Ultimi commenti alle biografie - pagina 3409

Domenica 22 marzo 2020 21:37:35 Per: Giuseppe Conte

Egregio signor Conte, scrivo dalla Sicilia, più precisamente Contessa Entellina prov PA. Vista la situazione d'emergenza che tutta l'Italia sta vivendo, volevo ringraziarla per come ha saputo gestire la situazione, ma la pregherei di fare qualcosa di più veloce e mirato per chi come me ha una piccola attività e ogni giorno deve fare i conti con delle spese che a volte, sembrano essere insormontabili. Con questo messaggio, le invio i miei saluti. Grazia Spera

Da: Grazia Spera

Domenica 22 marzo 2020 21:34:46 Per: Giuseppe Conte

Dott. Conte, ormai lo sa e lo sappiamo tutti. La probabile soluzione del problema si chiama Avigan. Il Giappone ch'è li a due passi dalla Cina, lo dimostra. E' noto a tutti che i giochi di carattere burocratico sulla questione servono a portare benefici a quello e a quell'altro. Si muova in prima persona, con decisione Salviniana abbandonando l'onestà Grillina. (lo dice uno che per otto anni ci ha creduto). Porti questo Avigan in Italia e non stritoli il Paese con i decreti. Grazie. Antonio Casi - Arezzo -..

Da: Antonio Casi

Domenica 22 marzo 2020 21:32:22 Per: Giuseppe Conte

Buonasera ! Non sarebbe un ottima cosa vietare di cantare o fare altre cose dai balconi.. non potrebbe essere pericoloso per chi sta cantando ai piani inferiori, visto che la saliva dall'alto non si sa dove va a finire. Grazie

Da: Attilio

Domenica 22 marzo 2020 21:30:38 Per: Mario Giordano

Buonasera,
Credo che sia interessante capire come mai la delibera del CDM del 31-01-20 pubblicato in gazzetta ufficiale il 1° febbraio 2020 recita che vista la nota del Ministro della salute circa la necessità di dichiarare lo stato di emergenza nazionale si delibera: In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 7, comma 1, lettera c), e dell’articolo 24, comma 1, del decreto legislativo2 gennaio 2018, n. 1, è dichiarato, per 6 mesi dalla data del presente provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.
Ossia il 31 gennaio si parla di emergenza nazionale per 6 MESI !!! La domanda sorge spontanea: perchè allora non si sono adottate prima delle adeguate contromisure? Quante vittime avremo potuto evitare?
Grazie per la cortese attenzione

Da: Vincenzo Favaloro

Domenica 22 marzo 2020 21:30:18 Per: Enrico Mentana

L’alternativa c’era
Il senso diffuso di follia (nel senso latino “testa piena d’aria”) si è propagato molto più velocemente del virus e la gente di qualsiasi estrazione, destra o sinistra, si è convinta dell’ineluttabilità delle misure messe in atto dal governo.
Nessuno prova a chiedersi perché se il virus ha conseguenze mortali soprattutto su ultra ottantenni con malattie pregresse non siano state adottate misure in quella direzione, eppure gli archivi delle aziende sanitarie dovrebbero contenere tali nominativi.
Invece di contattare e ammonire le persone che vivono intorno a questi soggetti del rischio a cui andavano incontro, hanno imposto al paese misure drastiche di discutibile efficacia per debellare il virus, ma sicuramente efficaci a sopprimere l’economia.
Non ho mai sentito avvertire in TV che le persone vicine a soggetti a rischio dovessero essere obbligati, ad indossare le MASCHERINE e gli altri presidi medici DENTRO LA PROPRIA CASA, proprio per evitare di essere loro stessi I RESPONSABILI INCONSAPEVOLI DELLA MORTE DEI PROPRI CARI.
Quindi non era meglio agire su questo strato della popolazione, peraltro più controllabile, senza imporre quelle misure che oggi hanno imposto a tutti?
Nel frattempo proprio continuando una vita normale il resto della popolazione sana si sarebbe vaccinata proprio contagiandosi con il virus, in buona parte senza neanche accorgersene, così come è già stato in passato con altre pandemie ottenendo il risultato dell’immunità in caso di recidiva.
Questi folli “scienziati” non perdono occasione per ricordarci che a fine 2020 ci sarà il vaccino contro questo virus, senza spiegare che i vaccini messi a punto per i virus che ci hanno afflitto nel passato recente procuravano una reazione all’organismo pari a quella indotta dallo stesso virus.
Ma forse sono solo degli ingenui ottimisti che pensano che lo stesso virus e non altri suoi parenti, si ripresenterà alle nostre porte, visto che ormai, per gli effetti della globalizzazione, ogni 4 o 5 anni ci sarà una nuova pandemia, a quel punto che faremo, bloccheremo di nuovo l’Italia?
Io credo e spero che in conseguenza alla gestione folle di questa pandemia messa in atto dai nostri governanti l’Europa, in futuro, metta a punto un serio protocollo che impedisca ad un Conte qualsiasi di mettere in atto simili misure, e ci tolga, quelle leve decisionali così come già succede oggi in campo economico.
Infine, mi chiedo se, una volta finita questo blocco delle attività economiche, sentiremo il solito Borrelli, o chi per lui, citare il numero delle aziende morte che non riapriranno PER GLI EFFETTI DELLE MISURE PRESE E NON PER il coronavirus?
Lino Scagliarino

Da: Pasquale Scagliarino

Domenica 22 marzo 2020 21:25:18 Per: Paolo Del Debbio

Buonasera Paolo. Le scrivo da un comune della provincia di Bergamo. Vorrei chiedere alla sig. ra Fusani come si permette di dire che limitare la libertà in questo momento è anticostituzionale. Vorrei fosse qui a bergamo dove tutti hanno perso un conoscente, un amico, un parente o addirittura un genitore. Dove la notte sfilano i camion dei militari con le bare dei nostri cari. E la smetta di dire che conosce la nostra realtà, comodamente lontano da tutti ciò. Solo noi sappiamo cosa stiamo soffrendo, che oltre alle perdite di cari probabilmente perderemo anche il sostegno economico visto che ci hanno riconosciuto 600 euro. Forse sarebbe meglio che anche qui ci sedessimo comodamente sul divano ad aspettare il reddito di cittadinanza. Scusi lo sfogo ma siamo una delle regioni che hanno sempre tirato il carro e adesso questo è il ringraziamento

Da: Maria Elisa Rinaldi

Domenica 22 marzo 2020 21:18:41 Per: Giuseppe Conte

In questo momento molto duro e difficile per tutto il paese mi aspetto dalle istituzioni delle risposte pensate e non prese sull onda dell emozioni. Il modello attualmente intrapreso dal governo secondo me non sta dando i frutti sperati, dobbiamo cambiare strategia. La quarantena infinita per 60 milioni di italiani è una misura disumana. Io come cittadini rispettiamo le regole e i vari divieti, ma mi appello al mio diritto di dissentire. Io non sto lavorando mio marito neanche e abbiamo due figli, dobbiamo pensare in modo positivo al futuro e non solo qui ed ora. Perché non fate un tampone a tutta la popolazione per tracciare i positivi e non è di conseguenza quarantena per i positivi? Capisco che non è facile essere al comando in un momento così delicato ma presidente lei deve pensare lucidamente, non può chiudere un paese per più di un mese, non è pensabile deve trovare un altra soluzione.
Con grande affetto e stima

Da: Valentina

Domenica 22 marzo 2020 21:16:38 Per: Mario Giordano

Gent. mo Mario
Complimenti per la tua trasmissione.
Vado al dunque:
Ie indennità dei parlamentari a tutti i livelli (nazionali, regionali ed europei) che in questo periodo sono sempre assenti alle varie riunioni, perché non vengono versate agli ospedali?

Da: Antonio

Domenica 22 marzo 2020 21:13:21 Per: Fabio Fazio

Buonasera Fabio,
Visto che questa sera sarà presente il dottor Burioni, vorrei sapere se è vero che non ci sono extracomunitari che hanno contratto il Coronavirus. Se così fosse bisogna capire perché.
Grazie

Da: Valeria

Domenica 22 marzo 2020 21:05:00 Per: Mario Giordano

Volevo renderla partecipe di un episodio di mala sanità a Catanzaro. c'è una enorme struttura, il Policlinico Universitario di Germanetp i cui baroni universitari si rifiutano di aprire il Pronto soccorso da anni e adesso cercano di dribblare i ricoveri per coronavirus. Costruendo una struttura vicino

Da: Francesco Gariani