Messaggi e commenti per Myrta Merlino - pagina 42
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Frasi di Myrta Merlino
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Myrta Merlino. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Myrta Merlino.
Mercoledì 25 marzo 2020 12:47:23
Mercoledì 25 marzo 2020 12:43:08
Cara mirta, seguo tutti i giorni aria che tira, Mi piace come conduci la trasmissione, Vorrei che tu ponessi una domanda a chi di dovere. discutere in sedi appropiate ma quando si va in tv non far crescere nei cittadini i dubbi sulle scelte di questo momento. Secondo:abito in un paese della provincia di Milano. Ci sono due banche ma non quella dove ho il conto corrente. Se non voglio e non posso uscire dal paese, vorrei poter prelevare il contante senza pagare il 4%. Non sempre si puo pagare con la carta e sto esaurendo il contante. Grazie per come state facendo informazione. Il mio non e' un grande problema ma interessa moltissimi cittadini e in un momento come questo anche le banche sono chiamate a dare il loro contributo e... a essere veramente al saevizio della comunita. grazie FLAVIO milano
Mercoledì 25 marzo 2020 12:25:23
Buongiorno vorrei che si parlasse anche di un tema che credo sia un grosso pericolo i trasporti aerei che portano 250 x molte ore senza rispetto delle norme sanitarie persone provenienti da tutta italia, in tutto il mondo e viceversa. basta un passeggero infetto x creare un focolaio pesante. io sono un assistente di volo e partirò a breve x un volo di lungo raggio con cabina piena andata e ritorno, credo che siano delle bombe ad orologeria, xche nessuno ne parla. vorrei tenere la riservatezza sul mio nome x non avere problemi sul lavoro.
Mercoledì 25 marzo 2020 12:21:10
Buongiorno Myrta,
vorrei raccontarti la storia del mio papà. A febbraio abbiamo scoperto che ha un tumore si trovava da me nelle Marche ma lui e mia madre vivono in Puglia. Dopo il primo ciclo di terapia oncologica in pieno Corona Virus viene inviato in una struttura privata dove è stato praticamente abbandonato l'oncologo mi ha sconsigliato di portarlo a casa mia perchè necessita di controllo dell'emocromo, albumina, fisioterapia ma non gli viene fatto nulla di tutto questo.. A me e mia madre ce ne hanno dette di cotte e di crude sulla situazione di mio padre come se fosse una cosa normale. Lo hanno abbandonato in un letto mentre necessita di fare fisioterapia tutti i giorni e lo faccio io perchè lui mi ha spiegato cosa faceva in ospedale con il fisioterapista. Vorrei portarlo in Puglia ma non possiamo muoverci da qui ci dicono che l'ambulanza può essere bloccata e rispedita indietro e io e mia madre lo stesso. Ti prego racconta questa storia perchè tutto questo è folle ma non si può essere ostaggi di un virus o di una ordinanza di un presidente di regione.
Mercoledì 25 marzo 2020 11:46:13
Buongiorno.
Grazie...
Perchè non provate a proporre di limitare le uscite a fare la spesa secondo le iniziali del cognome?
Grazie
Mercoledì 25 marzo 2020 11:36:39
Buongiorno, mi è parso di capire dai vari numeri e dati che sono stati comunicati da tv - giornali - aggiornamenti e altro, che non ci sarebbero nei contagiati persone extracomunitarie. Questo mii sorprende molto ma non capisco il perchè. Me lo potete spiegare voi? Grazie Anna Maria
Mercoledì 25 marzo 2020 11:01:55
Buongiorno, in questo particolare periodo che stiamo attraversando e di cui molte figure istituzionali politiche e non ognuno per la propria strada sta cercando di fare qualcosa in ordine ad acquisizione di materiale sanitario essenziale a garantire l' incolumita' degli operatori sanitari e cittadini, mi sto invece rendendo conto che ognuno sta andando per la propria strada senza preoccuparsi dei conti della spesa. Mi sa tanto che l' interesse prioritario sia quello di dimostrare all'altro io ci sino riuscito seguendo un percorso tu non ci sei riuscito perche ne hai seguito un altro. A questo punto a cosa e' servito nominare un commissario responsabile centralizzato per gli approvvigiamenti sanitari ? A cosa serve la Consip? A cosa serve Bertolaso ? Tutte queste persone debbono poi essere pagate con soldi del bilancio pubblico. Il ministro degli esteri agendo in parallelo importa dalla cina tonnellate di mascherine, respiratori automatici etc... Arcuri acquisisce respiratori automatici da una dittavItalia non meglio nota che fino ad ieri ne vendeva magari solo qualche pezzo al mese e si e' trovata con un ordine chissa da dove piovuto x centinaia di respiratori che non potra consegnare a breve se non nell'ordine di 3/4 mesi quando magari l'emergenza e' finita. Che fine faranno tutte queste attrezzature... nel frattempo dobbiamo pagarle... ed ovviamente con danaro pubblico... A milano vengono attrezzati posti letto in capannoni, a Cremona si dice che non ci dono piu' posti, in campania vengonono attrezzati posti letto sotto le tende (cardarelli ed altri... senza badare al confort del paziente da ricevere ed affetto da infezione respiratoria) in attesa, l'ospedale loreto mare di Napoli viene convertito in ospedale di supporto al Cotugno con attrezzature con 180 p. l. i cui costi gravano sul bilancio pubblico. Come mai l'ospedale del mare che dista appena 2 km dal loreto mare ed inaugurato circa un anno fa e la cui capacita' di ricezione e' di 450 p. l.. non viene utilizzato ne menzionato come se fosse un ospedale fantasma. L'ospedale del mare e' costato chiavi in mano al 31. 12. 2018 € 800. 000. 000., contro una spesa iniziale di € 210. 000. 000. Tutti sanno compreso il Ministro Di maio che visito' detta struttura ma tutti fanno finta du non sapere, quando si apre il barattolo del miele tutti vogliono infilarci le dita. Fatta questa premessa, il governatore De luca anziche' continuare a fare il guappo di cartone: io faccio io dico, risolvesse i problemi atavici riguardanti le montagne di monnezza parcheggiate in provincia di Caserta su un'area di terreno immensa col pagamento di fitto da oltre 15anni e si attivasse affinche' si aprano di fatto i presidi ospedalieri e finisca di fare il buffone da baraccone. Da questa analisi oggettiva ed obbiettiva rendetevi conto che si sta facendo un gran parlare ma di fatti e cose di cui l'interesse prioritario e' di immagine altro che lacrime per i caduti in guerra. Si questa e' una guerra ma non contro il coronavirus19 bensi contro gli sciacalli. Se non siete vincolati a correnti politiche preoccupatevi di tutto cio' perche' davvero salvaguardereste la salute degli Ialiani nonche' la tasca, perche' i debiti si pagano ma compresi di interessi e fin qui ok ma le migliaia di morti che valore hanno e chi ripaga i familiari. Gennaro Fiore
Mercoledì 25 marzo 2020 11:00:55
Gentilissima Myrta Buon giorno sono Sebastiano Amenta Vice Presidente Nazionale dell'Associazione 20 Novembre 1989 Onlus, la quale si occupa della tutela dei diritti delle persone affette da disabilità. In questo momento di emergenza sanitaria che sta colpendo l'intera nazione c'è un'altra emergenza in atto che nessuno evidenzia e nessuno ne parla, ed è quella che stanno vivendo i bambini, ragazzi affetti da autismo e/o patologie psichiche, il quale hanno visto stravolgere la loro vita e le loro abitudini rutinarie in modo drastico, creando un disagio psicofisico non indifferente nonché regressione e peggioramento della patologia, per il non poter uscire di casa. Viste le innumerevoli richieste d'aiuto da parte delle famiglie caregiver family pervenute alla nostra associazione, le chiedo qualora sia possibile e nel rispetto del dei decreti emanati dal governo, di poterti fare portavoce di questa emergenza e magari sensibilizzare le istituzioni per fare avere un po' di tolleranza e gradi di libertà nella gestione quotidiana dei ragazzi certificati legge 104/92 articolo 3 e comma 3 nel rispetto delle regole di sicurezza imposti dalla attuale situazione e naturalmente senza abusarne in modo che il caregiver family insieme al proprio bambino o ragazzo affetto da patologia certificata avere un minimo di mobilità fuori casa senza creare assembramenti. Purtroppo nessuno ne sta parlando e credimi c'è veramente un'emergenza
per la gestione quotidiana dei bambini e ragazzi che attualmente per l'emergenza che c'è in atto ha visto chiudere i centri di riabilitazione residenziali e semiresidenziali dove venivano somministrate le terapie e in questa reclusione forzata nelle quattro mura domestiche i comportamenti problema si stanno accentuando in modo drastico, con episodi anche di autolesionismo questo è stato segnalato dalle tantissime famiglie associate. Il Sottoscritto ha inviato una missiva per PEC all'assessore alla sanità Ruggero razza è al Presidente della regione Sicilia Musumeci ma ad oggi non ho avuto nessuna risposta. Mi auguro che ti faccia portavoce di questa emergenza te lo chiedo con il cuore. Saluti Sebastiano Amenta
Mercoledì 25 marzo 2020 10:16:15
Buongiorno. Non so a chi chiedere questo: abito in una piccola frazione in provincia di Salerno qui non c'è nessun negozio che vende materiale elettrico e materiale per stampanti. Io ho bisogno urgentemente di comprare cartucce per stampante e lampadina a led rotta. Volevo sapere posso andare nel comune diverso dal mio a 3 km. oppure incorro nell'ammenda ? Grazie
Martedì 24 marzo 2020 22:08:18
Buongiorno,
mi chiamo Roberto Gambardella, vivo a Lissone (MB), sono direttore di uno stabilimento del settore alimentare sito a Torino ed in quanto responsabile di un'unità produttiva devo essere presente in fabbrica, soprattutto in una situazione così critica.
Mia moglie è dirigente medico anestesista e lavora in rianimazione presso l'ospedale San Carlo Borromeo di Milano.
Abbiamo 3 figli di 6, 3 e 1 anno ed in questo momento è impossibile trovare una baby sitter che stia con i bambini per almeno 10 ore al giorno.
La soluzione ci sarebbe: mia sorella, che non ha famiglia, si è resa disponibile a trasferirsi a casa nostra ma, poiché vive a Napoli non può spostarsi per effetto dell'ultimo DPCM.
Servirebbe quindi un permesso nominativo a mia sorella per consentirle lo spostamento una tantum per trasferirsi a casa nostra altrimenti mia moglie sarà costretta suo malgrado a rimanere a casa con i bambini.
Mia moglie ha già informato il suo primario ma al momento nessuno si è reso disponibile a scrivere alcuna autorizzazione e personalmente ho già contattato Carabinieri, Polizia, Sindaco di Milano, Prefettura e Protezione Civile senza nessun risultato.
Ho deciso di scriverle perchè responsabilmente riteniamo che nella situazione che stiamo vivendo sia fondamentale il contributo di chi si prodiga quotidianamente anche facendo dei turni estenuanti in terapia intensiva per fronteggiare l'emergenza COVID-19, ma chiediamo di essere messi nelle condizioni di poter gestire la nostra famiglia con una semplice autorizzazione.
Con l'augurio che questa denuncia venga accolta quale atto di responsabilità, porgo cordiali saluti.
Roberto Gambardella