Messaggi e commenti per Barbara Palombelli - pagina 3
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Frasi di Barbara Palombelli
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Barbara Palombelli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Barbara Palombelli.
Martedì 29 marzo 2022 21:28:11
Sordastra gli ospiti parlandoci sopra
Buonasera Sig Barbara, io sono un suo fan, ma da un po’ di tempo trovo che continuamente sordastra gli ospiti parlandoci sopra, non x passare la palla ma per discutere. Questo comportamento non permette di seguire un discorso. X questo negli ultimi mesi cambio canale. Buon lavoro
Martedì 29 marzo 2022 21:26:11
Lo fa già la Gruber
Gentile Barbara la seguo da quando avete iniziato Stasera Italia anche perché non ne potevo più della Gruber, insopportabile. Quindi come una ventata di aria fresca è arrivata lei: tutto benissimo ma, ultimamente lei ha preso il vizio di parlare sopra ai suoi ospiti, spesso non li lascia finire il loro ragionamento e passa subito ad altro ospite e ad altro argomento. Perché ? Tanto noi sappiamo bene come la pensa lei, e chi l'ascolta da casa ama sentire le opinioni diverse dei suoi ospiti! Io le chiedo solo di lasciarli parlare un po' di più e di non interromperli proprio sul più bello. Questo lo fa già la Gruber quando ospita i politici che non sono di sinistra, mettendoli a tacere. Grazie per l'attenzione Vanda Albi
Martedì 29 marzo 2022 21:01:47
Non intervenire quando parlano gli ospiti
Gentile dr. ssa sarebbe consigliabile e gentile, rispetto ai suoi ospiti di stasera italia, non intervenire quando loro parlano. Non si capisce nulla e dà molto fastidio.
Grazie per l'attenzione
Martedì 29 marzo 2022 17:44:37
Come conrattare Barbara Palombelli
Buongiorno
Potrei averr un indirizzo email per svrivere a Barbara Palombelli?
Grazie
Martedì 29 marzo 2022 11:47:41
Bulli e Pupi
Buongiorno, Dr. ssa Palombelli.
Francamente, io non darei un peso eccessivo agli epiteti lanciati da Biden nei confronti di Putin e che stanno suscitando lo sdegno internazionale. Biden è un "gaffeur" dalla lingua forse più tagliente e imprudente di quella di un altro noto "gaffeur", il (fu) principe Filippo di Edimburgo, ma sono certa che se ritornasse Alberto Sordi liquiderebbe la questione con "so'amerecani... so' forti, l'amerecani... " per poi arrendersi definitivamente al piatto di spaghetti nazionale. Non credo che Biden volesse, secondo le illustre (chiamiamole così) "vivisezioni mentali" degli opinionisti televisivi, offendere, tra l'altro politicamente, lo storico avversario russo. Credo si tratti piuttosto del linguaggio usuale - disinibito e piuttosto sciolto - degli americani, che spesso usano termini come "bastardo" nei confronti di un avversario, o mostrano il dito medio. Un'americanata, insomma, cui si fa sempre in tempo a rimediare e, per rientrare nei ranghi imposti dal politically correct, porgendo le scuse. Mi soffermerei piuttosto, invece, sulla gravissima emergenza che sta nuovamente per sommergerci: quella dei profughi. Che, essendo persone che fuggono da una guerra, devono essere accolti come, sopra le proprie forze, stanno già facendo Polonia e Romania ma anche con l'ausilio del resto del mondo che non può restarsene alla finestra a guardare. Infatti, e questo riguarda anche l'Italia da decenni divenuta terra di rifugiati, mi sembra ovvio che una nazione già sovraffollata di suo, non possa accogliere al proprio interno un'altra intera nazione. A occhio e croce, gli ucraini non mi sembrano persone che, come diciamo a Roma, una volta arrivate a casa degli altri "s'accollano". Mi sembrano gente dignitosa, ben vestita, che ha voglia di ritornarsene al più presto nella propria patria e di ricongiungersi ai familiari. E tuttavia, ci sono passaggi di questo tema che andrebbero approfonditi. Fermo restando che l'Italia non deve continuare ad essere considerata il silos d'Europa e che la Commissione Europea stavolta dovrà quantificare in giusta misura le quote di profughi da assegnare ad ogni nazione, anche in base alla capienza territoriale ed alle possibilità economiche che - lo sappiamo bene - con l'avvento dell'euro non per tutti sono uguali, rimane in piedi il fatto che questa gente, oltre ad essere ospitata, deve essere sfamata, vestita, curata se sta male, avere la garanzia che i propri figli possano ricevere un'istruzione adeguata, perfino... ricevere un reddito? Il ministro (ministra suona male e nella lingua italiana che ho studiato non esisteva proprio, anzi, era un errore) Lamorgese alle parole adottata come un mantra da ormai tutti i nostri governanti "l'Italia è pronta a fare la sua parte" dovrebbe aggiungere, secondo me, il resto della frase: "anche se non a tempo illimitato". Perchè certamente molti ucraini sapranno dove allocare avendo famiglie che già risiedono qui per motivi di lavoro, ma non tutti sono così fortunati da avere una destinazione. Dove li prendiamo, i soldi per mantenere i profughi per un tempo che non è stato - almeno al momento - quantificato, quando già dentro casa nostra abbiamo gente che ogni giorno combatte contro il carovita e la povertà'? Dove li collochiamo a lavorare, se ogni giorno assistiamo al desolante quadro di imprese costrette a dichiarare il fallimento con la perdita conseguenziale di posti di lavoro in seguito al tornado covid? Sarebbe pazzesco rimettere in campo un nuovo "reddito di cittadinanza o di emergenza profughi" chedirsivoglia senza innescare un'altra guerra, stavolta civile, fra poveri, italiani e stranieri. Sarebbe dunque importante ribadire che nel momento in cui, volesse Iddio, si giungesse alla pace, il signor Zelensky, che prima ci ringrazia e poi ci taccia di codardia per non aver ottemperato a richieste francamente eccessive come la fly zone, e dopo aver messo in ginocchio la propria nazione non volendosi arrendere a nessun costo, dovrebbe rimboccarsi le maniche e anzichè continuare a mostrarsi ai media con la maglietta militare e incitare a continuare una resistenza che assomiglia ormai piuttosto ad un puntiglio,
richiamare la propria gente per ricostruirsela, questa patria messa in ginocchio. Perchè se gli americani sono bulli, i pupi sono pupi. E, come ogni genitore consapevole che sceglie di mettere al mondo un figlio sa, mantenere un figlio COSTA. Zelensky non è un poveraccio, su. Qualcuno ha già indagato su ciò che possiede e sul denaro che evidentemente deve avere (o che gli è stato messo a disposizione) in gran quantità per andarsi a ficcare in un casino internazionale come questa guerra sta evidenziando. Inoltre l'Ucraina - nonostante i ripetuti appelli per la ricezione delle armi, ha dimostrato di essere, sul fronte armamenti militari, perfino superiore alla Russia che ha barato, attraverso annunci sconvolgenti, scoprendo armi non proprio di recentissima generazione. E allora, signor Zelensky, ce le vogliamo rimboccare le maniche (anche) della maglietta mettendo a punto un piano per risollevare la sua gente, senza contare sempre e soltanto sull'aiuto degli altri che, per usare le sue parole "devono fare di più, sempre di più"?
Grazie
Lunedì 28 marzo 2022 21:32:00
Fai pietà, ritirati, vai in pensione per favore, fai un favore all'umanità. Grazie
Giovedì 24 marzo 2022 21:50:25
Approfondimenti per il futuro dell'Italia
Barbara, lei che ha l'equilibrio di un onesto giornalista, da un lato la prego di spiegare agli italiani che è interesse di tutti i paesi europei aumentare la sicurezza, la cybersicurezza e la difesa dell'Europa, anche per un minimo di autonomia dall'America che, a mio parere, non ha interesse a chiudere questa guerra. Dall'altro lato siamo terrorizzati dal possibile incidente e/o dalla guerra nucleare che brucerebbe solo noi europei che non siamo pronti nemmeno con gli scantinati. Ci vuole una iniziativa forte, non so quale, per evitare la guerra di cui abbiamo paura. Grazie
Giovedì 24 marzo 2022 09:38:53
Concorde con Laura in merito al fatto che sul tema dell approvvigionamento del gas se ne parli pochissimo, oltre a sfruttare ove possibile la ns produzione nazionale occorre una politica energetica di lungo periodo e soprattutto nel breve rivedere le regole del mercato del gas. Impensabile esportare in momenti critici e altro tema, con i prezzi attuali chi va a riempire gli stoccaggi?
Giovedì 24 marzo 2022 08:52:15
A proposito dell'intervento del signor Vittorio Feltri
Mi chiamo Roberto Breschi, con piacere mi accingo a scrivere quanto segue.
Signora Barbara Palombelli, Innanzitutto mi compiaccio per la sua trasmissione che segue tutte le sere.
Ho ascoltato con estremo interesse di ieri sera 23 marzo l’intervento di Vittorio Feltri dove sostanzialmente consiglierebbe al signor Zelensky presidente dell’Ucraina di arrendersi ai russi.
A questo punto al signor Vittorio Feltri di cui stimo moltissimo le sue scritture porrei le seguenti domande.
1) Com’è andata finire per gli americani la guerra nel Vietnam?
2) Com’è andata finire per i russi la guerra in Afghanistan?
Eppure stiamo parlando delle due superpotenze con gli armamenti più soverchianti dell’intero pianeta
La considerazione non è che la strenua resistenza degli ucraini che hanno dimostrato a tutt’oggi. Coloro siano in grado di trasformare quest’insensata invasione sovietica nel loro secondo Afghanistan?
Grazie per la cortese attenzione Roberto Breschi.
Interrompe continuamente aggiungendo le conclusioni