Ultimi commenti alle biografie - pagina 2162
Martedì 6 ottobre 2020 18:33:43
Per: Fabio Fazio
Gentile sig. Fazio,
Seguo da tempo la sua tramissione che apprezzo per le tematiche affrontate e per la possibilitá di ascoltare scambi interessanti su tematiche attuali con personaggi di alto livello.
Ho notato peró che il numero degli ospiti di sesso maschile é nettamente superiore a quello delle donne.
Mi piacerebbe poter ascoltare qualche voce in piú del panorama intellettuale femminile.
Grazie per l'attenzione
Da: Rosaria Delfino
Martedì 6 ottobre 2020 17:43:28
Per: Flavio Insinna
Ciao Flavio,
evito di fare i super complimenti alla Squadra e a Te sarebbe troppo semplice e scontato, quindi espongo la mia semplice richiesta.
All’inizio puntata il vincitore della puntata precedente sceglie i due concorrenti che devono superare il primo duello.
Proporrei che la scelta fosse fatta fra coloro che hanno indovinato meno parole nel primo gioco e solo nel caso di più concorrenti interverrà il Campione e deciderà chi deve misurarsi nella prima sfida; in tal modo i concorrenti saranno spronati a indovinare più parole sino all’ultimo secondo e allo stesso tempo alleggerire la decisione del Campione.
Un caro saluto e complimenti a TUTTI.
Da: Alfredo
Martedì 6 ottobre 2020 17:14:54
Per: Gianrico Carofiglio
Buongiorno signor Carofiglio, desidero ringraziarla per avermi fatto tornare la voglia di leggere, leggendo i SUOI libri! Mio marito, anche lui Suo estimatore, ha iniziato a comprare i Suoi romanzi con il Corriere della sera e, stranamente, oltre ad iniziare a leggerli, li finisce anche con notevole interesse! Personalmente io aprrezzo moltissimo quello che con estrema ironia 'avrebbe voluto dire' che è quasi sempre il contrario di ciò che poi dice... la apprezziamo inoltre come persona, il suo pensiero e il suo modo garbato di esprimerlo, anche in tv. La saluto con grande ammirazione, Susanna
Da: Susanna
Martedì 6 ottobre 2020 17:02:23
Per: Lella Costa
Gentile Signora Costa, ho avuto in omaggio tutte le commedie di Franca Valeri, la quale mi ha rilasciato una delle otto testimonianze per il mio libro sull'atteggiamento Comico-Umoristico (l'ho intervistata personalmente a Roma, con la costante presenza di Roro) e di recente ho avuto in dono "Tutte le Commedie" di Franca. Le scrivo solo per congratularmi della Sua Prefazione, tanto sapiente e intelligente quanto nascosta (con sapienza e intelligenza, appunto) dietro la sobrietà e la disinvoltura dello stile. Se vorrà indicarmi un indirizzo dove mandarle il mio libro lo farei con piacere, senz'altro scopo che l' omaggio e la condivisone. Soprattutto per una frase che, da sola, basterebbe a scolpire tutta Franca Valeri e cioè "avere fatto dell'ironia la cifra prediletta, l'arma preferita, la sintesi del suo punto di vista sul mondo"
Bella sintesi, davvero, anche la Sua. Con stima, Pier Luigi Amietta
Da: Pier Luigi Amietta
Martedì 6 ottobre 2020 16:54:34
Per: Milena Gabanelli
Grazie per ricordare agli Italiani che il Coronavirus è venuto dalla Cina. E' un particolare fondamentale che sembra essere stato dimenticato. Sul banco degli imputati non bisogna mettere goveno, regioni, medici e virologi, ma il governo cinese. Che sia fuga da un laboratorio con standard di sicurezza insufficienti oppure secolari e pericolose abitudini alimentari/agricole aggravate da mancanza di igiene e tollerate dal governo, è la Cina responsabile, come lo è stata molte altre volte in passato. Oggi il tutto è aggravato dal fatto che viviamo in una società ampiamente globalizzata, nella quale questo grande Paese (a differenza per es. dell'Africa) ha un posto di primo piano sul piano commerciale e finanziario. Il governo cinese, anziché nascondere, dovrebbe accettare da subito un'inchiesta internazionale indipendente che indaghi sulle cause. D'altra parte, se non ha nulla di cui rimproverarsi, non vedo quale possa essere il problema. Se il primo focolaio fosse stato dichiarato dall'Europa, scommetto che non la passeremmo liscia.
Da: Fabio Paolinelli
Martedì 6 ottobre 2020 16:03:13
Per: Alfonso Signorini
Caro Alfonso bravissimo conduttore ma.. Non penso che i problemi della vita non siano pronunciare la parola gay o negro? Ho insegnato biologia e studiato biologia e mi hanno insegnato ed ho insegnato che esiste la razza bianca e la razza negra così come esiste la chianina la scottona ecc sono razze di mucche anche se tutte mucche quindi non c'è nulla da offendersi così come se una persona e orgogliosa della sua sessualità non deve offendersi alla parola gay poiché comunque e la verità. Perciò basta pensate ai pedofili agli assassini agli spacciatori al cosiddetto all'agente che non ha da mangiare questi sono i problemi. Io sono bianca ma se mi chiamano viso pallido non mi offendo ciao
Da: Daniela
Martedì 6 ottobre 2020 15:54:57
Per: Gianluigi Paragone
Egregio Senatore,
Voglio raccontare la mia esperienza con la CGIL. Mi chiamo Alberto Piccinno e nel 1998 ho iniziato a lavorare con un importante gruppo che commercializzava elettrodomestici a Roma. Nel 2002 mi hanno licenziato e questo dopo innumerevoli vessazioni, ricorro in tribunale e condannano l’azienda a riassumermi fanno un primo fallimento distraendo i beni aziendali e alla sentenza d’appello da loro richiesta prima del primo fallimento un secondo fallimento.
Sono seguito da un’avvocato della CGIL che avrebbe dovuto essere pagato al momento che avrei riscosso, non ho lavorato per diverso tempo e non avrei potuto pagarlo.
Ottiene per me la sentenza verso il secondo fallimento per 126000, 00 euro che a tutt’oggi non ho incassato e circa un anno fa mi richiede 7000, 00 euro per il suo onorario, questi poi diventano 13000, 00 e arriviamo al pignoramento della pensione e del conto corrente su cui entrano solo i soldi del mio assegno di invalidità di circa 900, 00 euro.
Per farmi togliere il pignoramento dal conto ho dovuto pagare a rate un legale per 500, 00 euro in quanto detraevano due volte sulla stessa pensione.
Questo caro Senatore è la CGIL
Ps se è interessato posso mandare i documenti
Con ossequio
Alberto Piccinno
Da: Alberto Piccinno
Martedì 6 ottobre 2020 15:10:40
Per: Bruno Vespa
Caro Dottor Vespa,
sono una sua estimatrice e follower. La disturbo per informarla dell’uscita di un e-book, scritto da mio marito, dal titolo “La Peste nera e il nuovo Rinascimento, che altro non è se non uno spaccato della nostra amata Italia e che molto si avvicina al suo pensiero e alle sue idee politiche. Infondo è una analisi del momento e dipinge l’Italia che vorrebbe risorgesse dalle difficoltà del momento. Lui, ginecologo e persona sempre impegnata nella ricerca, ha voluto dipingere la triste situazione, maturata negli ultimi tre decenni, del suo amato Paese e l’auspicio di vederla rinascere. Troverà il libro anche su Mondadori Store o su qualsiasi piattaforma e-book. Non le nascondo che mi piacerebbe molto se lei potesse leggerlo e esprimere un suo gradito e stimato giudizio.
In attesa di una sua spero positiva valutazione della mia richiesta, le formulo i miei più cordiali saluti.
Isabella Chierichetti
Da: Isabella Chierichetti
Martedì 6 ottobre 2020 15:03:18
Per: Barbara Palombelli
Da sempre seguo Lei e i suoi colleghi Giordano e Porro. Da due anni sono in attesa di due interventi chirurgici sempre rimandati per lista di attesa ed ora per covid. Vorrei sapere l'impatto dai suoi ospiti politici l'impatto economico che grava sui contribuenti a seguito della cancellazione dei decreti Salvini. Le risorse aggiuntive sono sottratti agli italiani e ai loro diritti. Grazie.
Antonio Russo
Da: Antonio Russo
Paolo Crepet
Psichiatra, scrittore e sociologo...
Da: Giorgia