Messaggi e commenti per Maurizio Landini - pagina 26

Messaggi presenti: 727

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Maurizio Landini.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Maurizio Landini

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Maurizio Landini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Maurizio Landini.

Mercoledì 22 settembre 2021 17:50:32

Posso chiedere come mai a mia figlia gli anno fatto molti finanziamenti e mutui e lei è iscritta al sindacato e gli anno detto che non gli possono applicare La legge 3 del 2012 e lei deve pagare le rate superiori alla paga cosa deve fare lei è stata operata 2 volte al cuore cosa deve fare?

Mercoledì 22 settembre 2021 14:42:23

Green pass: tolta la sospensione dal lavoro ma non per tutti --- Dal testo definitivo scompare questa sanzione ma non nelle piccole aziende. Resta il fatto che il dipendente non potrà lavorare e non avrà lo stipendio. Buongiormo sig. Landini e' giusto che i lavoratori perdono lo stipendio? Perché non aiutate invece chi non vuole vaccinarsi per problematiche di salute, dubbi o quant'altro. Il Landini di anni fa era ben diverso da quello attuale. Combatteva come un leone tirava fuori le unghie per i lavoratori... Oggi è diventato capo ha cambiato oltre che il ruolo anche il carattere. È diventato una pecorella, che ogni tanto belaaa per fare vedere che fa qualcosa... Invece non si muove per nulla.
Mi sembra legittimo farle vedere le cose come stanno. Spero riceva una risposta da parte sua.
Buongiorno. Nadia Corti

Martedì 21 settembre 2021 21:20:56

Caro Maurizio ti scrivo facendo una premessa. Mio padre era del 1928, iscritto alla CGL, attivista e simpatizzante di Berlinguer.. Ricordo ancora quando mi portava ai comizi del grande Enrico. Non mancavamo mai. Io sotto il palco lo ascoltavo incuriosita e affascinata. In ogni suo discorso ci metteva passione e anima. Anche se ero poco più di una bambina riuscivo a percepire che quello era un uomo speciale e unico. Ci metteva la vita in quello che faceva, perché ci credeva. Non si faceva intimidire dagli avversari andava dritto per la sua strada sacrificando la sua stessa vita. I miei genitori mi hanno cresciuta con sani principi. Mi portavano con loro alla sede della CGL di arezzo. Io conoscevo tutti quelli che li ci lavoravano, mi sentivo in famiglia. Ho sempre pensato che quella sigla fosse sacra. Quello era il sindacato che difendeva i DIRITTI DEI LAVORATORI. Ho scritto Era, al passato remoto. Adesso di tutto questo non rimane NIENTE. Mi sento TRADITA e penso che i miei genitori si stiano rivoltando nella tomba. È inutile che stia a menzionare i motivi tanto tu da persona intelligente che sei, li hai già compresi. Tutto quello che è successo nella ultime settimane è palese e sotto gli occhi di tutti. Ma mi domando.. dove eri quando Draghi e company toglievano la libertà ai TUOI OPERAI? Il greenpass equivale all'obbligo di vaccinarsi e infatti chi non lo fa, per andare al lavoro si deve tamponare 3 o 4 volte alla settimana, a seconda dei turni dei lavoro pagando di tasca propria. Tutto quello che hai saputo fare è stato consigliare il governo di metterlo obbligatorio. NON HO PAROLE! !
Mi viene da ridire per non dire altro. Io non mi riconosco più nel TUO sindacato. Mi sento nauseata. Tutto ciò lo dico con la morte nel cuore. Non avrei mai pensato una cosa del genere.. Tu non mi rappresenti più. Mi sento di consigliare tutti coloro che come me si sentono delusi e in più si devono pagare i tamponi per andare al lavoro, di ritirare la tessera CGL, almeno un tampone ci viene gratis.
Con profondo rammarico ti saluto. P. S. Mi viene in mente un titolo di un film... Credevo fosse amore invece era un calesse.

Martedì 21 settembre 2021 18:26:58

Gentile Landini non dico altro o... si paga tamponi e non si mangia il pane mi dica lei... come dobbiamo fare???. ..

Martedì 21 settembre 2021 10:49:18

Egregio Segretario,
Le premetto che, da convinto assertore del ruolo del sindacato, a difesa e tutela dei lavoratori, sono iscritto alla CGIL, sindacato che lei rappresenta, dal mio primo giorno di lavoro, che mai ho usufruito dei servizi che eroga, pagando regolarmente la mia quota associativa, che sommata nei circa 35 anni di iscrizione rappresenta, per un lavoratore dipendente come me, una gran bella cifra. Fino alle sue ultime esternazioni, non avevo mai pensato, dico mai pensato, ciò. Da un po’ di tempo mi vedo rappresentare da un leader del quale non riesco a comprendere nessuna linea nessuna condotta se non salvaguardare i diritti di pochissimi a totale svantaggio dei maggiori diritti della stragrande maggioranza, Fin quando tale pensiero/azione è nell’ambito del lavoro, non mi è dato nessun diritto a contestare.. Quando tale diritto/azione lede il diritto alla SALUTE, LAVORO E VIVERE IN LIBERTÀ non solo mio ma della stragrande maggioranza della popolazione mi da il diritto a contestarla e di portarle a conoscenza tale forte dissenso. I no green pass, che lei tanto strenuamente difende, mettono a repentaglio il DIRITTO ALLA SALUTE, IL DIRITTO AL LAVORO E ALLA LIBERTÀ DELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE ITALIANA CHE VUOLE CHE LE SCUOLE NON CHIUDANO PIÙ, CHE LE FABBRICHE I RISTORANTI GLI HOTEL E TUTTO IL RESTO NON CHIUDANO PIÙ, CHE TUTTI NOI POSSIAMO VIVERE E CONVIVERE. Non posso sentir dire il tampone lo deve pagare lo stato. I soldi lo stato li prende dalle tasse che io e gli altri paghiamo. Le tasse le pago e paghiamo per ricevere servizi non per pagare le fisime a pochi (esclusi coloro che non si possono vaccinare). Il pensiero sopra scritto è fortemente conciso. La sua persona saprà elaborarlo opportunamente,. Per quanto mi riguarda, subito dopo l’invio della presente mail, valuterò la cancellazione dal sindacato.
Ben lieto di poter avere, in qualunque contesto, un confronto con lei, mi è gradita l’occasione per porgerle cordiali saluti.
Francesco Ricci

Lunedì 20 settembre 2021 22:35:39

Egregio Segretario,

Data la stima nei suoi confronti, mi permetto di darle un paio di suggerimenti che potrebbero forse aiutare a recuperare un minimo della credibilità ed onorabilità che il Sindacato da lei rappresentato (per non parlare delle altre sigle) ha progressivamente ed ingloriosamente perso negli ultimi 30 anni. Non entro nel merito della evidente illegittimità, incostituzionalità e scarsa efficacia ai fini del contenimento dei contagi dell’obbligo del Green Pass per sanitari, docenti ed ora tutti i lavoratori, obbligo peraltro esistente solo in Italia (come se i nostri governanti fossero i più capaci, preparati ed intelligenti di quelli di tutti gli altri Paesi, ipotesi assai improbabile ed ardita, considerati i personaggi, i provvedimenti ed i danni degli ultimi 2 anni).
In primo luogo, consiglierei di smettere di sostenere l’obbligatorietà dei vaccini. Un provvedimento in tal senso sarebbe infatti una mostruosità giuridica ancora più illegittima ed incostituzionale dell’obbligo del Green Pass, dimostrato, peraltro, dal fatto che un tale obbligo non esiste in nessun altro Paese, ad eccezione di alcuni Paesi asiatici a regime “scarsamente democratico” per usare un eufemismo. Quanto all'efficacia sulla malattia ed i contagi, ammesso che la vaccinazione obbligatoria risolvesse tutto, sarebbe irragionevole e del tutto inutile un obbligo a scala nazionale, ma occorrerebbe una campagna di vaccinazione estesa alla popolazione globale in tempi rapidi, dell’ordine di poche settimane al massimo, il che è praticamente impossibile. Invero, chi a livello governativo ed istituzionale ipotizza, o per meglio dire, minaccia il ricorso al suddetto obbligo, lo fa in modo del tutto pretestuoso e strumentale, ben sapendo della impossibilità e irragionevolezza di un provvedimento in tale direzione. Spero a questo punto che non stiate sostenendo anche voi tale posizione in modo pretestuoso o strumentale.
A questo punto, viste le iniziative ed azioni legali già in corso contro l’obbligo del Green Pass, inclusa la raccolta delle firme per un referendum abrogativo, vengo al mio secondo suggerimento. In questi ultimi giorni, lei ha dichiarato più volte che, rimanendo legittima la scelta di non vaccinarsi (questa è la grande differenza tra Green Pass e obbligo vaccinale, che ha permesso, a mio avviso, di aggirare un obbligo impossibile da approvare) sia necessario garantire la gratuità del tampone per i lavoratori, poiché non è possibile e accettabile che un lavoratore debba pagare per lavorare. Aggiungo, per chi sostenga che non sia giusto che il lavoratore vaccinato debba pagare con le sue tasse il tampone per chi scelga di non vaccinarsi, che i vaccini gratuiti per chi si vaccina sono pagati con le tasse di tutti i lavoratori, anche di quelli che non si vaccinano. Pertanto, far pagare i tamponi (agli attuali prezzi e prevedibilmente a prezzi maggiori in futuro) a chi sceglie legittimamente di non vaccinarsi rappresenta una evidente quanto odiosa ed inaccettabile discriminazione tra lavoratori. A questo punto, al fine di salvare almeno un residuo di civiltà giuridica il mio suggerimento ed auspicio è che il sindacato che lei rappresenta si adoperi con la massima determinazione per ottenere la gratuità dei tamponi per i lavoratori, laddove ci sia ancora un margine di trattativa col Governo. In caso contrario o di insuccesso, il minimo sindacale che mi aspetterei è un ricorso collettivo con patrocinio gratuito o ad un costo simbolico (max 10€) per tutti i lavoratori aderenti, per chiedere la gratuità dei tamponi, previa sospensione temporanea del Green Pass in quanto discriminatorio tra i lavoratori che si vaccinano gratuitamente a spese di tutti i lavoratori e quelli che scelgono legittimamente di non vaccinarsi e fare i tamponi, ma costretti a fare questi ultimi a proprie spese.

Lunedì 20 settembre 2021 22:24:42

Sono iscritta CGIL e pensionata convintamente no vax. Vorrei dirle che un tradimento simile da lei non me lo aspettavo. E' ammissibile che un operaio per lavorare e quindi mangiare deve farsi un vaccino sperimentale? Faccia un'esame di coscienza

Lunedì 20 settembre 2021 18:53:53

Riforma pensioni bluff


Gent. mo Landini, il Governo tace sulla riforma pensioni. Sta includendo nuove categorie con l' ape sociale 63 anni (bidelli e sfaticati). Ma i Sindacati sono andati in letargo? Tra due mesi circa finisce l'anno e nessuno si è svegliato ancora. Forse non ci siamo resi conto della importanza della riforma pensioni.
L'ape sociale come le api fatela scomparire. Ci sono altre alternative: quota 102: con 62 anni e 40 di contributi, quota 103 con 63 anni e 40 di contributi. Ovvero quota 41 per tutti. Ma perchè non vogliono mandarci in pensione? Eppure sono morti tanti pensionati con Covid, i disoccupati sono tanti ed i senza lavoro giovani ancora molti.
Assumete i giovani e disoccupati e mandate subito gli anziani in pensione.. Ho visto Landini combattere e vincere ed adesso ho l'impressione che lo abbiano bloccato. Dalla riforma pensioni dipende il futuro dei sindacati. Moltissimi potrebbero rinunciare all'iscrizione.. Landini forza e coraggio che i tempi sono ormai scaduti.
Il Governo ha predisposto a tua insaputa trincee ed attacco che avverrà subito dopo le elezioni amministrative. Organizzati sarà dura, ma non temere perchè a fianco a te ci saranno pronti migliaia di futuri pensionati nelle piazze.

Lunedì 20 settembre 2021 17:53:55

Non dovevi chinare la testa come hanno fatto tutti hai aderito al green pass e mo mi devo pagare i tamponi. Esprimo molta delusione perché sai che le cure ci sono. ma loro non vogliono. Non fate più niente di niente. Non combatte più. Ormai è la dittatura. Delusione delusione delusione! !

Lunedì 20 settembre 2021 13:27:21

Pregiatissimo Dr Landini,

condivido le sue battaglie contro precariato e multinazionali che lasciano a casa lavoratori quasi senza preavviso, ma non concordo con lei sulla questione green pass e tamponi.
Ad un cittadino / lavoratore lo Stato mette a disposizione GRATIS il vaccino; se questa persona (non per motivi medici certificati) non intende farlo per i motivi più svariati (convinzioni personali, e/o scemenze che "apprende" da internet, pseudo guru o quant'altro) allora il tampone lo deve pagare e pure CARO.
A proposito di lotta al precariato: perché non AGITE per l'abolizione delle cooperative di servizi che per la maggior parte sono gestiste da persone di dubbia (per così dire) moralità e hanno come puro scopo di sfruttare la povera gente e livellare verso il basso i salari in generale?
Grazie per l'attenzione, Nunzio Francione

Commenti Facebook