Messaggi e commenti per Massimo Gramellini - pagina 43
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Frasi di Massimo Gramellini
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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Gramellini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Gramellini.
Venerdì 11 dicembre 2020 15:35:55
Giovedì 10 dicembre 2020 09:47:49
La scelta di Denise
Gentile dottor Gramellini,
Le scrivo per ringraziarla del suo articolo sulla signora Denise ("Il caffè", 9 dicembre 2020).
Tutta la mia ammirazione alla signora, che è stata capace di tanto amore, e anche al figlio, che ha sostenuto la decisione della madre, posso solo immaginare a quale costo emotivo.
Questa notizia così commovente, eppure così bella, mi fa venire in mente un passo della Bibbia, che dice: "Da questo abbiamo conosciuto l’amore, dal fatto che lui ha ceduto la vita per noi. " (Prima lettera di Giovanni, capitolo 3, verso 16)
La scrittura si riferisce a Gesù Cristo, e la sua scelta ha per noi un valore equivalente alla nostra vita.
Il Figlio di Dio non era anziano, né malato. Essendo un uomo perfetto, non era soggetto alla morte. Avrebbe potuto vivere per sempre, e morì nella completa innocenza. Cedette volontariamente la sua vita per darci la possibilità di riavere la perfezione che i nostri primogenitori persero per noi. Ora abbiamo la speranza di vivere un giorno in una terra libera da sofferenze, dove perfino la morte sarà una cosa del passato.
Grazie, dottor Gramellini, per aver portato all'attenzione del pubblico il gesto di grande generosità della signora Denise. Abbiamo bisogno di simili notizie, che ci scaldano un cuore straziato dal dolore.
Certo, ci sono cose che non dimenticheremo mai: la lunga fila di mezzi dell'esercito a Bergamo, le centinaia di bare in attesa nei crematori, le facce attonite di chi si vede strappare dalle braccia i propri cari, accompagnati da "angeli" in tyvek in un viaggio che per molti si rivela l'ultimo incubo.
Eppure, tutto questo dolore ci dà l'opportunità di riflettere. Su quanto valga la pena di inseguire cose materiali a qualsiasi costo, su quali siano i veri valori, certo. Ma anche sullo spirito di sacrificio di chi rischia la vita ogni giorno per curarci, e sacrifica la propria vita in turni e condizioni di lavoro massacranti.
E soprattutto, mentre attendiamo una cura per il Covid-19, meditiamo sul valore del sacrificio di quell'uomo perfetto chiamato Gesù.
https: //www. jw. org/finder? wtl ocale=I&docid=20 09685&srcid=share
Mercoledì 9 dicembre 2020 17:56:43
Recovery Fund o Next Generation EU... a chi serve?
Il Recovery Fund in EU non esiste... forse si intende il Next Generetion EU? Siamo proprio sicuri che ci serva? Non serve forse a far "lavorare" nuovamente alcune banche in EU? Se non cogliamo questa occasione... arriveranno le solite previsioni nefaste... come quando si diceva che dopo la BREXIT... quel Regno isolato tra il Mare del Nord e l'oceano Atlantico sarebbe "crollato ed i loro abitanti sarebbero morti di fame"... ma mi sembra stiano benone ed hanno anche avuto le prime dosi di vaccino... prima del resto dei paesi EU. Ma in Italia non avevamo la migliore Sanità del Mondo! ? Come mai siamo ai primi posti per il tasso di mortalità da COVID-19? Dobbiamo credere ai Politici, ai Giornalisti oppure a nessun di loro?
Mercoledì 9 dicembre 2020 16:28:15
Poesia al tempo del coronavirus
Gentile Dr. Gramellini, le invio il mio contributo poetico sul coronavirus. Cordiali saluti, Emiliano.
P O E S I A
Al tempo del coronavirus
INSOPPORTABILI!
L’odioso, fastidioso burinume
non è un semplice derivato Non hanno tratto alcuna lezione
del nero, vischioso bitume. da questa rara, tragica situazione.
No! Trattasi di repellente varietà Hanno invertito il titolo della poesia
di endemica “fauna italica”, dell’immenso Leopardi, La quiete
ovunque presente, e molto tipica. dopo la tempesta, in “La tempesta
dopo la quiete”. Ma non siamo in festa!
Parlo dei refrattari all’educazione,
al rispetto degli altri, e delle regole. Questi sciagurati, questi insensati
Parlo del bullo incivile, dello spaccone non sono - ahimè! - esemplari in via
che, come il virus, le vie appestano di una giusta e auspicabile estinzione;
e la società civile danneggiano. no, anzi godono di grande diffusione,
ma non certo della nostra simpatia.
Parlo degli insopportabili sbullonati,
che, come talune vecchie macchine,
necessitano di una buona messa a punto.
Parlo degli irresponsabili, degli schizzati:
gente sregolata, dal cor mai compunto.
Autore
Emiliano Longhi
Novembre 2020
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Mercoledì 9 dicembre 2020 10:05:53
Ieri sera ho visto la trasmissione della Gruber: già penosa per il taglio utilizzato dalla conduttrice, in particolar modo per la foto privata utilizzata per screditare la Boschi, ma quello che più mi ha sorpreso è stato il suo intervento sulla app di cashback dedicata all'"io" di Renzi: Sono rimasto di sasso. Non sapevo se ridere o piangere perchè mai mi sarei aspettato da lei una simile caduta di stile considerato il già malevolo contesto utilizzato dalla Gruber ormai è nota la sua assoluta dedizione al Fatto Quotidiano e gli inviti costanti ai suoi giornalisti (almeno 4 ogni settimana). Debbo dire che avevo un'opinione su di lei e sulla sua sensibilità molto diversa da quella vista ieri sera. Salire sul carro dei vincitori è la cosa più conveniente?
Un saluto.
Mario Pacchiardo
Martedì 8 dicembre 2020 18:18:32
Seguo dall' inizio la tue trasmissioni. Vorrei chiederti una cortesia quando chiudi la trasmissione con le tue bellissime storia che mi commuovono quasi sempre non riesci ad abbassare un po' la musica di sottofondo perché alcune parole non le sento. Grazie e complimenti ancora
Martedì 8 dicembre 2020 10:08:44
Covid 19, vaccini e malattie autoimmuni
Ho una richiesta da fare: chiedere alla dott. ssa Antonella Viola ospite fissa del suo programma quale sia la posizione della scienza nei confronti del rapporto tra vaccini anti covid e malattie autoimmuni soprattutto nelle persone over 65.. La mia richiesta deriva dal fatto che sono affetta da sclerosi multipla - malattia autoimmune dovuta a un errato funzionamento del sistema immunitario che individua la mielina (sostanza che riveste i nervi) come un nemico e quindi la distrugge - e pur essendo sempre stata favorevole ai vaccini ora sono preoccupata della reazione che il vaccino per il covid mi potrebbe provocare. La preoccupazione mi è sorta anche perchè di recente ho fatto la terza iniezione del vaccino per il tetano e ho avuto la febbre oltre 38 per tre giorni. Come me sicuramente ci sono molte altre persone che possono avere gli stessi dubbi per cui credo sia utile affrontare il problema in modo rigoroso. Grazie
Martedì 8 dicembre 2020 08:26:35
e IO pago
Buongiorno, ho appna letto il suo articolo sul Corriere della Sera relativo all'APP "IO".. Certo! tutti i tentativi di informatizzare i processi della PA sono diventati una via crucis. Tuttavia io credo che vadano assolutamente incoraggiati e di certo non aiutano le corse che i cittadini si ostinano a fare sempre all'ultimo secondo.. Io ho preso lo SPID in estate ed è stato un procedimento velocissimo, così come entrare questa mattina nell'APP "IO".. Certo che se ci ostiniamo a trasformare ogni scadenza in un click day, finiamo per avere milioni di contatti che mandano in tilt i server.. Questo non giustifica la PA che insiste a fare piattaforme zeppe di "bachi" e mal gestite, ma ricodiamoci sempre che, come nel combattere il virus, molto dipende da noi. Bello sarebbe stato che i server fossero andati in tilt anche con l'APP IMMUNI! !
grazie per la cortese attenzione
Lunedì 7 dicembre 2020 23:15:08
Egregio Dott. Gramellini,
Le ho scritto una testimonianza di ciò che tristemente si vive nella realtà scolastica del Sud. Dove posso inviarLe il file con il mio racconto? Magari sarà cestinato ma almeno avrò compiuto fino in fondo il mio dovere. Grazie mille Le auguro bei sogni prof. Carmen
Domenica 6 dicembre 2020 20:58:52
Buonasera, come tanti altri italiani mi sono interessata delle condizioni di Alex Zanardi e ho letto che non si trova più in terapia intensiva ma è stato trasferito all'ospedale di Padova dove è costantemente assistito dai suoi familiari, sono molto contenta per lui ma molto meno per il mio compagno che poco più di due mesi fa è stato colpito da un'emorragia cerebrale, da subito i medici ci hanno detto che era grave, anzi gravissimo visto che non era operabile e quindi nel giro di pochi giorni sarebbe morto. Invece dopo due giorni con grande stupore dei medici, che parlano di miracolo, le sue condizioni sono migliorate, miglioramento che dura ben poco visto che poi iniziano una serie di problemi e ad oggi si trova in un centro di riabilitazione completamente immobile, non muove nulla, non parla, è alimentato tramite sondino al naso e cosa non da meno è completa solo, sì solo perché non ci è permesso fargli visita per via dei protocolli Covid. Allora mi chiedo questi protocolli come funzionano? In alcuni ospedali permettono l'ingresso dei familiari e in altri no? Mi sembra una cosa pazzesca, dopo tutto il dolore che sto provando per quello che è successo non posso neanche stargli vicino per dargli forza, coraggio e soprattutto amore. Si può lasciare un essere umano in quelle condizioni senza l'affetto dei suoi cari per mesi e mesi in attesa che passi questo maledetto virus? Mi sento così triste e amareggiata che penso solo a quanto sono fortunati i familiari di Alex Zanardi, noi invece per il nostro amato Mauro non possiamo tentare la via dell'amore che come si dice guarisce da ogni male.
Sonia