Messaggi e commenti per Maurizio Landini - pagina 45
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Frasi di Maurizio Landini
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Biografieonline non ha contatti diretti con Maurizio Landini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Maurizio Landini.
Sabato 14 novembre 2020 17:19:05
Sabato 14 novembre 2020 17:14:01
Alla sua cortese attenzione,
Considerato che la Whirlpool fa refrigeratori e che sono in difficoltà perché non entra lo stato a gestirla e gli fanno produrre i refrigeratori per contenere i vaccini. Mi sembra un investimento che non farebbe perdere il lavoro agli operai che oltretutto hanno competenze.
Rita Allievi meda (mb)
Sabato 14 novembre 2020 11:34:33
Buingiorno egregio Landini, molti si preoccupano, GIUSTAMENTE, di ristoro e dei supporti che devono arrivare. Nessuno del debito buono e del debito cattivo. Per esempio i bar cittadini, quelli che lavorano con gli uffici, devono essere salvati ma devono pensare che é arrivato il momento delle buone idee, del cambiamento, perché il post covid vedrà le. citta svuotarsi di impiegati, perché non avranno più gli stessi numeri.
Il tema, però che deve non essere dimenticato é anche quello della riforma delle pensioni che potrebbe supportare l'occupazione, ed é questo l'argomento vorrei parlarle di seguito: Pensioni e della staffetta generazionale.
Scrivo a Lei direttore sperando che sia il governo (Conte) che i sindacati (lei Landini), possiatr valutare, senza pregiudizi, una legge da modificare e rivedere, ma da prendere in considerazione, a mio modesto parere, rispetto alla necessità di creare occupazione, e di riformare per l'ennesima volta il settore pensionistico, senza mai certezze! La staffetta generazionale nel settore pensionistico/ lavorativo, porterebbe, se obbligatoria e con benefici per il datore di lavoro reali, ad assumere e garantirebbe al lavoratore in uscita una qualità della vita dovuta ad un graduale passaggio dal mondo del lavoro alla pensione, senza apparenti perdite economiche, negli ultimi anni di vita lavorativa. Un win win per tutti visto che anche l'inps ne potrebbe beneficiare economicamente, vedendosi l'onere di esborso economico per i primi anni pensionistici dimezzarsi.
Spero che anche voi come testata giornalistica potrete fare una riflessione pubblica in questo momento di grande cambiamento e di necessità di VERO CAMBIAMENTO.
Grazie mille
Venerdì 13 novembre 2020 00:11:19
Gentilissimo Segretario, Landini,
I Clinici degli Ospedali del San Matteo di Pavia e Padova, affermano che, gli studi clinici condotti e i risultati ottenuti in termini di guarigioni dal Covid 19, utilizzando il Plasma iper-immune titolato a 160., è straordinariamente efficace.
Attraverso i Media, i medesimi, portano all'attenzione del Ministro della Salute Speranza, la necessità che sia informata la popolazione dei guariti dal Covid 19, a donare il proprio sangue, contenente gli anticorpi necessari per guarire la moltitudine di persone colpite dal Virus.
Lei, Segretario, è la voce dei lavoratori, e, potrebbe sollecitare le istituzione affinche' prendano in considerazione, (in fretta, dato che scarseggia il plasma,) la necessita di una divulgazione pubblica per informare la popolazione (che a ben sentire conosce poco o nulla... riguardo al plasma iperimmune) ma, sopratutto i guariti dal Covid 19, a donare il sangue, necessario per guarire altri ammalati colpiti dal Virus. Istituire apposite banche, deputate alla raccolta.
In una intervista, del programma le Iene, al Direttore dell'AVIS, al quale si chiede contezza della titolarità a 160, delle sacche a dispozione (2400) risponde al giornalista, di andare a vedere sul sito che è tutto specificato... mi chiedo che problema ha ad essere esplicito e dirlo lui direttamente? ? Il giornalista leggendo sul sito, non trova scritto da nessuna parte che è plasma titolato a 160! Significa, ascoltando la spiegazione dei Clinici, che 160 sta' per il numero di anticorpi che il plasma nella sacca, deve contenere, per guarire un ammalato di Covid 19. Se è titolato in numero inferiore a 160, è come dare l'acqua fresca all'ammalato!
Il Ministro Zaia, in una intervista al riguardo, afferma che dara' disposizione agli Ospedali della regione Veneto, al fine di trattenere i guariti dal Covid, il tempo necessario per il prelievo da donare, prima della loro dimissione.
La ritengo una nobile gara di solidarietà.
Se i numeri di guariti sono certi, come affermano i Clinici, Lei capirà che questa è la CURA !
Significherebbe salvare più vite Umane possibili e tornare al Lavoro.
Qualora Valutando i dati, riterrà significativo dare Voce al riguardo, per il bene comune,. Sono certa che non Le mancherà il sostegno necessario, della classe che rappresenta e della popolazione più in generale.
Cordialmente La saluto
Giovedì 12 novembre 2020 13:45:05
Gentile Segretario
In vista dell'imminente confronto con il governo voglio sollecitare tra le altre problematiche del momento anche quella relativa alla gestione dei"LAVORATORI FRAGILI" i quali stanno attualmente vivendo la paradossale situazione di essere i meno tutelati soprattutto laddove nel privato sociale i datori di lavoro non diano la possibilità del lavoro agile o di rimodulare la mansione, (ne tantomeno la possibilità di essere coperti da un certificato di malattia!) lasciando il lavoratore in un limbo e senza NESSUNA TUTELA ECONOMICA!
Sono socia di una cooperativa sociale sospesa dal lavoro per patologia cronica autoimmune dichiarata fragile dal medico competente con tutta la relativa certificazione..
Mi auguro che la questione venga al più presto risolta!
Caterina Ianniello
Sabato 7 novembre 2020 17:43:19
Buonasera signor Landini può succedere ancora in questi anni che un caporeparto possa avvisarmi di un cambio lavoro e addirittura fuori sede con uno squallido SMS? Dopo che servo questa azienda da ben 26 anni? Non sono un numero sono una persona umana padre di famiglia.. e questo ben sapendolo da alcuni giorni ha aspettato il fine turno e dopo essere tornato a casa mi ha spedito lo squallido SMS.. grazie se leggera questo messaggio un lavoratore privato della sua dignità.
Venerdì 6 novembre 2020 08:24:54
Gent. mo Segretario Generale,
sono Consigliere Nazionale dell'associazione italiana portieri di notte, presenti in 513 alberghi in Italia. Molti di noi (Tra cui il sottoscritto) sono stati assunti con un contratto a termine che scade nel corrente mese e in quello di Dicembre.
Abbiamo molto apprezzato come vi siete battuti per il blocco licenziamenti fino a fine Marzo, a vantaggio dei lavoratori a tempo indeterminato, purtroppo però non abbiamo sentito ne da Lei ne da altri una parola per il prolungamento dei contratti a termine.
A nostro parere tutti i contratti a termine in essere ogg 6 Novembre con l'entrata in vigore delle nuove misure distruttive dovrebbero essere prorogati almeno fino al 31 Gennaio fine dello stato emergenziale. Non si capisce altrimenti perchè in Italia ci sia lo stato emergenziale su tutto meno i contratti a termine -che pare-vengono buttati a mare senza peraltro che nessuno spenda una parola al riguardo.
Personalmente l'ho seguita il 28 Luglio nella trasmissione di Telese e Parenzo " in Onda" rispondere ad una precisa domanda in merito dove si diceva convinto di difendere con gli altri contratti anche quelli a termine e il 28 Luglio non si poteva - Tra l'altro-immaginare una simile emergenza. Ha cambiato idea?
Non pensa che gran parte dei contratti a termine senza l'emergenza sarebbero stati prorogati diventando magari in molti casi, contratti a tempo determinato? Come si fa a parlare di difesa di tutti i posti di lavoro quando migliaia entro la fine dell'anno perderanno il loro posto di lavoro?
Perchè non è stata prolungata neanche la Naspi?
La ringrazio dell'attenzione che vorrà dedicare a
questa nostra mail sicuramente con la Sua solita sapienza e spirito costruttivo da noi sempre apprezzato.
Loris Nencini
Consigliere Nazionale A. I. P. N.
Domenica 1 novembre 2020 15:27:01
Buongiorno segretario, sono una sindacalista fp Cgil, vorrei capire come mai il settore guardie giurate, non vengano mai ascoltate e tutelate sufficientemente, eppure, fanno turni massacranti e sostituiscono in tutto e per tutto la forza pubblica... pagati quattro soldi e senza una vita familiare strappata via dai datori di lavoro che non si preoccupano per niente dello stato psico fisico dei loro dipendenti, ma solo di tenere bassi i costi... eppure è un settore importantissimo in italia... nessuno va a controllare in quali condizioni pessime lavorano tutti i giorni... Mi chiedo, da lavoratrice e da sindacalista da tre generazioni, ma che fine hanno fatto i coordinatori che andavano in mezzo agli operai per fare propria la loro difficoltà, ed in fine, è mai possibile che nn si riesca ancora a capire che con la tecnologia soltanto le persone si allontanano e non credono più nel sindacato come presente tra la gente... grazie
Sabato 31 ottobre 2020 23:36:43
Egregio Segretario Landini, mi associo alla richiesta urgente di altri concittadini, che denunciano la grave lacuna del decreto “Ristoro “, che ha prorogato tutto fuorché la Naspi.
Ho 59 anni, e da molti sono Receptionist d' Albergo a Roma, dopo la scadenza del contratto a tempo determinato non più rinnovato, (ed anche se ho ottenuto il sussidio Naspi in aprile 2019), ho iniziato e continuo la lunga trafila di ricerca di lavoro nel Settore Turistico perché amo questo lavoro, fin'ora con nessun risultato concreto. La grande professionalità ed esperienza dovrebbero essere considerate e premiate, invece molti cercano gli stagisti od i 24enni per ovvi motivi economico/fiscali e così l'impresa è ardua, ma non demordo. Tra poche settimane la mia Naspi terminerà ed anche se ormai di € 585, 27, era un aiuto. Mi sono informato e non ho diritto ad alcun tipo di sostegno al reddito, perché mia moglie lavora e saremmo benestanti. Queste entrate non sono sufficienti, anche se stiamo attenti, le uscite improcastinabili ci sono sempre: mutuo, condominio, assicurazione auto, meccanico, bollo, benzina, utenze varie, bambina piccola con le sue spese, vestiario, calzature, tra pochi giorni anche apparecchio dentale per allargare l'arcata del palato ed eliminare così le apnee notturne, mensa scolastica, l'occorrente per la scuola, solo piccoli regali ai rispettivi compleanni (ai ristoranti ci abbiamo rinunciato e la pizza la faccio io a casa), visite mediche e farmaci, le spese settimanali dei generi alimentari, si è rotta la lavatrice e quindi altra spesa, insomma abbiamo dato fondo anche ai risparmi ed i nostri averi sul c/c si sono ridotti ad € 950 (peccato non possa allegare una foto del saldo a conferma). Io e la mia famiglia, purtroppo, siamo il classico esempio dei nuovi poveri dell'ex ceto medio.
Quindi, mi rivolgo a Lei, come Segretario Nazionale ed unica persona che reputo capace di farsi carico di questa problematica della mancata proroga della Naspi.
L'ho sempre seguita nei suoi interventi nelle varie trasmissioni televisive e la stimo ed apprezzo tanto per il suo farsi paladino dei diritti ed esigenze di noi lavoratori, ed anche perché, dice “ pane al pane e vino al vino”, senza mezzi termini.
A dire il vero mi meraviglia che fin'ora nessuno e nemmeno alcuna trasmissione televisiva o testata giornalistica, che io sappia, abbia evidenziato il problema di noi percettori della Naspi.
Come Segretario Nazionale a difesa dei lavoratori, ed essendo per me l'unica persona in grado di poterlo fare, la prego, con il cuore in mano di ben operare, al fine di farci ottenere la proroga Urgente della Naspi, almeno di pari passo con la proroga della Cassa Integrazione degli altri lavoratori, poiché ugualmente toccati e duramente provati, e non solo economicamente (da Padre responsabile, la notte non ci dormo), dalle conseguenze catastrofiche di questa pandemia.
Nella viva speranza, ma mi auguro certezza, del concretizzarsi di questo
“ Ristoro”, anche a noi della Naspi,
Le porgo i miei più cordiali e distinti saluti, Nico Caruso.
Sabato 31 ottobre 2020 16:52:36
Buonasera... io faccio parte di quelle donne che vorrebbe opzione strutturale... o per lo meno fino 2923... ci sono donne come me che per salute o altro non c'è la facciamo più siamo pronte a lasciare il lavoro anche con penalità... ci aiuti anche lei che nel nuovo bilancio ci sia questo... non siamo noi donne che l'Italia va in malora... anzi lasciamo il nostro posto per altri senza... grazie buona serata