Messaggi e commenti per Corrado Augias - pagina 51

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Frasi di Corrado Augias

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Biografieonline non ha contatti diretti con Corrado Augias. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Corrado Augias.

Sabato 21 marzo 2020 12:50:55

Giovedì 19 marzo u. s. su Rai 3, dalle ore 23:30 a mezzanotte, ho rivisto una replica di "Quante Storie" condotta da Corrado Augias: ospite Vittorino Andreoli con il suo libro "Il Rumore delle Parole". Ho provato grande nostalgia per la conduzione di Augias, che ho seguito per tutti gli anni di programmazione, durante l'ora di pranzo.
L'amichevole schermaglia tra i due "Seniores" ha fatto affiorare tutta la passione di Andreoli e la professionalità, l'ironia, la scherzosa "graffiante durezza" e l'eleganza sia di eloquio sia…di abbigliamento del Conduttore. Desidero quindi esprimere l’apprezzamento e l'ammirazione che ho sempre provato per Augias, che purtroppo quest'anno ci ha abbandonati; eppure non è “vecchio”! perché anche Lui, come l'Ospite, è un intellettuale attivo che non subisce le ingiurie della vecchiaia.
Il "Quante Storie" odierno non suscita, in me, l'interesse e il coinvolgimento di quello precedente: l'attuale conduttore sarà anche bravo, ma risulta "opaco", non cattura l'attenzione, non è brillante né affascina gli spettatori con la grande passione per le Arti Visive e Musicali come Augias, di cui condivido anche la LAICITA’ e ammiro i molteplici campi di attività professionale.
Non posso, perciò, perdonargli... di averci abbandonato! Mi piacerebbe ancora vedere, per esempio, con quale sorrisino ironico commenterebbe il "Corona vairus" degli "Americani”!

Chissà se questa lettera arriverà al Destinatario! In tal caso Grazie per l’attenzione, cordialissimi saluti e…auguri.
Maria Vittoria Migliano Montagnana - Borgo S. Dalmazzo (CN).

Venerdì 20 marzo 2020 10:50:20

Buongiorno;
a pag 94 del suo libro I segreti del Vaticano a proposito di Paolo di Tarso Lei scrive che oltre ad aver "sdoganato" (mi perdoni il termine) i gentili Paolo dice che basta la fefe per salvarsi.
Non è la base del Luteranesimo ?
Grazie.
Massimo Varese- Vercelli

Venerdì 20 marzo 2020 00:10:44

È stato bellissimo vedere Lei e Andreoli insieme in uno scambio di vedute riflessive e divertenti. Grazie di avermi fatto sorridere in una serata che ha avuto il sottofondo delle sirene delle ambulanze... purtroppo.

Mercoledì 18 marzo 2020 19:04:09

Come fare per inviare un messaggio privato ?
... ovviamente non compromettente
Vorrei approfittare della sua esperienza e bravura per chiedere un consiglio... grazie per qualsiasi risposta
Cordiali saluti
Anastasia

Giovedì 12 marzo 2020 16:32:03

Caro Dott. Augias, mi permetto di portare alla sua conoscenza la seguente iniziativa di 100 giovani attori italiani che, a modo loro, vogliono dire grazie ai medici e agli infermieri italiani.
La ringrazio sentitamente per l'attenzione che vorrà rivolgerci.
Marco Fragnelli

Collettivo Lynus presenta:
#DeCameraOn
Dal 15 Marzo al 3 Aprile, dieci grandi opere letterarie e dieci racconti inediti, scritti nei giorni del grande isolamento, letti da cento giovani attori.

Sono cento i giovani attori italiani che si sono ritrovati, anche se ognuno dalla propria casa, per dare vita a una spettacolare maratona ispirata al Decamerone di Boccaccio.
Divisi in dieci gruppi di dieci, daranno voce (e volto) a significativi brani tratti da opere letterarie, poetiche e drammatiche scritte in tempo di epidemie, ritiro e isolamento forzato.
Ogni gruppo prende simbolicamente il nome da uno dei giovani che il Boccaccio si immagina isolati per la peste sulle colline di Firenze. Proprio come i protagonisti trecenteschi, così i cento attori di oggi affidano al potere del racconto il proprio messaggio di speranza.
Quando tutto sembra arrestarsi, e anche la convivenza sociale diventa impossibile, le parole acquistano un’ispirazione e un potere straordinari, che possono esorcizzare la paura e rinsaldare il senso di appartenenza a una collettività e a un Paese. Questo ci insegna la storia del teatro e della letteratura.
La maratona, on line sulla pagina Facebook del Collettivo Lynus, che ha ideato il progetto #DeCameraOn, sarà inaugurata dalla voce della poetessa Mariangela Gualtieri, che leggerà i versi della sua ultima lirica, “Nove marzo duemilaventi”.
“Ascoltare insieme parole di coraggio e di saggezza, perché nessuno si senta solo, a partire dai medici e infermieri italiani”, a cui il progetto del Collettivo Lynus è dedicato, con l’hashtag
#MISALeungrazie, dall’acronimo del Ministero della Salute (Misal).
Da domenica 15 marzo, per tutti.
Collettivo Lynus

Giovedì 12 marzo 2020 12:34:33

All’attenzione del sig.
Corrado AUGIAS

Buongiorno,

sono Stefano Dottori, il giornalista incaricato da Giuliano Costalunga a scrivere la sua storia.
Come potrete ricordare, il signor Costalunga è stato ospite presso la Vostra trasmissione e intervistato dal sig. Giancarlo Magalli.
Faccio subito presente che vanto il titolo di giornalista in Spagna in quanto in questo Paese non esiste una regolamentazione da seguire per diventare giornalista (un po’ come gli amministratori di condominio in Italia). Qui tutti possono essere giornalisti da subito. Io scrivo per due periodici mensili italiani editi alle Canarie: “Leggo Tenerife” e “Leggo Gran Canaria”.
Detto questo, volevo comunicare a codesta spettabile redazione che il libro biografico - e non solo - su Giuliano Costalunga è terminato e depositato come opera inedita alla SIAE.
Si sta cercando un editore!
Qualora il Vostro programma sia interessato a pubblicizzare il manoscritto con lo scopo anche di trovare un editore stimolato da questa storia e che voglia prendersi l’incarico di pubblicarlo, potrete prendere contatti con il sottoscritto:

STEFANO DOTTORI
Tel.. portatile: 0039 393 -------
E-mail: -------

Allego alla presente un mio curriculum vitæ e la sinossi del libro.

Ringraziando per l’attenzione e nell’attesa di un Vostro cortese cenno di riscontro, invio i miei cordiali saluti.

Vecindario de Gran Canaria, 29 febbraio 2020

Stefano Dottori

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Lunedì 2 marzo 2020 21:27:35

Egr. Dottore, mi pregio invitarLa alla conferenza all'interno del Festival "Trilogia della diversità " che si svolgerà il giorno 4 Aprile p. v. Presso il Museo del Carcere delle Nuove di Torino diretto dal Professor Tagliente. Durante una tre giorni di attività e mostre verranno rappresentati degli spettacoli riguardanti l'emigrazione, la Shoah e la follia. L'apertura lavori sarà affidata ad un video messaggio del Dottor Pietro Bartolo che purtroppo per motivi istituzionali non potrà essere presente. L'On. Daniele Viotti ci parlerà di emigrazione e ricadute sui paesi accoglienti. Se Lei Dottore ci onorasse della Sua presenza, avremmo piacere di avere un Suo intervento sul tema del Neofascismo e Neonazismo. Le chiedo scusa per il disturbo e la ringrazio comunque.
Cordialità
Fulvio Trivero
338/-------

Mercoledì 26 febbraio 2020 12:02:43

Buongiorno,
chi vi scrive è il Direttore Sanitario Generale della Croce Bianca Milano ma chiedo di rimanere anonimo per ragioni professionali e mediche.

Segnalo che la direzione sanitaria del Policlinico di Milano, presso la Clinica Ostetrico-Ginecologica Mangiagalli, nei suoi ambulaori e nel suo pronto soccorso (e verosimilmente in altri padiglioni), NON sta dotando il personale sanitario di adeguati DPI delle vie aeree FFP2-FFP3 ma solo di mascherine chirurgiche il cui effetto protettivo verso l'operatore è nullo.
tale negligente mancanza, indipendentemente dai motivi reali o presunti, è foriera del triplice terribile rischio di:
1) far contagiare il personale medico-sanitario
2) far contagiare gli assistiti
3) far collassare il sistema assistenziale qualora i sanitari inizino ad ammalarsi

nelle misure di contenimento è di capitale importanza, come detto e scritto innumerevoli volte, che i fornitori di un servizio siano i più protetti.

tutti i servizi ambulatoriali ospedalieri non necessari/urgenti DEVONO essere temporaneamente chiusi per evitare il sovraffollamento delle sale d'attesa e fare economie di risorse di personale da allocare nella gestione delle REALI urgenze.

grazie per la diffusione del presente e per il prodigarsi a far attivare le giuste contromisure da parte di chi ne ha la facoltà

cordiali saluti

dott. Fabio Pellegrino
Medico Chirurgo

Mercoledì 19 febbraio 2020 10:01:55

Dottor Augias,
ho tanti dubbi e perplessità sulle religioni ed, in particolar modo, sul cristianesimo al punto che non riesco più a dare credibilità agli stessi ed all'esistenza di un dio. Per questo ho scritto e pubblicato un saggio storico "La vera storia del cristianesimo che i credenti forse non conoscono".
Vorrei porre la sua attenzione sulla questione dell'aldilà. Paradiso, inferno e purgatorio esistono? Se si in quale dimensione. Per il purgatorio, luogo di pena a tempo, in una dimensione senza tempo, riducibile commissionando messe o acquistando indulgenze (secondo il listino di Paolo VI) penso ci sa poco da dire. Per il Limbo dove, secondo Agostino, le fiammelle sono "mitissime", credo ci sia stato già una revisione. Quello che maggiormente mi inquieta però è l'esistenza di paradiso ed inferno. Sono luoghi fisici, come ha descritto Dante e come, per duemila anni, hanno creduto quasi tutti i cristiani, oppure sono luoghi metafisici, sovrannaturali? Mi pare che la Chiesa ora sia definitivamente d'accordo su quest'ultima versione. Ammettiamo quindi che questa sia l'interpretazione giusta, Un qualche credente o teologo potrebbe allora spiegarmi come sia possibile che i corpi (in carne ed ossa) della Madonna e di Gesù possano stare in questa dimensione?

Sabato 15 febbraio 2020 14:49:53

Gentile dottor audio soffri sono in considerazione la mia lettera in tema di autismo) ? Volendo sperare in un riscontro, anche in considerazione della delicatezza della materia trattata e della sua proclività a dibattere queste tematiche, restando in attesa La saluto distintamente
Giuseppe Fedeli

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