Ultimi commenti alle biografie - pagina 3115

Sabato 11 aprile 2020 20:02:21 Per: Giuseppe Conte

Buonasera Signor Presidente sono Carmela Danna. Innanzi tutto La ringrazio per l'ottimo lavoro che sta facendo per il nostro Paese. Credo che in questi tristi momenti è una fortuna avere Lei che onestamente e con competenza si sta prodigando per risolvere questa profonda crisi sanitaria, economica e sociale. In questo momento di grandi cambiamenti Le chiedo di voler valutare la mia richiesta di togliere tutti i numeri chiusi dalle Università in modo che ogni ragazzo possa scegliere la sua strada senza alcuna limitazione. Le chiedo questo perché ho una figlia Cinzia che ha quasi 19 anni e frequenta il I anno del corso di laurea in biologia presso l'università del Sannio e questa scelta è dovuta al fatto che purtroppo non è riuscita a superare i test di ingresso a medicina. Lei però vuole essere un medico. Ho sentito dalla televisione che moltissimi medici in pensione sono stati richiamati in servizio a causa del Covid 19 e purtroppo molti di loro sono deceduti. Allora mi sono chiesta: non ci sono molti medici se si è dovuto richiamare personale in pensione. Perché non formare nuovi medici? Perché essere vincolati a un numero chiuso? Le chiedo di valutare la mia richiesta. RingraziandoLa per l'impegno, l'onestà e la competenza Le auguro una Buona Pasqua a Lei e famiglia. Carmela Danna via ------- 230 83100 Avellino cellulare 349 -------

Da: Carmela Danna

Sabato 11 aprile 2020 19:58:13 Per: Giuseppe Conte

Presidente, le faccio i migliori auguri di una serena e buona Pasqua; mi permetto di raccomandarla di fare attenzione alla sua salute perchè per poterci aiutare lei deve essere in perfetta forma.
Io confido molto in lei in quello che sta facendo per il popolo italiano e per me e la mia famiglia, so che il suo lavoro non è semplice e come un buon padre di famiglia saprà prendere le giuste decisioni per tutti noi.
So che per tutti noi è dura e non sarà per niente semplice il nostro futuro, ma lei prima di prendere qualsiasi decisione pensi al suo cittadino più fragile e debole solo in questo modo potrà ottenere il miglior risultato dalle sue scelte. grazie

Da: Carfora Antonietta

Sabato 11 aprile 2020 19:49:49 Per: Mario Giordano

Mario Caro.
Hai la Fortuna di avere ancora i Tuoi “Vecchi”. Anziani, acciaccatelli ma son sempre i Tuoi Bellissimi Genitori. A Cui devi Tutto.
Sei uno di quei 50 enni “stralaureati/masterizzati” ma non garantiti. Privi di qualsiasi tutela. Già, Ci chiamano i “Liberi Professionisti”. Quelli troppo “Liberi” e indignitosamente “Professionisti”. Iscritti ad un Ordine Professionale che, oramai, conosciamo solo per pagare la quota annuale.
Non lavori più da almeno un mese e mezzo. Oddio, non è che prima andasse di lusso.
Ma andavi avanti, senza aiuti.
Ora ingoi in silenzio i sorsi amari di una realtà che all’improvviso Ti ha preso a pugni. Nello stomaco.
La paura di ammalarti ok... ma non esci di casa per tutelare soprattutto i Tuoi che comunque, a debita distanza e con tutte le precauzioni, non riesci a non andare a trovare. Per fortuna abiti vicinissimo.
Anche se con la mascherina, incroci i Loro sguardi. E gli occhi, si sa, parlano più di mille parole. Nessuno più di un Genitore sa leggerli.
Ti sforzi di sorridere ma hai il terrore addosso. E’ quasi il secondo mese che sei senza entrate. Hai un affitto bello altino sulle spalle. E tutte le spese connesse. Dici di essere a dieta perchè è meglio iniziare da subito a mangiare poco.
La Tua Compagna cerca di capirti. Si sforza poverina. Ma il Tuo Umore parla da solo. E lo accompagnano quegli occhi così sinceri. Il rapporto si deteriora. Chi non vive qualcosa non può capirla. E’ normale. Fai leva sul tutto il Tuo self control E già, quello che hai tanto studiato all’Università.
Continui a dire che “va tutto bene”. Ma Ti resta ancora quella dignità di non riuscire a metterti a nudo. Di spogliarti da questa facciata di pseudo-normalità.
La notte è un tormento. Tra la paura di poterti ammalare o – peggio – che si ammalino i Tuoi “Vecchi” ed il terrore di restare in breve senza niente. Senza nemmeno quel briciolo di futuro a piccolo medio termine che Ti eri guadagnato coi denti. Ringrazi Dio comunque perchè c’è Gente a cui è andata peggio. Decisamente peggio. E non c’è attimo in cui io non pensi a Loro.
Ti aggrappi all’ultimo Dpcm, decreti che hai tanto studiato all’Università. Cerchi un appiglio. Credi e speri che abbiano pensato anche a Te. Attendi quei 600 euro come mai fatto prima. Ma non arriva nulla. Quel poco che avevi si sbriciola; giorno dopo giorno. E fai fatica ad accettarlo.
Già. Ma continui a dire che va tutto bene. Piangi lacrime asciutte in un silenzio desolante.
Nemmeno all’Amico più Amico riesci a confessare tutto quello che provi. Ti sembrerebbe una lamentela ingiusta. Perchè “siamo tutti nella stessa barca”. E già. Solo che qualcuno ne è proprietario ed ha chi rema per Lui. Hai anche vergogna di chiedere la riduzione dell’affitto. Per decoro. E intanto non sai se già il mese prossimo ce la farai.
All’Università Ci hanno insegnato tante cose belle. Ma la capacità (e la possibilità) di dover affrontare una situazione del genere, mai.
Comunque continui a dire che “va tutto bene”. Ora si sta facendo sera. Ecco, sta per arrivare un’altra nottata. Terribile. Domani forse sarai ancora qui. Con la stessa profondissima, dilaniante angoscia.

Ottime cose a Voi, chiedo scusa per lo sfogo e Buona Pasqua. Auguri a Tutti Noi.
Massimiliano

Da: Massimiliano

Sabato 11 aprile 2020 19:45:05 Per: Enrico Mentana

Gentile direttore scrivo da venezia centro storico. Mi è giunta voce di 5 casi di positività tra gli operatori della casa di ricovero per anziani San Lorenzo a Ss. Giovanni e Paolo a venezia. Ho più amici che hanno come ospiti dei familiari. Questi amici, con cui ho frequenti contatti e a cui non ho riportato quanto riferitomi, non ne sanno nulla: sono sereni a distanza. Attendiamo che anche in Veneto accada quanto successo in Lombardia o provate voi giornalisti ad accendere per tempo eventuali riflettori per sapere la verità e scongiurare il peggio?
La ringrazio per i minuti dedicati alla lettura di questa mia e confido nella vostra voglia di verità.
Grazie e cordiali saluti

Da: Anna Zamattio

Sabato 11 aprile 2020 19:44:01 Per: Luca Zaia

Caro Luca spero non te la prenda se ti do del tu... fra veneti se Poe credo... devo dire che te si El numero 1 Italia e in veneto te Ghe fatto de na region un stato meio de tutte.. te si l orgoglio del Veneto, no molare... come ti non ghe xe nesun... dai boce hai veci te voe... te si El nostro presidente.. presto finia sta brutta faccenda de sto virus Ghe ne vegnemo fora pi grandi de prima... speremo che El mona de Conte no fasa pi casade de quele che El ga xa fato chel Mascio Lu e la so rasa. bona serata

Da: Marco

Sabato 11 aprile 2020 19:41:00 Per: Giuseppe Conte

Buonasera, vorrei sapere se è possibile il 14 maggio si potrebbe riaprire i negozi dell intimo, non so dove comprare le mutande, ne ho bisogno, invece delle librerie direi che è più urgente un negozio di intimo. Grazie

Da: Maria

Sabato 11 aprile 2020 19:23:20 Per: Giuseppe Conte

Buonasera presidente capisco il sacrificio che lei sta facendo per l'Italia continui così è non si arrenda le auguro una buona Pasqua grazie

Da: Michele

Sabato 11 aprile 2020 19:19:54 Per: Giuseppe Conte

Caro Presidente. Sono una mamma di due bambini di 8 e 12 anni. In questo momento sto lavorando in un'amministrazione di una Misericordia che ha una RSA e un punto di emergenza con ambulanze. Mio marito lavora in questo settore con tutti i rischi di questo periodo. I ragazzi sono a casa e per sopperire le nostre assenze i nonni ci danno una mano. Abbiamo usufruito dei permessi straordinari parentali ma 15 giorni dopo più di un mese sono pochi. Chiediamo di poter onorare il nostro lavoro e le persone deboli che difendiamo tutti giorni. Vorremo però tutelare anche i nostri nonni... impiegati per fare i baby sitter e nostri bambini che hanno bisogno della nostra presenza per supportarli nella quotidianità stravolta e nella scuola fatta a casa. Per fare questo Signor Presidente chiediamo di darci un aiuto riconsiderando il numero dei giorni di permesso per poter continuare a svolgere il nostro dovere di lavoratori, genitori e figli. Grazie

Da: Cinzia Caleri

Sabato 11 aprile 2020 19:17:43 Per: Giuseppe Conte

Buonasera Presidente,
Mi può spiegare come mai per l'ennesima volta lei emette un decreto e Fontana un altro dal contenuto opposto? Vedi la riapertura delle librerie solo per fare un esempio. Come mai non c'è omogeneità? Solo restando uniti ce la faremo. Grazie per l'ascolto

Da: Martina

Sabato 11 aprile 2020 19:03:52 Per: Enrico Mentana

Rispondo alla zecca comunista di barillaro, siete solo ipocriti, falsi, che si vada a votare, poi si vedra, ma se vince la destra, i magistrati di sinistra stiano buoni, senza capovolgere le idee della destra e del popolo.

Da: Saverio