione dei contatti, uso dei vari DPI, disincentivazione delle iniziative di ricorso autonomo ai servizi sanitari, al pronto soccorso, al medico di medicina generale. Dunque, le persone che stavano male erano isolate; e, cosa ancora più grave, il numero di pubblica utilità previsto non rispondeva. Tutti i pazienti lamentavano che non rispondeva nessuno; io stessa ho provato a chiamare il 1500 senza successo. Un ministro della salute che si accinge ad affrontare una emergenza sanitaria prevede che i numeri di pubblica utilità non rispondano?
Un disastro. ‼️
🛑In sintesi: le polmoniti atipiche non sono state più trattate con antibiotico, i pazienti lasciati soli, abbandonati a se stessi a domicilio. Ovviamente dopo 7-10 giorni, con la cascata di citochine e l’amplificazione del processo infiammatorio, arrivavano in ospedale in fin di vita. Poi, la ventilazione meccanica ha fatto il resto. 🛑
Io ho continuato a fare quello che ho sempre fatto, rischiando anche denunce per epidemia colposa, e non ho avuto né un decesso, né un ricovero in terapia intensiva. Ho parlato con una collega di Bergamo e un altro collega di Bologna, che hanno continuato a lavorare nel medesimo modo, e nessuno di noi ha avuto decessi e ricoveri in terapia intensiva. Anche l’OMS ha dato indicazioni problematiche: nelle prime fasi della malattia ha previsto solo l’isolamento domiciliare, nella seconda e terza fase, quindi condizioni di gravità moderata e severa, l’unico approccio terapeutico previsto doveva essere l’ossigenoterapia e la ventilazione meccanica. A mio modo di vedere c’è una responsabilità anche dell’OMS, perché non ha dato facoltà al medico di valutare clinicamente il paziente. "
🌻
@salute_costituzionale

ECCO QUA, CAPITE ORA PERCHÉ I VOSTRI PARENTI E AMICI SONO MORTI "DI COVID"???

Lunedì 20 settembre 2021 20:56:43

Il ministro della salute denuncia i medici che vanno a curare a casa


In questi quasi due anni di pandemia dove è stato detto e fatto di tutto e il suo contrario c'è un fatto che, da sanitario, non mi fa quasi dormire la notte.
Com'è possibile che un ministro della salute che dovrebbe tutelare appunto la nostra salute, denunci dei medici di famiglia, non stregoni, che da marzo 2020 e tutt'oggi vanno a casa a curare e guarire centinaia di malati covid?
Hanno disubbidito alla sua circolare (tachipirina e vigile attesa) e le cure non sono autorizzate!
Questa in sostanza è la motivazione.
Il TAR, giustamente, da ragione ai medici che fanno il loro lavoro per il quale forse il ministro dimentica hanno fatto un giuramento e usano farmaci già in commercio.
E poi, riflessione personale, ammesso che la cura non è autorizzata ma possiamo chiamarla sperimentale, perché non si chiede al malato se vuole farla visto che sta salvando migliaia di persone?
Anche il vaccino è sperimentale, dicono i dati, fino al 2023 però siamo obbligati a farlo!
Il ministro non contento ha fatto ricorso al Consiglio di Stato!
Lei, che insieme a pochi rimasti, è un giornalista libero mi può dare una risposta!
Quasi ogni giorno penso a tutti quei morti abbandonati nelle loro case con la disperazione dei loro familiari e continuo a chiedermi, perché?
Grazie infinite del prezioso lavoro che fa!

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