Messaggi e commenti per Maurizio Landini - pagina 68

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Frasi di Maurizio Landini

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Biografieonline non ha contatti diretti con Maurizio Landini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Maurizio Landini.

Mercoledì 25 marzo 2020 13:59:24

Veniamo subito al nocciolo della questione. STMicroelectronics di Agrate Brianza azienda di microelettronica non inserita nella lista dei codici Ateco che il governo lascia aperte, ma qui siamo aperti! Perché è stata fatta domanda al prefetto in. quanto fabbrica a lavorazione continua 24/7 ma questo non vuol dire che si. debba tenere aperto. Non sussistono motivi di sicurezza o pericolosità nel chiudere. Consideri che qui ci lavorano 4000 persone che vengono da ogni dove della Lombardia e anche se le presenze sono state ridotte siamo sempre troppi. Il rischio di contagio esiste comunque sempre. E poi per stare a casa dobbiamo comunque prendere ferie o permessi. Grazie.

Mercoledì 25 marzo 2020 13:47:15

Stim. mo SIg. Landini,

in merito alle disposizioni relative all’Emergenza Covid19, mi permetto di portare alla Sua attenzione la questione dei disoccupati percettori di Indennità NASPI (fino ad oggi non trattata nei vari Disposti).

La prego considerare che tale indennità (ridotta ogni mese del 3%) ha come utilità il sostegno degli ex-lavoratori durante la ricerca di nuova occupazione.

Poiché la situazione attuale non contribuisce al reperimento di un impiego e la crisi generata da questa emergenza perdurerà -a lungo- non consentendo nei prossimi mesi adeguate opportunità lavorative, sarebbe auspicabile che tale indennità venisse prolungata d’ufficio (senza ribassi mensili) per un congruo periodo onde consentire ai disoccupati di trovare un nuovo lavoro.

La ringrazio per l’impegno che Vorrà destinare alla questione qui rappresentata e resto a Sua disposizione per ogni chiarimento.

Andrea Traverso

Martedì 24 marzo 2020 14:50:35

Via ------- 6 CORINADO (ANCONA) Signore Maurizio Landini gli scrivo per capire qualcosa. noi lavoratore non stiamo capendo nulla perché dobbiamo essere a casa va benissimo è una cosa giusta però non sabbiammo come fare una rede di lavoratore che lavorano nella stagione stiva non lo sa come fare. Ha una grossa fetta di lavoratore che sono confusi per esempio chi lavora nella ristorazione chi lavora negli alberghi siamo tutti a casa e non sappiamo quando riprendiamo il lavoro; i datori di lavori non può fare nulla perché se sono chiusi come fai a pagare? dobbiamo capire che tutti lavoratori devi pagare affitti bollette fare spesa si non ha un contributo, il governo ha fato una leggi di rimborso quelli che ha la cassa integrazione a deroga. e gli aiuto a locale di affitto commerciale la mia domanda è gli altri cosa devi fare? Noi abbiamo bisogno di aiuto perché no lavoriamo e non sappiamo se riprendiamo il lavoro, tutti parla del coronavirus ma nessuno parla del dopo dobbiamo sapere del dopo. Perché tutti si troverai nel bisogno; stato detto che il virus a portato via una generazione però il dopo va portare via una altra generazione: Per esempio tutte le persone da 60 anni in sul va perdere il lavoro quindi no si puoi andare in pensione e non troveranno lavori perché sono troppo vecchi per il mondo del lavoro.. sono della CGIL e sono anche una lavoratrice che ho 63 anni eravamo esso di accordo da iniziare a lavorare il 10 maro ma sono a casa per questo sto scrivendo a lei. Grazie mille e buon lavoro.

Martedì 24 marzo 2020 10:51:41

Caro Landini,
leggo oggi nella intervista de la Repubblica che: ''... si deve passare ad inserire le scelte del futuro in un sistema... ''
Sembrano le parole di Bill Gates quando nel 2015 tenne la conferenza sulla epidemia EBOLA e formulò proposte per fronteggiare una futura epidemia preparati. - https://www. youtube. com/watch? v=6Af6b_wyiwI - vale la pena ascoltare con le comode didascalie in italiano.
saluti ruggero morelli

Martedì 24 marzo 2020 09:23:20

Caro Landini,
ora si tratta di salvaguardare veramente la salute e la vita.
Ci sono aziende chimiche con centinaia di lavoratori, che producono materiale plastico per design
o per mobili o arredo, non hanno nulla a che vedere con l'indispensabile o l'essenziale.
I lavoratori operando su impianti produttivi con piu' persone e' evidente che si crea il contatto,
Il far finta di non capire e' criminoso in questo momento.
Tra l'altro tutti stanno dicendo che non ci sono le mascherine per gli addetti alla sanita',
figuriamoci nelle aziende.
Come giustamente sostiene il sindacato sono situazioni
di rischio elevatissimo sia per chi lavora sia per tutti.
E' da irresponsabili non capire o far finta di non capire che e' solo bloccando tutto, tranne l'indispensabile, l'unica soluzione, nell'interesse della vita e delle aziende.
grazie.
giacomo massimi

Lunedì 23 marzo 2020 14:50:58

Caro Landini, le chiedo per favore di intervenire su una situazione della quale nessuno parla. C’è una categoria di lavoratori che sta lavorando in una situazione molto difficile, è quella dei commessi dei supermercati. Ci sono alcuni che hanno lavorato per 11 ore al giorno per 11 giorni di fila senza nessun riposo. Molti di loro (specialmente dei piccoli supermercati), si son dovuti procurare da soli mascherine e guanti, alcuni stanno lavorando con la stessa mascherina chirurgica monouso da più di una settimana. Quando ho chiesto al mio comune se era possibile avere qualche mascherina efficiente, mi hanno risposto che quelle erano riservate agli operatori (non medici). Quindi un operatore ecologico deve avere una protezione mentre i commessi si devono arrangiare. È inutile spiegare che un commesso è in contatto continuo con il pubblico e penso dovrebbe essere salvaguardato. Cosa succede se uno di questi lavoratori risulta positivo al virus? Chiude il supermercato? Perché non si chiudono gli alimentari il sabato e la domenica? O ridurre gli orari? La risposta che danno: se si riducono gli orari si crea più assembramento di clienti, non è valida. Ci sono clienti che vanno tutti i giorni a fare la spesa, altri che si recano in negozio anche quattro volte al giorno per uscire. La sicurezza nelle fabbriche è sacrosanta, e nei negozi? Non si scordi neanche degli autotrasportatori, altra categoria maltrattata. Confido nella sua sensibilità e senso di giustizia. Cordialmente

Lunedì 23 marzo 2020 14:41:18

Buongiorno segretario come mai le pizzerie dasporto sono aperte grazie

Lunedì 23 marzo 2020 11:28:44

Io la reputo una persona intelligente però sono un po deluso da lei il sindacato deve invogliare i lavoratori a lavorare non a farli stare a casa per coronavirus perché contro i virus non si può fare niente ci vuole solo un vaccino e questo virus si protrarrà per molti mesi quando finirà tutto voglio vedere la gente come farà a vivere senza lavoro a me sembra che con il vostro comportamento di tutte le sigle sindacali si stia appoggiando la destra ad utilizzare gli ammortizzatori sociali non deve essere così bisogna lavorare le misure utilizzate da Conte per me sono giuste anzi io avrei lasciato tutte le aziende aperte facendoli lavorare in sicurezza sperando che questo virus finisca il prima possibile colgo l'occasione per salutarla

Domenica 22 marzo 2020 08:59:29

Buongiorno Landini.. anche se qs testo non parla di lavoro ma di sviluppo... so che in lei trovera un orecchio attento.. grazie.

ILmondo non è mai stato così... Nuovo...
In questi giorni di forzata"cattivita'" in cui tante nostre abitudini sono cambiate anche il tempo per la riflessione si è dilatato... e mi dico che da tutto quello che stiamo vivendo dobbiamo imparare qualcosa... Quello che accade non è accaduto x caso... La natura.. il nostro pianeta ci stanno avvertendo ci stanno mandando un grande segnale... dobbiamo ascoltare...
Un virus ha messo in crisi un intero pianeta o meglio ci ha fatto capire quanto possiamo essere fragili.. un virus con la capacità di annidarsi in profondità nei polmoni e compromettere la nostra capacità di respirare...
Abito in Lombardia in un grosso paese della provincia di Como... come me sicuramente altri hanno notato quanto in questi giorni la nostra aria sia diventata pulita... il nostro cielo così limpido e trasparente quanto i suoni naturali siano nitidi !.. quanto respirare adesso sia piacevole e personalmente mi sembra di essere tornata alla mia infanzia... (gli ultimi anni del 1950.)
Sul mio balcone ora non c'è la patina nera che si forma ogni giorno... e queste cosa non è scontata.
Respirare è la prima cosa che facciamo quando veniamo al mondo... e l ultimo atto che facciamo prima di morire... l aria è la condizione della nostra vita e il nostro respiro e tutte le sue funzioni migliorano con la qualità dell aria !
E un valore inestimabile... come quella dell acqua di cui siamo fatti al 70 per cento... NOI SIAMO aria.. acqua.. natura... come è possibile che non capiamo quanto questi elementi debbano essere tutelati nella loro purezza perché la nostra vita migliori?

La Lombardia da anni ha raggiunto numeri allarmanti riguardo alle malattie respiratorie e ai relativi decessi...
Non basta prendere nota preoccupati dei valori di pm10 sulle centraline e pensare a qualche domenica senza traffico.. mi chiedo..
Tutte le domeniche senza centri commerciali aperti sarebbero poi così drammatiche? Pensiamo a quanto ci sta costando questa crisi... e forse potremmo rivalutare molte scelte che sembrano drastiche...
Una messa al bando da domani del gasolio come combustibile... e tutti gli edifici pubblici alimentati a energie pulite... sono un utopia così impraticabile?
Vogliamo davvero sacrificare sull altare del efficienza e del consumo indiscriminato di suolo, di merci, di
Ossigeno il nostro futuro ?
Ora piu che mai e necessario rallentare coniugare SVILUPPO con SOSTENIBILITA ! Questa corsa ci portera solo a"sfracellarci"prima.. a diventare un enorme discarica e a soffocare nei nostri rifiuti ed esalazioni...
Serve davvero un"nuovo umanesimo" un atto di umiltà nei confronti del nostro pianeta... attraversarlo con rispetto... non come degli schiacciasassi..
Ora che siamo costretti a prendere atto che"nessuno si salva da solo" ora che abbiamo bisogno di sentirci comunità... ora che forse qualcosa ci ha messi con le spalle al muro e costretto a guardare dove stiamo andando... non lasciamo che tutto torni come prima non perdiamo l occasione di fare scelte coraggiose. !
Mettiamo la tecnologia al servizio di istanze più"alte".
Il mantenimento della qualita dell aria dell acqua. La pulizia dei mari... La riduzione degli allevamenti intensivi... La messa al bando delle plstiche Adesso.
L' ambiente come valore funzionale alla salute !
Essere la locomotiva d Italia non è un vanto se vivo nel posto piu inquinato in assoluto in Europa ! Il prezzo è decisamente troppo alto... va cambiato il concetto di"benessere" così come concepito fin ora.
È benessere... stare intasato in coda nei fine settimana sulle strade.. riempire i centri commerciali e o carrelli di cose che contengono il 30/ 50 per cento di imballi che dovremo smaltire e in discarica sempre piu piene... ?
QUESTO MODELLO È FALLIMENTARE ! !
quello che il pianeta ci chiede adesso è che le nostre azioni,. le nostre scelte, i nostri comportamenti nei confronti di esso siano improntati al RISPETTO!
E per questo si devono mobilitare comuni.. regioni..
governi... e in primis tutti noi cittadini del mondo.

Renata

Venerdì 20 marzo 2020 16:15:53

Buongiorno Landini, finalmente torna a parlare di diritti e di lavoro; non ho capito perche' ieri sera a Piazzapulita, Formigli abbia provato piu volte a fermare le sue risposte e si e' mostrato contrariato sopratutto quando Lei ha parlato di Amazon
Vorrei accendere i riflettori sulla grande distribuzione, oggi e' morta la prima cassiera, ma tutti ci aspettavamo che questi piccoli soldati in prima linea, senza presidi, e con migliaia di persone che passano loro davanti a meno di 1 metro prima o poi sarebbero caduti
Ma quando qualcuno si occupera' dei lavoratori massacrati nella grande distribuzione? Senza presidi, anche quelli nelle corsie che stanno preparando centinaia di ordini on line per i cittadini sono braccio a braccio con i clienti, cadranno tutti e poi ci stupiremo? e quelli che hanno patologie (mio figlio e' oncologico) li lasciamo in prima linea e poi abbiamo coraggio di dire che aumentano i morti sul lavoro? ? senza orari, con riposi annullati, 10 ore in piedi trattati come asini; io so che lei si è sempre occupato di fabbriche, e me lo ricordo bene perche' sono stata fornitore di multinazioni come Elux Whirlpool Candy, ma almeno li' gli operai alzavano la testa, qui nella GD non hanno nemmeno il coraggio di parlare perche' li trasferiscono... abbiate il coraggio di cominciare a parlare di questi milioni di persone che oramai superano il numero di lavoratori delle fabbriche e che sono solo carne da macello Fiorella Cometti

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