Messaggi e commenti per Maurizio Landini - pagina 33

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Biografieonline non ha contatti diretti con Maurizio Landini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Maurizio Landini.

Lunedì 2 agosto 2021 12:33:34

Pensione


Buongiorno sig. Landini... un mio umilissimo pensiero è: non sarebbe più giusto andare in pensione quando si vuole in base ai contributi versati ? Tanto hai versato e tanto avrai...

Lunedì 2 agosto 2021 10:30:29

Greenpass


Buongiorno sig. Lndini
Volevo dirle che il Greenpass al lavoro diventerà sicuramente un deterrente x licenziare...
Le limitazioni del Greenpass dovrebbe riguardare servizi non primari o essenziali alla vita non si possono negare principali diritti umani (costituzione) come quella del diritto della salute ma anche il diritto al lavoro e alla dignità della persona...
Adesso tutti improvvisamente sono diventati paladini sulla sicurezza del lavoro!!!

Domenica 1 agosto 2021 18:49:58

Pensioni


Buonasera Dott. Landini, si parla da giorni delle riforma delle pensioni e con grande disappunto da una persona che ha sempre creduto nel sindacato e nella CGIL, non capisco perchè si vuole modificare la riforma delle pensioni per un'uscita per tutti con 41 anni di contributi. Mi sembra un'assurdità perchè chi come me ha lavorato per anni nella scuola come precaria, (34 anni di contributi) dovrebbe lavorare ancora 7 anni e andare in pensione a quasi 71 anni. Non è giusto anche perchè a 71 anni bisognerebbe starsere a casa e godersi l'iniqua pensione che lo stato erogherà. Sarebbe molto meglio, a mio avviso, lasciare liberi ognuno di scegliere se continuare a lavorare o andare in pensione dai 65 anni in poi. Già la riforma Fornero ci ha penalizzati prolungando l'età a 67 anni, adesso anche voi sindacati proponete un qualcosa che non tutela per niente le fasce di età dai 64 in su e coloro che purtroppo hanno avuto un precariato molto lungo. Aspetto una sua risposta. Annamaria Rago

Mercoledì 21 luglio 2021 19:26:26

Sono dipendente di una azienda parastatale di Roma. A causa di sicurezza per il mio lavoro non posso dirle di più. Devo segnalare una situazione di emergenza nei rapporti con la nostra amministrazione. C'è un collega disabile che da 3 giorni sta facendo lo scioperò della fame e da domani inizia lo sciopero della sete. Se volete contattarmi per delucidarvi a livello informativo mi trovate al 338------- altrimenti troverete il collega a viale oceano indiano 17 a roma. Segnalazione più riservata possibile

Mercoledì 21 luglio 2021 11:49:58

Caro Sig. Landini vorrei farle notare questa sua dichiarazione... La risposta di Landini: «Spero che sia il caldo», ha commentato ironicamente il segretario della Cgil, Maurizio Landini, alla proposta del green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro. «In questo anno di pandemia i lavoratori sono sempre andati in fabbrica in sicurezza. Rispettando i protocolli e le norme di distanziamento. Non sono le aziende che devono stabilire chi entra e chi esce», ha dichiarato in un’intervista a La Stampa.
«Certamente una scelta di questo tipo la può compiere solo il governo. I lavoratori sono stati i primi, durante la pandemia, a chiedere sicurezza arrivando addirittura allo sciopero per ottenerla, ma qui siamo di fronte a una forzatura. Non va mai dimenticato che i lavoratori sono cittadini e hanno i diritti e i doveri di tutti i cittadini. Confindustria, piuttosto, si preoccupi di far rispettare gli accordi contro i licenziamenti». Vede, io lavoro nella sanità e il trattamento che ci hanno riservato è stato lo stesso che vorrebbe attuare confindustria... Mi pare però che, per la nostra categoria, ne la cgil ne altre sigle sindacali abbiano espresso parere. PROBABILMENTE NOI NON SIAMO CITTADINI E NON ABBIAMO I DIRITTI DI TUTTI I CITTADINI... Grazie di non aver fatto assolutamente nulla.

Venerdì 9 luglio 2021 00:54:16

Sono un'iscritta da oltre 10 anni della Funzione Pubblica della Camera Sindacale di Como.
Ho bisogno di contattare la Segreteria Nazionale, Quesione riservata e urgente.
Chiedo cortesemente un Vs indirizzo mail e/0 riferimento telefonico.
Fiduciosa in tempestiva risposta,
ringrazio anticipatamente.

Giovedì 8 luglio 2021 13:44:37

Semplicemente vergognose le dichiarazioni riguardanti i vaccini. Fatto grave che provengano da una persona che dovrebbe difendere i lavoratori, ma che ha dimostrato ancora una volta di stare dalla parte opposta. Le dimissioni sarebbero auspicabili dato che non rappresenta più nessuno.

Venerdì 2 luglio 2021 11:11:03

Cambio appalto


Sono un tesserato Fiom da 20 anni, vorrei fare una domanda, in caso di cambio di appalto da metalmeccanico a metalmeccanico viene introdotta la clausola sociale, vorrei sapere se perdo l'articolo 18 e cosa altro, grazie

Venerdì 2 luglio 2021 07:29:34

Sicurezza sul lavoro


Sono un pensionato da tempo, ho lavorato dal 1975 per circa 40 anni nell'industria pesante nel settore della produzione e lavorazione della ghisa e dell'acciaio, Fin da allora mi sono occupato di sicurezza sul lavoro come direttore generale e poi amministratore delegato delle aziende che ho guidato. Da sempre ho seguito con molto
sconforto la evoluzione inconcludente del pensiero, delle normative, della organizzazione su questo tema che deve interessare tutti i settori produttivi e non solo le
grandi aziende e/ o gli operai ma anche le piccole e medie imprese, l'artigianato e chiunque avvii una attività industriale, commerciale, agricola ecc. Gli incidenti sul
lavoro oltre ad essere uno scandalo rappresentano un costo ingente per la collettività e per le famiglie coinvolte. Occorre presentare un progetto di radicale mutamento
culturale ed organizzativo di concerto e responsabilizzazione con tutti i settori datoriali. Mi piacerebbe discuterne con lei o con i suoi collaboratori. Cordialità.

Mercoledì 30 giugno 2021 15:41:55

Accordo cornice


Accordo cornice


Segretario buongiorno,
sono un dipendente del colosso assicurativo As sicur@ zioni Ge n er@li.
Nonostante l'Azienda non faccia altro che sbandierare da tempo ai quattro venti mirabolanti risultati in termini di utili, il suo comportamento nei confronti dei dipendenti è quello di una azienda in crisi (!).
Cito tra le altre due problematiche:
- il CIA, ormai scaduto da anni, è paralizzato su posizioni intransigenti al ribasso;
- una importante voce stipendiale, che interessa circa 550 lavoratori anziani e che costituisce circa il 25 / 30% della RAL, detta di "partecipazione agli utili (PU) ", vuole essere eliminata totalmente essendo il relativo accordo scaduto il dicembre scorso.
Le principali sigle sindacali sembrano inspiegabilmente sdraiate sulle posizioni dell'azienda e solo la resistenza e le dimostranze dei lavoratori, nonostante il totale telelavoro da marzo 2020, hanno ostacolato la firma al ribasso, fino ad ora almeno.
In particolare per quanto riguarda il tema tema della PU, la proposta dell'azienda è quella di riformularne le modalità, tagliando di fatto una annualità e ridurre l'importo del 70%. Ovviamente questa proposta è stata rigettata da quei 550 lavoratori la cui stragrande maggioranza ha già contattato avvocati pronti per agire legalmente, visto anche lo scarso supporto sindacale.
in particolare, e qui è è il punto principale, visto l'importo estremamente basso proposto tassativamente dall'azienda, una sigla sindacale ha proposto per sgomberare il tavolo almeno da questa "trattativa", la formulazione di un "ACCORDO CORNICE" al ribasso (appunto del 70%). A quanto pare anche la CGL si è allineata su questa linea dell'accordo cornice. Lei lo sa questo? Non pensa che ci troviamo di fronte ad un obbrobrio che annulla e svilisce la funzione sindacale? Un pericoloso precedente che un domani potrebbe essere applicato per qualsiasi trattativa scomoda.
In pratica la faccenda si chiuderebbe tra sindacati ad azienda non con una mediazione soddisfacente per ambo le parti ma con una accordo vantaggioso solo per la parte più forte, cioè l'azienda, lasciando poi libertà ai singoli di aderire o meno a seconda, è stato detto, delle "differenti sensibilità". Ci troveremo di fronte quindi a situazioni discriminatorie tra i lavoratori dove alcuni saranno costretti ad accettare a prescindere altri, più forti, potranno intraprendere azioni legali contro la compagnia o barattare in alternativa vantaggi personali.

l'irrigidimento dell'azienda è tanto meno inspiegabile considerato che il covid non ha comportato la diminuzione degli incassi ma viceversa ha permesso di abbattere i costi drasticamente:
straordinari non pagati, zero costi di trasferte/missione, azzeramento dei costi di gestione delle faraoniche sedi ora deserte, azzeramento dei costi dei trasporti, ecc...

Da ultimo la considerazione che l'azienda si stia approfittando alla grande della drammatica situazione (non per lei) venutasi a creare con il covid prendendolo a pretesto per porre in atto iniziative che non avrebbe potuto realizzare in tempi normali. Il fatto che i dipendenti siano in telelavoro totale da un anno e mezzo e quindi con poca possibilità di reciproco confronto e veicolazione delle informazioni, ha facilitato le cose. Divisi si perde!

La invito e la prego di approfondire con i suoi referenti questa problematica dell' Accordo cornice" e di stoppare, prima che sia troppo tardi, una iniziativa esiziale di questo tipo.

saluti.

renzo

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