Ultimi commenti alle biografie - pagina 3373

Martedì 24 marzo 2020 14:16:57 Per: Luca Zaia

La cura non può essere peggio della malattia

Da: Marina

Martedì 24 marzo 2020 14:08:21 Per: Enrico Mentana

Buongiorno direttore,
Mi permetto di porle una domanda: come mai i mass media non ci danno notizie sui contagi in alcuni Paesi come Svizzera, Lussemburgo e altri Paesi?
Grazie e complimenti per il suo impegno e serietà.
Elisa repossi da Torino.

Da: Elisa Repossi

Martedì 24 marzo 2020 14:04:46 Per: Luca Zaia

Buongiorno Governatore volevo farle sapere che purtroppo tante persone anziane non hanno internet e sono emarginati. I sindaci questo lo dovrebbero sapere. Grazie tante e che Dio la protegga sempre. Maria CRistina

Da: Maria Cristina Caldato

Martedì 24 marzo 2020 14:00:08 Per: Matteo Salvini

Stimo salvini e meloni spero riusciranno aiutarci.. ora cercate fare capire al governo che le PARTITE IVA avranno e subiranno un contraccolpo.. io ho un reg forfettario ma devo pagare 4 bollettini da 900 euro in 12 mesi.. dopo questo disastro secondo voi bastano 600 euro? dovete darci agio almeno 6 mesi.. e sopratt chiedere all inps che x 12 mesi.. da febbraio sospenda il versamento inps senza crearci MORE... qui se riprenderemo a "vivere" sara da marzo 2021... vi ringrazio e vi auguro quanto prima arrivare al Governo.. os ho gia scritto u"n altra mail dal sito lega 'W MESISA".. MELONI SILVIO SALVINI.. (... FATENE un nuovo acronimo.
ne sarei solo onorata! !).. WWW MESISA... GRAZIE A PRESTO.. PS TESTO CHE POTETE PUBBLICARE SENZA RIFERIMENTI A mio NOME E MAIL GRAZIE barbara

Da: Barbara

Martedì 24 marzo 2020 13:54:26 Per: Mario Giordano

Buongiorno Dott. Giordano, sono il titolare di una società edile con sede nel bolognese, mi permetto di scriverLe per segnalare lo stato in cui versa la mia Società in questo momento, causa decreti incompleti e non chiari del Governo. Dall'inizio dell'emergenza Coronavirus molte Aziende ne stanno approfittando per non pagare le fatture aperte e ormai scadute già da mesi. Ed è proprio questo il problema che sta vivendo la mia Azienda. Nello specifico abbiamo 143. 000, 00 Euro di fatture aperte con la Società Ecodomus S. r. l. di Carpi per attività ormai finite da ottobre 2019. In sostanza alla richiesta formale di pagamento delle fatture aperte la Società Ecodomus S. r. l. ha risposto con una mail dicendo che a causa del Coronavirus le attività sono temporaneamente sospese e che quindi, di conseguenza non pagano. Ho comunicato loro più volte che siamo in una situazione molto complicata avendo i dipendenti bloccati in sede da noi, ormai da diversi giorni con grossissime difficoltà di gestione anche dell'approvvigionamento alimentare avendo noi esaurito fondi, di conseguenza non riuscendo a pagare i dipendenti si stà creando a sua volta lo stesso problema ai loro nuclei famigliari ai quali non arrivano soldi dai loro mariti, compagni e quindi hanno anche loro difficoltà a fare la spesa. Credo che la situazione che stiamo vivendo noi la stanno vivendo altre tantissime persone a cui serve una risposta concreta oggi non tra 3 giorni. Chiedo solo cortesemente un consiglio per come affrontare e risolvere questo problema, magari chiedendo a chi ci governa come fare. Grazie per l'attenzione.
Cordialmente
Re Costruzioni
Gianluca Barbetta

Da: Re Costruzioni Srl

Martedì 24 marzo 2020 13:50:05 Per: Myrta Merlino

Buon giorno, volevo solo dire che ho saputo da un responsabile di una nota azienda di trasporti che i padroncini hanno deciso di scioperare quindi non consegnano le cose indispensabili. Ospedali che aspettano gli ausili, cibo (infatti alcuni supermercati sono sprovvisti), Ovviamente gli ospedali e i medici di base sono gli utenti principali che devono ricevere la merce. Mi risulta che neppure i Carabinieri possono molto, anzi non possono nulla. Se anche a voi risulta questo, Vi prego di sollevare la cosa prima che diventi un caos. Altra cosa: i medici di famiglia non rispondono al telefono, come fare se c'è un caso di sospetto contagio con sintomi ? Grazie buon lavoro.

Da: Rita Sciuto

Martedì 24 marzo 2020 13:37:09 Per: Luca Zaia

Buongiorno Sig. Zaia innanzitutto grazie per tutto quello che sta facendo sia ora che stiamo vivendo un momento di crisi sia per quello che fa quando siamo alla "normalità". Io sono un artigiano di Mestre e per quanto l'ordinanza mi permette di lavorare, non lo sto facendo o comunque mi muovo solo per reali urgenze. Detto questo le scrivo perché questa mattina sono stato chiamato da un un vicino perché c'erano i vigili che stavano mettendo le multe davanti al mio domicilio (via ------- 134 Mestre). Assieme alla mia sono state multate altre 4 vetture. Lo so che non si potrebbe sostare in quel posto ma visto che qui non ci sono parcheggi e non diamo fastidio a nessuno lo abbiamo sempre fatto. Quello che non riesco a capire è come può essere che in un momento di difficoltà generale dove un ordinanza a livello nazionale ci impone di non uscire di casa e di non lavorare a meno che non sia indispensabile si possa fare cassa venendo a mettere le multe. Ho chiamato il comando dei vigili e l'operatore che mi ha risposto si è anche scusato ma mi ha anche detto che se i vigili sono venuti qualcuno li avrà chiamati. Io chiedo cortesemente se fosse possibile annullare tali sanzioni visto che in questo momento di difficoltà 42€ mi servono per dare da mangiare a mio figlio. Attendo cortese risposta e la ringrazio nuovamente per il suo impegno. Distinti saluti marco la rocca via ------- 134 Mestre tel. 339 -------

Da: Marco La Rocca

Martedì 24 marzo 2020 13:30:08 Per: Mario Giordano

Documento della gazzetta ufficiale del 31 gennaio 2020: dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Per favore lo renda pubblico. Gli Italiani vogliono delle risposte da chi non ci ha tutelati. Grazie

Da: Giulio Laneri

Martedì 24 marzo 2020 13:28:31 Per: Luca Zaia

Buongiorno signor Zaia.
Sono Ilnada, 29 anni. Cittadina Italiana ma di origine Albanese.
E abito in provincia di Ferrara. A Bondeno più precisamente.
Si chiederà perché le scrivo, addirittura da un'altra regione.
La prego di leggere fino in fondo. E la ringrazio in anticipo sia che lo faccia o che no.
Le scrivo perché nella sua regione e più precisamente a Padova, si trova l'altra metà del mio cuore.
Il mio uomo. Che è anche il mio fisioterapista personale.
Sono una mamma separata e sono per l'appunto fissa e bloccata in provincia di Ferrara. La metà del tempo la passo a Bondeno (FE) con l'altra metà del mio cuore: mio figlio di 6 anni che è una benedizione.
Poi arrivano i giorni che il bambino va dal padre e mi ritrovo completamente da sola. Le faccio una premessa. Qua dove sono, oltre ad essere da sola e con difficoltà economiche, date dalla situazione, come tutti, subisco anche una specie di ripicca perenne da parte di quello che era mio marito (persona con famiglia unita, che gli lavano anche il di dietro se fosse necessario, e con molta più posizione economica di me), e padre di mio figlio. Visto che sono stata io a lasciarlo (e chiaramente, ora improvvisamente pare che io sia diventata una pessima persona, il male da combattere, non perde occasione per tentare di affossarmi psicologicamente, anche in questa situazione così difficile per tutti)
Lei comprende quanto difficile sia, tenere comunque la positività e i nervi saldi nonostante tutto questo.
Tutto questo si ripercuote soprattutto sul fisico. Che quando è a livelli alti di stress, comincia a cigolare. Al solito, andrei dal mio uomo a Padova nei giorni in cui il bambino è col padre. Che oltre ad aiutarmi dal punto di vista sanitario, mi ricarica e dà la forza per affrontare tutto sempre con energie positive rinnovate.
La mia esperienza personale, con due degli uomini appartenenti o appartenuti alla mia vita, è stata disastrosa. Mio padre un violento e padre padrone che mi ha fatto vivere un'infanzia piena di paura e violenza nei confronti miei, di mio fratello e di mia madre. Con tanta forza, e lavorando duro, mi sono staccata presto dalla mia famiglia. E da lì ho concesso la mia fiducia al fidanzato di allora, che appunto ho poi sposato e fatto un figlio. Ma anche lì tanta fuffa (preciso che non mi è mai stata violenza fisica, ad onor del vero, ma a parte la mancanza delle botte, ho riconosciuto negli anni di convivenza, un modus operandi maschilista e da marito padrone che assomigliava davvero troppo a quello da cui con fatica e coraggio, mi ero emancipata. La tendenza a dovermi far sentire per forza inferiore a lui, in quanto donna ma mi creda, sono tutto fuorché inferiore o debole). Quindi nonostante uno straccio di lavoro part time e un figlio di due anni, non mi sono arresa ad un destino beffardo, e di nuovo ho preso le mie forze e tutelato me stessa (e di conseguenza anche mio figlio dal ritrovarsi con una madre depressa, triste e arresa alla vita.. Che pessimo esempio. L'ho provato sulla mia pelle e mai avrei permesso che lo potesse provare anche il mio piccolo), lasciando quel nido malsano e l'ho lasciato senza far alcun torto. Ho voluto una pari divisione dell'affido del bambino, lasciato e non preteso nulla della casa coniugale (della quale sono per altro comproprietaria del 50%. Senza il mio stipendio, non avrebbero concesso il mutuo), e senza chiedere un briciolo di soldo di mantenimento né per me né per il bambino ma anzi, accettato la clausola di prendermi carico del 30% delle spese straordinarie del bambino. Tutto fuorché debole o inferiore, presidente Zaia.
Tutto ciò per farle capire, quanto non abbia mai fatto torto a nessuno, ma abbia cercato di mantenere una specie di rispetto e rapporto sano, visto il figlio da crescere, in comune. Ma sa come si dice, se si è troppo buoni, si viene presi per fessi. Quindi la mia bontà e correttezza di azione, non solo non è stata riconosciuta ma anzi, è quasi 5 anni che le violenze infime psicologiche continuano.
Ad ogni modo, nonostante la situazione con un ex marito avvelenato per essere stato lasciato da quella che credeva essere un "essere inferiore" (mi permetta di dirle due parole su tutto quello che sono. Io signor Zaia sono ragioniera; leggo libri e scrivo racconti; sono una cantante e in questi anni da separata e senza una famiglia degna di tale nome, me la sono cavata grazie alla mia versatilità. Tra truccare delle ragazze per sfilate, bambini per Halloween, cantare in feste private di pensionamenti, lavorare a chiamata per dei catering etc etc. Cerco di crescere, migliorarmi ed imparare ogni giorno cose nuove. Sono tutto fuorché un'ignorante senza cultura. Eppure dovevo far finta di essere inferiore ad un ragazzo che come unico scopo di vita ha quello di vivere per la metalmeccanica. Non mi permetto di giudicare, ognuno fa quel che crede della sua vita, però che una persona così, dovesse anche tentare di schiacciarmi e rendermi un automa di casalinga senza alcuna voce in capitolo ma solo schiava della casa e della famiglia quando lui a casa non c'era mai, anche no!), al normale, senza quarantena, me la cavo alla grande.
Ma torniamo ad oggi, e mi perdoni questa enorme parentesi di premessa, però era utile a finché lei potesse anche leggermente capire la persona responsabile che sono e quanto senso del dovere io abbia.
Da 4 anni, ho trovato la piena felicità, grazie anche ad un ragazzo meraviglioso. Che ha saputo cogliere tutte le mie sfacettature, le ama da morire così come ama e adora tutto di me. Perennemente orgoglioso di essere al mio fianco, mi sprona ad essere ogni giorno migliore e a credere nelle mie capacità. È persona acculturata e piena di stimoli che mi sta trasmettendo. Mi sta dando il valore che secondo lui merito e oltre a questo, mi tratta con cura, dolcezza. Mi sta facendo sentire la regina del suo cuore e della sua vita. Mi creda, dopo esperienze negative con gli altri uomini della mia vita, mi sta facendo ricredere e rifidare.
Mi sento protetta da lui anche quando sono a casa con mio figlio e non con lui a Padova.
Finalmente mi sento una donna che ha in mano la sua vita. Che ha saputo emanciparsi da alcuni schemi che non condivideva. Sono una mamma fiera e una donna fortunata, nonostante tutto il marcio perché ora, quello che mi sono costruita con tanta fatica, mi appaga.
La quarantena però, non so quanto ancora durerà.
E se dura tanto di più, finirò per venire schiacciata dai dispetti e gli stress derivanti dall'ex marito oltre che dalla situazione in sé. E non me lo posso permettere. Perché voglio che mio figlio abbia sempre una madre sul pezzo (come dice lui, sei la mamma migliore del mondo, chiaro che è di parte ☺️).
È possibile fare in modo che io possa fare la tratta Bondeno - Noventa Padovana (PD) e vice versa, con un permesso speciale?
Io giuro sulla mia vita che andrei da casa mia a casa del mio uomo, senza altre deviazioni o soste. E comunque andrei a casa da un medico Fisioterapista che avendo a carico le vite dei suoi pazienti, non farebbe mai nulla per metterle in pericolo. Per farle un esempio, ancor prima della quarantenta e dei decreti restrittivi, il mese precedente, non eravamo comunque usciti di casa. A noi bastava il nostro vinello, la musica e l'amore. Del resto poco ci importava. Eravamo stati accorti proprio perché lui sapeva di avere la responsabilità dei pazienti e io la responsabilità di un bambino.
Siamo persone responsabili.
So che probabilmente sto chiedendo una cosa assurda, ma la prego di farci un pensiero. So che ha tanti problemi da risolvere e decisioni da prendere e che io sono un singolo cittadino che in fin dei conti, ho la fortuna di non trovarmi in rianimazione però qua rischio di morire (non per forza fisicamente) per altre cause e proprio non posso permettermelo perché ho un esserino da crescere e lui si merita di continuare ad avere la mamma migliore del mondo.
La ringrazio di cuore
E mi perdoni per il tempo rubato
Ilnada

Da: Ilnada Dervishi

Martedì 24 marzo 2020 13:27:22 Per: Matteo Salvini

Buongiorno signor Matteo Salvini iio le scrivo per capire cosa faremo noi Ristoratori senza incassi da quasi un mese con fatture da pagare bollette dipendenti ecc ecc già era difficile arrivare a fine mese incassando adesdo ci sentiamo. persi desolato non si può portare via il pane senza dare un minimo di sicurezza Le banche non ti aiuteranno perché con questa situazione prestiti non te ne daranno cosa faremo. devo già mettermi nella idea che chiuderò??? non esistono fondi per avere liquidità Naturalmente pagandoloun po alla volta gia xxl. prosdimo mese io jknmpotro. piu pagare niente cosa farò mi dica lei cosa dirò ai miei dipendenti ai miei fornitori grazie spero che mi risponda almpiu presto

Da: Brizzante Marisa