Ultimi commenti alle biografie - pagina 2905

Lunedì 20 aprile 2020 14:49:53 Per: Paolo Del Debbio

Gent. Dott. DEl Debbio, chiedo scusa se la disturbo, probabilmente cio' che devo dirle,
non e' che la ripetizione di tante proteste, che lei ha gia' ricevuto. Posso solo dirle Che sono quasi 50 anni che amministro una piccolissima azienda e non ho mai avuto problemi economici, anzi la mia azienda che ha una storia di quasi 70 anni, azienda fondata da mio suocero, Cav. Giuseppe Cassi, non abbiamo mai avuto nulla dal ns. rispettato stato, ma in questo momento triste mi aspettavo dal ns. governo, sia per me che per tutto il settore, con cui lavoro, che e' quello dei Bar, Ristoranti, sistema Horeca, E' troppo lungo e forse irrispettoso nei confronti del Governo, Delle Associazioni, ecc..., quindi se avesse la compiacenza di contattarmi, sara' piu' facile per me illustrarle le mie rimostranze. Per chiudere voglio solo affermare che se non ci saranno variazioni verso il ns. settore, sara' il colpo di grazia definitivo verso lo stesso. Nel ringraziarla di avermi ascoltato, se fosse interessato alle mie lamentele e alle mie osservazioni mi puo' contattare o via email o al n°335 -------. Distinti Saluti. Mokaor Srl Dott. Gianni Alessio (riferisco Non perche' sia un vanto, ma sono Dott in ECONOMIA E COMMERCIO, perche' io sono convinto che per gestire un azienda, un comune, uno STATO, ci voglia un minimo di competenza, Piu' o meno proporzionata a cio' che si deve amministrare e non essere un semplice politico con tanta parlantina, ma poca competenza)

Da: Gianni Dott. Alessio

Lunedì 20 aprile 2020 14:49:17 Per: Luca Zaia

Gentile sig. Presidente,
sono una lavoratrice del settore bancario della Lombardia che in questo momento particolare sta avendo un ruolo sociale fondamentale. impegnando i propri dipendenti in prima linea.
La mia richiesta e’ volta a far ripartire almeno gradualmente il turismo della costa veneta: perché non cominciare a dare il via libera a tutti i proprietari delle seconde case e a chi, come me, ha affittato da mesi un appartamento per fine maggio /giugno ? Ritengo che l’importante sia avere dei comportamenti corretti OVUNQUE, e non solo a 200 mt da casa.

Non servirà a molto ma intanto un po’ di ossigeno al commercio e al turismo, prima dell’estate vera, lo apporterebbe.
Un cordiale saluto

Da: Barbieri Luisa

Lunedì 20 aprile 2020 14:45:17 Per: Mario Giordano

Buongiorno,
dopo aver appreso che in Lombardia non solo non sono disponibili i tamponi in misura sufficientemente comprensibile per fare una "cernita" dei contagiati/contagiosi, dei salvi e dei salvabili, oggi ho appreso personalmente che anche i test sierologici che un laboratorio Bergamasco era riuscito a reperire, sono stati bloccati in "frontiera". Mi viene da dire: che diamine stanno facendo in Lombardia?
Dovrei rientrare a lavorare in RSA, secondo il DGR XI/3018 del 30 marzo 2020, sono ormai fermo da 6 settimane e non percepisco una lira... Ditemi come si fa?
A questo punto, vi consegno un pensiero che mi sta particolarmente a cuore e vorrei che lo recapitaste a chi di dovere:

Bergamo (Bg), Aprile 2020 Al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Al Presidente della Regione Lombardia
Attilio Fontana

Alle Associazioni
per i Diritti dei Consumatori

A tutte le Forze Armate

A tutti gli operatori in ambito sanitario

A tutti gli operatori in ambito farmaceutico

Al Popolo Bergamasco

Al Popolo Italiano

Egregi ed Illustrissimi, Concittadini, Compatrioti,
sono un cittadino italiano, sono un uomo, un padre, un lavoratore bergamasco rispettoso delle leggi e delle circostanze, impegnato nel volontariato da anni. 
In questi giorni, in cui ci troviamo barricati in casa a tentare di cavarcela da un nemico invisibile e ostico, più volte ho provato ad immedesimarmi in mia figlia: ha poco più di 4 mesi, è un ingenuo e innocente fiore della speranza.
Come per ogni padre, credo: è la mia principale ragione di vita.
Osservando il suo sguardo curioso e vivace, ho provato ad immaginare cosa potrà dirmi di questo periodo tra qualche anno, quando tutto questo sfacelo sarà terminato e potrà esprimere i propri pensieri…

Sapete, sono convinto che al termine di tutto questo trambusto,
mi porrà solo due domande:
«Papà, tu cosa hai fatto per il nostro mondo in quel periodo?
Perché siamo in questa condizione oggi? ». 

Sì, perché ho la forte sensazione che nonostante tutti i morti, anche quelli che hanno riempito la chiesa in cui sono cresciuto, nonostante tutte le lacrime e il dolore, nonostante il mare di volontari e volontariato, nonostante tutto l’impegno e il sacrificio di quei pochi e «innominati» angeli delle corsie, nonostante le cospicue donazioni, nonostante i continui ritardi, le parole spese, le azioni intraprese e le decisioni per salvare il salvabile…
La verità vacilla e non la conosceremo mai!
Sarà la nostra condanna?

Lo apprendo con rammarico quando sento parlare di numeri del contagio in decrescita.
Ma chi conta i malati nelle proprie case? Chi conta i decessi avvenuti lontani dalle aziende ospedaliere? Chi conta tutte le perdite mai analizzate?
E soprattutto chi dà conto al valore inestimabile di una Vita?
Del valore di un padre o di una madre? Del valore di un nonno, di una nonna, di un fratello, di un figlio? A chi importa?

Dietro a tutto questo meschino movimento, l’unica evidenza è una casta politica che sta salvando la propria poltrona, che non impiega il buon senso e ha finito per contagiare di superficialità un popolo che preferisce l’aperitivo al rispetto delle leggi. 
Che ciò che comanda è il profitto economico e il lucro senza ritegno.
E’ ormai evidente che dietro agli scranni del Governo i fili sono mossi dalle lobby e dagli industriali. E una certa quantità e qualità di giornalisti non esulano da questo conteggio, quando si permettono di criticare l’efficienza dei numeri a confronto con il singolo valore di un individuo.

Allora, quando mia figlia mi chiederà cosa ho fatto in questo periodo, sarò fiero di dirLe:
«Ho preteso la verità, figlia mia! Mi sono battuto per le nostre libertà! Ho creduto nei miei ideali e ho disobbedito! ».

Pertanto, nell’attesa di poter tornare ad una vita dignitosa, io pretendo che le istituzioni intervengano!

Non ho intenzione di seguire alla lettera il vostro meschino e insabbiato silenzio, il gioco delle parti, la menzogna galoppante. Soprattutto per quanto riguarda quanto sta accadendo nella nostra Cara Lombardia.
Qui si cerca una salvezza, Voi proponete il condizionamento sociale.

Allora vi porgo mia figlia fra le braccia, lascio che metta la sua mano nella vostra, e mentre innocente vi guarda negli occhi, vi chiedo:

Presidenti, operatori sanitari, scienziati, medici, operatori farmaceutici, soldati di ogni arma, esercenti commerciali, imprenditori industriali, fornitori di esercizi e beni di consumo di ogni sorta, politici, addetti al controllo e alla tutela, conterranei e compatrioti tutti,
immaginate che sia Vostra figlia e ditele che può sognare ancora un futuro sereno;
ditele, stringendole la manina, che si può fidare di voi;
che non state lucrando alle spalle di alcuno e controllate che i consumi, gli sprechi, i prezzi non affamino la nostra gente e il suo futuro. 
Che vi state adoperando per un mondo libero e uguale, che può credere negli ideali (proprio quelli che hanno permesso ai nostri avi di costruire la nostra Nazione).
Che i diritti sudati e raggiunti in passato con indicibili sacrifici, tra cui la sanità pubblica, sono sempre a disposizione. 
Ditele che quando riapriremo le nostre case, non ci saranno donne violate o minori maltrattati rimasti preda dei loro aguzzini. 
Ditele che non avete abbandonato nemmeno un disabile. 
Ditele che le RSA non sono state dimenticate, che avete soccorso subito tutti: operatori e ospiti.
Perché la Vostra piccola bimba dorma sonni tranquilli, dimostratele che sono tutti al sicuro in questo momento.
Giuratele sulla Vostra vita che mentre ci obbligate a stare in casa, siete corsi a recuperare tutto il materiale e i sussidi di cui c’è bisogno per curare il nostro popolo e non avete perso tempo, MAI.
Dimostratele che il buon senso NON è rinchiudersi in casa, ma per prima cosa è curare le persone, fornendo le protezioni necessarie ed effettuando tutte le analisi del caso.
Spiegatele perché preferite farci distorcere lo sguardo dall’assenza di posti in rianimazione, mentre ci mostrate l’inseguimento con un drone di una persona SOLA che passeggia fra i boschi.
Spiegatele perché i migliaia di volontari che si sono dati disponibili per supportare le nostre strutture ospedaliere, non sono mai stati arruolati.
Raccontatele che avete intenzione di riaprire le attività solo se raggiunte tutte le certezze per VIVERE in sicurezza, che i suoi genitori saranno in condizione di lavorare senza doverla «abbandonare».
Ditele che i nonni, i medici, i sacerdoti, gli amici e tutte le persone care che abbiamo perso finora, nelle nostre care terre di Bergamo sopra le altre, non sono frutto del perpetuare errori o scelte sbagliate, ma sono dovute ad un’enorme disgrazia.
Provateglielo! Spiegatele come è potuto accadere!
Signore e Signori abbiate la coscienza di osservare Vostra Figlia negli occhi e chiedetevi che vita vorreste che avesse. Ditele la verità!
Ditele che non volete condizionarla, ditele che non la renderete schiava, ditele che non la controllerete. Ditele che andrà tutto bene. E dimostrateglielo!
Mostratele che non le piazzerete un app per qualsiasi azione, scelta, o passo che abbia intenzione di compiere;
Mostratele che non la renderete dipendente da un farmaco, da una moda, o da un sistema;
Mostratele infine che la felicità esiste e può essere raggiunta.

Dal canto mio non pagherò per i vostri errori, 
Non tacerò le vostre menzogne,
Non seguirò le regole che dettate,
E non seguirò la massa, le mode, le tendenze.
Seguirò il buonsenso, il rispetto umano e i valori del viver civile. 
Perché se proprio devo fare una scelta, scelgo di essere un Uomo che sceglie.
E sputerò l’anima affinché mia figlia possa divenire una Donna Libera!

Semmai queste mie parole fossero condivise da qualcuno, allora immagino che a breve diversi soggetti finora consenzienti prenderanno in pugno la propria vita e le proprie scelte, rifletteranno a lungo sull’adeguatezza di continuare a seguire le regole, spegneranno i propri televisori e smetteranno di ascoltare qualsiasi parola dettata da politici o giornalisti in preda a smanie di protagonismo. Sarò lieto di scoprire altri come me che danno un senso alla propria coscienza e con cui sarà prezioso costruire una società o, meglio, una nuova umanità.
In caso contrario, avrò la prova tangibile che non è questo il mondo al quale voglio affidare mia figlia. 
Ma sono confidente, per quel poco di ottimismo che mi è rimasto, che troverò ancora qualcuno di voi che mi dirà: Andrà tutto bene!

Venite a Bergamo…
Guardate i caduti…
Contateli…
Avvicinatevi alle nostre bare, conoscete le loro storie…
Guardate Vostra figlia fra le vostre braccia e provate a dirle: E’ andato tutto bene…
... Sta andando tutto bene?

Da: Giancarlo

Lunedì 20 aprile 2020 14:40:31 Per: Matteo Salvini

Forza Salvini continua cosi
Buongiorno della Francia
Gianni

Da: Gianni

Lunedì 20 aprile 2020 14:39:04 Per: Massimo Giletti

Caro Giletti, ieri sera la sua intervista a Salvini e' stata a dir poco vergognosa, ha lasciato al signo Salvini la possibilita' di dire menzogne senza che lei ristabilisse un minimo di verita'. Uno spettacolo indecente al quale lei (duro e puro a giorni alterni) dicesse qualcosa. Complimenti signo Giletti!!! Distinti saluti.

Da: Fortunato Molinaroli

Lunedì 20 aprile 2020 14:38:31 Per: Mario Giordano

Sono una signora di 70 anni, vorrei facesse presente a quelli del governo che noi anziani siamo responsabili e non devono chiuderci in casa per proteggerci... abbiamo anche noi il diritto di uscire con le dovute precauzioni, muoverci come tutti sia per lo spirito ma anche per la nostra salute.
Grazie.

Da: Rita

Lunedì 20 aprile 2020 14:37:28 Per: Fabio Fazio

Buongiorno Fabio, sono un suo fedele ed assiduo telespettatore, il suo è uno dei pochi significativi ed educativi programmi che seguo,.
Ieri sera mi sono pero' stupito del suo tono cosi ossequioso nei confronti di Bonomi (sui social viene fuori che non sia proprio un riformista e neanche un gran imprenditore). Si è rivolto a lui con un... Dottore! termine nauseante e cosi emblematico dei cronici mali d'Italia.. come mai?
Mentre le risposte da lei sollecitate al ministro erano davvero avvilente, in politichese... il vuoto...
ma quando avremmo finalmente ministri competenti ed autorevoli?
Buon lavoro, e la prego rimedi a questo spero lapsus... non è da lei. Ci riporti Grossman, Baremboim ed altri di quella levatura...
Pierre André Podbielski Milano

Da: Pierre Andre Podbielski

Lunedì 20 aprile 2020 14:33:48 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno,
siamo di fronte ad una situazione emergenziale sanitaria, che sta provocando riflessi economici negativi di portata mondiale.
Sicuramente fronteggiare i due fronti della crisi, sanitari ed economici non è cosa da poco, Voglio sottolineare una situazione che mi sembra non essere stata considerata. Circa 800 mila negozi, dai ristoranti e bar, all'abbigliamento, sino alle botteghe dei parrucchieri, sono stati chiusi per legge di governo. la filiera che ruota attorno a tale ingente compoarto riguarda almeno 10 milioni di addetti, ed è stata interrotta.
dall'approvvigionamento delle merci, ai mancati incassi per gli imprenditori, e si tratta di una perdita secca, ai problemi con i proprietari dei negozi per gli affitti. Su quest'ultimo punto, non è stato previsto nessun ammortizzatore, eppure i contratti sono registrati e pertanto sarebbe stato semplice pensare ad una formula di aiuto magari incentivando l'intervento del Locatore ad esempio riducendo di un terzo l'affitto e con la stessa percentuale intervenendo con un sussidio Governativo. la Costituzione tutela il Lavoro e ne garantisce il libero svolgimento è non vi è alcuna causa pervista in essa che, possa ostare a questo diritto dovere. Un ultima considerazione, sempre in termini di Costituzione, viene sancito il dovere di solidarietà economica e sociale. In questi due mesi di chiusura della maggior parte delle attivita, una serie di soggetti a partire dal Presidente della Repubblica, passando dai vari stadi della burocrazia statale, ai Magistrati, hanno percepito e percepiranno per intero, viatlizi, stipendi, emolumenti, pensioni, sia lavorando che no. Mi immaginavo che, una trattenuta alla fonte graduata sarebbe stata auspicabile. In questa maniera non si sarebbe gravato sulle casse già esauste dello stato e si sarebbe applicato un principio sancito dalla Costituzione.

Da: Maurizio

Lunedì 20 aprile 2020 14:33:29 Per: Luca Zaia

Penso all ignoranza estrema di chi ha scritto questo messaggio:
Ma voi meridionali cosa volete? Venite qua da noi a farvi assumere. Vi stiamo dando lavoro.. Siete sempre in malattia o in infortunio e riempite i pronto soccorso. Avete tutti i lavori migliori dai professori ai bidelli ai maestri alla finanza. Siete come la peste... Dappertutto!!!
E oltretutto al sud abbiamo questo, abbiamo quello... Ecc. E perché non ve tornate gggiu! Non ci servite. L avete capito? E voi scrivete questo? :
Zaia, meraviglia (e non poco) la sua affermazione: Il sud è contro il nord. Forse lei non lo sa perché al nord non usate studiare, ma dall'unità d'Italia, fatta dagli intrighi nordici con l'unico scopo di depredare il ricco, civile ed avanzato sud, che è stato in quella occasione derubato, violentato, umiliato e mortificato dai barbari che sono riusciti ad invaderlo con la corruzione e con l'inganno. il nord Italia non ha fatto altro che "combattere" il sud, probabilmente per una forma latente di misera vendetta. I Veneti, finalmente, non erano più costretti a recarsi al sud per guadagnarsi il pane lavorando come braccianti!!! Adesso ci avete pure infettati con il coronavirus partito dal nord e, malgrado ciò, i generosi meridionali continuano ad aiutarvi in tutti i modi. Zaia, autonomia? No, noi vogliamo la secessione. Non vi vogliamo più tra i piedi..

Da: Giulia

Lunedì 20 aprile 2020 14:32:45 Per: Marco Travaglio

Dott. MARCO TRAVAGLIO. Ci sta provando da diverso tempo a diventare direttore RAI gli era stato promesso dal suo M. 5/S, Cerca di fare fuori assieme alla Gruber Enrico Mentana ci stanno lavorando da tempo!!! Mentana è stato un bravo conduttore capace di avere gestito la sette con grande professionalità e serietà augurandoci chi prenderà il suo posto sia lo stesso come Mentana? ?

Da: Anna Vanni