Ultimi commenti alle biografie - pagina 3119

Sabato 11 aprile 2020 19:41:00 Per: Giuseppe Conte

Buonasera, vorrei sapere se è possibile il 14 maggio si potrebbe riaprire i negozi dell intimo, non so dove comprare le mutande, ne ho bisogno, invece delle librerie direi che è più urgente un negozio di intimo. Grazie

Da: Maria

Sabato 11 aprile 2020 19:23:20 Per: Giuseppe Conte

Buonasera presidente capisco il sacrificio che lei sta facendo per l'Italia continui così è non si arrenda le auguro una buona Pasqua grazie

Da: Michele

Sabato 11 aprile 2020 19:19:54 Per: Giuseppe Conte

Caro Presidente. Sono una mamma di due bambini di 8 e 12 anni. In questo momento sto lavorando in un'amministrazione di una Misericordia che ha una RSA e un punto di emergenza con ambulanze. Mio marito lavora in questo settore con tutti i rischi di questo periodo. I ragazzi sono a casa e per sopperire le nostre assenze i nonni ci danno una mano. Abbiamo usufruito dei permessi straordinari parentali ma 15 giorni dopo più di un mese sono pochi. Chiediamo di poter onorare il nostro lavoro e le persone deboli che difendiamo tutti giorni. Vorremo però tutelare anche i nostri nonni... impiegati per fare i baby sitter e nostri bambini che hanno bisogno della nostra presenza per supportarli nella quotidianità stravolta e nella scuola fatta a casa. Per fare questo Signor Presidente chiediamo di darci un aiuto riconsiderando il numero dei giorni di permesso per poter continuare a svolgere il nostro dovere di lavoratori, genitori e figli. Grazie

Da: Cinzia Caleri

Sabato 11 aprile 2020 19:17:43 Per: Giuseppe Conte

Buonasera Presidente,
Mi può spiegare come mai per l'ennesima volta lei emette un decreto e Fontana un altro dal contenuto opposto? Vedi la riapertura delle librerie solo per fare un esempio. Come mai non c'è omogeneità? Solo restando uniti ce la faremo. Grazie per l'ascolto

Da: Martina

Sabato 11 aprile 2020 19:03:52 Per: Enrico Mentana

Rispondo alla zecca comunista di barillaro, siete solo ipocriti, falsi, che si vada a votare, poi si vedra, ma se vince la destra, i magistrati di sinistra stiano buoni, senza capovolgere le idee della destra e del popolo.

Da: Saverio

Sabato 11 aprile 2020 19:03:12 Per: Marco Travaglio

Dov'è sparito Silvio Berlusconi ?
È vero che è scappato come una lepre prima della diffusione del virus a Nizza a casa di sua figlia Marina ? Non è quella la sua residenza perché, se fosse vera la notizia, lui può starci ? ? Con stima
Claudio Rossini

Da: Claudio Rossini

Sabato 11 aprile 2020 19:01:08 Per: Mario Giordano

Buonasera Dr. Giordano.
Ho ascoltato ieri sera l'annuncio di Giuseppe Conte sulle attività commerciali che potranno essere riattivate dopo la chiusura prolungata attualmente al 3/5 p. v. Dire che sono rimasta sconcertata è poca cosa. Il Presidente Conte annuncia che le prime a riaprire i battenti saranno le fabbriche ma... pur salutando con ottimismo la riapertura delle stesse se non altro per tutti i lavoratori che vi operano e che potranno tornare a lavorare, mi chiedo: per produrre cosa? Meglio, la cui produzione è destinata A CHI, dal momento che, essendo le attività commerciali piccole, grandi e medie completamente chiuse, noi non possiamo acquistare e dunque il denaro non circola?. La seconda annunciata riapertura che mi lascia sbigottita è quella delle librerie e dei generi di cancelleria. Ora, premesso che sono un'accanita lettrice e che i libri che ho in casa potrebbero bastare a riempire i miei giorni per il resto della mia vita e dunque vedermi salutare con entusiasmo l'iniziativa perché non disdegno di acquistarne ancora, mi chiedo con quali criteri questa misura possa essere adottata. Vivo al centro di Roma, intersecata tra le rinomate librerie Feltrinelli e Mondadori che, pur essendo vaste, anche in condizioni di normalità rendono la sosta, per me sempre piacevolissima e prolungata, difficile a causa dei commessi che sistemano i libri, dei corridoi intasati da accaniti lettori come me oppure famigliole che, per impiegare il tempo, vi trascorrono, insieme ai bambini urlanti interi pomeriggi, dai suddetti corridoi stretti che rendono complicato anche semplicemente sfogliare un libro per capire se l'argomento è interessante oppure no,. COME VERREBBERO RISPETTATE, LE DISTANZE DI SICUREZZA? E comunque, a meno di non recarsi in libreria con le idee molto chiare, chiedere ciò che si cerca ed andarsene per consentire l'ingresso ad altri, le file alle casse, anche in tempi normali, sono lunghissime e lente data anche la genialata d'introdurre il bancomat come mezzo prediletto per il pagamento. Vengo poi alla seconda categoria citata da Conte: i negozi per bambini. Cosa s'intende per negozi per bambini??? vestitini, guantini, cuffiette, scarpette ecc. in un periodo come questo dove a malapena possiamo uscire a respirare l'aria sul balcone??? Oppure pannolini, ciucciotti biberon e perfino giocattoli reperibilissimi anche in farmacia? La terza categoria citata, assurda quanto le prime due, riguarda la cancelleria. la cancelleria... quando le scuole, molto probabilmente per quest'anno resteranno chiuse? ? La cancelleria che si può comunque reperire sia presso i supermercati che presso i tabacca, così come pure i libri presso le edicole??? ma dico, chi fa queste misure ha MAI tastato il polso alla realtà dei cittadini comuni, o vive barricato presso le proprie privilegiate fortezze? ? Si era parlato, inizialmente, di attività indispensabili, e comunque, in seguito, di graduale riapertura di quelle necessarie tra cui cito: i PODOLOGI: dopo un mese e mezzo di camminate anche solo per andare la supermercato o in farmacia o fare la corsetta o il giro del palazzo, credo che i piedi di molti di noi comincino a gridare vendetta; I CENTRI DI FISIOTERAPIA, da non confondere con le palestre o i centri di benessere, bensì come centri per curare la propria salute. Io ho 65 anni e diverse ernie discali che mi provocano intenso dolore. Oltre l'età, sottolineo che me le sono procurate lavorando per 41 anni e per assistere i miei genitori che poi sono morti, e HO BISOGNO DI FARE FISIOTERAPIA, tantopiù che le sedute possono tranquillamente essere concordate con i centri in determinati giorni e a determinate ore, evitando cos' pericolosi assembramenti. Vogliamo poi includere i parrucchieri ed i barbieri? Non è solo questione d'igiene, ma anche di necessità fisica. Personalmente sto facendo una fatica bestiale a lavarmi i capelli da sola, devo riprendere tutte le posizioni che nei centri di fisioterapia mi hanno consigliato di eliminare, vale a dire stare curva sotto il getto dell'acqua del lavandino, impiegare molto tempo per asciugarli con il phon di casa decisamente meno potente di quello del parrucchiere, cercare di non beccarmi un malanno lasciandoli alla fine bagnati, avere un aspetto presentabile tagliandoli, dal momento che non lo faccio da due mesi, e via dicendo. Anche i parrucchieri possono tranquillamente fissare giorni ed orari prestabiliti, evitando i capannelli di clienti normalmente in attesa. ma, chissà perché, a ciò non si è pensato. E lo credo bene. Chiunque si presenti in televisione ha chiome fluenti, fresche di taglio ed acconciatura, privilegio magari dei parlamentari e di alcune (non tutte, a dire il vero) giornaliste che si presentano grintose e truccate come per sfilare in passerella., anziché condurre i notiziari Anche questi aspetti, che di per sé potrebbero sembrare irrilevanti, costituiscono l'enorme divario che si erge tra il cittadino comune, vessato da costrizioni e agli "arresti domiciliari", e il parlamentare o l'esperto che sfoggia un'abbronzatura da Bahamas magari solo di lampada fatta nel centro, questa sì, di benessere.. Per cui, riepilogando: evviva la cultura, evviva i libri, cari compagni di queste nostre ore che sembrano colpevolmente sottratte alla vita, complici le giornate così vigliaccamente belle che c'indurrebbero a forzare tutte le misure cautelative prese per non diffondere il virus. Ma non si dimentichi che la salute di una persona è costituita anche da tutta una serie delle cure che ho sopra citato e alle quali, come il lavarsi spesso le mani e farsi spesso la doccia, non si può rinunciare a vita. Queste "proroghe" di 15 giorni in 15 giorni, nel corso dei quali possiamo notare solo piccolissimi mutamenti che però ancora non c'inducono a sperare., cominciano a sfiancarci, a renderci nervosi, suscettibili. Non sarebbe meglio, in tal caso, dire chiaramente a noi tutti che non potremo tornare alla vita prima di un anno? Il dente fa male? personalmente, preferisco che il dentista me lo tolga subito. via il dente, finito il dolore. Grazie.

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Da: Roberta

Sabato 11 aprile 2020 18:59:24 Per: Myrta Merlino

Ciao Myrta, volevo sapere se per quanto riguarda uno sfratto, nel mio caso in data 14 settembre, vi sarà una sorta di proroga causa pandemia. Ti chiedo questo perché come ben sai, le varie agenzie immobiliari sono chiuse. Grazie
Ah dimenticavo, se ti è possibile fai anche un plauso a noi operatori aeroportuali (malpensa), che si stanno prodigando per lo smistamento di DPI vari... ci siamo anche noi..
Cmq l'affitto l'ho sempre pagato, ci tenevo a sottolinearlo..
Con simpatia... ciao coscritta.

Da: Vito

Sabato 11 aprile 2020 18:58:03 Per: Giuseppe Conte

Caro Presidente voglio farle presente che lei è una persona corretta e fantastica. Mi raccomando rimanga coerente al ruolo che ricopre. BUONA PASQUA

Da: Andrea Buttazzo

Sabato 11 aprile 2020 18:55:25 Per: Giuseppe Conte

Presidente Conte buonasera, le scrivo da un paese in provincia di Pisa.. mi rammarica constatare che noi siamo rinchiusi in casa con un bimbo di 8 anni che da un mese non esce non vede amici ecc. nella nostra vicina Versilia continuano ad arrivare persone dal nord Italia. La prego di intensificare i controlli all uscita delle autostrade, i sacrifici dobbiamo farli tutti; noi non possiamo neanche fare una passeggiata sull argine qui accanto e qui c è gente che gira L Italia come nulla fosse.. sono molto irritata da tutto ciò x non usare altri termini; sono un tecnico di laboratorio vado a lavorare x il nostro SSN con grande orgoglio, mi destreggio tra didattica a distanza, far passare il tempo a mio figlio, sono stanca ma non mollo... trovo gravissimo questo senso di non responsabilità e la prego non permettete più che le persone escano dalla propria regione.. qui i controlli ci sono ti fanno la multa se vai a fare la spesa nel paese accanto, non vedo mio padre da 1 mese e vedere certe scene mi fa male al cuore.. la ringrazio x il suo operato...

Da: Lidia