Messaggi e commenti per Giuseppe Conte - pagina 126

Caro Presidente le scrivo oggi perché è il mio compleanno, le scrivo per dirle grazie. Non conosco molto di politica. Ho sempre sostenuto che uno stato con s maiuscola deve essere uno stato assistenzialista. Vale a dire garantire salute, cultura e aiuti per tutti. La guardo in TV chiusa in casa come tantissimi. Sono una libera professionista, per la precisione un architetto. Ho studiato tanto grazie ai sacrifici dei miei genitori. Le chiedo di fare la differenza, di aiutare tutti, di riguardarsi, di amare e di essere amato.. Nel mio piccolo farò di tutto per essere una brava italiana. L' Italia è il paese più bello del mondo, e fa parte del mondo. Mi auguro di cuore che questa tragedia che attanaglia il mondo sia il principio di un cambiamento radicale che vada verso un senso di pace e serenità per tutti. Mi auguro di cambiare in meglio e di non dimenticare di valori per i quali viviamo. Mi auguro, come Papà Francesco, ha detto, che ognuno di noi non smetta di sperare. La ringrazio. Annalisa Balzoni

Egregio Presidente, sono previsti aiuti per i disoccupati senza più sussidio di disoccupazione, senza opportunità di lavoro e che vivono soli ed hanno un genitore anziano malato disabile da mantenere?
Al momento non mi pare di aver sentito menzionare nessun aiuto per questa categoria.
Forse si pensa che i disoccupati sono già morti?
Più o meno è quello che ha mi risposto l' assistente sociale.
Nessun diritto, né al lavoro né ad alcun bonus, neanche per la spesa.
Nel mio paese...

Buona sera presidente del consiglio

Non metta l Italia nelle mani dell' Europa. Lei ha detto agli italiani Mai MES !
Oggi quel mai sta già diventando un valuterò...
Che Dio possa illuminare la sua mente ma sopratutto il suo cuore prima di massacrare con il Mes tutti gli italiani.
Ho fede in lei.
Grazie

Egr. Dott. Conte,
ho 57 anni, disoccupata (Naspi conclusa), vivo con madre di 86 anni (invalida al 100%, ma non percepisce l'accompagnatoria, ma solamente la sua pensione e la reversibilità di mio padre), mutuo prima casa. Alla fine dei conti viviamo con solo €. 300, 00 mensili.
In merito ai vari decreti "Cura Italia", ascoltati via etere e non letti, in quanto solo Einstein può capirli, Le espongo quanto segue:
- quali aiuti verranno previsti per chi ha concluso o sta per concludere il periodo di fruizione della Naspi?
- sarà uguale per tutti oppure verranno prese in considerazione le varie problematiche familiari ?
Proseguo, dicendole altresì che gli Italiani hanno e fanno continuamente sacrifici per lo Stato Italiano, ma finora non ho sentito nessun politico parlare di riduzione stipendi o pensioni d'oro (come altre nazioni) ma avete solamente proposto prestiti oppure aiutare/sbarcare immigrati che non hanno dato nulla all'Italia, come i Ns anziani che, senza pretese alcune, hanno lottato per democrazia e la libertà, combattendo le guerre e soffrendo la fame.
Alzatevi dalle sedie, truccatevi (per non essere riconoscibili) e fatte un giro per le strade italiane e Vi renderete conto come vivono gli Italiani. La gente ha bisogno di pane e non di burocrazia.
Concludo, ricordando con una preghiera tutti i deceduti di questa epidemia, i loro famigliari e chi lotta per arrivare almeno a fine giornata
Cordialmente
Cristina Quattrin

Buonasera sig. Presidente, non so più come fare, pensavo che la cassaintegrazione sarebbe arrivata oggi, ma niente. Mi sono fidato delle sue parole, ora mi sono rimasti solo 13 euro 60 centesimi, ho un bimbo di 3 anni non fa niente che noi non mangiamo ma i bambini hanno bisogno di mangiare, aiutami questo vi chiedo.

Buongiorno Presidente Conte,
Grazie per tutto ciò che sta facendo per salvaguardare la salute collettiva. Di certo prendere delle decisioni in questo momento è una grande responsabilità, forse non tutti ne sarebbero all'altezza.
Ho potuto vedere la prima bozza delle fasi di rientro. Almeno quello che sì può leggere. Noi siamo una famiglia con due bambini che frequentano le elementari. Molto probabilmente rientreremo nelle rispettive sedi di lavoro prima dell'inizio delle scuole dei bambini. Questo è un grande problema per una famiglia come la nostra che non può contare sull'aiuto di nonni in quanto anziani. Ma il problema più grande è la mancanza di socialità di questi bambini. Le loro amicizie, il loro impegno nella scuola è una grande mancanza nella vita di tutti i giorni. Nel nostro caso, i bambini la manifestano con delle crisi di pianto frequenti. Credo che sia indispensabile per loro ritornare alla normalità. Vi chiedo di rivisitare l'apertura delle scuole per i bambini delle materne ed elementari, magari anche prima che finisca quest'anno scolastico. Ma soprattutto è importante pensare a chi non è nelle condizioni di poter svolgere lezioni on-line, come può capitare nel meridione, ma molto probabilmente anche qui al nord. Le famiglie devono farsi carico della didattica on-line, un vero impegno, un lavoro costante che non permette ai genitori di lavorare anche da casa. Valuti per cortesia una proposta di rientro che possa avvicinarsi all'ipotesi fatta dalla Francia e dal Presidente Macron, che si avvicina molto di più alla gestione della famiglia, ma soprattutto ad un ritorno nella vita sociale a tutti i livelli.
Grazie Buongiorno.
Elena Radice

Caro Sign. presidente del Consiglio noi tutti Italiani siamo preoccupati io di più.
Ho un marito che di salute non ne ha tanta soffre di depressione e difficile tenerlo in casa. io lavoro solo adesso con sto casino che abbiamo c'e il rischio di essere licenziati ma noi chi ci tutela ? Vorrei avere qualche informazione in più visto che io sto perdendo anche la casa? vorrei tanto tornare nella mia bella Campania era quello che mi ero detta quando sarei andata in pensione adesso la pensione c'è la scordiamo. grazie se leggerà la mia lettera mi piacerebbe sapere una sua risposta. ormai sono 5 settimane che sono chiusa in casa buona serata

Gentile Presidente, grazie per tutte le misure di contenimento adottate per contrastare il contagio e per le graduali riaperture previste nell'imminenza. Tuttavia si nota che non vi è alcun accenno circa il riavvio di pubblici spettacoli e concerti di musica, settore questo che non viene minimamente menzionato e che, a mio modesto parere, merita una forte attenzione. L'intrattenimento musicale può essere assimilabile, per molti aspetti, a una forma culturale di grandissima importanza per lo sviluppo dei singoli e non come una forma di vacanza fine a se stessa, peraltro per il settore vacanza pare di vedere spazi di considerazione elevati, nel Suo piano. Spettacoli di musica classica, o musica contemporanea come quelli di Capossela, per dirne uno o spettacoli teatrali come quelli di Lopez e Solenghi, costituiscono per i cittadini esigenze ricreative e di crescita da non sottovalutare. Inoltre mi pare non siano stati fin qui adeguatamente compenduati gli ingenti danni nei confronti degli innumerevoli operatori di settore che vi sono coinvolti a più livelli. Le chiedo gentilmente per quando è previsto il ripristino di queste sttività, pur con le opportune misure cautelative.
Grazie. Distinti saluti.
Teresa Antonietta Teti
I. C. S. 2 San Salvo - Chieti.

Buonasera Sig. Presidente,
volevo proporre una misura economica relativa alle bollette dell'energia elettrica. Considerato che, a causa dell'emergenza covid19, sia molti lavoratori che tutti gli studenti svolgono la propria attività da casa, con un evidente maggior consumo di energia elettrica, non si potrebbe unificare la fascia di consumo facendo pagare per tutte le 24 ore la tariffa notturna?
Grazie.
Armando R. Romei

Quanto sono stufo di sentire ogni giorno la stessa nenia. Il governo caro conte già si è messo al sicuro vero? ve ne state nei vostri palazzi dorati serviti e riveriti, che vi importa del popolo, che crepi vero? Prego il padre Celeste per tutti quei medici e infermieri morti per aver lottato a mani nude in ambienti malsani e privi di ventilazione adeguata. E' negli ospedali che si muore, non fuori. Stare dentro uccide più di ogni altra cosa e tutti quegli scienziati che ti girano attorno lo sanno, ma tacciono. Prego anche per tutte quelle persone che a causa di questa influenza più forte non c'è l'anno fatta. Tutti questi morti sono sulla coscienza del governo, e non mi si venga a dire il contrario Ho riletto l'art. del Virologo Tarro, degno di ogni rispetto ed è forse l'unico che dice la verità. Come pretendete di parlare quando la sanità è a pezzi e che sapevate in largo anticipo di questa influenza. Tutte le influenze sono coronavirus, non stiamo a giraci intorno. Ricordatevi della Sars e Mers. Di cosa stiamo parlando. Il conto lo pagherete se non ai governi umani a ben altro governo e li non si scappa. Prego molto per questo.