Ultimi commenti alle biografie - pagina 260

Lunedì 7 marzo 2022 11:41:18 Per: Lucia Annunziata

Putin è appassionato di arti marziali e li pratica, questo potrebbe pure non significare nulla ma per alcune persone patologiche è significativo. Al liceo io avevo un compagno di scuola appassionato di arti marziali e li praticava. Dopo il liceo io ho frequentato l'università e lui è emigrato in Francia. Finita l'università ho saputo che il mio compagno del liceo si era arruolato nella legione straniera. Dopo alcuni anni l'ho incontrato e mi raccontava con soddisfazione ed orgoglio di quanti uomini aveva ucciso in battaglia, ricordo ancora la frase che ha pronunciato sorridendo: " li facevo cadere come pere". Forse Putin ha bisogno della guerra per estrinsecare chi sa quali frustrazioni interiori. Questi soggetti sono pericolosi perché le loro azioni sono dettate da patologie psichiche.

Da: Mario

Lunedì 7 marzo 2022 11:19:58 Per: Bianca Berlinguer

Buongiorno Sig Giacomo,
vorrei precisare che pochi stupidi parlano male dei Russi e pochi stupidi parlano male degli Ucraini, molte persone apprezzano il presidente Ucraino. compresa io anche se non sono nessuno ma ho una dote[. rifletto.
Una mia riflessione è: non mi piacciono le minacce o quelle che sembrano tali che lei fa derivare dalla potenza dei Russi
la seconda riflessione è che gli atteggiamenti di divisione che lei esprime sono quelli che portano all'inimicizia dei popoli e, come risultato finale, alle guerre di sopraffazione.
I russi sono un grande popolo e l'hanno dimostrato in tante occasioni e i loro FRATELLI Ucraini lo sono altrettanto.
Sono convinta che, lasciati LIBERI di scegliere, berrebbero un buon bicchiere di vino insieme.
Cordiali saluti

Da: Maria Paola

Lunedì 7 marzo 2022 11:17:08 Per: Silvio Berlusconi

Egregio Presidente,
il continuo inasprimento delle sanzioni e la richiesta di forniture militari da parte dell'Ucraina credo possano seriamente condurre ad una escalation infernale, letale per tutti, compresa la stessa Ucraina. Che prova di forza è andare verso un olocausto? Per il negoziato e l'ottenimento di una tregua a trattare fino a trovare una soluzione, credo sia necessario che l'occidente sia disposto a mettere sul piatto anche qualcosa di diverso e di concreto per ottenere che anche dall'altra parte si profili un altrettanto concreto passo verso un cambio di posizione che a tutt'oggi appare impossibile.

Grazie Presidente per la sua lettura e pazienza.
Giorgio

Da: Giorgio

Lunedì 7 marzo 2022 10:49:39 Per: Enrico Mentana

Buongiorno Dr. Mentana.
Scorrendo questi post, mi sono soffermata in particolare su quello del Sig. Vincenzo, poichè rispecchia esattamente le mie perplessità. In questa guerra, ci sono delle verità INCONFUTABILI, prima fra tutte che l'Ucraina sia stata invasa da un folle omicida che sta tenendo in scacco il mondo con la minaccia del ricorso alle armi nucleari. La seconda verità consiste nel fatto che stiamo assistendo ad un vero genocidio e che Putin, qualora - come mi auguro - venga rovesciato dai suoi mediante un vero e proprio golpe, dovrebbe essere assassinato senza meritare neppure un processo in quanto criminale di guerra. Ciò che tuttavia non comprendo. o che comunque mi lascia perplessa, e non solo me ma anche chiunque con cui abbia scambio d'opinioni in proposito, sono i ripetuti appelli di Zelensky alla UE e particolarmente all'Italia, affinchè presti il proprio sostegno per far entrare l'Ucraina nell'unione Europea, non solo, ma anche all'invio di armi ed alla fly zone. Ora, che l'Ucraina meriti di entrare a buon diritto nella UE è fuori discussione, se non altro per il coraggio dimostrato nella resistenza agli invasori e dal suo Presidente. Mi meraviglia, però, che in questi appelli che ogni giorno lancia alla UE, incitandola a fare di più, Zelensky non esprima chiaramente ciò che VUOLE FACCIA LA UE, IN PIU', in favore dell'Ucraina. Come Capo di Stato, infatti, non dovrebbe ignorare che altre nazioni, prima dell'Ucraina, abbiano chiesto di entrare nella UE, e dunque c'è una "coda" da rispettare o comunque da tenere presente. In secondo luogo, ma dovrei metterlo per primo, se anche la UE decidesse di accogliere seduta stante l'Ucraina nell'unione, ciò comporterebbe automaticamente lo scoppio della terza guerra mondiale. Si dice, e particolarmente lo affermano certi "opinionisti" iperpresenti tutte le sere in qualsiasi trasmissione o in qualsiasi telegiornale o dibattito chedirsivoglia, e che sproloquiano a vanvera non sapendo però suggerire IN CONCRETO ciò che l'Europa dovrebbe fare PIU' DI CIO' che sta facendo, che la UE non si sia prestata "abbastanza" in favore dell'Ucraina. A me non sembra, anzi. Come sempre, ma includo anche Romania e Polonia, siamo stati i primi ad accogliere i profughi veri, quelli cioè che oggi stanno fuggendo da una guerra, ad inviare cibo e medicine, ad aderire alle sanzioni economiche applicate alla Russia nonostante anche questo comportamento sia stato subito condannato e bollato da Putin, gettandoci nel novero delle nazioni cui lui non esiterebbe un istante a dichiarare guerra seminando distruzione. L'ha detto, l'ha più volte ribadito, e sono certa che lo farebbe. Ma... l'invio di armi anche da parte dell'Italia mi sembra un fatto grave, non lo comprendo e non lo approvo perché questo significa cedere al ricatto, o alla provocazione di Putin che non aspetta altro che scatenare il terzo conflitto mondiale, anche se lui dovesse morire e con lui tutti i suoi "filistei". Mi sembra, quello dell'Italia, un comportamento ambiguo, peggio, quello ipocrita di chi getta il sasso e poi ritira la mano.. Intendiamoci bene: quando si parla di invio di armi, ci si dovrebbe riferire ad armi difensive e non già offensive, ma io ho sentito parlare di missili, e questo non va. L'Italia sembra mantenere un ruolo ambiguo, stretto tra il "dico" e il "non dico", dove, se da una parte recita il ruolo di salvatrice della Patria anche altrui, dall'altra si schiera implicitamente con gli assassini inviando armi e raccogliendo la provocazione russa. Non solo. Nel suo, e non soltanto nel suo telegiornale, Dr. Mentana, che preferisco a quello di altri perché esauriente e non fazioso, ci viene ampiamente illustrata la situazione disperata in cui versa l'Ucraina, menzionando più volte, al contempo, l'appello di Zelensky e dei suoi connazionali, rivolto a chi? - a noi? o anche agli altri stati membri della UE? senza tuttavia che qualcuno ci spieghi cosa ESATTAMENTE vorrebbe Zelensky dall'Europa, cosa si aspetterebbe oltre ciò che si sta già facendo in soccorso del suo popolo, cosa, soprattutto, comporterebbe in questo momento che definire sull'orlo del baratro è poco, l'intervento della UE o della Nato. Si parla largamente, invece di Putin, ne viene raffigurata la personalità, vengono scomodati opinionisti, politologi, esperti di operazioni militari, interrogandoci a vuoto su cosa abbia in mente Putin, su cosa farà, DOPO (allora la fine è vicina? l'Ucraina sta perdendo la guerra? ditecelo, per favore) Putin, su quali altri Paesi aggredirà, ma nessuno chiede chiaramente a Zelensky cosa vorrebbe facesse, di più, l'Europa. E' vero: fino ad oggi l'Europa unita è stata solo una chimera. L'abbiamo constatato di persona durante il covid, durante l'invasione selvaggia delle nostre coste da parte degli immigrati mentre gli altri Stati membri giravano la faccia dall'altra parte, l'abbiamo visto attraverso imposizioni economiche durissime da sopportare per la gente comune come me, come noi tutti che, allo scoppio di questa guerra ci stavamo appena risollevando dal crac economico in cui ci ha gettati la pandemia. Io non sono mai stata un'europeista, tutt'altro, perlomeno non di QUESTA EUROPA. L'Europa così vagheggiata, quella in cui gli ucraini vorrebbero fortemente entrare, si è rivelata infatti una pura chimera, una cortina di fumo dissipata solo da diverse ideologie, da diversi interessi in campo che l'hanno vista invece fortemente divisa. La guerra tra Russia e Ucraina è stata la PRIMA occasione in cui si è compattata, ma gli stati membri avrebbero dovuto restare fermi nella posizione di NON inviare armi, perché ci sono dei PATTI, in proposito, che VANNO RISPETTATI. Ci sono state altre potenze come Israele, la Turchia e, mi auguro, anche la Cina, che sono scese in campo tentando di mediare con Putin. Ed è questa, secondo me, la strada, l'unica percorribile per disarcionarlo. Perseverare nelle sanzioni economiche, usare la diplomazia, cercare di giungere ad un accordo dove tutti e due i contendenti, Russia e Ucraina, cedano su qualcosa. Diversamente, come è sembrato a tutti noi d'intuire, l'ipotesi della terza guerra mondiale, che di fatto sarebbe una guerra NUCLEARE, non è ancora scartata. Non credo che Zelensky voglia questo, per il suo popolo, non credo che gli italiani abbiano voglia d'imbarcarsi in un'altra guerra che stavolta estinguerebbe il mondo. Per cui l'ammonimento è quello di non fare il passo più lungo della gamba, bensì, a precise domande, pretendere precise risposte. Se Putin viene chiamato a rispondere su cosa vuole in cambio del "cessate il fuoco", anche Zelensky deve chiarie cosa vuole non da Putin perché questo lo sappiamo già, ma dall'Unione Europea. Grazie

Da: Roberta 2

Lunedì 7 marzo 2022 10:40:28 Per: Corrado Augias

La Sua tenacia e costanza nel commentare e suggerire una linea di comportamento, in base a ciò che accade, a livello mondiale, ci da speranza per un mondo migliore! Lei è con Gesù, a modo Suo!

Da: Elio Corinaldesi

Lunedì 7 marzo 2022 10:31:39 Per: Bruno Vespa

Gent. mo direttore, mi permetto di scrivere a Lei, giornalista che da decenni seguo perché la vedo sempre libera e precisa nei dibattiti in televisione, oltre che nei suoi preziosissimi libri.
Le scrivo perché mi sembra che questa assurda guerra sia stata sposata dal mondo occidentale in un modo cieco e servile verso una America sempre più lontana da interessi comuni e sempre più legata a giochi di potere esclusivamente a suo beneficio. La guerra fa orrore. Tutte le guerre. Ma trovo assurdo che l'America, con quello che ha combinato negli ultimi 30 anni, si erga a paladina di giustizia verso il mondo. Così come trovo umiliante la posizione servile di una Europa ormai destinata al declino culturale e politico. Senza ricordare le menzogne sull'Iraq, senza tornare indietro qualche mese fa quando abbiamo abbandonato su volere amercano un paese (l'Afganistan) al suo destino, vorrei capire cosa avrebbe fatto l'occidente davanti al mancato rispetto degli accordi presi dopo la caduta della ex URSS circa i paesi satelliti. Non difendo Putin, me ne guardo bene, lo condanno perché la guerra non porta mai nessun vincitore. Ma che non ci sia uno che dica che la grande sconfitta di questi giorni è la sconfitta della politica, che la guerra porta nomi e cognomi di un paese che si erge a giudice mondiale e quando vuole inventa qualsiasi cosa pur di "portare ordine in territorio sovrano" lo trovo disdicevole. E chiudo con un commento sul nostro ministro Di Maio che addita di ANILMALE il presidente Putin. Mi perdoni ma la seguo da anni ed anni e ricordo i dibattiti con Bertinotti, ricordo figure come Andreotti, Craxi, De Mita, Martelli... altra statura altra politica, altra cultura. Mi rendo conto che scrivere queste cose su un giornale è impossibile. Oggi si vive nel giustizialismo, ma mi creda, il cittadino semplice è molto meno stupido di quello che questa massa di ignoranti possa pensare e presto ne pagheremo le conseguenze. La ringrazio di cuore e mi scuso per lo sfogo. Roberto 391-------

Da: Roberto Borsella

Lunedì 7 marzo 2022 09:10:45 Per: Bianca Berlinguer

Tutti i governanti occidentali vogliono difendere la liberta, ma a che prezzo. Il popolo ucraino per intransigenza di tutto l, occidente si è ritrovato sotto le bombe, ci sono morti, ci sono (si dice) migliaia e migliaia di sfollati, alcuni trovano accoglienza in altri paesi, ma c, è anche chi non sa dove andare. Al popolo ucraino della vostra liberta non gli impotra niente, al suo presidente si, interessa la libertà tantè che lui ha pure una villa all, argentario, quindi in caso di bisogno sa dove andare. Voi cercate in tutti i modi di strangolare la russia, ma ricordatevi che la russia è una grande potenza, e se è vero come dite voi che i russi sono malvagi prima di farsi intrappolare faranno danni incalcolabili, tenetene conto.

Da: Giacomo

Lunedì 7 marzo 2022 08:21:18 Per: Lorena Bianchetti

[Chiedo di essere ascoltata]

Buongiorno signora Lorena, chiedo gentilmente di essere ascoltata, a causa disagi personali, rischio di diventare una "invisibile" e come dice papa Francesco, diamo aiuto anche agli ultimi. Grazie se vorrà contattarmi. Chiedo proprio AIUTO
Cellulare 340-------

Da: Capato Maria Rosa

Lunedì 7 marzo 2022 08:01:13 Per: Mario Draghi

Trovo criminale inviare armi alla Ucraina. Mi dissocio totalmente da questo tipo di scelta sconsiderata. Oltretutto ci riteniamo dei cristiani.. mah!

Da: Corvi Fabrizio

Lunedì 7 marzo 2022 07:52:18 Per: Ezio Mauro

La responsabilita' di quanto succede va alla fine ricondotta al popolo russo che ha scelto Putin. E quindi e' il popolo russo che deve pagare. La giusta risposta europea deve aggiungere alle sanzioni economiche l'espulsione dall'europa di tutti i russi che vivono in europa. Devono tornare in Russia e destituire Putin.

Da: Pietro Benigni