Messaggi e commenti per Lilli Gruber - pagina 270

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Frasi di Lilli Gruber

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Biografieonline non ha contatti diretti con Lilli Gruber. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Lilli Gruber.

Mercoledì 23 gennaio 2019 16:56:09

Gentilissima dott.ssa Gruber,
ho letto il suo ultimo libro "Inganno" e sono rimasto folgorato. Io sono un ex alpino (3°/66) che fu trasferito a Passo Monte Croce Comelico (luglio '67) al posto del compianto commilitone Armando Piva morto nella strage di Cima Vallona. Quel giorno mi trovavo al campo estivo a Bieno (Strigno) e arrivò l'ordine di montare la guardia col colpo in canna. Le dirò che quei quattro mesi trascorsi a Passo Monte Croce dove avevo l'incarico di tenere i collegamenti (specializzato marconista dopo quattro mesi di corso a Napoli) con i vari distaccamenti tramite la linea militare sia con uso di centralino, sia in voce con i distaccamenti di confine da lei molto bene descritti. Se non avessi letto questo libro mai avrei capito cosa c'era dietro il "casino" dell'Alto Adige dove noi poveri alpini di leva fummo gettati allo sbaraglio senza alcuna informazione. Anzi era noto a tutti che il comando faceva agguati notturni per vedere se qualcuno si addormentava rischiando di essere ucciso mentre scavalcava i fili spinati. Infatti la tabella esterna recitava circa così "ALT non oltrepassare questo limite oltre il quale la sentinella farà fuoco". All'interno della casermetta c'erano le foto segnaletiche dei terroristi i cui nomi appaiono nel suo libro ben descritti. Se li incontravamo chissà cosa sarebbe successo. Fui molto scosso da quell'esperienza anche perchè durante la notte si sentivano i colpi provenienti dai distaccamenti sul confine austriaco. Ora quando lo racconto ai miei generi o ai nipoti rimangono visibilmente meravigliati. Ci furono anche alpini ai quali partirono dei colpi dall'arma in dotazione e ci furono anche dei morti. Ricordo di un alpino Dino Furlan dell'Alpago che uccise per sbaglio un commilitone e si fece 10 anni di carcere a Peschiera. Io avrei mandato a Peschiera chi ci aveva mandato allo sbaraglio senza un minimo di formazione. Pensi che durante il campo estivo pur essendo esenti (genio trasmissioni non faceva campi) il nostro capitano, un certo De Salvia che arrivò a fare carriera fino a Generale di corpo d'armata, ci fece scalare il Civetta fino in vetta con persone sprovviste di qualsiasi addestramento e attrezzature e che mai erano saliti su di una montagna così alta e impegnativa. 46 Alpini che avrebbero potuto precipitare in qualche canalone sia alla salita che nella discesa. Ma come si sa la storia è piena di queste follie basta vedere cosa è successo nella Grande Guerra. A Cima Vallona sono tornato di recente alla commemorazione annuale con due giovani nipoti convinti che avessi fatto una qualche "guerra". Non nascondo di aver pianto alla chiesetta ricordando Armando di Valdobbiadene con il quale avevamo fatto il CAR a Mondovì e il corso RADIO intensivo a Belluno. Complimenti per questo bel libro e per il lavoro minuzioso di ricostruzione giornalistica dei fatti con ampie interviste ai protagonisti. Se per caso viene a presentare il libro dalle mie parti (Vicenza) mi piacerebbe incontrarla. Cordiali saluti,
Vittorio Corradi

P.S. Vedo tutte le sere 8 e 1/2 che ritengo essere l'unica televisione LIBERA Grazie per il suo lavoro

Martedì 22 gennaio 2019 21:47:45

Buonasera Sig.ra Gruber, mi fa piacere seguirLa ogni sera anche per apprezzare i suoi abiti in pelle o simil pelle, ma non sicuramente per le Sue considerazioni, ormai ben note, sui migranti. Lei che sicuramente e' civile e non apprezza le attuali politiche dell' attuale governo, dovrebbe ospitarne almeno 50. Io che ho sicuramente un appartamento più piccolo del Suo ne ospiterei alla notizia 5 sicuramente. Non basta parlare ma fare Sig.ra Gruber. Coloro i quali criticano come Lei l' attuale governo, tuttavia non hanno ancora dato ricette serie per cui, ritengo che se accogliessimo tutti, ci ritroveremmo il giorno dopo tutti Migrnti, anche Lei Gruber. Io Li inviterei tutte le sere a cena a casa mia, ma sono impossibilitato. Sinceramente mi dica qual' è il Suo segreto? Ce lo dica per favore, sono modesto ed ho voglia di apprendere dagli Scienziati come Lei. Mi prometta per favore di SVELARE questo grande segreto a otto e mezzo ed inviti per favore tutti coloro che sino ad oggi non hanno SVELATO il segreto.
Forse volete aprire tutte le case chiuse?
Grazie e buona serata.

Martedì 22 gennaio 2019 21:46:36

Mi piacerebbe tanto sapere:
. Quanto dà lo Stato al giorno per ogni migrante
. Quanto dà lo Stato al giorno per ogni assistito italiano in strutture pubbliche e private
. Quanto dá l'Europa all'Italia per i migranti
Vorrei potermi fare un'idea chiara.
La ringrazio, Rita D'Emidio

Martedì 22 gennaio 2019 21:14:21

Buonasera seguo 8 e mezzo e noto che da qndo c' e' qsto governo Salvini Di Maio la conduttrice bravissima Lilli Gruber e' secondo me ma non solo... con tutta evidenza contro tutto cio' che fa il governo Salvini Di Maio. Mi dispiace immensamente questo suo accanimento che la rende odiosa ai telespettatori. Mi dispiace ma sn costretta a cambiare canale. Con sincetita' e l augurio che la Gruber possa essere piu' obbiettiva

Martedì 22 gennaio 2019 21:05:13

Il viceministro della pubblica istruzione che stasera ha detto propensita' invece di propensione... da non crederci😭😭😭

Martedì 22 gennaio 2019 19:45:08

Da tempo seguo otto e mezzo. Vorrei complimentarmi per l'obiettività della trasmissione a parte la faziosità espressa da qualche onnipresente esponente del Fatto Quotidiano.
Posso chiedervi di farvi interprete di questa domanda, se cioè non sia paradossale che chi è cittadino da 9 anni per matrimonio od altro non possa accedere al così detto reddito di cittadinanza?
Infatti chi è cittadino italiano ma non ha la residenza in Italia da almeno 10 anni sembrerebbe non averne diritto.
Forse i cinque stelle non sanno che esistono vari modi di acquisto della cittadinanza italiana. E' possibile?
Grazie!

Lunedì 21 gennaio 2019 18:37:15

Buonasera dott. ssa Gruber
Sarebbe interessante fare una serata a 8 e mezzo avente come argomento le accuse di Di Maio alla Francia che si finanziarebbe col Franco coloniale. Un bel contraddittorio Di Maio (Rocco Casalino permettendo!!!! ) versus Marattin che ha già smascherato e smentito le affermazioni del ministro.
Pensa possa essere possibile?

Lunedì 21 gennaio 2019 10:44:35

Buonasera Dottoressa Gruber,
da sempre seguo la Sua trasmissione e mi complimento con Lei per la professionalità e capacità comunicativa.
Mi permetta di trasmetterLe il mio imbarazzo e la mia delusione per quanto ho ascoltato durante la puntata di ieri sera lunedì 7 gennaio.
L'Avvocato Borgonovo (scrive su "La Verità") si è lanciato nelle solite invettive contro le ONG che salvano i migranti in mare:

Ha parlato di "gioco sporco", taxi del mare, combutta con i trafficanti, guadagni illeciti e via dicendo
Come si permette di dire queste falsità? Da 2 anni si cerca di screditare le navi ONG (vedasi il procuratore di Catania) senza uno straccio di prova (vedasi i commenti in proposito e a favore delle ONG da parte del Direttore Mentana in più occasioni)
Ha detto che le due navi (oggi a Malta) hanno violato la legge. Quale legge? Quella che impone a chi salva i migranti di consegnarli alle vedette libiche (fornite dall'Italia) che riportano questi disgraziati nei lager che conosciamo???
Ebbene le due navi, all'invito della guardia costiera libica, hanno puntato giustamente verso Malta. Perchè Borgonovo non sa che al momento in cui le navi ONG puntano verso la Libia, i disgraziati si buttano in mare per la disperazione. Ci sono filmati in questo senso. Un migrante raccolto in mare (perchè si era buttato per sfuggire alla vedetta libica) è stato raccolto dalla stessa: aggrappato al parapetto della vedetta libica è stato trascinato penzoloni dalla vedetta che ripartiva a tutta velocità.
Questa "inversione di rotta" e rifiuto di obbedire ai comandi della guardia costiera libica è toccata anche alla nave Aquarius di SOS MEDITERRANEE

Vengo alla mia delusione: in studio nessuno ha obiettato a quanto l'avvocato Borgonovo affermava con sicumera degna di miglior sorte.
Purtroppo la verità dei fatti non è conosciuta o, meglio, deformata ad uso improprio.
Sono fondatore del ramo italiano di SOS MEDITERRANEE e da 2 anni e mezzo ho profuso tutto il mio impegno affinchè Aquarius potesse operare (30.000 salvati).
Mi creda: altro che guadagni o giochi sporchi.
Il compito di Aquarius (ora cancellato) era solo e solamente quello di tirar fuori dall'acqua quei poveretti (30.000 salvati).
A monte dei salvataggi e a valle degli stessi esiste un problema della politica. E solo la politica deve affrontarli e gestirli.
Le ONG non dovrebbero essere lì.
Ma se la politica non sa risolvere il problema, le navi ONG dovrebbero lasciare annegare quelle persone?

Le chiedo scusa Dottoressa Gruber per la lungaggine, ma mi preme soltanto che almeno Lei e la 7 conosciate come stanno realmente le cose.
Le auguro di continuare nel Suo impegno serale e La saluto cordialmente.
Ferruccio Frigerio
Via Egadi 2 - Milano
Cell. 3355200051

Sabato 19 gennaio 2019 16:52:54

Ciao Lilli, stò leggendo "Inganno" (sono ai primi capitoli...!). Sono un Bolzanino sradicato dall'età di 11 anni, nel lontano 1955 e traslocato in Lombardia.Alcuni passaggi del tuo libro mi hanno risvegliato una nostalgia che non avrei pensato dopo tanti anni.Ho abitato in via dei grappoli, ho giocato nelle macerie dei bombardamenti vicino alla stazione, in inverno nel talvera ghiacciato con i legni sotto le scarpe per simulare hokey... scuole alla "Regina Elena ...?" non so se esiste ancora in via rosmini...
Stò cercando di capire, nel tuo libro, quale sia il tuo atteggiamento relativamente agli avvenimenti di quegli anni, rispetto a questi italiani invasori.Personalmente la mia famiglia è spopravissuta ai nazisti, grazie ad una famiglia di tedeschi che hanno protetto i miei nonni e genitori.

Venerdì 18 gennaio 2019 22:18:46

Buonasera, stasera ho visto la puntata dove era presente Beatrice Faleri e mi fa piacere vedere che da voce anche a giovani in gamba che saranno il futuro di questo paese. Per la medesima ragione, quando farà una trasmissione che parla di lavoro credo potrebbe essere interessante per lei e il suo pubblico sentire ciò che ha da dire mio figlio Guglielmo Dragotta, laurea in economia, master risorse umane, che attualmente lavora in una nota multinazionale come HR e ha sviluppato progetti interessanti indipendenti sviscerando tutte le problematiche dei giovani che vogliono inserirsi oggi nel mondo del lavoro. La rivista "Persone&Conoscenze" ha pubblicato in questi giorni un articolo. Provi a guardare il suo profilo su LinkedIn.
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&cd=1&ved=2ahUKEwinh-ijmvjfAhXhyIUKHXM5AIUQFjAAegQIARAB&url=https%3A%2F%2Fit.linkedin.com%2Fin%2Fguglielmo-dragotta-a9234023&usg=AOvVaw2O4gkroMPLr0sL4_K8_tM0.
Se vorrà contattarlo le do la sua mail: guidra-libero_it
Complimenti per la sua trasmissione e in bocca al lupo per tutto per questo nuovo anno.
Cordiali saluti
Beppe Dragotta

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