Ultimi commenti alle biografie - pagina 4917
Lunedì 11 marzo 2019 16:03:42
Per: Maria De Filippi
Buongiorno Maria, seguo la Tua trasmissione da molto tempo e sempre con grande piacere.
Ho una piccola richiesta da farTi, se possibile.
Ti prego, non riesco più a seguire un'intera puntata "mattone" su Rocco e Gemma, la cosa sta diventando pesante e noiosa.
Salvami. da Rocco e Gemma, Ti prego pietà!!!
Grazie, Barbara
Da: Barbara
Lunedì 11 marzo 2019 15:58:25
Per: Maria De Filippi
Cara Maria,
Rocco di Uomini e Donne over e' troppo aggressivo, insensibile, rude, ineducato, prepotente, offensivo in poche parole inadatto x gemma che e' sensibile, educata, colta, amorevole come puo' trattare una donna in questo modo? e' un oltraggio alle donne!! questo e' un messaggio pessimo che sta passando.. visto che le donne tutte, vanno rispettate anche nel linguaggio.. e quello che usa rocco nei suoi confronti e' sicuramente poco consono e denigratorio nei confronti di una signora rispettabile !
Da: Lorella
Lunedì 11 marzo 2019 15:47:09
Per: Alberto Angela
Chiedo scusa del disturbo, mia moglie è una grande fan di Lei e di Suo Padre e già questo per me è fonte di alto imbarazzo vista la mia piccola e pessima preparazione scolastica, ad anni luce dala vostra conoscenza e cultura. Pertanto visto che il 22 marzo la mia saggia e tuttologa moglie compie i suoi 50 anni (gli sarebbe piaciuto avere la scinza infusa), facendomi tanto coraggio, pensavo se non vi fosse troppo disturbo se a Lei e anche al suo mitico Sig. Padre Piero Angela, di omaggiare un pover uomo di una Vostra foto dedicata alla mia dolce. La mIa Signora che vi segue da ben 35 anni, praticamente il tempo della nostra relazione, che non si perde nemmeno una puntata se da Voi diretta, nonchè appassionata dei Suoi libri come in ultima lettura ROMA, se decidesse chiaramente a mie spese di inviarmi tale richiesta sarei decisamente molto grazto. Comunque da buon romagnolo se vi ritrovaste dalle notre parti, independentemente dall'aesito della mia richiesta, saprei come offrirvi un ottimo e sostanzioso pasto della tradizione culinaria. Se invece decideste in positivo a rendere un 50 esimo speciale alla mia dolce metà la festeggiata si chiama Marisa ULIVI da me sempre chiamata Mery ed è nata il 22. 03. 1969. Il folle richiedente e imbarazzato scrivente è Marco CONTRI, residente a Forlì in Via Due Ponti 6/c cap 47122. Ringrazio in ogni caso la Vostra spettabile persona rimanendo a disposizione se necessita al n. 3289849889. Grazie comunque dell' attenzione Cordiali Saluti.
Da: Marco Contri investigazionicavalieri.it
Lunedì 11 marzo 2019 15:30:21
Per: Maria De Filippi
Cara Maria non ne possiamo piú di questo personaggio che si chiama Gemma... é insopportabile. Basta... non riusciamo più a vedere i programmi in cui c'è lei. Giriamo subito canale. Ti assicuro che siamo in tanti.. Per cortesia liberaci orecchie ed occhi per un po' da questo incubo.
Adoro i tuoi programmi, tu sei super brava ma basta con questa Gemma.
Da: Elisabetta De Giorgi
Lunedì 11 marzo 2019 15:25:48
Per: Maria De Filippi
Buon giorno piacere Ermes volevo scriverti a proposito di Gemma che ho visto passare una serata al castello lei non interessa nessuno all'infuori di Giorgio e poi c'è un detto in Piemonte ché dice così piemontese falso e cortese Gemma può ringraziare che c'è ancora qualcuno che là prende 333------- buona giornata
Da: Ermes Tagliati
Lunedì 11 marzo 2019 15:14:54
Per: Maria De Filippi
Cara Maria ma come fai a far parlare ancora una persona così sguaiata è volgare come Tina?
Da: Lucia
Lunedì 11 marzo 2019 14:06:59
Per: Mario Giordano
La ringraziamo per la solidarietà espressa nei nostri confronti
Famiglia Cucchiara di Partinico
P. s sono il Genero di Francesco (87 enne) che deve subire un processo
Da: Paolo
Lunedì 11 marzo 2019 11:21:56
Per: Mario Giordano
Spett. Direttore
sono Graziano Petrachi da Melendugno, già componente del Comitato NoTap.
Mi scuserà se le sto rubando del tempo prezioso, ma ultimamente sia in televisione che sui giornali stanno passando due fake news: 1) che il Tap i 5s abbiano deciso di non fermarlo causa analisi costi-benefici da cui sono sortite ingenti "penali"; 2) che Di Maio e gli altri 5s al governo (ministro costa) abbiano fatto di tutto per fermare il Tap, ma non ci siano riusciti.
Sub. 1) in relazione al primo punto preciso e se vuole posso documentarlo con atti ufficiali in mio possesso, non solo che non è mai esistito un comitato di conciliazione per il dissidio tra cinque stelle e Salvini sul tap (Certificato dalla presidenza del Consiglio), ma non esistono "penali", ne costo di abbandono, ne contratti da risarcire (anche questo certificato dai ministeri competenti). E del resto non potrebbero esserci causa l'illegittimità della clausola arbitrale nel trattato internazionale, per come certificato dalla corte di giustizia UE e stante il recesso dell'Italia dalla carta dell'energia a valere dal 1. 1. 2016.
Sub 2) non è assolutamente vero che i 5s al governo abbiano fatto di tutto per fermare il tap, anzi. Sono infatti nella disponibilità del generale Costa (Ministro dell'ambiente), tra le altre, le seguenti informazioni :
Nel marzo 2011 il Parlamento (VIII Commissione - Resoconto di mercoledì 26 ottobre 2011) era già a conoscenza del fatto che la dorsale adriatica fosse stata arbitrariamente suddivisa in cinque tronconi senza applicare la Valutazione di impatto strategica, ma quel che è peggio senza effettuare un minimo di studio di effetti ambientali cumulativi. Testualmente si affermava: "la direttiva n. 85/337/CEE e n. 97/11/CE e la giurisprudenza comunitaria (Corte di giustizia CE,
sezione II, 28 febbraio 2008, causa C-2/07) sanciscono l'obbligo di una valutazione di impatto
ambientale (VIA) di tipo complessivo, che tenga conto dell'effetto cumulativo dei progetti frazionati;".
La questione della mancata analisi degli impatti cumulativi è emersa anche nel corso dell'incidente probatorio relativo al procedimento penale n. 463/2018 presso la Procura della Repubblica di Lecce. Cfr pag. 22 e 24 perizia e pagg. 9-11verbale udienza ascolto CTU.
È evidente come ci sia stato (dal 2011 ad oggi) un evidente intento di aggirare la normativa comunitaria in materia di studio degli impatti cumulativi.
Già la direttiva 85/337/CEE all'art. 5 indicava le informazioni minime necessarie per lo studio di impatto ambientale. All'allegato III si chiarisce che occorre: "una descrizione dei probabili effetti rilevanti del progetto... questa descrizione dovrebbe riguardare gli effetti diretti ed eventualmente gli effetti indiretti, secondari, cumulativi. ".
La Direttiva 2011/92/UE, in vigore dal 17 febbraio 2012 all'allegato IV nota 1, prescriveva testualmente che la via dovesse contenere una "descrizione dovrebbe riguardare gli effetti diretti ed eventualmente gli effetti indiretti, secondari, cumulativi, a breve, medio e
lungo termine, permanenti e temporanei, positivi e negativi del progetto".
La direttiva 2014/52/UE del 16. 4. 2014, esplicitamente prevede: "la descrizione dei possibili effetti significativi sui fattori... Include
sia effetti diretti che eventuali effetti indiretti, secondari, CUMULATIVI,. .. "
Peraltro che ad oggi l'esame degli impatti cumulativi sia stato "aggirato" e il progetto Tap non corrisponda al diritto comunitario (tanto da avere ancora problemi nella erogazione dei finanziamenti bei, nonostante la deliberazione favorevole) ne è al corrente anche la Banca Europea degli investimenti che nel novembre 2017 affermava :"
non ha soddisfatto appieno i requisiti dei finanziatori (fra i quali la BEI), compresi i requisiti per
quanto riguarda gli impatti cumulativi, la biodiversità (marina e terrestre) e le valutazioni degli
habitat critici, l'erosione e i geopericoli, il coinvolgimento delle parti interessate nonché i sistemi
di gestione ambientale, sociale, della salute e della sicurezza (Environmental, Social, Health
and Safety - ESHS) e la gestione degli appaltatori. Pertanto, sono stati richiesti ulteriori studi
d'impatto, rapporti e piani di gestione".
Ora, la Corte di giustizia dell'Unione europea ha da sempre evidenziato il principio che la mancata valutazione degli effetti cumulativi ambientali è elemento per ritenere la Valutazione di impatto ambientale insufficiente allo scopo per cui è stata prevista e pertanto da considerarsi nulla. una nullità peraltro non sanabile a posteriori.
In tal senso:
-Sentenza corte di giustizia dell 'unione europea 10/12/2009 C-205/08
-Conclusioni dell'avvocato generale JULIANE KOKOTT presentate il 3 settembre 2015 Causa C‑141/14
-Sentenza Marktgemeinde Straßwalchen e a. (C‑531/13, EU:C:2015:79, punto 43)
Sentenza Brussels Hoofdstedelijk Gewest e a. (C‑275/09, EU:C:2011:154, punto 36)
-Sentenza 24/11/2011 C-404/09
-Sentenza Quinta Sezione 21 settembre 1999 nella causa C-392/96.
-Conclusioni dell'avvocato generale Juliane Kokott del 29/01/2004 Causa C-127/02
Praticamente la valutazione di impatto ambientale di tap (prima) e SRG rete Snam (dopo) NON E' CONFORME alla normativa europea, supportata quest'ultima dalla giurisprudenza unanime della corte di giustizia europea.
Quindi la Via del Tap è nulla, e i lavori fin qui eseguiti del tutto abusivi.
Se a ciò si aggiunge quanto previsto dall'art. 452 quater del contenuto ove si statuisce:"Fuori dai casi previsti dall'articolo 434, chiunque abusivamente cagiona un disastro ambientale è punito con la reclusione da cinque a quindici anni. Costituiscono disastro ambientale alternativamente:
1) l'alterazione irreversibile dell'equilibrio di un ecosistema;
2) l'alterazione dell'equilibrio di un ecosistema la cui eliminazione risulti particolarmente onerosa e conseguibile solo con provvedimenti eccezionali;
3) l'offesa alla pubblica incolumità in ragione della rilevanza del fatto per l'estensione della compromissione o dei suoi effetti lesivi ovvero per il numero delle persone offese o esposte a pericolo. "
E si tiene in debito conto che la Cassazione riconosce un concetto ampio di condotta "abusiva" e, richiamando i contenuti della direttiva 2008/99/CE ("sulla tutela penale dell'ambiente"), conferma che:
1. come abusiva deve intendersi la condotta "posta in essere in violazione di leggi statali o regionali, ancorché non strettamente pertinenti al settore ambientale, ma anche di prescrizioni amministrative".
2. l'abusività della condotta si concretizza nell'inosservanza da parte del reo delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni rilasciate; nell'aver operato in assenza di autorizzazioni (attività clandestina) o quando esse stesse siano scadute o palesemente illegittime.
(Suprema Corte di Cassazione, con sent. n. 46170, del 3 novembre 2016, Cass. Pen., Sez. III, sent. n. 29901 del 3 luglio 2018 (ud. del 18 giugno 2018), (Sez. 3. n. 18934 del 15/3/2017, Catapano, non massimata; Sez. 3, n. 15865 del 31/1/2017, Rizzo. Rv. 269491; Sez. 3, n. 46170 del 21/9/2016 dove si afferma unanimemente che: "la condotta "abusiva" è non soltanto quella svolta in assenza delle prescritte autorizzazioni o sulla base di autorizzazioni scadute o palesemente illegittime o comunque non commisurate alla tipologia di attività richiesta, ma anche quella posta in essere in violazione di leggi statali o regionali - ancorché non strettamente pertinenti al settore ambientale - ovvero di prescrizioni amministrative. ", Quindi a maggior ragione quando si violano norme comunitarie imperative e immediatamente applicabili).
Conseguentemente con il Tap si stanno commettendo(con il beneplacito del governo), una pluralità di reati, tra cui quello di disastro ambientale.
Avrei tantissime altre cose sul Tap, se qualcuno volesse veramente guardare a fondo, a partire anche dagli strani conflitti di interessi (per non parlare di altri) di personaggi quali Renzi, Fabrizio di amato prima, castaldi e Cioffi ora.
Le scrivo con la sola speranza voglia riportare (fatti i dovuti riscontri) quanto sopra nelle forme che più riterrà opportune. E all'uopo qualora volesse avere contezza e prova documentale, posso fornirle tutta la documentazione sopra citata, di cui buona parte firmata digitalmente dai ministeri emittenti.
In attesa di vs riscontro, ringraziandola per il tempo che le ho rubato, ma soprattutto scusandomi se mi son permesso di scriverle qui senza sua autorizzazione preventiva, le porgo i più distinti saluti.
Da: Graziano Petrachi
Lunedì 11 marzo 2019 10:50:49
Per: Maria De Filippi
COMPLIMENTI per aver fatto giustizia per il giovane Mawli che ha ampiamente meritato la sospirata maglia verde tenendo testa alle crisi uterine della Celentano. Siete una VERA SCUOLA SERIA E CORRETTA, Unico neo: la detta signora (che pero' fa audience ;-)).
Da: Anna
Maria De Filippi
Autrice e conduttrice tv italiana
Da: Rosanna Ceccarelli