Messaggi e commenti per Corrado Augias - pagina 11
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Frasi di Corrado Augias
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Corrado Augias. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Corrado Augias.
Lunedì 13 settembre 2021 22:24:42
Sabato 11 settembre 2021 09:21:31
Egr. Dr. Augias, ho letto tutti i suoi libri sui Vangeli oltre alle sue interviste sul tema. Orbene, mi permetto di chiederle come sono da interpretare i segni misteriosi, chiamati miracoli, di cui esistono testimonianze concrete, specialmente di Lourdes (vedi anche quella del Dr. Alexis Carrell), Aggiungo i personaggi come P. Pio da Pietralcina. Non posso tralasciare il misterioso lenzuolo della Sindone. Infine, viviamo in un mondo tutto da scoprire quindi credo doveroso ringraziare tutte le persone, Lei incluso, che continuamente scrutano tutti i meandri dell'universo per scoprire chi realmente siamo ed anche, forse, vivere meglio. Si abbia i sensi della mia stima assieme agli auguri per una sua salute personale e per il suo continuo apporto culturale. Cordialmente.
Domenica 29 agosto 2021 11:18:58
Assegnate un premio a Severgnini e Auguas.
Gent. mo dr. Augias,
Ho pubblicato questa mattina una lettera alla Gazzetta di Mantova con il suindicato titolo.
Per poterla inviare necessito conoscere la Sua email.
Buona domenica.
Mercoledì 25 agosto 2021 18:42:14
Nel messaggio che li accomuna, senza “distinguo”, accusandoli di essere "mascalzoni", vi è il palese difetto istintivo d'una scarsa razionalità storica,. sociologica, politica, filosofica ed economica.. L'inclusione di Marx, di cui si può condividere o no il pensiero, tra i "mascalzoni" risulta un vero e proprio azzardo. Tanto più che, se l'antenna viene rivolta all'aldiqua, vi sono non trascurabili vicinanze tra la predicazione di Gesù e il suo messaggio, non adulcorato e manipolato dalle gerarchie del "potere", e l'impegno di lotta e di riscatto di Marx, a favore degli sfruttati, dei derelitti, degli emarginati. Per dire che quanto ai fini e ai soggetti per il riscatto dei quali hanno "pagano prezzi salati", uno finendo in croce e l'altro in miseria e in esilio, questa vicinanza risulta inequivocabile Se abbandoniamo le mistificazioni dell'aldilà, spesso usate per distrarre e disorientare i popoli, consentendo ai dominatori di turno e ai loro interessi sostanziali di primeggiare, la vicinanza di cui parlo emerge senza ombra di dubbio. Con ciò senza nulla togliere al fenomeno della "fede" come componente del sentire umano, per cui nessuna contraddizione vi è nel pensiero di chi si dichiara non credente ed elogia il messaggio di Gesù non adulcorato. Per convincersene potrebbe soccorrere la lettura degli "Scritti sul Cristianesimo " di Lelio Basso, senza scomodare Dostojewski che, col "travaglio" dei suoi romanzi, pone problemi senza offrire soluzioni.
Alla "Cristianità di Dostojewski, " lo stesso Basso, da socialista-marxista, ha dedicato un ampio e interessante commento.
Risulta con ciò impossibile accusare di "mascalzoneria" i tanti che, nel corso dei secoli, hanno affrontato pericoli e sacrificato spesso la vita per il riscatto e il progresso spirituale e sociale dell'umanità. Per comprendere meglio l'insegnamento di Gesù bisogna contestualizzare l'epoca in cui visse, quando i dominatori di allora riducevano in condizione di sudditanza e di schiavitù i popoli vinti con la violenza delle armi. Se l'opera "precorritrice e redentrice" di Marx, venne travisata ; se le sue battaglie contro le miserie di un proletariato schiavizzato e sfruttato senza tutele, dal nascente capitalismo, non assumono il risalto che meritano, può succedere di travisarne il pensiero e l'opera. Un saluto, Roel
Mercoledì 25 agosto 2021 11:40:28
Programmi rai 3
Complimenti per il programma visionari riprodotto Ieri sera 24/8/21 ho visto Michelangelo e tempi fa i Beatles. ho sempre ammirato in lei la professionalità e l'impegno che mette in kls programma. Si avvale anche di storici e critici famosi. Le chiedo se in futuro si potrebbe fare una puntata sulla Andrea Doria affondata nel 1956 oppure essendo un ex comandante di navi traghetto una puntata sulla tragedia di Matapan. Grazie cordialmente
Luigi Civitella.
Venerdì 13 agosto 2021 14:23:16
Il Grande Romanzo dei Vangeli
Buongiorno Augias da un Suo affezionato lettore. Ho rivisto la Sua Lectio (chiacchierata) alla presentazione del libro in oggetto. Io starei ad ascoltarLa per ore, pero' mi nasce l'obbligo impellente di farLe una domanda; ma non sull'argomento del testo, bensi' su di Lei. Si su di Lei Augias. Io non credo (addirittura detesto) i Mussolini, Hitler, Marx/Stalin e altri mascalzoni, e, di conseguenza, mi rifiuto anche di sentirne parlare, non solo di leggere su di loro. Lei, invece, non perde occasione per dire di non essere credente e intanto e' talmente affascinato dalla figura di Gesu', il Cristo, che ha dedicato a Lui e alla Sua vicenda umana una parte non trasurbile della Sua vita intellettuale. Stiamo parlando di un Uomo che per la grandezza del Suo Insegnamento possiamo chiamare Dio. DI un Uomo che non ha mai detto di essere figlio di Dio, nato da una vergine per il tramite di uno Spirito, etc., ma che ha sempre parlato di Dio Padre (Padre Nostro che sei nei cieli... ), del Regno di DIo, etc. Tutte cose in cui Augias NON CREDE. O no? Come si puo' essere affascinati da Gesu' e affermare al tempo stesso di non crederGli? Dostoevskij si che era affascinato, innamorato di Gesu': "se qualcuno mi dimostrasse che Cristo è fuori dalla verità e se fosse effettivamente vero che la verità non è in Cristo, ebbene io preferirei restare con Cristo piuttosto che con la verità". Augias, secondo me Lei e' quanto meno "perplesso", come potrebbe meglio spiegare Vito Mancuso. Grazie per la Sua attenzione a queste mie farneticazioni e non me ne voglia per questa domanda impertinente. Cordiali saluti. Salvatore Valvo
Lunedì 9 agosto 2021 21:55:10
Giovanni Falcone
Buonasera, ho letto alcuni dei Suoi libri e visto tante Sue trasmissioni, elogiarLa per gli uni o per le altre é forse inutile ma trovo necessario dirlo. Negli ultimi tempi leggo tanto sulla guerra di mafia, sul maxi processo e su Falcone e Borsellino. Non ricordo su quale libro mi sono imbattuto sul richiamo alla Sua intervista a Falcone e sono andato a vederla. Non riesco a levarmi dalla mente il viso "sbiancato" di Falcone alla Sua affermazione che la sua scelta di accettare il trasferimento a Roma veniva dai più visto come una "riduzione" dell'ìimpegno contro la mafia. Solo le capacità dialettiche e l'enorme intelligenza di Falcone gli impedirono di crollare ma mi é stato chiaro di vedere un uomo che aveva appena ricevuto una pugnalata alle spalle e da chi non se lo aspettava. Anch'io non riesco a collegare quell'affermazione alla stima che ancora oggi ho per Lei, quindi la domanda che Le porgo é molto semplice: perché ?
Probabilmente non mi risponderà ma la mia coscienza mi imponeva di chiederglieLo.
Cordialità.
Avv. G. Di Iorio
Giovedì 29 luglio 2021 11:45:38
Solo un riscontro
Buongiorno
Nel suo programma visionari a proposito delle lettere di mozart le faccio rimarcare che la parola dreck nel tedesco corrente significa sporco e non cacca. Distinti saluti
Giovanni
Mercoledì 21 luglio 2021 15:40:24
Ho settantatre anni la seguo da molti anni non ho mai letto un suo libro (lo farò) mi piacerebbe sapere quando e dove posso assistere a una sua presentazione. Vivo in campagna nelle vicinanze di Arezzo Toscana. Grazie
Lunedì 19 luglio 2021 05:29:52
Salvare una famiglia
Buongiorno: forse sto disturbando sto cercando, DI incontrare sua Eccellenza Cardinale Gualtiero BASSETTI, per salvare la mia famiglia, per colpa di una famiglia che il figlio e diacono, hanno rovinato la mia famiglia, LA famiglia sono e sacra, lindirizzo. Giovannina BENVENUTO, -------, 6 88047 Nocera Terinese, grazie salvate questa famiglia io sono ex Brigadiere dell'arma dei carabinieri, da 2 anni in pensione mi chiamo Alfredo VALLONE, CEL. 331-------
Il Papa: il confessore non deve inquisire o far vergognare chi si pente
Ai Missionari Francesco ricorda che «il figliol prodigo non è dovuto passare per la dogana»., la depressione e l’interrogativo sull’abbandono di Dio: «Il suo amore sconfigge ogni solitudine»Non c’è bisogno di «far provare vergogna» a chi sa di avere sbagliato, non è necessario «inquisire» là dove la grazia del Padre è già intervenuta perché «non è permesso violare lo spazio di una di una famiglia, nel suo relazionarsi con Dio». Papa Francesco riceve i Missionari della Misericordia e torna a spiegare il senso profondo del «sacramento della famiglia, riconciliazione»